Giurdignano

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"Burian" soffia anche a Giurdignano

Nevica anche a Giurdignano da tre giorni, un fenomeno metereologico epocale con temperature sotto lo zero anche nelle ore diurne. La sfuriata di "Burian" il vento gelido dell'est soffia forte anche sui Megaliti provando a congelare anche questi. Ma per fortuna se qualcosa di veramente "stabile" ancora c'è sono proprio i Dolmen e i Menhir.



162 commenti:

Anonimo ha detto...

Anonimo delle 19 38 le differenze tra la nostra amministrazione e quella di un paese a noi molto vicino si vedono bene sui social,Loro con le pale insieme a vigili, protezione civile e volontari .I nostri con la tastiera del cellulare e chiusi a casa al caldo.

8 gennaio 2017 21:21

Anonimo ha detto...

Vi siete pulita la piazza. E le strade x andare a lavorare? Ah dimenticavo noi abbiamo la vocazione x chiudere le strade...

Anonimo ha detto...

Perché continuate ad appropriarvi di un dolmen che non vi appartiene. E' di Giuggianello.

Anonimo ha detto...

Se la bella iniziativa,quella di una foto storica cosi come hanno fatto in tante comunità con la massima tranquillità, presa da una ragazza vicina alla proloco, oppure forse presa dalla proloco stessa, fosse stata presa dall' associazione(il megalite) osannata dalla sindaca, la stessa in che modo si sarebbe espressa su f.b..... Quando questo sindaco la smette di dividere la nostra comunità con i suoi comportamenti??? P.S. quello fatto in questi giorni rientrano nei compiti di un sindaco, si poteva fare certamente meglio ma va bene così paghiamo la nostra inesperienza in fatto di neve...

Anonimo ha detto...

Ma Vico Chiuso a Giurdignano é vero che ha fatto più di due metri di neve? Ecco perché la castellana non é potuta uscire di casa per svolgere il lavoro di personaggio pubblico.

Anonimo ha detto...

Credo che restando in silenzio senza vantarsi di aver fatto il proprio dovere avrebbe fatto una figura migliore. In più a che serviva fare polemica su una foto quadro un po tutti i paesi l'hanno fatta divertendosi....opssss qualcuno non questa neve ha fatto un gran scivolone

Anonimo ha detto...

Si è vero per le carte è di giuggianello,ma quante visitatori partono da giuggianello per raggiungerlo? Credo in percentuale molto pochi ,poi noi di nostro inviano spesso i visitatori anche al giardino delle ninfee.

Anonimo ha detto...

Giurdignano ha dichiarato lo stato di calamita'.

Bhooooo!!!!!!

Anonimo ha detto...

4500€ di benzina all' anno il comune li paga anche in anticipo, prima di consumarla e per i trattori non si trovano neanche 50€. Che piloti, anzi che operatori indefessi!

Anonimo ha detto...

a tendostruttura è caduta pe la nive, l'ammininistratori a du stivine? allu BARRA!

Anonimo ha detto...

TUTTO E' MEGAS A GIURDIGNANO
Sono passati molti millenni ma l'essenza megalitica è sempre presente in terra di Giurdignano. Tutto e' GRANDE, ISSIMO. Anche le cose ordinarie, normali vengono enfatizzate e quindi meritorie di assegnargli i relativi eroi..
Un evento naturale, seppur straordinario,come la recente nevicata ha ad oggi fatto tessere una tela di giudizi lodevoli, e altrettanto critici.

In fondo si trattava di spalare un po di neve.. be un bel po...

L'amministrazione ha fatto delle orinanze per vietare la circolazione e disporre la chiusura delle scuole e anem....
Poi la fatica di procacciarsi e coordinare tanto volontariato a cui distribuire un grazie ad personam.... I mandati li vedremo poi
Una cosa è certa: la questione non è stata gestita organizzando una macchina operativa ufficiale.
I Paesi vicini hanno provveduto ad istituire un CENTRO OPEERATIVO DI COORDINAMENTO.
Qui tutto improvvisazione...

Anonimo ha detto...

Cosa significa scrivere su Fb 'mettersi in discussione'? non era la stessa persona c'è diceva 'questa é casa mia, qui comando io?'.

Anonimo ha detto...

Gasolio per i trattori che si sono impegnati nessun rimborso per il gasolio usato, però il caffe al bar della piazza, quello non manca mai.

Anonimo ha detto...

Quando non si sa fare il proprio mestiere meglio non mettersi in gioco.un vecchio maestro diceva:"un buon cuoco non si vede se sa cucinare un lacerto ma da come cucina le frattaglie" il nostro amato sindaco è meglio che non prenda iniziative, lo abbiamo capito purtroppo in ritardo che non è adatta al ruolo!!

Anonimo ha detto...

È vero che qualcuna elimina i post su FB quando sente che le manca la tetra sotto i piedi? Cioè quando riceve risposte precise a Lei sgradite?

Anonimo ha detto...

U sale nu llu minati an terra, quiddhu po servire pe le matuddhe guastare. Sperando ca funziona.

Anonimo ha detto...

mi batterò con le unghie e con i denti perchè venga ripristinata la protezione civile.ma comu face cu dice tutte ste belle parole..quannu poi nu la pututi mai cicare..nu ne sciuta mai daccordu de quannu a piata a carica de sinnicu..ma per favore..si è veru..ca elimina i post quannu vene attaccata e nu elogiata.ieri imu uta a prova.

Anonimo ha detto...

Solo qualche nostalgico può considerare "mestiere" il ruolo pro-tempore di Sindaco.
Ogni tanto viene fuori la solita nota stonata che sentenzia e cataloga l'attuale Sindaco non all'altezza della situazione.
Il Sindaco è stato votato dal popolo giurdignanese; volente o nolente è cosi.
Quando sarà....se non vi è piaciuto usate il potere del voto.

Anonimo ha detto...

Che brutto paese il nostro!!!! Tutto è polemica spicciola... Ma quando iniziamo a valutare con serenità e modestia i problemi da affrontare. E credetemi questi sono tantissimi. Se non ci svegliamo fra un pò di anni rimarranno solo i megaliti a fare compagnia alle lucertole.

Anonimo ha detto...

E' solamente patetico. Nientemeno che impartire lezioni di cucina dal cerchio dei condannati a raccogliere i cavoli. Il detto "andare a raccogliere i cavoli" si addice a chi ha da ridire su tutto quando questi non è al potere. Il potere non è per sempre, proviamo a farcene una ragione.

Anonimo ha detto...

Leggendo il post sul profilo facebook del sindaco su cui dichiarava:senza la pulizia del ponte di accesso a Giurdignano e la pulizia della provinciale che porta a Giurdignano,non si sarebbero potuti raggiungere i paesi limitrofi.Il Gruppo Emergenza(e non solo dico io) ha impiegato un'intera giornata,giornata detto da te poteva essere impiegata alla pulizia delle strade interne.Visto e considerato che le strade interne sono di totale tua competenza,perchè ti sei tanto prodigata a risolvere i problemi ANAS?Ancora dobbiamo qualcosa a questi signori? Visto che c'eri potevi mettere in sicurezza le quattro corsie ricadenti nel nostro territorio,,visto che per tutta la Mglie-Otranto é stata un'avventura viaggiarci.

Anonimo ha detto...

PER 22:27! quando non si è al potere ma all'opposizione( per un bel pò di anni), ci si immola a salvatori della Patria.Ora che si è messi alla prova si vedono i risultati. andare in"tilt"per una foto, questo è PATETICO!, vantarsi di aver portato a Giurdignano il Prefetto, quando lo stesso è stato in visita a molti paesi della zona, anzi, già dalla sera prima si annunciava la visita su Lecceprima, questo è PATETICO,incominciare a ripulire il paese con 24/36 ore di ritardo questo è patetico, annunciare su fb che si stavano contattando le ditte mentre in altre realtà già si spalava per rendere percorribili le strade(non tutti si sono potuti chiudere in casa ci sono persone che comunque hanno lavorato o son dovuti andare per esempio in luoghi di cura in questi giorni)questo è PATETICO. purtroppo di cavoli dopo questo gelo ne raccoglieremo pochi, ma di brutte figure tante.

Anonimo ha detto...

Finalmente è giunto il tempo per rimuovere quello squallido cartello "CLOSED FOR......" affisso sulla porta della magistrale Biblioteca comunale. Finalmente è stata assegnata la custodia e gestione della biblioteca per i prossimi due anni e SENZA STIPENDIATI.
Problema risolto.
I puntigliosi come me potrebbero disquisire sulle modalità e regole del bando, che di fatto hanno limitato la partecipazione di più soggetti, ma ormai è fatto e la soluzione si è trovata. L'importante è essere riusciti ad aprire quella porta rimasta chiusa per molto tempo.

Anonimo ha detto...

Da oggi porte aperte a chi ha sete di cultura. Il pallottoliere che era proiettato a accumulare il record di 1826 giorni è stato bloccato. La biblioteca comunale è di nuovo al servizio dei cittadini e dei tanti turisti.
Rispetto al passato A COSTO ZERO.

Anonimo ha detto...

Ma chi se ne frega di una foto di Padre Pio. La critica fine a se stessa serve solo a chi la fa.
Il Sindaco va in tilt. E i virtuosi che organizzano le giornate ecologiche dove si erano cacciati durante l'emergenza neve? Non era stato facile per loro indossare il cappellino e munirsi di pale per liberare le strade subito e non aspettare 24/36 ore che intervenisse il sindaco.
Strumentalizzare tutto ..

Anonimo ha detto...

A chi la gestione????

Anonimo ha detto...

ma cosa hai sognato stanotte? ma cosa scrivi? dove eravamo? a casa come ha raccomandato il sindaco , e poi, "stiamo contattando le ditte per la pulizia delle strade", chi è stato contattato è intervenuto. questa era un emergenza non una giornata ecologica e doveva essere presa in mano da chi è stato votato. un emergenza che era ampiamente monitorata da tutti i media da almeno una settimana. strumentalizzare.... no questa è realtà. Quello che abbiamo visto e quello letto su fb anche se è stato cancellato rimarrà indelebile. poi ognuno si farà una ragione......ragione che quando si pensa di averla non viene cancellata ...anzi!

Anonimo ha detto...

Anonimo del 13 gennaio 2017 07:39, sarebbe stato meglio che tu continuassi a dormire invece di scrivere, perchè solo quando si è ancora addormentati si può pensare di paragonare l'impegno di un gruppo di cittadini per una giornata ecologica con i doveri istituzionali di un sindaco in situazioni di allerta meteo.

Anonimo ha detto...

sindaco faresti meglio a dimetterti...

Anonimo ha detto...

Mò che la neve si è sciolta e i messaggini su fb non ci sono più cosa facciamo? Con quali argomentazioni polemizziamo ed enfatizziamo, al dire di taluni, sul non essere all'altezza di fare "IL MESTIERE" di Sindaco?
Il sottopasso è storia finita, la neve si è sciolta, la Biblioteca è stata riaperta....
Ci sarebbe da ridire sulla VENDITA DELLE PROPRIETA' DEL COMUNE!!!!!!!
NO IL FATTO RISULTA QUASI IRRILEVANTE AL PARI DELLA SPESA PER I CRISANTEMI NEL PERIODO DEI MORTI AL CIMITERO. QUI SI ENTRA IN ZONA MINATA. COME SI FA' A POLEMIZZARE VISTO CHE A INCOMINCIARE A VENDERE GLI IMMOBILI DEL COMUNE SONO STATI GLI ATTUALI CRITICI E A SUO TEMPO I MAESTRI DELLA POLITICA.

QUESTO CARO AMICO DEL FRASEGGIO DI CUI SOPRA E' P A T E T I C O, ANZI DISGUSTOSO.
LA POLEMICA SPICCIOLA E' FIGLIA DELLA RABBIA.....

Anonimo ha detto...

Al bando x la gestione della Biblioteca comunale ha partecipato solo l'Associazione Culturale "IL MEGALITE". Perchè le altre associazioni si sono rese latitanti? La cultura la predichiamo e la lasciamo poi governare e gestire agli altri? La PRO-LOCO, il club UNESCO non interessati? Se l'Amministrazione avesse messo sul piatto 4.000 euro all'anno come per l'Ufficio turistico avremmo avuto sicuramente un bando più ricco di offerte.
Ma no LA CULTURA è una partita politica e basta....
Una biblioteca chiusa o aperta serve solo per parlare addosso e screditare gli altri e basta....

Anonimo ha detto...

La neve non c'è più! Il paese torna a vivere la sua quotidianità frenetica e la sua laboriosità.
I danni immagino siano stati dettagliatamente inventariati al fine di supportare la richiesta avanzata dello stato di calamità.

Anonimo ha detto...

Voglio proprio vedere quante ore di lavoro straordinario dei dipendenti comunali è costata questa nevicata.
Ricordiamoci che non si è provveduto neanche a istituire un NUCLEO OPERATIVO DI EMERGENZA . Molti paesi salentini hanno raccolto con dovuto tempismo quanto indicato nelle note emanate circa l'allerta meteo- vedasi le tante delibere di giunta comunale di questi paesi, noi no -.
A GIURDIGNANO PURTROPPO LE COSE NON VENGONO MAI FATTE BENE PERCHE' IL SACRESTANO DI TURNO CREDE DI ESSERE IL PADRETERNO E GLI ALTRI NON SERVONO. E' CHIARO CHE POI GLI ALTRI VEDENDOSI NON COINVOLTI NON POSSONO CHE CRITICARE. E L'ODIO SI ALIMENTA SEMPRE PIU'.

Anonimo ha detto...

"I sogni sono fatti per le persone coraggiose. Per tutte le altre ci sono i cassetti.." F.Aprile

Io nella mia vita ho pagato molto e continuerò a pagare perché sono innamorato della VERITA' e la difendo in ogni luogo e al cospetto di chicchessia.

Il mio sognare che stupisce qualcuno E'UNA VERITA': il volontariato in tempi di pace che si è manifestato nel nostro paese non è figlio della generosità ma del diavolo. Di quella parte della politica fiacca che vuole dominare tutto e tutti e santificare dei falsi profeti.
Questo è il motivo per cui non abbiamo visto le pale a spalare le strade....
Poi tutto questo catastrofismo è fuori luogo.
Noi 5 o 6 cittadini che ogni giorno dobbiamo recarci fuori per lavoro e ahimè qualcuno per calvari di salute non abbiamo battuto ciglio e abbiamo , con prudenza, affrontato il problema.

Anonimo ha detto...

Per onestà di cronaca, la foto di Padre Pio non è stata un'iniziativa spontanea di una ragazzina prossima laureanda o iniziativa di qualche associazione. E' semplicemente una foto ricordo dell' EX SINDACO e first lady. Tutti gli altri sono comparse.

Anonimo ha detto...

Ormai sono passati diversi mesi dal divorzio che si è consumato nel gruppo di minoranza e come previsto non sono state mai depositate le motivazioni. Che brutta figura politica....
Mentre effetti e comportamenti ve ne sono a bizzeffa ...
I dimissionari obbligati o per meglio dire messi con la forza da parte stanno tentando di assumere la leaderschip del gruppo spinti dalla voglia di un riscatto.- ricordate le dimissioni del candidato sindaco del Sole nella prima seduca consiliare? Che figuraccia! - ma 30 anni per arrivare all'uva sono tanti, se non è accaduto non si verificherà più. Non dare spiegazioni ai Giurdignanesi è consentito ma pensare di farli fessi NOOOO; quando serve sanno dare il ben servito. I temerari dello scisma invece emettono sentenze sull'incapacità altrui.
Insomma si stanno dissolvendo da soli....
La parola RINNOVAMENTO non esiste nel vocabolario della politica giurdignanese.

Anonimo ha detto...

Il primo ricorso "vinto" e hanno continuato a ignorarvi e hanno continuato a fare i comodi loro!! Il secondo ricorso a che punto è? La gente ha pagato e vorrebbe sapere.

Se il secondo verrà vinto chiuderanno lo scatolare e faranno il Sottopasso?

Non fatevi prendere in giro.....

Anonimo ha detto...

La neve si è sciolta. L'emergenza rientrata. E' tempo di misurare i danni. Ma quali danni? La neve ci ha liberato da vari insetti e liberato le piante dai parassiti - Vedasi le foglie degli agrumi finalmente verdi e lucide e chissa se non ha fatto rientrare il patogeno della xilella.
Ma il comune con una delibera ha chiesto lo stato di calamità!!! E sulla base di quali danni certificati ha preso questo provvedimento?

Manca ormai poco ai giorni della merla.
Ci sarà un'emergenza gelo.
Vi invito, per evitare critiche poi, di far conoscere in tempo utile i vostri suggerimenti per non avere disagi. Grazie

Anonimo ha detto...

Siamo nel ridicolo... Un paese alla berlina del pettegolezzo su fb . E a farlo sono tutti dai ragazzini agli adulti e alle autorità. Vergogna!!! IL fatto che ci ridono addosso è poca cosa.. Il dramma è che in questo modo ci si distrae... e i problemacci di questo paese vengono sempre rinviati.
Pensate che con soli 4 gg di neve questo paese è rimasto senza pane, carne, verdura, frutta...
Siamo cosi vulnerabili e a rischio estinzione.
Sopravviviamo ancora con qualche pensione e grazie ai camion che ci riforniscono di generi alimentari...
Però tutti - a partire dai 5 anni- siamo forniti di un cellulare, magari all'ultimo grido, con cui navigare sulla rete della repubblica delle banane al modico costo di 15/25 euro al mese. E che vuoi di più? Per il resto: che me ne frega....
E c'è chi si ostina a dire che le pagine dei libri della biblioteca si ingialliscono per l'utilizzo spasmotico.

Anonimo ha detto...

Anonimo del 13 gennaio 2017 22:15, il tuo commento dimostra chiaramente che non capisci niente di quello che leggi. Se tu avessi capito qualcosa del bando sulla biblioteca, oggi sapresti che non tutte le associazioni di Giurdignano avevano i requisiti per partecipare. So di chiedere l'impossibile invitandoti a vergognarti di te stesso e di quello che dici, ma la speranza è l'ultima a morire...

Anonimo ha detto...

Anonimo del 14 gennaio 2017 10:10, la tua cd."VERITA'" altro non è, se non una creatura dei tuoi limiti intellettivi. Quando non si è intellettivamente dotati non si è in grado di distinguere tra una semplice opinione e una verità indiscutibile. Gettare fango sui volontari, senza prove alla mano, è l'opinione di una persona intrisa di sentimenti schifosi, che vede il marcio anche dove non esiste, perchè vede sè stessa ovunque.

Anonimo ha detto...

Cosa?èstata avanzata la richiesta di calamità naturali?Quali sono stati i danni subiti?Non abbiamo grandi piantagioni coltivate a verdure,non esiste un significativo pendolarismo,( con tutto il rispetto verso quelle poche persone che ancora lo fanno). Perchè chiedere allo stato denaro ingiustificato?Ai contadini è stato fatto più danno quando appena iniziata la raccolta olive non fu permesso di raggiungere le loro campagne.

Anonimo ha detto...

Sono l'anonimo del 13 gennaio h.22.15 sapevo che facevo scuotere la vostra INTELIGIENZA. Non capire le provocazioni è preoccupante. Se leggi questo blog sai che ho lamentato la DELIBERA DI GIUNTA CHE PONEVA COME CONDIZIONE PER PARTECIPARE AL BANDO IL RICONOSCIMENTO FORMALE DA ALMENO CINQUE ANNI DELL'ASSOCIAZIONE.

CHI NON SA' FARE IL PROPRIO DOVERE E' LA MINORANZA CHE DI FRONTE A SIFFATTA DELIBERA NON HA BATTUTO CIGLIO..

CREDETE DI ESSERE ALL'ALTEZZA MA I TANTI ANNI DI ESPERIENZA NON SONO SERVITI, STANDO AI FATTI, A MOLTO.
SI GOVERNAVA CON PARTICOLARISMI PRIMA E SI CONTINUA ORA.

Le vostre dichiarazioni sorbite le considero dei complimenti.

Anonimo ha detto...

Baste dare uno sguardo a qualche giardino di chi ha fatto lo spazzino per un giorno per capire che ho le prove-

Anonimo ha detto...

Sono esterrefatto nel sapere che i miei limiti intellettivi abbiano sollecitato e impegnato le rare capacità intellettive e procurato tanta ansia ai detentori di ALTA INTELIGIENZIA tipica degli unti dal Signore.
Anonimo del 15 gennaio del h.15,14 e h.21,45 c'è il vuoto intorno a Voi; la vostra RABBIA necessita ogni tanto di un salasso e invece di utilizzare le sanguisughe vi sfogate con il linguaggio velenoso da pseudo sofista.
Se è cosi, mi sono reso utile.

Anonimo ha detto...

Segnalo che in via Roma c'è da toppate una buca che spercie in questi giorni di pioggia fa molto male agli ammortizzatori!grazie

Anonimo ha detto...

Abbiamo dedicato una pagina del blog sul nuovo portale web del Comune. Come supposto niente motivazioni sul perché del cambio. Va da se che la nuova scelta doveva garantire un servizio più efficiente ed esaustivo.
Allo stato direi che le cose non stanno cosi.
Per esempio consultare l' Albo Pretorio è divenuto un po più complicato se non impossibile. L'accesso viene negato con l'avviso "Problema di caricamento della pagina". Per quello storico neanche a parlarne.
E' un errore che perdura ormai da tempo... non si può ostacolare la pubblicità degli atti amministrativi.

Anonimo ha detto...

Analisi mediocre! Senza prove alla mano .... Essere volontari per un giorno è già di per se la prova provata che è un modo sciocco di apparire , è il voler dimostrare quello che non si è. Poi non essendoci stato né un prima né un dopo se ne deduce che si è trattato di una operazione spot; e in quanto tale nello specifico strumentalizzazione politica.
Il volontariato è un atto di fede e di condivisione. Questi valori non vi appartengono. Il tentativo mal concio di apparire quello che non siete non attecchisce più.

Anonimo ha detto...

Giurdignano e' un paese bellissimo e invidiabile perche' abbiamo avuto persone intellettualmente dotate.
Proviamo a riscoprirle. E' un po' di tempo che questa comunita' non sorride piu'.

Anonimo ha detto...

Da alcune indiscrezioni raccolte in ambienti esterni, non locali, della politica si ipotizza per le prossime elezioni una lista MOVIMENTO 5 STELLE a Giurdignano

Anonimo ha detto...

Buon lavoro anche ai pentastellati....sperando che non ci saranno più candidati che votanti!!!

Anonimo ha detto...

Tony cambia.la neve si è sciolta. E Carnevale bisogna divertirsi....magari si può organizzare un grande carnevale. Se poi piove ci sono i locali per festeggiare.

Anonimo ha detto...

I locali? Forse non si è a conoscenza della situazione della tendo struttura?
Spero solo che i gestori abbiano una assicurazione, come erano obbligati ad avere i vecchi gestori.

Anonimo ha detto...

Che cosa è successo? Dici che non si può neanche organizzare una festa di carnevale? Ma se si sono sempre organizzate!

Anonimo ha detto...

Una festa di carnevale nella tendo struttura???
Lasciamo perdere....

Anonimo ha detto...

Che miseria, foto di rito sui trattori da parte dell' amministrazione e neanche una misera preoccupazione per la tendostruttura. Si é perso un bene della comunità, VERGOGNA, VERGOGNA e ancora VERGOGNA (chi di vergogna ferisce, di VERGOGNA perisce)

Anonimo ha detto...

Megalomani, siete proprio così o sul palco vi trasformate? Qualcuno , un nulla in verità, diceva che le cose pubbliche devono essere pulite quando le si lasciano. Bene ora che quella stessa cosa pubblica l' avete lasciata crollare, come la mettiamo. Teatrante! Solo quello: teatrante!

Anonimo ha detto...

Hai ragione,ho fatto una passeggiata verso il campo sportivo e ti devo dire è desolante la scena. La cosa più desolante il SILENZIO,l'umma.umma!!. il danno c'è ma non si deve sapere. Questa è Giurdignano.

Anonimo ha detto...

Hai ragione,ho fatto una passeggiata verso il campo sportivo e ti devo dire è desolante la scena. La cosa più desolante il SILENZIO,l'umma.umma!!. il danno c'è ma non si deve sapere. Questa è Giurdignano.

Anonimo ha detto...

Quando andate a verificare le condizioni della tendo struttura verificate anche in che condizioni è il campo sportivo, erbetta sintetica distrutta, bagni sporchi e rotti.
con tutti i portinai che ci sono le porte d'ingresso sempre aperte. E pensare che prima il custode veniva controllato da tutti i portinai di oggi.... MEDITATE Gente MEDITATE.

Anonimo ha detto...

Far crollare una tendo struttura sotto il peso della neve è la fotografia di un'amministrazione menefreghista e con la testa tra le nuvole.

Anonimo ha detto...

Vergognoso è vedere ancora una volta in azione le IENE.
Non perdono occasione x cercare di sbarazzarsi di chi con il consenso popolare le ha private del terreno su cui padroneggiavano.
Siamo forse al quarto tentadivo. E' inutile insistere.
IL CROLLO DELLA TENDOSTRUTTURA VA A FINIRE CHE E' COLPA DEL SINDACO O DI CHI TENEVA IL SUO UTILIZZO?
Pensare questo è vergognoso. Vero è che questo paese è quello delle sentenze senza processo.
I danni causati dalla neve alla tendostruttura hanno dell'incredibile e dell'inverosimile.
MO ASPETTIAMO LA PERIZIA CHE CI DIRA' XCHE' HA CEDUTO E POI CERCHIAMO IL RESPONSABILE.

Sono quasi certo, data la mia scarsa capacità intellettuale, che scopriremo delle cose scomode a qualcuno.....
Chi invita a MEDITARE ci può con cognizione di causa dirci se , come il Palazzo Baronale, l'opera è mai stata collaudata?

Anonimo ha detto...

Le strutture pubbliche sono spesso incustodite PERCHE' gli amministratori, PER NON FARSI BRUTTI, non mettono in piedi Ordini di Servizio tali da utilizzare al meglio l'organico.
Tenevamo l'addetto al verde pubblico, il custode del cimitero, dello stesso campo sportivo ecc. E'SPARITO TUTTO. Non solo, ora abbiamo un'unità riveniente da "lavoratori socialmente utili" ormai stabilizzata.
Non parlate a c...o
Basterebbero cinque minuti x mettere ordine
Il problema è che i veri amministratori, al momento gestiscono ben poco.

Anonimo ha detto...

Se se lassa a via vecchia PE la nova se sape c'è se lassa e nu se sape c'è se trova. I vecchi detti nu sbajane...MAI! Un giorno molti capiranno. Ricordatevi cu la cultura nu se mangia....era meju quannu alla struttura se mangiava...sicuramente chi organizzava le mangiate non l'avrebbe fatta crollare.d'altronde degli attuali amministratori e gestori neanche uno si è mai speso nella costruzione e miglioramento della stessa tranne che per chiudere i buchi per non far entrare i passerotti!! Poi mi domando e vi domando cosa avete notato di diverso dopo il cambio gestione? A quanti laboratori giovanili avete partecipato?

Anonimo ha detto...

Dopo la fine della tendo struttura ora a chi toccherá? Forse al palazzo baronale?

Anonimo ha detto...

Stupisce il SILEZIO!!!!!
Vogliamo tutta la verità sulla "Tendostruttura" dal finanziamento a suo tempo ottenuto al crollo causa neve.
Ma.. non verremo a capo di nulla, siamo solo capaci a fare all'inizio un po di rimore e basta.... per mettere in cattiva luce l'ultimo sacrestano.

Anonimo ha detto...

Si aprirà finalmente un dossier "Bollenti Spiriti"?!?!?!
Se non adesso fra un anno e mezzo ..... Elezioni... Elezioni.. arriveranno

Anonimo ha detto...

La presenza di una eventuale Assicurazione potrebbe essere invalidata se la struttura non è dotata di una certificazione di collaudo.
Sarebbe interessante visionare le vecchie coperture assicurative contro calamità naturali.
Parole, parole, parole.....

Anonimo ha detto...

Bisogna avere un po di pazienza ancora per affidare il paese di nuovo ai CAPACI!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Anche per il campo sportivo sarebbe interessante aprire un'indagine sull' appalto di ca 400mila euro fatto qualche anno fa. Lamentare lo stato orribile del campo è legittimo. Pure questo è colpa del Sindaco? Ma di quale?

Anonimo ha detto...

I portinai sono stati tutti promossi.. E le promozioni non sono state fatte dal Sindaco attuale.

Non sono un sostenitore dell'attuale Sindaco. Ho idee a volte molto distanti dalle sue ma riusciamo a confrontarci spesso.

Anonimo ha detto...

Ragioniere controlla che vengano chiuse tutte le porte del paese è non solo quelle che ti fanno comodo

Anonimo ha detto...

Le foto di rito sui trattori stanno alle foto sul marciapiede di Padre Pio cosi come una Comunità tollerante e priva di democrazia stà ai propri amministratori mediocri.
Prima di accollarsi la responsabilità di governare una comunità si dovrebbe dar prova di gestire se stessi, il proprio mestiere e le cose a se care. Le foto teste indicate sfiorano il ridicolo.

Anonimo ha detto...

Anonimo del 23 gennaio h.7,59 ti rendi conto di quello che dici? "l'avete lasciata crollare"? Se qui c'è un teatrante ... è possibile che non riesci a fare un pò di ragionamento su quanto accaduto? CHIEDITI PERCHE E' CROLLATA.

Quelli che tu chiami teatranti sicuramente non hanno responsabilità. Ma aspettati la Verità, perché la verità verrà fuori.

Anonimo ha detto...

Anonimo del 23 gennaio h.19,49, voglio ricordarti che il Palazzo baronale è stato inaugurato a suon di tavolate di pezzetti- tanto pagava Pantalone- quando ancora era un cantiere. Consegnato senza energia elettrica e senza alcun collaudo. Si è utilizzato il contatore di cantiere per molto tempo. Per avere la luce il nuovo Sindaco ha dovuto spendere un po di mila euro - soldi del comune e non del finanziamento della ristrutturazione- per fare l'allaccio alla rete.
A tutt'oggi il Palazzo non è agibile. l'ascensore è riservato solo agli angeli.
Questo è il virtuosismo che ti fa sparlare?
La tua ironia non la sprecare tutta ora...potrà servire più in la...
La vita è fatta a scale....

Anonimo ha detto...

La veritá, le indagini' ecc. Sono solo parole, solo parole che credono di mettere timore' invece è solo un tentativo di farsi coraggio da soli.A chi gestisce il bene pubblico dico solo Andatevene con una scusa qualsiasi CHE È MEGLIO.

Anonimo ha detto...

la neve ha causato il cedimento del telone , a causare il crollo è stata l'acqua che si è depositata sullo stesso, cosa del tutto prevedibile quindi se avreste preso qualche provvedimento ora staremo a parlare di danni sicuramente più lievi

Anonimo ha detto...

State sereni...adesso arriva mago magu e la tendostruttura tirerà su. Mi chiedo i tecnici hanno fatto un sopralluogo dopo la nevicata.

Anonimo ha detto...

Il confronto? con chi? A con chi dice: tu mi piaci se stai zitto! E sempre quella che dice in un luogo pubblico (palazzo baronali): questa é casa mia e qui comando io, sempre quella che dal palco gridava: mi fermi qui o vado avanti? Ma vuoi veramente andare avanti con denuncia? Tanto sei pratica, sei del mestiere. Ma vai pure avanti tu che a me viene solo da ridere.

Anonimo ha detto...

E dall'ultima campagna elettorale che si dovevano scoprire le malefatte della vecchia Amministrazione,sono passati circa 4 anni e ancora non è emerso niente? O avete ristrutturato anche quelle? Parole parole parole....

Anonimo ha detto...

Quanti proprietari di case, garage,o di qualsiasi altra struttura dopo la nevicata,non hanno controllato lo stato dei luoghi? Penso che chi ha sudato per costruirsi un casa oppure la avuta in dote lo ha fatto.

Anonimo ha detto...

Quanti proprietari di case, garage,o di qualsiasi altra struttura dopo la nevicata,non hanno controllato lo stato dei luoghi? Penso che chi ha sudato per costruirsi un casa oppure la avuta in dote lo ha fatto.

Anonimo ha detto...

Le denunce non appartengono agli attuali amministratori di maggioranza, Semmai sono destinatari di denuncia e non solo loro.
Chi interpreta in modo vigliacco l'occuparsi del bene pubblico va cercato altrove. Dico vigliacco perché non si opera in modo diretto ma facendo fare le cose agli amici.. Di questo si che ci sono persone capaci.
L'amministrazione ha sino ad oggi sbagliato nel non prendere decisioni forti... Ecco perché si continua a parlare a vanvera.

Anonimo ha detto...

Non è emerso niente? Siamo proprio sicuri? Voi leggete le cose con il vostro metro di misura. Se ci fosse stata cattiveria, accanimento, ecc. ne avremmo viste di tutti i colori..
Se sarà necessario verrete accontentati.... ormai la campagna elettorale è alle porte

Anonimo ha detto...

Ma chi parla di denuncie... Il comune di Giurdignano è stato denunciato e portato in tribunale . E per accanimento politico......

Anonimo ha detto...

I Vivaisti salentini dell'area ionica hanno visto distruggere le proprie serre dalla neve. Eppure non si sono disinteressati.
Non mi risulta che le lamie abbiano ceduto con la neve.
La tendostruttura non doveva, data la sua conformazione a tenda, subire danni x la caduta della neve. Ai suggeritori di comportamenti virtuosi dico che probabilmente vi erano dei vizi strutturali che verranno evidenziati..

Anonimo ha detto...

L'invito ad andarsene con una scusa qualsiasi !!!! Ma veramente siete patetici. A lasciare e rinnegare il mandato elettorale a Giurdignano sono stati altri. Ancora stiamo aspettando le motivazioni delle dimissioni di assessori, consiglieri e capi gruppo.
L'uva per alcuni rimarrà ormai sempre cresta.

Anonimo ha detto...

Se la neve del venerdì il sabato fosse stata tolta e cosi anche la domenica quella del sabato non ci sarebbe stato accumulo sui lati della struttura. Il telone non avrebbe ceduto col peso della neve. Se poi qualcuno pensa che sia una mancanza strutturale e libero di pensarlo. Le serre dell'aria jonica sono invece come quelle che si vedono nelle nostre campagne e non mi risulta che a Giurdignano siano crollate.

Anonimo ha detto...

Speriamo si faccia chiarezza.cmq la neve sulla tenda si era accumulata e nessuno la ha spalata. Se fosse stata spalata non sarebbe ghiacciata sopra con conseguente inarcamento per far cedere il piantone ci sono state probabilmente tonnellate di peso.ciò significa che per molti giorni nessuno e passati di li a controllare.

Anonimo ha detto...

Da notizie avute personalmente a leverano alcuni proprietari di serre quando hanno notato che i teloni stavano cedendo sotto il peso della neve hanno tagliato i teloni salvando cosi le strutture in ferro.

Anonimo ha detto...

Non solo non vedete la televisione ma avete le allucinazioni. Nelle nostre campagne non esistono le serre. MAGARI!!! Al massimo si trova qualche residuo ricovero dove si essiccava il tabacco.
Circa 30 anni fa c'erano a Giurdignano le serre e hanno fatto una brutta fine senza che intervenisse la neve.
Anonimo delle ore 01.26 le serre di Giurdignano non sono crollate perché i proprietari sono intervenuti immediatamente per liberarle dalla neve. Peccato che quando hanno finito non sono andati a liberare la tendostruttura.
Quante tendostrutture nel Salento sono crollate causa neve? Nessuna, perché gli altri hanno provveduto a spalarla per evitare l'accumulo ai lati della struttura.

Anonimo ha detto...

Ma quando esattamente è crollata la tendostruttura?'

Prima che iniziasse a nevicare?
Il giorno della befana?
Il secondo giorni di neve?
Il terzo giorno?
Oppure dopo che ha smesso di nevicare?

Chi ha scoperto e denunciato il crollo?

Su quando e come è accaduto sappiamo al momento ben poco.

IL PROBLEMA E' CHE SARA' DIFFICILE OTTENERE UN EVENTUALE RISARCIMENTO SE VERRA' RICONOSCIUTO LO STATO DI CALAMITA'. CON LO STATO DI CALAMITA' VENGONO RISARCITI SOLO I DANNI NON ASSICURABILI.

Anonimo ha detto...

Il toto nomine x la formazione di gruppi volti alla formazione delle future liste si sta infittendo.
Si sono messi in moto alcuni procacciatori e portavoce che offrono posti di rilievo nelle formazioni in allestimento.
Ma in qualche caso non si sono lesinati interventi diretti dei leaders.

Anonimo ha detto...

L'azienda che ha fornito e messo in opera la tendostruttura ha fornito il kit dei calcoli statici e certificazione secondo normativa europea?
Perchè non si apre una inchiesta sul crollo?

Anonimo ha detto...

Crollo causa neve!!!! Forse non rivedremo mai più la tendostruttura in piedi e fruibile.
FRUIBILE che brutto termine nel borgo!!!!
Altre strutture pubbliche non sono fruibili. L'importante è spendere i soldi non sudati!!!!
Un po' di tempo fa abbiamo speso 120.000 euro per realizzare un "Centro socio educativo di prevenzione e recupero minori".
DOV'E'? PENSO CHE TUTTI I CITTADINI NON SANNO DELL'ESISTENZA...

CHI L'HA VISTO?... un altro crollo?
Quando si farà un po di luce .....

Anonimo ha detto...

Il postino non bussa più alla porta.
L'Italia che ci apprestiamo a vivere nel recente futuro fa un po paura.
I diritti di base su cui il paese si è portato ai nostri giorni sono venuti meno.
La colpa? Molteplici sono i fattori e i responsabili. Si stà dissolvendo tutto.. Il qualunquismo e l'abbandono delle ideologie sono sicuramente tra i principali elementi e cause.
La politica degli ultimi anni ha minato la Nazione nelle sue fondamenta e quindi ci ha, insieme a tante altre cose, tolto il postino.

PS Non centra niente il nostro Sindaco se la posta non viene consegnata. Vi prego...

Anonimo ha detto...

Cari giovani vi dovete accontentare e partecipare a un bando comunale -aperto come è giusto che sia anche ai residenti di Busto Arsizio - per un incarico temporaneo al Comune. Si perché aspirare a un posto a tempo indeterminato è una chimera. Oggi noi abbiamo ancora i dipendenti comunali grazie alla Fornero che ha innalzato l'età pensionabile. Non ci saranno più concorsi per dipendenti comunali. Quando i dipendenti in pianta organica andranno in pensione in parte verranno rimpiazzati da impiegati di altri enti (es, Provincia, enti parastatali, ecc.). Molti servizi dovranno essere esternalizzati. Questo problema, nonostante sia stato evidenziato, l'attuale Amministrazione non lo ha neanche iniziato ad affrontare. Altri Comuni hanno facilitato la costituzione di Cooperative di Comunità ed assegnato già alcuni servizi comunali, facendo rimanere cosi in loco il reddito da prestazione di servizi.

Anonimo ha detto...

IL CROLLO DI UNA STRUTTURA PUBBLICA NON E' UN FATTO IRRILEVANTE
SI CHIEDEREBBE MOLTO SE GLI AMMINISTRATORI FACESSERO UNA SORTA DI CONFERENZA STAMPA PER INFORMARE LA CITTADINANZA SULLO STATO DEI FATTI?
NO EHHHHH

Anonimo ha detto...

Molte mani abili hanno contribuito alla realizzazione di quella struttura ormai persa!!!! Ho difficoltà ad immaginare la esistenza di un "Capitolato"
E quindi non si andrà sino in fondo alla ricerca di eventuali criticità strutturali che insieme alla neve hanno generato il guaio.

Anonimo ha detto...

Al via i preparativi per festeggiare l'uomo definito giusto "San Giuseppe". La devozione al santo è stata nel tempo alimentata da una forte tradizione popolare. Tradizione sostanzialmente significa " Tavole di San Giuseppe".
Quella che rievochiamo ogni hanno è una tradizione che giunge a noi con una certa imponenza visto che impegna i luoghi sacri, la piazza e le case dei devoti.
La tradizione dei vecchi era un po' diversa dove bandire la tavola di San Giuseppe significava fare grossi sacrifici per far partecipare la grazia della tavola bandita a parenti e conoscenti, ispirati e protetti da San Giuseppe.
La tradizione postmoderna e i festeggiamenti la fanno da padrona rispetto alla devozione. A suffragare questa tesi basta ricordare che negli ultimi anni a curare i festeggiamenti in onore di San Giuseppe si vedono più soggetti: la Chiesa, la Pro-loco, il Comune.....Ognuno fa la sua festa.
E' una festa dissociata!!!!

Anonimo ha detto...

Il gemellaggio quest'anno è con la città di Verona?

Anonimo ha detto...

Infatti è quello che ho scritto. Per conoscenza personale posso assicurare che molti vivaisti di Leverano e dintorni quando hanno costatato che il peso della neve stava facendo danno non hanno esitato a tagliare i teloni,salvando cosi le strutture.però questi era i proprietari.

Anonimo ha detto...

ANONIMO DEL 24 GENNAIO H.12,26 VEDO CHE SEI ANCORA INNAMORATO DEL DECADENTISMO GIURDIGNANESE. NON SONO BASTATI DIECI ANNI DI INVOLUZIONE SOCIALE, CULTURALE, ECONOMICA? IPNOTIZZATI DAI FAUNI DEL GIARDINO MEGALITICO E DALLA SPECULAZIONE EDILIZIA BALNEARE NEL PUO TOTALE DISORDINE URBANISTICO.
PER NON FAR MORIRE IL TUO PAESE..SERVE BEN ALTRO. LA STORIA DI QUEGLI ANNI E' GIA' STATA SCRITTA. BASTA!!!

Anonimo ha detto...

DIREZIONE ITALIA - DIREZIONE GIURDIGNANO
VOGLI<MO LE PRIMARIE PURE QUI.
GIA' SI STA LAVORANDO A DUE LISTE NEL LEONE AZZURRO IN CONTRASTO CON L'INDIRIZZO DEL NUOVO PARTITO.

Anonimo ha detto...

Il nostro paese oltre ad essere bellissimo e invidiato da molti ha dalla parte sua un altro valore difficile da riscontrare di questi tempi: ALTO SENSO CIVICO E ATTENZIONE A DARE LE GIUSTE RISPOSTE DEGLI AMMINISTRATORI.

PERCHE' PARLANO SOLO QUANDO VOGLIONO LORO?

NON C'E' STATA UNA ISTANZA DELLA GENTE A CUI SI SIA PRESTATO ATTENZIONE E DATA UNA SPIEGAZIONE. PARLATE VOI!!!
Le richieste sono state tantissime, anche su questo blog. NIENTE.. Il DECADENTISMO continua....

La Comunità è STANCA....

Anonimo ha detto...

Anonimo del 27 gennaio 2017 21:05 condivido in ogni dettaglio il tuo commento. Aggiungo semplicemente che a snaturare l'autenticità di quella tradizione ha contribuito in maniera determinante il vuoto protagonismo di alcuni personaggi del "panorama culturale" di questo paese! Parli giustamente di "festa dissociata"! Ecco la sfarzosa Tavolata di piazza è quanto di più dissociato si possa immaginare rispetto alla tradizione! Per cui oltre all'inutilità si aggiunge anche il danno!

Anonimo ha detto...

X la festa dissociata.
Domandati chi ha iniziato a dissociarsi per il proprio tornaconto di appariscenza? Ricordati delle pagode affittate per la firma dei patti di amicizia tra comuni e rimaste miseramente vuote.

Anonimo ha detto...

Da quando gli uffici comunali sono ritornati nella sede propria della Casa Comunale, l'edificio di via piave è a disposizione dei vandali. NON C'E' NESSUNO A CUI DARE L'INCARICO DI CHIUDERE IL CANCELLO?
VERGOGNA!!!
Il cimitero ancora incustodito, il campo sportivo incustodito, l'edificio di via piave incustodito. E casa vostra pure incustodita?

Anonimo ha detto...

Il nostro comune si sta dotando, tempo per tempo, di nuovi regolamenti comunali. Quando verrà il turno della disciplina della gestione e custodia delle strutture pubbliche?

Anonimo ha detto...

Nessun"gemellaggio" con la città di Verona.

Anonimo ha detto...

Negli ultimi 4 anni la Grande Tavola Di San Giuseppe ha perso importanza a livello Provinciale e regionale grazie alle spaccature interne del paese.
E meno male che si predicava unità dal palco

Anonimo ha detto...

Sono oltre 20 anno che si allestisce la grande tavola. Solo ora vedete questa dissociazione? Vi posso assicurare che quando si andava a chiedere i primi anni della grande tavola ai "santi" di partecipare il 18 alla grande tavola non sapevano di cosa si stava parlando,anzi non conoscevano proprio la nostra tradezione. E poi se bisogna farr la tavola in onore di San Giuseppe come si faceva quando sono nate siete in grado di dirmi come farle? .... Sicuramente non c'erano sulle tavole dei devoti ne cioccolatini ne caffè quarta!!! E poi se vogliamo fare un paragone con lo sport neanche il calcio e come quello dei primi del 900!!

Anonimo ha detto...

La risposta dei devoti cmq non guarda alle spaccature di giurdignano, grazie anche a chi da anni pubblicizza questo evento.

Anonimo ha detto...

Anonimo del 2 febbraio 2017 14:12 il tuo commento, superficiale e senza fondamento critico, mostra come tu non abbia afferrato il senso dei commenti precedenti in cui si sottolineava la totale scollatura o distanza (visto che non ti piace il termine "dissociazione"!) tra lo sfarzo e l'ostentazione della presunta rivisitazione storica (?) che si ripete da alcuni anni in piazza, e la reale natura di una pratica devozionale centenaria ispirata ai valori della carità, della semplicità e della pìetas domestica! Se poi si aggiunge che quella manifestazione da sempre è stato l'appuntamento in cui si sono offerte visibilità politiche, alimentati scontri di fazioni, consumate piccole "faide" paesane...beh siamo propri lontanissimi dalla difesa di una tradizione da tutti invocata. Cosa ti lascia pensare, infine, che solo oggi si scopra tale dissociazione? Sei tu forse che per la prima volta ne senti parlare! Chi scrive, ad esempio, l'ha colta sin dal suo nascere, alla luce soprattutto di quella fastidiosa e malriuscita mescolanza (che ancora perdura!), al limite della dissacrazione, tra ciò che sopravviveva del Settecento, tra damigelle e livree, (e anche qui sarebbe da aprire una seria riflessione sulla già totale scollatura di quella rappresentazione con la storia reale di questo Paese!), e i riti propri delle Tavole di San Giuseppe! Quanto all'infelice paragone con il calcio stendo un velo pietoso. Voglio solo farti osservare che una Tradizione "riveduta e corretta", sottoposta a capricci e a trovate estemporanee, dettate spesso da protagonismo, cessa di essere tale! Si tratta di una conflittualità in termini!

Anonimo ha detto...

Sui contenuti della devozione supportata da anni di pubblicità avrei grosse perplessità. Ahimè ho paura che la devozione in alcuni casi cede il posto al desiderio di sovraesposizione. I comportamenti umani spesso si nutrono di atti imitativi; non è da escludere la presenza di soggetti ispirati da una flebile devozione e invece fortemente attratti dal fatto di dire "anch'io sono parte della sacralità della tradizione in onore di San Giuseppe". La devozione al Santo a volte non è l'unico motivo a supporto dell'allestimento della tavola.
Vedere trasformare un fatto tipicamente dettato dalla devozione in una ritualità laica e folcloristica non è da escludere e ciò diventa più percettibile portandosi in piazza dove la grande tavola ogni anno prova ad esprime al meglio il suo aspetto estetico.

Anonimo ha detto...

Anonimo del 2 febbraio h 19:38 non poteva esserci una analisi più corretta e puntuale.

Anonimo ha detto...

Quasi sempre le innovazioni di oggi negli usi e costumi di una comunità saranno le tradizioni del domani.
Sposando questo concetto, è chiaro che le tradizioni si evolvono; e quindi tradizione è quanto riportato nei vecchi scritti, quanto è a memoria d'uomo ed è quanto di riti e modi di fare meno datati.
Detto questo, il mio pensiero del 27 gennaio h. 21:05 non era volto a contestare e criticare la versione ultima della tradizione delle "Tavole di San Giuseppe" che vede la realizzazione delle classiche tavole nelle case delle famiglie devote e l'allestimento del cenacolo in piazza che ospita dei commensali scelti ogni anno in base a un tema che gli accomuna.
Va bene cosi! E sarebbe interessante ipotizzare, visto che ormai è così da ca 20 anni, una evoluzione della manifestazione di piazza un versione postmoderna 2.0
In questa ottica potrebbe essere un tema interessante da sottoporre ai ragazzi a scuola.
Come pure non si contesta l'impegno di più soggetti, associazioni ed autorità. Ciò però richiederebbe alla base un concetto di condivisione comune della manifestazione.
Così, purtroppo, non è!
Mi sono permesso di definire quello a cui abbiamo assistito negli ultimi anni, "FESTA DISSOCIATA" perché è venuto a mancare quel collante a cui si faceva riferimento. C'è molta voglia di apparire e ciò con la tradizione non centra nulla.
Abbiamo visto di tutto e di più. Andare alla ricerca di chi ha iniziato a costruire steccati e a strumentalizzare l'evento ha poco senso. E' semmai importante prendere atto che cosi non va bene e bisogna con urgenza cambiare e tornare alla normalità.
La Chiesa che si occupasse di più della devozione al Santo, l'Amministrazione si rendesse disponibile a patrocinare la manifestazione e le Associazioni facessero cerchio intorno alla riconosciuta e importante tradizione giurdignanese.

Anonimo ha detto...

Il contratto d'opera x la manutenzione e custodia del cimitero è scaduto.
L'Amministrazione non potendo più riproporre siffatto atto giuridico perché improprio ,si è rivolta al MEF come prevede la normativa.

Anonimo ha detto...

Il contratto d'opera x la manutenzione e custodia del cimitero è scaduto.
L'Amministrazione non potendo più riproporre siffatto atto giuridico perché improprio ,si è rivolta al MEF come prevede la normativa.

Anonimo ha detto...

Anonimi del 2 febbraio delle 19:38 e delle 22:54, ma ci ve capisce!!!! scriviti cusì difficile ca nu ffaciti propriu pe mmie.Però sono convinto che i due anonimi sono un'unica persona.

Anonimo ha detto...

Mi permetto di dire che c'è molta generosità nell'incorniciare alcuni personaggi - a cui si deve il merito della rievocazione eventi e tradizioni più importanti della nostra comunità - come pilastri su cui poggia il "Panorama culturale" di questo paese.
Si sono inventato tutto per dimostrare, solo a se stessi, di essere i soli detentori delle verità storiche.
Il settecento, la rievocazione storica di San Giuseppe NON HANNO NULLA A CHE VEDERE CON LA COMUNITA' DI GIURDIGNANO.
SONO STATI E LO SONO ANCORA, PER QUEL CHE E' RIMASTO, DEI CORTOMETRAGGI.
Le origini di Giurdignano, sostanzialmente basate su una sorta di svernamento di due nuclei o unità lavorative limitrofe, non hanno edificato una vera e propria storia sociale, culturale ed urbana.
Agli inizi del 700 non aveva ne baronie, ne case di benestanti ne vita sociale. Il manufatto più antico da ricondurre agli inizi del 700 è la colonna di San Rocco realizzata forse ad opera di viandanti.
Non avendo una storia vera da raccontare e rievocare qualcuno ha pensato bene di inventarsela. Propinarla per vera non è stato difficile in una terra fatta di gente semplice e ingenua.

Anonimo ha detto...

Cari anonimi del 2 febbraio 2017 19:38, del 2 febbraio 2017 22:54 e del 3 febbraio 2017 20:01, a me sembrate accomunati dalla "condivisione" dell'idiozia!
E' fuor di dubbio che la Grande Tavola in piazza abbia una funzione espositiva, lo capirebbe anche un demente. Il punto è che in questo non c'è niente di dissacrante, è un evento che ha portato tanta pubblicità al nostro paese, almeno fino a quando l' amministrazione non ne ha fatto un campo di guerra con le associazioni.
La devozione è altro, è il sentimento che si nutre nell'animo e che si coltiva nel privato delle persone, nelle famiglie dove si conserva la tradizione di allestire la tavola, di fare il pane di San Giuseppe, i vermiceddhri ecc...
Ma come potete pensare di essere presi in considerazione da chi vi legge, se non capite nemmeno questi concetti così elementari?

Anonimo ha detto...

Se quello che riferisci in questo commento credi sia vero, tutto il paese, e non solo, sará contento di leggere i documenti, d'archivio, e testi attendibili, che lo dimostrano.
Fino ad ora si é studiata un'altra storia ma non si finisce mai d'imparare.
Gabriella Lanzilao

Anonimo ha detto...

Anonimo del 4 febbraio 2017 09:13 sono l'estensore del commento del 2 febbraio h. 19:38. Mi fa piacere constatare che la mia analisi non era lo strabico punto di vista di uno che sia disattento nel cogliere "gli stadi evolutivi" dei "fenomeni antropologici", ma incontra invece una intelligente condivisione. E' superfluo dire che riconosco in toto la pertinenza della tua riflessione. Già 20 anni fa cercavo di dare una mia spiegazione a un evento (così lo si definì allora!)che vedevo del tutto disancorato rispetto a qualsiasi substrato storico-culturale del territorio. E francamente riuscivo a trovarlo- e vorrei che mi si credesse, non lo dico con nessuna intenzione ironica- solo in termini carnascialeschi. Nel significato, però, che quel grande filosofo e sociologo russo del secolo scorso Michail Bachtin, studiosio del fenomeno, dà al Carnevale medioevale; quello cioè del mondo alla rovescia. Ecco lo sfarzo di quella manifestazione poteva essere visto come la rappresentazione alla rovescia, appunto carnascialesca, della vita grama di una comunità povera e semplice quale era quella del nostro borgo qualche secolo fa. E in tale prospettiva poteva avere anche una sua nobile ragione d'essere. Ma come mistificazione della storia proprio no!

Anonimo ha detto...

Anonimo del 3 febbraio h.20:25 ti sbagli, non siamo la stessa persona. Siamo due cittadini che conoscono le cose.
Non ci vuole molto a pensarla allo stesso modo di fronte alle forzature della storia e delle tradizioni.

Bastava presentarle alla comunità come storie romanzate ed ambientate a Giurdignano e come naturale evoluzione delle tradizioni.. Non ci sarebbe stato nulla di male... anzi!

Anonimo ha detto...

Esattamente!! Avete studiato un'altra storia o meglio non l'avete studiata; vi è stata semplicemente riferita ad arte dagli estensori e curatori delle rievocazioni storiche giurdignanesi. Non esistono recinsioni antiche in loco, i documenti ecclesiastici curavano ed annotavano altro. Il tanto menzionato archivio di stato è stato consultato e frequentato da una nostra compaesana per passione ma soprattutto per professione e non è tra coloro che hanno ricostruito la storia del vostro paese.

Poi la "idiozia" e "il non capire concetti cosi elementari" li rimandiamo al mittente perché non meritevole di considerazione. Molto probabilmente faceva parte dei teatranti.

Anonimo ha detto...

Cari giovani, con i megaliti, le tradizioni e le rievocazioni storiche questi signori ci hanno privati del nostro presente.
Un presente maledettamente precario con innumerevoli problemi irrisolti; ma questi sono fatti nostri per loro vale "il tanto peggio tanto meglio".
Un presente per noi fatto di valigie di cartone e per voi di vuoto e mancanza di prospettive.
Vi stiamo consegnando insieme ai teatranti un PAESE MORTO. Se potete andate via.....

Anonimo ha detto...

carissimi che scrivete tanto bene su questo blog, potete darci le vostre versioni storiche degli eventi che voi definite carnevaleschi? noi popolino "ingenuo" siamo qui per imparare e più maestri ci sono più illuminate la nostra conoscenza. però fino ad ora poche persone hanno messo nero su bianco ciò che hanno studiato, se per voi è frutto di fantasia smentitela ma con i fatti e non con le chiacchiere da bar.....vi prego illuminateci!!!! non ricordo che durante gli anni che si faceva il corteo oppure quando si è iniziato ad allestire la Grande Tavola ci sia mai stato qualcuno che ha scritto un articolo di dissenso eppure a Giurdignano ogni anno si stampa un piccolo giornale c'è stata la televisione con diretta T.V.con molte ore di trasmissione ma neanche li nessuno ha avuto da ridire, si poteva fare un manifesto,probabilmente si stavano studiando gli archivi storici e solo ora ci si può esprimere senza ombra di dubbio. A questo punto sarebbe costruttivo se si organizzasse una serata su questa tematica supportata magari da qualche studioso"terzo".

Anonimo ha detto...

Al netto delle manifestazioni di piazza, se non ci fosse stata l'estrazione fortunosa -tra l'altro ex equo con un altro comune: vicenda chiarita pochi giorni fa dal Consiglio di Stato - dei 6.000 campanili che ci ha consentito di beneficiare un milione di euro cosa avrebbe consuntivato l'amministrazione coraggiosa?

Anonimo ha detto...

Anonimo del 4 febbraio h. 12:07 sostenere che "La tavola di San Giuseppe in piazza" ha carattere puramente espositivo a prova di un demente è quanto di più squalificante e vergognoso si possa pensare. Detto da chi non si crea problemi a definire gli altri idioti e incapaci di capire neanche le cose elementari, è preoccupante.
Espositivo di che??????

Anonimo ha detto...

Per chi trova dissacrante il mettere in dubbio la veridicità storica della rievocazione cortigiana del '700 e della Tavola di San Giuseppe espositiva in piazza suggerirei, visto che nella discussione si presenta come parte lesa, di fornire le prove storiche di quanto dato in pasto in tutti questi anni di oscurantismo.
Fornite testi storici, documenti e certificazioni storiche.
In questo paese, pensate si è avuto l'ardire di classificare tra i Menhir di rilievo storico , tanto da essere menzionati in alcune guide, delle colonne dalle forme più svariate dei pergolati domestici. Bastava trovarsi di fronte a dei manufatti lunghi per definirli Menhir. E dove non c'erano questi manufatti, ma potevano starci bene, gli hanno edificati: vedasi fontana di P.zza Caduti. E ancora, per fare un altro esempio, vedasi alcune recensioni che inducono alla presenza di numerosi dolmen in zona quattromacine per via dell'accatastamento, a mezzo pala meccanica, di lastroni rivenienti da una correzione del terreno ad opera di un mio amico.
Siete impresentabili fuori dalle ipotetiche mura di Giurdignano e personalità di rilievo in loco.

Anonimo ha detto...

I libri di storia hanno sempre trattato quanto accaduto; sono i romanzi che raccontano delle storie ambientate in un periodo storico.
Urbi et Orbi.

Anonimo ha detto...

Non c'è una versione storica. Il periodo storico di riferimento era fatto di case a cannizzu e anche qualche chiesa era con il tetto a irmici. Cortei storici nelle viuzze de sutta u canale? Via Roma risale agli inizi del novecento in seguito a una lottizzazione ad opera di forestieri- anche all'epoca esistevano - tanto è vero che i nostri nonni nati a cavallo tra i due secoli comprarono tutti una fascia di otto metri. Questo spiega anche l'originalità delle case che caratterizzavano via Roma; ossia prospetto fatto di una porta e finestra o corridoio e porta principale.

Forse avete studiato la storia di un altro paese.

Anonimo ha detto...

Questa mattina giornata di pioggia,per ammazzare il tempo ho letto un pò queste pagine di blog ho incominciato a leggere sin dalla nascita.......non mi sembrava di essere a giurdignano!!
chi non è a conoscenza sembra di essere in una favola, es . si invitavano gli amministratori a scrivere sul blog, si lodavano alcune persone......, quando avrò un'altro pò di tempo continuerò a leggere... tony cmq è stato un successo.

Anonimo ha detto...

ma non vi sembra di esagerare, va bene la critica per riflettere, ma spazzare via quello di buono che si è fatto è proprio di scarso livello.

Anonimo ha detto...

SIAMO ALL'ASSURDO. ABBIAMO APPENA SPESO UN FIUME DI SOLDI NON NOSTRI PER RISTRUTTURARE IL COMUNE E SENTITE SENTITE: IL COMUNE NECESSITA DI INTERVENTI STRAORDINARI DI MANUTENZIONE.
I CANCELLI NON SONO STATI REALIZZATI DOVE IN TUTTE LE SALSE VI SONO STATI CHIESTI.
MA GLI ATTI CHE AUTORIZZANO QUESTE SPESE NON GLI CONTROLLA NESSUNO?
MA QUANDO SI CAMBIERA' REGISTRO NELL'AMMINISTRARE STA' MASSERIA

Anonimo ha detto...

Prima abbiamo pagato la preparazione del terreno su cui si è istallato il parco giochi antistante il Comune - ca 5.000 euro- ora i cancelli e la protezione dello sportello anagrafe.

Senza parole....

Anonimo ha detto...

Mi domando a che serve commissionare dei cancelli in questo paese, se quelli esistenti sono perennemente aperti!!!!
Cancello campo sportivo: aperto; ex scuola via piave: aperto; accesso scantinato comune: aperto; Cimitero: cancello antistante da poco tempo chiuso, cancello di servizio retro cimitero: assente

Porte aperte nel più bello e sviluppato del salento. Idiozia allo stato puro.

Anonimo ha detto...

L'ONU dichiara il 2017 anno del "Turismo sostenibile".
Visto che Giurdignano si è autodefinito paese turistico e visto che La Tavola di San Giuseppe in piazza ospita personalità a tema, quale occasione migliore per cogliere il messaggio dell' ONU?

Anonimo ha detto...

L'ONU dichiara il 2017 anno del "Turismo sostenibile".
Visto che Giurdignano si è autodefinito paese turistico e visto che La Tavola di San Giuseppe in piazza ospita personalità a tema, quale occasione migliore per cogliere il messaggio dell' ONU?

Anonimo ha detto...

Abbiamo promosso e frequentato scuole di politica per Volare Alto per poi ridursi a non essere in grado neanche di chiudere i "quatati" e rattoppare le "carotte" dei tratturi. La custodia dei beni comuni e le strade degne di definirsi tali sono ancora una chimera. Andiamo avanti cosi e prima o poi ci dichiareranno patrimonio dell'umanità.

Anonimo ha detto...

Mi sa che quest'amministrazione farà carriera, tutto questo accade nelle"migliori" amministrazioni. Almeno questo si sente nelle varie programmazioni es.a striscia la notizia!!!

Anonimo ha detto...

E mica c'era l'ONU quando sono nate le tavole!!!

Anonimo ha detto...

Dobbiamo fare le tavole secondo tradizione,altrimenti qualche "professore" non finirà di disquisire. Però li stessi devono spiegarci e descriverci dettagliatamente le stesse. Altrimenti noi poveri comuni faremo di testa nostra.

Anonimo ha detto...

Anonimo del 6 febbraio h. 23:01 fai cascare le zampe pure agli asini!!!

Anonimo ha detto...

Pensieri...
La nostra terra. Una terra generosa a cui si giunge dalla "scisa de a serra" con gli occhi volti ad est per scorgere il mare e poi più in su le cime innevate dei balcani. Una vallata dipinta di verde olivo che catapultava nell'azzurro smeraldo del canale di Otranto. Oggi non è proprio più cosi!
Questa meraviglia incontaminata della natura è stata squarciata da un'arteria della modernità. L'asfalto e il cemento hanno preso il posto dei bei filari di eucalipto della mia infanzia.
Abbiamo inferto una vera ferita mortale al nostro territorio che aveva conservato la sua integrità. Al danno si è aggiunto pure la beffa. Si, perché i deturpatori hanno definito l'opera "strada parco".
f.to asv
Grazie!!!!!

Anonimo ha detto...

Giorni fa, in polemica con le pseudo rivisitazioni storiche , ho accennato alla nascita di Via Roma. Una strada dritta, ad oggi ancora l'unica esistente nel borgo, che vista la direzione nord-est doveva aprire una finestra al mondo circostante.
Seppur sterrata, quando appena progettata, si presentava non certo nuda e desolante ma meravigliosamente allestita ai lati da filari di oleandri. Uno spettacolo che si spingeva sino a "Munte vangone", la parte più alta del paese e dove un semplice signore, ospite di una famiglia benestante dell'epoca, non avendo famiglia e parenti a cui lasciare i suoi seppur pochi beni, penso bene di edificare proprio li sul monte un'opera monumentale rappresentativa del "CALVARIO DI GESU'"; opera che è ancora li e che meriterebbe essere restaurato.

Anonimo ha detto...

E a proposito del Calvario è non di poco conto il fatto che non vi è un riferimento o una targa del benefattore; si, perché il bene non abbisogna di essere ostentato.
Da una persona semplice un gesto grande.

Anonimo ha detto...

Il sarcasmo velato dell'anonimo del 7 febbraio h 13:50 lo colgo come un'occasione per indicare alcuni particolari che ricondurrebbero alla Tavola di San Giuseppe tradizionale. E inizierei dal simbolo principale che è il pane.
Gia la preparazione del pane era un atto di fede e di devozione perchè la sua fattura richiedeva tanta fatica e attenzione. Si partiva dalla cura del lievito madre per poi passare alla scanatura della pasta una prima volta nella mattrabanca e ancora una volta prima di comporre la classica ciambella da infornare nel clasico forno di pietra. Il forno veniva preparato giorni prima per far raggiungere una temperatura molto alta al fine di garantire una giusta e uniforme cottura. Chi non ricorda il famoso forno dei Vilei che veniva magistralmente gestito con amore dalla signora Adele che pochi giorni fa ci ha lasciato. Come pure l'altro forno dell'epoca de i Laggetto a sutta u canale -dove adesso è stata realizzata una baita di montagna - condotto con maestria da a 'Nzina Pampana e da a 'Nzina Marascotti. E più recentemente e con altrettanto amore hanno continuato la tradizione il furno de a Nunna Cosimina o de u Papa e quello de a Pizzacchina. Nei giorni antecedenti la festa di San Giuseppe in questi forni il profumo del pane santo sapeva di sacralità e devozione.
Oggi il tutto si riduce a commissionare i pani ai forni di mezza provincia che ci fanno il miglior prezzo. Ma non solo questo, alcuni hanno pensato bene di abbandonare la classica forma a ciambella per fare posto sulla tavola di San Giuseppe a dei ciabattoni...
Vedete voi!!!!!!
Ora alla luce del ricordo del modo e della cura nel fare il pane di San Giuseppe non sarebbe interessante riprendere le vecchie e buone maniere?
Sarebbe bellissimo immaginare il ripristino di qualche vecchio forno come FORNO DI SAN GIUSEPPE dove fare il pane come una volta. E non solo, coniugando tradizione e modernità potrebbe IL FORNO DI SAN GIUSEPPE offrire prelibatezze nel periodo estivo ai turisti e non solo... Ma questa è un'altra storia e proponibile in altre comunità non alla nostra. Scusate ma è cosi.....

Anonimo ha detto...

Il Calvario fu costruito nel 1958 da un vecchio marinaio<< SALVATORE ACCOTO>> non sposato, l'unica parente che ricordo era la nonna materna di Salvatore Zappatore. Via Roma sicuramente era già stata asfaltata.

Anonimo ha detto...

grazie di aver ricordato il nome di chi ha fatto costruire il calvario perchè , e, ne sono sicuro, la maggioranza dei giurdignanesi ignorava chi ha fatto costruire e perchè c'è quella costruzione su via Roma. Per quanto riguarda la lodevole idea di ripristino di un vecchio forno torniamo sempre ad un punto "morto" un vecchio forno come è nel nostro immaginario di bambini degli anni 50/60 oggi penso non sia possibile, vedi tutto quello che richiede la normativa. dobbiamo per forza mantenere la tradizione e viverla negli anni 2000. se pensiamo che molti ancora ignorano quello che avviene qui in questi quattro paeselli del capo d'otranto! Anzi secondo me lodevole è stata l'idea della grande tavola che coniuga tradizione e molto altro senza scadere. riuscendo ogni anno a far rivivere la tradizione della tavola a migliaia di fedeli.

Anonimo ha detto...

PER NON DIMENTICARE: DA CIRCA UN MESE LA TENDOSTRUTTURA E' INAGIBILE CAUSA CROLLO!!!

Anonimo ha detto...

crolla la tendo struttura ma si RINFORZA il gruppo di amministrazione!

Anonimo ha detto...

Si rafforza il gruppo di amministrazione ma non centra niente la tendostruttura.
L'amministrazione invece di contare i consensi farebbe bene a APRIRE UNA INCHIESTA SULLA TENDOSTRUTTURA.
La verità non fa piacere a nessuno...
La tendostruttura sarà vittima del degrado e dell'abbandono. A meno che non si troveranno altri soldi da spendere.....

Anonimo ha detto...

PER NON DIMENTICARE: un bel manifesto. Sempre attenta e sensibile l'Amministrazione al rispetto dei diritti dell'uomo spesso oggi e nella storia dilaniati.
Altra storia invece GIA' DIMENTICATA è il crollo della tendostruttura. Chi se ne frega, non serve più a nessuno....

Anonimo ha detto...

Perché la prima della commedia non devono farla come ogni anno alla tenda?

Anonimo ha detto...

Prendendo spunto da vostre esperienze del passato forse la prima della commedia 2017 la faranno a Casamassella.
All'epoca siete stati bravissimi a dimostrare le vostre viscere infedeli; siete andati ad organizzare a Casamassella la vostra indecenza.

Qui non c'era più spazio per le eccellenze; Giurdignano non vi meritava più!!!!!!

Mascherine, mascherine!!!!

Anonimo ha detto...

Giurdignano....neanche il prof. Sociologo De Masi ne verrà a capo dopo un attento studio.

Anonimo ha detto...

Belle le parole,come al solito, postate dalla Nostra amata sindaca.La laurea in legge in questo caso ha dato i suoi frutti. parole ,parole e ancora parole. Ma la brezza di marzo le porterà via. Non si dimentica ad esempio il pensiero espresso e anche quello postato,per una semplice foto. Era anche quello senza cattiveria,scritto con intelligenza e determinazione, per tenere il Paese Unito e Forte, senza invidie e senza pettegolezzi?

Anonimo ha detto...

Ormai sono tre mesi che la tensostruttura si è fatta crollare.....

Anonimo ha detto...

Caro 7 aprile una rondine non fa primavera. Solo i malati terminali si fanno morire o crollare.
La tendostruttura è morta perché, al netto di qualche festino con ospiti particolari, non serve a nessuno.
Si ripristinerà solo se ci sarà un finanziamento a totale carico dello Stato o della Regione.
Che bello fare politica così...

Anonimo ha detto...

Tu pensi che non serva a nessuno? Ti assicuro che la meta struttura integra e' occupata tutta da un associazione a mo' di deposito. Potrebbe benissimo anche l'altra meta ora crollata essere utilizzata per tale scopo....che poi è quello per cui la struttura è nata originariamente


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