Giurdignano

sy-player

Buon Compleanno al Blog.. e sono 6 !

Carissimi amici veri e 'virtuali',
oggi il blog che voi tutti quotidianamente leggete e alimentate di notizie, sfoghi e critiche di interesse pubblico alla comunità di Giurdignano, compie 6 anni. Colgo l'occasione per porgere i migliori auguri a tutti per un prosieguo ricco di informazioni, critiche e osservazioni che portino miglioramento a questa splendida comunità che è Giurdignano.

Grazie a tutti ,
Toni Corlianò

citazione:
"Le amicizie vere sono quelle che si fondano sul sentimento; l'amico non giudica, comprende."  (Aldo Fegatelli)




Messaggio del Presidente Pro Loco di Giurdignano Fernando D'Aurelio

Carissimi lettori di questo blog, sento il dovere di fare un pò di chiarezza riguardo ad alcune affermazioni fatte da qualche anonimo che onestamente in quanto tale non meriterebbe alcuna considerazione , ma siccome questo strumento è anche visitato da persone che sono relative alla Pro Loco mi preme in qualità di presidente dare alcune delucidazioni . Parto dal primo punto cioè la tanto criticata festa di “S.Martino”.
L’intento di quella serata era soltanto quello di organizzare una festa a cui partecipassero i gruppi e le associazioni del paese compresa l’Amministrazione comunale che non è un’associazione ma un’istituzione che in qualche modo dovrebbe supportare secondo le possibilità naturalmente tutte le iniziative da esse intraprese. Quindi caro anonimo che hai dichiarato che la festa serviva “a raccogliere fondi per compensare l’ammanco economico accumulato in anni di incompetenze “forse dovresti documentarti meglio prima di scrivere fesserie perché forse non sai che la Pro Loco gode di un bilancio solido che è a disposizione di quanti ne volessero prendere visione , naturalmente quando dico bilancio non mi riferisco solo ai libri contabili , ma anche al nostro deposito bancario che al 04/11/13 ha a disposizione € 5.191,00 (dico cinquemilacentonovantuno/53) ai quali possiamo aggiungere nei prossimi giorni € 1.700,00 (dico millesettecento/00) che l’agenzia delle entrate ci sta erogando come contributo 5x mille , perché forse non sai nemmeno che le associazioni serie hanno la possibilità di chiedere questo contributo.
Inoltre l’attuale direttivo della Pro Loco in un anno e mezzo dal suo insediamento ha provveduto ad attrezzare in modo definitivo i locali adiacenti alla scuola materna in modo che tutti li possano utilizzare , naturalmente nelle date non impegnate dalla Pro Loco , quell’ attrezzatura è costata alle casse della Pro Loco più di 5.000,00 euro (dico cinquemila/00) cosi facendo abbiamo reso quel locale agibile secondo le normative ASL facendo in modo che chiunque volesse organizzare qualcosa compresi gli incapaci come tè lo possa fare con estrema facilità.
Abbiamo inoltre investito € 4.000,00 (dico quattromila/00) per la pannellatura della tendostruttura migliorando cosi la versatilità della stessa in modo di dare la possibilità a chiunque ne faccia richiesta di utilizzarla anche in condizioni metereologiche non del tutto favorevoli e per ogni tipo di manifestazione “anche teatrali”.
Chiudo il discorso economico per passare alla collaborazione.
A te caro volontario onesto (anche se volontario forse, ma onesto non di sicuro perché se solo avessi l’idea di cosa significa onestà non useresti pseudonimi per infamare pubblicamente delle persone) ,devo ricordarti che da due anni mi sono impegnato insieme ad altri collaboratori di coinvolgere chi sembrava essere interessato alle attività svolte dalla Pro Loco finchè non è uscito allo scoperto il vero motivo del vostro interesse verso la nostra associazione PURAMENTE POLITICO.
Quindi caso mai ti dovessi dimenticare di quanto ti ho detto 30 giorni fa ora te lo scrivo in modo che tu te lo possa stampare e magari incorniciare ; le persone come te abituate a stare sempre nello stesso ghetto , e che si sono autoproclamate elementi fondamentali per la riuscita delle “nostre “ serate per qualche comparsa che avete fatto , nella nostra associazione NON LI VOGLIAMO perché vedi se ancora non lo hai capito nelle associazioni i soldi, le strutture, le attrezzature sono l’ultima cosa , l’importante è che in ogni gruppo vi sia l’armonia, la serenità, e il piacere di stare insieme, tre elementi fondamentali che a mio modesto parere se all’interno della mia ASSOCIAZIONE vi fossero persone come te aimè sarebbe la fine di 20 anni di storia (dico vent’anni).
Tra l’altro in questi vent’anni abbiamo visto avvicendarsi solo 3 presidenti (dico tre) al contrario di altre associazioni che hanno bruciato più presidenti che anni di attività.
Per quanto riguarda l’invito fatto all’Amministrazione comunale ho sempre ritenuto opportuno tenere fuori i miei rapporti personali da quelli legati al mio ruolo nella Pro Loco per due motivi fondamentali:
1° collaborare con l’amministrazione in funzione delle simpatie o antipatie personali nei confronti del Sindaco non farebbe altro che sminuire tutto l’impegno che da anni metto a disposizione della comunità
2° nella Pro Loco vi sono persone di entrambi gli schieramenti politici che si adoperano solo per il piacere di farlo e per tanto meritano tutto il rispetto possibile.
Per te anonimo che scrivi “grande Sindaco che non hai preso parte alla festa” ti dico solo che mi sembra triste come motivo di esaltazione , fossi in te aspetterei qualche atto amministrativo o addirittura la fine del mandato, perché vedi vincere le elezioni non è il punto di arrivo ma il punto di partenza , e poi non dimenticare che se vai in Chiesa forse “qualche luminu sta arde ancora” .
Concludo ringraziando quanti preferiscono partecipare alle nostre attività e ricordo che la Pro Loco è aperta a tutti o quasi tutti.

Gli Ulivi Malati

Carissimi amici prendendo spunto da un articolo della giornalista Tiziana Colluto di quotidianodipuglia.it vi segnalo un argomento di sicuro interesse per la comunità di Giurdignano.
La Regione Puglia ha dovuto attendere l’individuazione della causa principale della strage delle piante, la presenza di un batterio da quarantena. Ovunque è stata segnalata la presenza di diffusi e numerosi attacchi che hanno debilitato gli ulivi fino a far diventare le chiome infestate ormai secche. Dove, gli oliveti sono stati trovati in stato di quasi abbandono, è stata appurata la presenza di funghi che hanno attaccato il legno, determinando una occlusione alla circolazione della linfa. In parole povere: le piante, già malmesse e indebolite dall’assenza di cure, non hanno potuto più nutrirsi e sono state attaccate dal batterio infettivo, portandole alla morte.
La Regione ha avviato un protocollo tecnico-amministrativo al ministero delle Politiche Agricole e alla Commissione Europea, discutendone con l’unità di crisi ed il Comitato Fitopatologico Nazionale. Le prime, concrete, indicazioni tecniche, sono state trasmesse con una nota diffusa dall’ Osservatorio Fitosanitario. Necessita “delimitare le aree interessate”, per realizzare mappe dettagliate sulla presenza di uliveti contagiati.
Se il contagio attaccherà le nostre zone, bisognerà “effettuare drastiche potature, eliminando tutte le parti con presenza di sintomi di disseccamento e di imbrunimenti interni”. Molte sono le indicazioni da osservare per limitare il contagio. Per questo se dovesse accadere ai nostri uliveti si perderà il nostro unico paesaggio, avremo distese di alberi “SECCHI”, sull’intero territorio.
C’è bisogno di intervenire con azioni preventive, per scagionare il rischio di vedere una foresta, invece che di chiome argentee mosse dal vento, di ramaglie SECCHE. E’ necessario fare azione di informazione e prendersi più cura delle campagne olivetate, per limitare la debilitazione delle piante.
Immaginate, per un momento, una distesa di tronchi secchi, rami spogli, come se fosse passata chissà quale catastrofe nucleare, come mostrano le simulazioni sullo scoppio di una bomba atomica. E noi che fine faremo, come si tirerà avanti, l’olivo nel nostro paese ricopre il 99% del territorio. Negli anni 50 i nostri nonni e padri hanno investito nel futuro, noi questa eredità la porteremo alla morte?
Potersi incontrare e ascoltare le opinioni degli esperti del settore potrebbe essere una idea verso la soluzione di questo grave problema che tocca direttamente l’economia di Giurdignano.
Maurizio Quintana


Realizzato da