Giurdignano

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Le Tavole di San Giuseppe a Giurdignano il 18 e 19 Marzo 2017

La tradizione si ripresenta a Giurdignano alla vasta platea di devoti e turisti con le “Tavole di San Giuseppe” che, nel giorno del Santo, saranno disponibili alle visite il 18 ed 19 marzo p.v. Il pomeriggio del 18 Piazza Municipio accoglierà l’allestimento della “Grande Tavola” curata dalla Pro-Loco e, sparse per le vie del paese, altrettanto faranno ben 70 famiglie devote al Santo falegname.


212 commenti:

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Anonimo ha detto...

Il sarcasmo velato dell'anonimo del 7 febbraio h 13:50 lo colgo come un'occasione per indicare alcuni particolari che ricondurrebbero alla Tavola di San Giuseppe tradizionale. E inizierei dal simbolo principale che è il pane.
Gia la preparazione del pane era un atto di fede e di devozione perchè la sua fattura richiedeva tanta fatica e attenzione. Si partiva dalla cura del lievito madre per poi passare alla scanatura della pasta una prima volta nella mattrabanca e ancora una volta prima di comporre la classica ciambella da infornare nel clasico forno di pietra. Il forno veniva preparato giorni prima per far raggiungere una temperatura molto alta al fine di garantire una giusta e uniforme cottura. Chi non ricorda il famoso forno dei Vilei che veniva magistralmente gestito con amore dalla signora Adele che pochi giorni fa ci ha lasciato. Come pure l'altro forno dell'epoca de i Laggetto a sutta u canale -dove adesso è stata realizzata una baita di montagna - condotto con maestria da a 'Nzina Pampana e da a 'Nzina Marascotti. E più recentemente e con altrettanto amore hanno continuato la tradizione il furno de a Nunna Cosimina o de u Papa e quello de a Pizzacchina. Nei giorni antecedenti la festa di San Giuseppe in questi forni il profumo del pane santo sapeva di sacralità e devozione.
Oggi il tutto si riduce a commissionare i pani ai forni di mezza provincia che ci fanno il miglior prezzo. Ma non solo questo, alcuni hanno pensato bene di abbandonare la classica forma a ciambella per fare posto sulla tavola di San Giuseppe a dei ciabattoni...
Vedete voi!!!!!!
Ora alla luce del ricordo del modo e della cura nel fare il pane di San Giuseppe non sarebbe interessante riprendere le vecchie e buone maniere?
Sarebbe bellissimo immaginare il ripristino di qualche vecchio forno come FORNO DI SAN GIUSEPPE dove fare il pane come una volta. E non solo, coniugando tradizione e modernità potrebbe IL FORNO DI SAN GIUSEPPE offrire prelibatezze nel periodo estivo ai turisti e non solo... Ma questa è un'altra storia e proponibile in altre comunità non alla nostra. Scusate ma è cosi.....

9 febbraio 2017 20:29

Anonimo ha detto...

Il Calvario fu costruito nel 1958 da un vecchio marinaio<< SALVATORE ACCOTO>> non sposato, l'unica parente che ricordo era la nonna materna di Salvatore Zappatore. Via Roma sicuramente era già stata asfaltata.

10 febbraio 2017 07:46

Anonimo ha detto...

grazie di aver ricordato il nome di chi ha fatto costruire il calvario perchè , e, ne sono sicuro, la maggioranza dei giurdignanesi ignorava chi ha fatto costruire e perchè c'è quella costruzione su via Roma. Per quanto riguarda la lodevole idea di ripristino di un vecchio forno torniamo sempre ad un punto "morto" un vecchio forno come è nel nostro immaginario di bambini degli anni 50/60 oggi penso non sia possibile, vedi tutto quello che richiede la normativa. dobbiamo per forza mantenere la tradizione e viverla negli anni 2000. se pensiamo che molti ancora ignorano quello che avviene qui in questi quattro paeselli del capo d'otranto! Anzi secondo me lodevole è stata l'idea della grande tavola che coniuga tradizione e molto altro senza scadere. riuscendo ogni anno a far rivivere la tradizione della tavola a migliaia di fedeli.

10 febbraio 2017 23:24

Anonimo ha detto...

Nulla è impossibile. UN FORNO DI SAN GIUSEPPE rievocherebbe tutto l'anno la tradizione a noi , al territorio e ai turisti.
Sulle difficoltà normative non è proprio cosi; nel circondario vi sono forni a legna tradizionali che sono stati valorizzati e addirittura distribuiscono il pane di grano con il suo profumo addirittura a domicilio con prenotazione a mezzo web; questo accade a Giuggianello, Scorrano ecc.... Siamo noi che dormiamo sul cuscino delle pensioni...

Anonimo ha detto...

Se poi vi avanza tempo per spiegarci il senso di una " Tavola di San Giuseppe" a Verona ci fate cosa gradita.
Promuovere le nostre tradizioni nel mondo? E se cosi fosse può ciò essere un compito esclusivo di una pro loco?

Anonimo ha detto...

Prima si facevano le gite fuori porta, con relativa colazione a sacco.
Eh!! come cambiano i tempi.....

Anonimo ha detto...

Altro elemento importante della tradizione della Festa di San Giuseppe è la Processione. Un rito che che chiama a raccolta ecclesiastici, fedeli della comunità e anche forestieri. Particolarmente attesa l'uscita del Sando sul sacrato da cui parte la processione.Le vie più importanti del paese sono onorate dall'evento.
A ricordo anche dei più anziani la Processione non ha mai avuto alcuna peculiarità, una processione come tante altre seppur caratterizzata da una fortissima partecipazione.

Qui a mio avviso ci sarebbe da lavorare tanto. La Processione di San Giuseppe vede dei grandi assenti!
Forse i più importanti, quelli che determinano la grande festa di San Giuseppe: i tanti DEVOTI che fanno la "Tavola di San Giuseppe" e coloro che sono chiamati a fare da SANTI.
La processione dovrebbe accogliere i Devoti e i loro Santi. Dovrebbero questi condurre San Giuseppe in giro per il paese per consegnare ai devoti ai commensali e ai visitatori le Tavole precedentemente benedette.
In questo modo la Processione assumerebbe molti più contenuti.

Si può innovare nel segno della devozione...
La vita è un sogno ed è bello sognare per vivere.

Anonimo ha detto...

La grande tavola in piazza è stata molto probabilmente una illuminazione!! Dalla sua nascita non ha subito alcun cambiamento o evoluzione. Una vera e propria pietra miliare della devozione in chiave moderna.
Quando avremo una nuova rappresentazione del rito della "Tavola di San Giuseppe" che non sia un palco? Il palco di suo indica già distanza tra spettatore-devoto-curioso e i il Santo e i figuranti.
Sarebbe interessante immaginare la presenza di più tavole in piazza bandendo i palchi.
Perché non ci mettiamo a lavorare in questa direzione o altre?

Anonimo ha detto...

A tutti gli anonimi che dispensano consigli perché non si danno da fare invece

Anonimo ha detto...

Se è la Pro Loco che è stata contattata per fare la tavola a Verona, chi ci dovrebbe andare qualche bella statuina, o chi si fa il mazzo?

Anonimo ha detto...

Il nostro Paese è geloso e fiero della storica devozione a San Giuseppe con le sue "Tavole" segno indiscusso del voto al Santo. Il significato proprio della tavola da sempre è il "DONARE" al bisogno. Il pane e gli altri alimenti poveri della tavola erano nell'antichità quanto di più gradito. Ora per noi , figli del benessere, la Tavola con i suoi elementi conserva ancora, al di là del valore intrinseco, il suo significato originario del Donare, tipico del buon padre di famiglia. San Giuseppe è il migliore modello di Padre di Famiglia, con la sua bontà dedizione e amore. Non è casuale che la Tavola veniva e viene allestita in casa; un luogo insolito per manifestare la propria devozione o voto. Questa peculiarità del donare in famiglia spiega pure, ma potrebbe essere una mera coincidenza,l'assenza di un luogo sacro in onore di San Giuseppe. Non vi è chiesa o chiesetta a questi titolata.
Nella dimensione di una evoluzione e ulteriore enfasi della tradizione e devozione che contraddistingue la nostra comunità, sarebbe meraviglioso edificare una CHIESA DI SAN GIUSEPPE dove far vivere oltre a tutto ciò che è cristianità anche la Grande Tavola.

Anonimo ha detto...

- FORNO DI SAN GIUSEPPE

- NUOVE MODALITA' DI FARE LA PROCESSIONE

- PIU' TAVOLE AL POSTO DEL PALCO IN PIAZZA

- COSTRUZIONE DI UNA CHIESA DI SAN GIUSEPPE

sono delle semplici provocazioni o delle valide idee che hanno un loro senso e che porterebbero a una innegabile innovazione?

Anonimo ha detto...

ma vai a provocare da un'altra parte, quello che Giurdignano offre non è roba tua, diventa attivo e volontario per quello che scrivi.

Anonimo ha detto...

Pensiamo sempre a quello che fa un associazione o alla neve e a tante altre stupidaggini e non ci accorgiamo che il paese è allo sbando. Il prossimo anno ci saranno le elezioni e di alternativo non si vede nulla. Addirittura la minoranza non esiste più, divisa e una parte accorpata alla maggioranza.

Anonimo ha detto...

Siete dei penosi e miseri disfattisti.La Festa di San Giuseppe e parecchi giorni prima del 19, crea un clima tutto magico che di esso da secoli ne fanno parte le tavole, la distribuzione dei vermicelli nelle case delle famiglie devote, le pagnotte,fino alla Grande Tavola.L'allestimento della Grande Tavola secondo me ha consentito la conoscenza di questa tipica tradizione ad ambienti lontani dal nostro piccolo, con collegamenti mediatici permettendo a rivivere questa emozione anche e soprattutto a dei nostri parenti e paesani che da decenni vivovno fuori.Smettiamola con i critci che di costruttivo non propongono nulla e non fanno mai nulla provocando solo tanto male al nostro paese.Sono venti giorni che leggiamo sempre le medesime scemenze.
.

Anonimo ha detto...

Giurdignano con i suoi eroi che si fanno il mazzo ha presentato solo dei "FALSI£ storici e delle sedie usate sotto al palco per non far sedere alcuno....
Ci se vanta sulu nu vale nu pasulu...

Anonimo ha detto...

Avrei da suggerire parlando giusto di tradizione di racimolare qualche fatica per distribuire su nu scelabà qualche limmu de pasta de San Giuseppe per lu paese, come se facia na fiata e nun c'era la pro-loco allora-

Anonimo ha detto...

La grande tavola non ha nulla a che vedere con la devozione a San Giuseppe. E' allegoria in mano a pochi che ne fanno una strumentalizzazione politica, con l'amministrazione, contro cii tenta di dare il proprio contributo al sociale. LO AVETE SEMPRE IMPEDITO. E la chiesa su questo punto non ha mai preso posizione; non si mette un santo su una piazza gestita in maniera monopolistica da una associazione politicizzata.
Non è concepibile l'esclusiva della pro-loco per i festeggiamenti di San Giuseppe.
San Giuseppe non è il cenacolo in piazza.

Anonimo ha detto...

Ma la critica nei paesi civili non è il motore che aiuta a far emergere le verità? Già dimenticavo a Giurdignano non serve perché coloro che si sono deputati da soli al fare sociale sono persone unte dal Signore, quindi impeccabili e perfette.
I critici sono dei demoni e fautori del male.
Siamo irrecuperabili.

Anonimo ha detto...

per 13 febbraio 20.14 .....E INVECE CONCEPIBILE LA FESTA DEL SANTO PATRONO ORGANIZZATA DAGLI AMMINISTRATORI CHE PER LORO NATURA SONO SI DI PARTE. NON MI SEMBRA LA PRO LOCO DI PARTE I SUOI SOCI HANNO VOTATO SIA A DESTRA SIA A MANCA.

Anonimo ha detto...

La pro loco non solo è di parte, negli anni è stato il piedistallo della politica dominante. Addirittura la Grande Tavola negli anni è stata una PASSARELLA della politica. Vi siete scordate le comparse dei vari Lazzari, Costa, Palese ecc. Vi siete dimenticate le interviste ai politici dell'epoca sul palco a fianco a San Giuseppe.
Grandi teatranti che oggi si sentono un po' spodestati e i loro nervi stridono

Anonimo ha detto...

Sempre a proposito di manifestazioni di piazza politicizzate, che fine hanno fatto le Diretta TV? Sparite? Far conoscere le nostre tradizioni non è più importante? E' forse che non c'è più chi paga la riprese TV? Ma mancu i fiuri , occa si pagane suli!!!!

Anonimo ha detto...

Spodestati di che? Non si percepisce nervosismo in giro,anzi. Ti ricordo che i politici quando vedono un palco e un microfono sono tutti uguali dagli amministratori al presidente della repubblica. E ho detto tutto

Anonimo ha detto...

La "INFIORATA" fa parte pure della tradizione dei riti di San Giuseppe? In quale libro di pubblicazione ante anno 1.990 è riportata?
E' come lo stile architettonico mediterraneo che ospita quello Alto Atesino.

Anonimo ha detto...

Anonimo del 14 febbraio h 21:06 hai ragione quando dici che è inaccettabile un Comitato del Santo Patrono S.Rocco costituito sostanzialmente dall'Amministrazione di maggioranza e alcuni suoi sostenitori.
In merito da anni si susseguono nel paese voci che invocano la costituzione di "UN COMITATO PERMANENTE DI SAN ROCCO", proprio per liberare la festa dalle faide politiche... Niente! Anche questo è un modo per estasiarsi per i politici di turno..
Continuerà per molti anni ancora cosi; siamo MISERI e i teatranti ci tengono bene a bada. Le loro storie, spesso inventate, servono prima a loro stessi per darsi un tono e secondo per farci dire: vedi come sono bravi e pronti a prodigarsi per il paese.
Nel mentre, noi poveri cristi non ci accorciamo che ci vengono negati i diritti fondamentali,; siamo vittime della loro arroganza subdola....
Il potere non ha mai dispensato una pala di baccalà ma l'ha solo ricevuta e a volte pretesa.

Anonimo ha detto...

L'attuale pro-loco onestamente ha poco da esprimere- E' una società senza capitale sociale e senza partita iva che si è ritagliato delle aree mercatali per vendere prodotti della tradizione comprati nei discount per fare cassa. La festa di San Giuseppe la fatto i cittadini con le offerte e la sottoscrizione dei cittadini.
Per ritornare al suo ruolo tipico servirebbe un presidente rappresentativo e l'applicazione delle regole tipiche di una associazione e che ad oggi vengono ignorate.
Chi ha provato a farle rispettare è stato denigrato e allontanato con comportamenti tipici dei cafoni.

Anonimo ha detto...

Anonimo del 13 febbraio delle 20:14,dove hai vissuto gli ultimi( e forse più) vent'anni?Se hai vissuto a Giurdignano sei stato in letargo, ti hanno tenuto in naftalina, o sei la fenice giurdignanese rinata dalle proprie ceneri?Tutta questa prosopopea per la Grande Tavola è inaccettabile è una polemica che non porta da nessuna parte.Quando i lavoratori per la riuscita della manifestazione erano altri ti andava bene?

Anonimo ha detto...

Faccio a casaccio un suntu di quello che è successo alle associazioni nell'ultimo quarto di secolo e mi scuso se non ricordo tutto anni novanta pro loco _sagra dei vermiceddhri e dei pipirussi_. Sparita. Anni 2000 associazione turistica .sparita.anni 2000 gruppo fiera del rosario .sparito.oratorio,che tanto a fatto per tanti anni.non vi è più traccia. L'unico gruppo che bene o male da oltre vent'anni organizza qualcosa in questo comune viene sempre attaccato.speriamo non si stanchi no e vadano comunque avanti,perché con le chiacchiere non si fanno né feste ne sagre.per non parlare di altri gruppi che lavorano sul territorio. Non si organizza una festa di carnevale un veglioncino di san Silvestro per esempio 30/40 anni fa si organizzavano. O sbaglio?

Anonimo ha detto...

caro anonimo del 15 febbraio delle 21:27 se devi fare un sunto cerca di farlo in maniera obiettiva. Forse per 30/40 anni hai vissuto, sicuramente, fuori dalle mura di Giurdignano, oppure ti piace constatare solo ciò che ti fa comodo. "Non si organizza una festa di carnevale un veglioncino di san Silvestro per esempio 30/40anni fa si organizzavano. O sbaglio?"
Ti assicuro che sbagli, anche perchè in oratorio da sempre si organizza la festa di carnevale,la sfilata, il veglioncino. Se non sbaglio ho già visto in giro i manifesti.
Sei decisamente di parte e il tuo "sunto" è contaminato da una visione che riflette il tuo modo di vedere e di pensare. Ti fa comodo, forse, vedere che non vi è più traccia di nulla, ma non è cosi, mi dispiace deluderti

Anonimo ha detto...

Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire e cieco di chi non vuol vedere... ma vede e sente solo ciò che gli conviene maggiormente

Anonimo ha detto...

Se ciò che viene organizzato da TUTTE le associazioni, presenti in loco, non fosse contaminato da una visione distorta della realtà,sicuramente l'anonimo del 15 febbraio delle ore 21:37 riuscirebbe a vedere in modo oggettivo la realtà che lo circonda. È veramente assurdo negare l'evidenza.
La sagra dei vermiceddri e pipirussi degli anni 90 chiamasi oggi sagra del contadino
Anni 2000 associazione turistica chiamasi oggi centro informazioni
Gruppo Fiera Madonna del Rosario chismasi oggi Proloco.
Oratorio, che tanto ha fatto per tanti anni, non è sparito ma continua a fare tanto:
Festa di Carnevale c'era e c'è Intrattenimento domenicale per bambini c'era e c'è.
Cineforum c'era e c'è.
Tombolata c'era e c'è.
Festa delle famiglie, 25 aprile, non c'era e c'è.
Festa di fine estate non c'era e c'è.
Castagnata della Madonna dell'Uragano c'era e c'è.
Sinceramente non si riesce a capire cosa ti impedisca di vedere e di ammettere la realtà.
Amico mio, il muro che non ti permette di guardare oltre il tuo naso cerca di buttarlo giù, di non criticare quanti si prodigano per il proprio paese, cerca, se puoi, di fare un plauso a tutte quelle persone e infine, se riesci, dimostra di saper fare di meglio. Saluti

Anonimo ha detto...

Caro anonimo del 15 febbraio h. 21:27 ma come ti permetti a mistificare i grandi contenuti che caratterizzano l'attività ludico-culturale ad opera del volontariato giurdignanese.
Giurdignano, peccato che non ha le mura, è un'isola felice dove non manca nulla e tutto viene donato con il cuore aperto. L'anonimo del 16 febbraio h. 15:34 ha, in maniera pedissequa, elencato il notevole calendario degli eventi offerti alla comunità.
Un piccolo particolare all'anonimo delle h. 15:34 sfugge: delle persone che avevano costruito il prima nel dopo non vi è traccia, sono stati fatti tutti fuori!!
E ancora una cosa: l'inventarista delle h.15:34 non tiene in dovuto conto, forse perché parte attiva, che l'Oratorio è e deve essere solo un pezzo della società. L'eccesso si può trasformare in invasione di campo e in verità negli ultimi anni Giurdignano ha subito una sorta di potere temporale della chiesa.
E' la società civile che non sa più portarsi sulle proprie gambe, ma qui il discorso diventerebbe lungo.

Anonimo ha detto...

L'Oratorio in questo borgo, da sempre, è stato una sorta di APPRENDISTATO per diversi uomini e donne in carriera.
Oggi la meritocrazia sta un po' cambiando lo scenario

Anonimo ha detto...

la verità forse è che molte persone che hanno fatto volontariato sono state criticate a sproposito e la maggior parte ha mollato. non volevo offendere nessuno, poi ognuno sa distinguere come si comportano i vari gruppi.era questo quello che volevo dire spiegandomi male.

Anonimo ha detto...

Mi verrebbe di argomentare sulle ragioni VERE di coloro che si prodigano per il proprio paese, invocando addirittura un plauso dai miscredenti critici e malefici, ma non ne vale la pena.
Mi limito solo a dire agli attuali Angeli che coloro che vi hanno preceduto quando sono venuti meno i PROPRI INTERESSI si sono dissolti nel nulla; capiterà anche a voi. Fare parte di una proposta più o meno pubblica DA' garanzia di beneficare di alcuni privilegi e atteggiamenti accomodanti.
Un amico tempo fa mi confessava che lui doveva stare sino a quando non si risolvevano alcune cose.... Questo la dice lunga sul volontariato illuminato... Quello proletario viene solo sfruttato...

Anonimo ha detto...

Ma se non ci fosse l'esclusiva della Grande tavola di San Giuseppe e l'allestimento di due sagre (solo recentemente commutate in feste, giustamente perché si offrono piatti tipici a pagamento) la Pro-Loco sarebbe un carrozzone vuoto. Ma no, la pro-loco fà informazione turistica, offre guide turistiche nel bellissimo giardino megalitico più grande d'Italia verrebbe detto. Ma per piacere, il Comune con 4.000 euro che ogni hanno dà alla pro-loco x il servizio turistico potrebbe organizzare un PUNTO INFORMAZIONI di tutto rispetto e totalmente gratuito per i turisti.
Negli ultimi anni la pro-loco soffre di una rappresentatività dialettica nella cultura nelle relazioni istituzionali e sul territorio....
La riprova di quanto sostenuto sopra? Basta andare a rileggere i manifesti affissi un po di tempo fa dalla pro-loco.

Anonimo ha detto...

Una festa fine estate si fa quando si è lavorato appunto durante l'estate.a memoria ricordo che l'unico evento presentato a nome del gruppo oratoriale è atta la serata dei ragazzi.o no? A Natale periodo in cui pullulavano le iniziative all'oratorio coda è stato organizzato? Per non parlare della festa dei nonni ,ormai sono anni che non si fa. L'unico a guadagnarci è il conto enel visto negli ultimi anni e quasi sempre spento.

Anonimo ha detto...

La differenza tra un' associazione e una conta di numeri chiamati all'occorrenza per far esaltare il capo e i suoi adepti la si può cogliere esaminando la pro-loco di Giurdignano. Lo Statuto, le Assemblee, i Verbali , i Revisori dei conti, i Probiviri ecc. che cosa sono? L'ignoranza voluta e imposta domina. E la cosa che più fa tristezza e che c'è ancora qualcuno che ricorda bene il vecchio e trasparente modo di funzionamento della stessa. Ma qui vengono fuori le convenienze e quindi tutto cade in mano ai vagnoni piccinni.
Portare alto il nome di Giurdignano non lo si fa montando e smontando palchi e tende ; di solito queste cose le si fanno fare agli operai. Confondete un po' le cose...

Anonimo ha detto...

La curiosità nel cercare di capire cresce tantissimo:
"in verità negli ultimi anni Giurdignano ha subito una sorta di potere temporale della chiesa".
"Fare parte di una proposta più o meno pubblica DA' garanzia di beneficare di alcuni privilegi e atteggiamenti accomodanti"
"'Oratorio in questo borgo, da sempre, è stato una sorta di APPRENDISTATO per diversi uomini e donne in carriera.
Oggi la meritocrazia sta un po' cambiando lo scenario"
"persone che avevano costruito il prima nel dopo non vi è traccia, sono stati fatti tutti fuori!!"
"Mi verrebbe di argomentare sulle ragioni VERE di coloro che si prodigano per il proprio paese"
Argomentando, forse, riusciremo a capire che tipo di logiche ci sono dietro queste affermazioni.
Io immagino che qualunque persona dedichi un pò del suo tempo libero al servizio della comunità (in qualsiasi ambito) sia solo da ringraziare e immagino pure che tutto ciò venga fatto disinteressatamente e non per tornaconti personali.

Anonimo ha detto...

Una volta a scuola si sottolineava con matita blues quando si andava fuori tema. Cosa centra tutto ciò con San Giuseppe?

Anonimo ha detto...

Bla bla bla.... Rimboccatevi le maniche anziché scrivere cialtronate.
Mi sa che nella vostra vita non avete mai fatto nulla per la comunità.

Anonimo ha detto...

Anonimo del 17 febbraio h. 12:55 hai ragione. E' veramente tanta carne a cuocere.
Giusto per capire!!! Questa pagina non si presta per sviscerare le questioni menzionate. Rimuovere i grossi massi che tengono in ostaggio il paese sarà compito della politica a venire.
Bisogna avere ancora un po' di pazienza. La prossima campagna elettorale affronterà questi problemi. Il paese ha bisogno di una dritta!!! Basta ipocrisia.

Anonimo ha detto...

"disinteressatamente" è proprio questo il problema. In un paese corrotto: false professioni, falsi credi politici, falsi e bestemmiatori credenti è inconcepibile la generosità fine a se stessa. Vedasi la politica che frequenta l'oratorio, la politica non più suffragata sia di maggioranza che di minoranza che detta le regole nella pro-loco ecc. Il fine è sempre lo stesso: riciclarsi e stare tra quelli che contano è un buon antibiotico per non essere additati tra i malfattori.

Anonimo ha detto...

Volete vedere come funziona il "volontariato" in questo paese? Poco più di un mese e mezzo fa la insolita grande nevicata ha creato per qualche giorno indubbie difficoltà alla circolazione. Il tempo di chiamare a raccolta i soliti centurioni della solidarietà e via a liberare le vie del paese con trattori, pale meccaniche ecc. Ecco fatto le piste di ghiaccio pronte per essere utilizzate. I grazie, grazie non si misuravano. La riconoscenza espressa ad uno ad uno..
Oggi arriva il conto. Si ho detto bene oggi arriva il conto.

EURO 9.790,00 IVA COMPRESA

POTEVATE RIMANERE MEGLIO CIONCHI A CASA!!!!

QUESTO E' IL VOLONTARIATO DI GIURDIGNANO

Volete un altro esempio:

EURO 4.000 ANUI ALLA PRO LOCO
e per far pagare pure ai turisti la visita - sembra di andare da uno specialista.

Potrei continuare all'infinito... ecco perché questo paese non cambierà mai.

IL VOLONTARIATO A PAGAMENTO NON E' VOLONTARIATO
E' IL PEGGIO CHE SI POSSA FARE...

ALTRO CHE "NON AVETE FATTO NULLA PER LA COMUNITA'"

Anonimo ha detto...

x Anonimo del 16 h.15,34

Sono le associazioni che operano sul territorio che vengono vissute con un vizio insito in quella che voi chiamate verità. L'oggetto sociale delle associazioni è dissimile da quello velato e che ogni componente nutre e persegue gelosamente.
Ma provate a capire perché dei professionisti, degli imprenditori invece di frequentare teatri, citta, luoghi di cultura o turistici in giro per il mondo si riducono a montare palchi, pagode, a organizzare mercatini ecc. in un paese scurisciuto.
I motivi ci sono e sono più di uno!!!!!!!!
Teneteveli e ditegli pure grazie; be se poi si concedono qualche attenzione... ci stà!!!!!!

Anonimo ha detto...

Vanno bene le castagnate,le frisellate, i balli e canti....ma l'oratorio era molto ma molto altro. Lo dico da semplice frequentatore.

renato d'aurelio ha detto...

caro anonimo del 17 febbraio 22.20..è vero si è parlato e scritto un po troppo in quei giorni..però... dai... tutto quel lavoro spese sopratutto non si potevano fare in beneficenza.. abbiamo visto che sono stati impegnati per ben quattro giorni e in che condizioni.. se poi è stato detto che tutto ciò veniva fatto per volontariato questo non lo so .ti saluto.

Anonimo ha detto...

Anonimo del 18 febbraio h 19:17 quello che ho riferito non doveva venire la zingara a prevederlo , infatti io insieme ad altri abbiamo ironizzato sul ritardo della presentazione delle fatture. Li conosco molto bene questi benefattori e la generosità del politico di turnoall'opera. Ho ormai qualche anno sulle spalle e quando vedo certi soggetti mi sovvengono altri fatti analoghi da impeachment politico. (non hanno mai c....to con il loro c...o). Infatti lo avevo scritto quando si sono messi all'opera.

Ma siamo pazzi a bruciare 10.000 euro nostri, e che l'amministrazione conta di recuperare dalla Regione, per rendere impraticabili le strade del paese?
Il sindaco doveva rimanere in rete e loro a tra u cantune.
Provate a vedere se gli altri paesi limitrofi hanno speso UN CAPITALE. Hanno istituito un Centro di coordinamento mobilitando TUTTI I DIPENDENTI COMUNALI E LA PROTEZIONE CIVILE.

La verità che in questo paese esiste nei cromosomi qualche elemento che ci rende diversi. Questo elemento si chiama solidarietà e volontariato. Non per niente siamo il più bel paese invidiato da tutti. Ah Ah Ah...

Anonimo ha detto...

Caro Renato non ci sono attenuanti. Il problema è stato affrontato con pressappochismo e improvvisazione. Hanno tolto la neve e fatto le piste di ghiaccio.
Sul fatto che costoro non fanno niente per niente, visto che hai i miei stesi anni lo sai benissimo. Compaiono e scompaiono ma sono sempre loro... La verità è che in questo paese da molto tempo non c'è stata una Amministrazione di persone con esperienza di vita e quindi questi volontari hanno avuto terreno fertile; comandano più loro. Siamo messi cosi; cosa ti puoi aspettare se non spese pazze - tanto i soldi mica sono loro -senza risolvere un problema. Siamo fermi all'amministrazione Micolani.

Anonimo ha detto...

Siamo ormai prossimi a vivere la tradizione e devozione di San Giuseppe. Qualche devoto ha iniziato a distribuire, come di consuetudine, i vermiceddhri. Io li ho mangiati ieri, buoni come quelli che faceva la nonna e li distribuivamo nei piatti custoditi in una mappina con il suo classico 'nutu.
Della grande festa, a parte la touneè in veneto, non si sa ancora nulla; come non si sa nulla delle manifestazioni curate dal Comune.
La DICOTOMIA STORICO-CULTURALE DEI FESTEGGIAMENTI DI SAN GIUSEPPE è la più importante novità di questi ultimi anni.
E bisogna esserne orgogliosi perché frutto del fare tanto urlato dalla politica e dall'associazionismo del borgo.

Anonimo ha detto...

Faccio notare che la neve, tra i tanti danni arrecati, ha danneggiato l'intonaco del muro di cinta del Centro polivalente per anziani. Visto che stanno per arrivare gli arredi e sarà prossima la inaugurazione, sarebbe opportuno intervenire. Non fate che tagliate il nastro con il muro in quelle condizioni.
Vero è che ciò non stupirebbe più di tanto; con il comune, il tempo di fare l'inaugurazione e via a provvedimenti di manutenzione straordinaria.......

Anonimo ha detto...

E cosa sai?sai solo scrivere fesserie.

Anonimo ha detto...

Siamo proprio le pezze, adesso è non è la prima volta pure in sacrestia vuole comandare. Ogni popolo ha quel che si merita.

Anonimo ha detto...

In situazioni normali e in un paese normale quando si dicono e si scrivono fesserie si viene con tempestività SMENTITI. Qui non accade. Allora due sono le cose o quello che si dice sono VERITA' oppure chi si sofferma a leggere, come l'anonimo del 20 c.m. h. 11:57, è talmente infastidito che vorrebbe reagire ma non ha le forse.
E torno a ribadire che la manifestazione di piazza in onore di San Giuseppe viaggia tra il sacro e il profano. San Giuseppe, uomo umile, conciliante e generoso non avrebbe mai invitato a tavola DEI PERSONAGGI DELLA VITA CIVILE, ma solo dei poveri.

Le litanie di San Giuseppe .... esistono ancora? Non facevano parte della tradizione? Perché non si è pensato di valorizzarle?

Anonimo ha detto...

Sarebbe anche ora di finirla,con questi commenti che non servono a niente tranne che a far passare la voglia a quelle persone che con tanta abnegazione si danno da fare sacrificando soprattutto il loro tempo.Da dieci giorni ormai parecchie signore e non, sono impegnate ai preparativi per la sagra;voi che sapete solo scrivere cazzate quando vi decidete ad alzare il culo e darvi da fare? I vostri commenti che purtroppo vengono letti dappertutto, non sono per nulla edificanti,mistificando la realtà non si fa altro che screditare la credenza e l'usanza tipica giurdignanese, e che alcuni paesi ci stanno carpendo.

Anonimo ha detto...

Non immaginavo assolutamente che i nostri commenti potessero disturbare l'abnegazione di coloro che sacrificano il loro tempo per i preparativi per la sagra. Il vostro faticare non ha niente a che vedere con la devozione al Santo . Venite comandate per preparare i piatti di San Giuseppe per poterli poi vendere ... I devoti invece donano i frutti della loro fatica mettendo in atto l'insegnamento di San Giuseppe.
Poi noi scriviamo sul blog per il piacere di argomentare e non per irritare l'anonimo del 23 cm h. 12,29 e compagni. Scriviamo per essere letti dappertutto; se scriviamo cazzate non vi limitate a buttarvi addosso come delle iene ma smentiteci con i fatti. La gente deve sapere e non deve essere confusa con le false tradizioni.
Che mi risulti, la pro-loco non distribuisce gratuitamente ne una pagnotta ne un piatto di vermiceddhri.. E quello che arriva sulla grande tavola si dice che è tutto offerto dai devoti.

Anonimo ha detto...

Parlate della vostra generosità e della vostra dedizione come se fosse un ORACOLO da custodire e tutelare con gelosia. Meno male che ci siete voi!!! Non è cosi'; prima di voi ci sono stati altri- che tra l'altro hanno fatto meglio di voi- e state sereni che dopo di voi non ci sarà il diluvio universale. Ricordatevi, forse non ve lo ha detto mai nessuno, la pro-loco è solo un pezzo della società, non siete la società come volete far credere.
Le scemenze che si scrivono su questo blog non mistificano la realtà ma sono volte esattamente per liberare la gente dalla mistificazione e dai falsi convincimenti sulla nobile storia e sulle uniche tradizioni di questo paese che da anni vi ostinate a propinare.

Anonimo ha detto...

ci stanno carpendo... ci stanno carpendo....ci stanno carpendo....
Siete fantastici!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Saliamo sul trattore.... andiamo in sacrestia.... andiamo a comandare....

Anonimo ha detto...

Aninimo del 23 febbraio delle 18:27, delle 19:o8,delle 19:22 semmbri la trintà terrena: unico grafomane.Non faccio parte nè della Pro Loco nè della commissione Festa mio malgrado,ma ti assicuro che ho piena ammirazione e stima per le persone che tanto si prodigano nell'operarsi finchè gli usi, costumi, e folkore giurdgnanesi non vadano perduti.Non ho mai detto che migliori di questi non ne abbiamo avuti,nè tanto meno che dopo di questi ci sarà il diluvio universale.
Sbaglio o tu abitavi a Giurdgnano anche fino a due anni fa? Allora tutto era normale?

Anonimo ha detto...

Anonimo delle h 16;46 sei fuori pista. Io sono nato a Giurdignano; tu forse no e magari sei approdato già con una formazione divera dai scarufaterra. Le cose non vanno bene da un po di anni; solo che adesso avendo perso il potere amministrativo del paese siete diventati insofferenti....

Anonimo ha detto...

Che SCHIFO!! In un paese normale non è concepibile che una associazione come la pro-loco si arroga l'onore di essere il testimone di una tradizione senza il patrocinio gratuito del comune di appartenenza. Ma non è stato chiesto? O è stato chiesto e non ottenuto?

Siamo veramente impresentabili!!!
La stessa locandina che preannuncia l'evento della Tavola di San Giuseppe a Verona lo sottolinea, visto che il comune ospitante ha offerto il suo patrocinio alla manifestazione.
Per il borgo i grandi assenti la Chiesa e l'Amministrazione comunale.

Anonimo ha detto...

Buon viaggio con la DIA alimentare

Anonimo ha detto...

E il gonfalone?

Anonimo ha detto...

Anonimo delle h. 16;46 vedo che spesso ti capita , per convenienza, di fare l'avvocato delle cause perse!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Anonimo delle h 16;46 la pro-loco e il comitato festa sono la stessa cosa. Il problema semmai è che per la sottoscrizione- quando ci chiedono di iscriverci alla festa - sono il comitato, quando devono pavoneggiarsi x quello che fanno sono la pro-loco. In sintesi fanno la manifestazione con i nostri soldi. Questo ultimo particolare, non di poco conto, gli dovrebbe cerottare la bocca.

Anonimo ha detto...

LO AVEVO SCRITTO L' 11 FEBBRAIO SU QUESTO BLOG CHE LA MANIFESTAZIONE DI VERONA VENIVA FATTA IN ESCLUSIVA DALLA GRANDE PRO-LOCO DI GIURDIGNANO (DI GIURDIGNANO? NO DEGLI AMICI DEVOTI E DAL DNA BUONO)
LA MIA PROVOCAZIONE L' HO MESSA LI PER VEDERE SE QUALCUNO RAGIONASSE SU!!! MA QUANDU U CIUCCIU NU 'BOLE CU 'BIVE E' INUTILE CA FISCHI.
MA QUANDO LA PRO-LOCO AVRA' UN PREIDENTE DEGNO DI RAPPRESENTARE LA COMUNITA' CON LE SUE PECULIARITA'?

Anonimo ha detto...

Ma quando questo paese avrà un sindaco e/o una amministrazione in grado di "rieequilibrare" il DNA che appartiene alla vera Giurdignano?
Torniamo al passato!! RICandidiamo ex sindaci come Micolani, Lanzilao, Persone oneste e sicuramente equilibrate.

Anonimo ha detto...

Anonimo del24 febbraio h.23.04 magari fosse possibile!! Io mi spenderei per un progetto di questo tipo. Abbiamo fatto la stessa fine delle società che sono state affidate ai grandi managers. Hanno pensato ai loro egoistici interessi e oggi ci ritroviamo con un'industria che langue, un settore chimico che non esiste più e fra non molto senza sistema bancario. Noi a Giurdignano ci siamo fatti abbindolare dagli emergenti professionisti e il paese è in rovina. Si sono preoccupati di imbavagliare le voci libere e a riempire il carniere di appalti pubblici INUTILI.(Se mettiamo insieme tutti i soldi buttati sugli edifici scolastici costruiremmo un albergo con 200 camere o quattro ettari di serre climatizzate).E il peggio e che continuano.

Anonimo ha detto...

povero paese con tanti problemi, ad es.Disoccupazione in primis, i nostri ulivi secolari che stanno essiccando senza che nessuno batti ciglio,un paese ritenuto "turistico" senza un'adeguata programmazione ecc.ecc.invece qui si parla SOLO di chi cerca di fare qualcosa. perchè tanto interesse? chi ha interesse a spodestare l'attuale proloco? forse le iniziative che svolge la pro loco fanno gola a qualcuno? se tutto il lavoro viene fatto male dovreste essere contenti invece, cosi valorizzzerete ciò che organizzate Voi .....

Anonimo ha detto...

Quest'anno la NOVENA di San Giuseppe avrà inizio a Verona!!!!

Anonimo ha detto...

La ricorrenza della Festa di San Giuseppe con le sue consuetudini devote e le sue tradizioni uniche (che alcuni paesi ci stanno "carpendo")fa vivere ogni anno un fascino particolare. Recentemente gli sforzi sono orientati a esportare questo pezzo di cultura e storia del bel paese anche fuori.
Tutta questa imponenza e voglia di notorietà poi non ha spazio neanche in penultima pagina di un giornale della ns terra, tipo i Quotidiano o La Gazzetta del mezzogiorno. Un piccolo trafiletto dai!!!
I giornali ... scrivono solo fesserie.... Pensate meglio a rimboccarvi le maniche...
Siamo passati dalla diretta TV alla diretta streaming... al nulla.

Anonimo ha detto...

Ma se gli ex sindaci non sono stati neanche invitati per l'inaugurazione della ristrutturazione del Municipio. Il taglio con il passato per i ragazzi classe anni '60 è stato netto. Per costoro gli altri sono tutti omminicchi e non all'altezza della situazione.
La loro prosopopea velata di buonismo da catechisti ci ha ridotti cosi. Siamo uno contro l'altro.
Riconquistiamo la laicità e l'indipendenza politica. Bisogna azzerare tutto. Non dobbiamo riscrivere la storia di Giurdignano perchè non abbiamo una storia; dobbiamo invece assolutamente costruire il nostro quotidiano e il futuro delle nuove generazioni. Ci hanno distratto con delle corbellerie per più di quindici anni. Poi la festa di San Rocco e di San Giuseppe la faranno i credenti e i devoti. La società civile ha bisogno di ben altro; ha bisogno di futuro e di prospettive. Gli incapaci si mettessero da parte. Chi nel cantiere prepara solo la malta non edificherà mai un palazzo.

Anonimo ha detto...

Anonimo delle h. 08,31 non ti è ancora chiaro che dei tantissimi problemi che esistono in questo paese non se ne frega nessuno. Qui vige la regola del "TANTO PEGGIO TANTO MEGLIO". In questo paese ci si misura sulle cose futili e che non danno sicuramente da mangiare a nessuno.

Anonimo ha detto...

Perché si critica tanto la pro-loco? Spodestare la pro-loco - le iniziative della pro-loco fanno gola - perché tanto interesse. Tutti grandi interrogativi.
La risposta è una sola: la pro-loco dovrebbe assolvere al compito di integrare i ruoli istituzionale nella cura degli interessi socio-culturali di un paese.
Al momento non esiste nulla di tutto ciò. Oggi assistiamo a sfide e insidie dirette alle istituzioni, utilizzo di tradizioni a carattere prettamente religioso per fare businnes, vedasi Sagra Madonna del Rosario, sagra di San Giuseppe e del contadino ecc.
La cultura? Be cura il servizio turistico utilizzando fondi comunali per euro 4.000 annui.
Ditemi voi se non è interessante spodestare gli attuali componenti dell'associazione.

Anonimo ha detto...

Per spodestare l'attuale direttivo della pro loco non è molto difficile.
Basta iscriversi facendo regolare domanda poi una volta accettata e non dovrebbero esserci problemi a meno che non siate dei criminali, bisogna rinboccarsi le maniche e fare quello che fanno tutti, quindi friggere pittule cucinare pasta smontare e rimontare palchi e pagode ecc ecc il tutto contornato dalle vostre critiche distruttive, ma che sinceramente ci fanno un baffo. Tanto Noi siamo sempre la è di voi neanche l'ombra. Dopo tutto questo a scadenza del mandato attuale ci si può candidare e essere votati dai soci iscritti. Quindi vi aspettiamo ma per darci una mano e non per fare i professori. Se riuscite vi aspettiamo anche prima di San Giuseppe grazie

Anonimo ha detto...

Gli incapaci fanno i professoroni parlano anzi chiacchierano!

Anonimo ha detto...

La tavola in piazza continua ad essere allestita da 20 anni in questi venti anni sono passate molte amministrazioni mi pare da osservatore che solo da due anni le strade sono divise.quanti scrivono hanno cercato di far incontrare le persone interessate? a me non interessa se la festa la fa la pro loco il megalite o altri io do il mio contributo comunque pero invece di lamentarsi e basta meglio se possibile far collaborare chi opera.comunque c'è sempre chi si lamenta. Buona festa

Anonimo ha detto...

MA SE GLI ISCRITTI ANNO DOPO ANNO DIMINUISCONO UN MOTIVO CI SARA'?
SI CHIAMA NON CONOSCENZA DELLA CONDIVISIONE.
LA COSA CURIOSA E' CHE SIETE STATI INVITATI A VERONA PER VIVERE UN MOMENTO DI CONDIVISIONE!!!!!!.

Anonimo ha detto...

Sin quando ci saranno certi personaggi e certi signori della vostra politica non si avvicinerà mai nessuno.
Fra qualche anno vi dovete trovare qualche altro paese per fare i comodi vostri...
Il paese dovrà riconquistare la propria dignità.

Anonimo ha detto...

P. S. Dimenticavo se volete anche voi i 4000 euro del comune anche per quelli non è molto difficile, ho venite voi a passarvi tutta l'estate dentro l'ufficio turistico o mandate i vostri figli e fate presto perché siamo a corto di giovani volontari

Anonimo ha detto...

Grazie dell'invito, Non ci aspettate ne prima ne dopo San Giuseppe. Ci vedremo il prossimo anno in campagna elettorale.

Anonimo ha detto...

Ci sono anche tanti gruppi che possono organizzate sul territorio. Mi viene in mente il megalite ,l'anspi , la fratres,poi se non vi bastano organizzativi e fate fate fate. Ma dire parole non costa niente...meglio le parole al vento che un po'd'impegno!

Anonimo ha detto...

4.000 euro per far giocare a solitario su un vecchio p.c. e quelle poche visite a pagamento.
Dal 2018 Punto informazione:
-Giugno voucher 1.000 euro
-Luglio voucher 1.000 euro
-Agosto voucher 1.000 euro
-Settembre voucher 1.000 euro
Totale 4.000 spesi bene affidando il servizio a un operatore qualificato con visite gratuite

Anonimo ha detto...

MA VI SIETE DIMENTICATO L'ARROGANZA DEL DIRETTIVO DELLA PRO-LOCO CON LA TRE GIORNI DELLA FESTA DELLA MADONNA DEL ROSARIO. SI SONO PRESENTATI CON I MANIFESTI INCEROTTATI PERCHE LORO NON DOVEVANO CHIEDERE PERMESSO A NESSUNO.
INQUALIFICABILI. VI CREDETE INDISPENSABILI E NON SIETE NEANCHE SUFFICIENTI A VOI STESSI.
SERVIREBBERO UN PAIO DI ANNI SENZA PALI E SENZA FESTE PER RITROVARE UN PO' DI DIGNITA'

Anonimo ha detto...

L'IMPEGNO SOTTO PADRONE E' UN'ESCLUSIVA VOSTRA. QUANDO LA PRO-LOCO NON SARA' PIU' COSA VOSTRA SARA' SUPPORTATA DA MANI E MENTI LIBERE E NON COMANDATE.

Anonimo ha detto...

Esattamente quando è stata realizzata la prima "Grande tavola di San Giuseppe" in piazza? E chi era il presidente della pro-loco e il Sindaco? La mia memoria non mi aiuta e neanche la memoria storica.
In giro si dice: da più di 20 anni. Sarebbe interessante un dato puntuale.

Anonimo ha detto...

Anonimo IMBECILLE del 26 febbraio 2017 17:32, la Pro Loco è stata invitata a Verona per far conoscere la tradizione della Tavola, cosa che per te è impossibile capire visto che non te ne frega niente nè della Tavola e nè di Giurdignano.
Chi dovrebbe seriamente preoccuparsi dei propri problemi di condivisione è colui che non è ascoltato da nessuno, nemmeno in terra propria....

P.S. Mi aspetto il tuo sermone di risposta, con tanto di spiegazione logico-scientifica e come sempre sgrammaticato, tipico di chi ha frequentato anche la scuola elementare con scarso profitto.

Anonimo ha detto...

la pro loco dici che diminuisce di iscritti ma come si dice in guerra" MEGLIO FERITO CHE MORTO"...... PER 19,02 finalmente la verità è la politica e i politicanti che rovinano tutto.

Anonimo ha detto...

ma..l'amministratori de giurdignanu ce fine hannu fatta?..bho..iou sinceramente nu ssacciu mancu comu parlane..se nu li vitivi de a fasta de santu roccu putiane dire ca ci ne amministra è soltantu ua sinnica..persinu a susu u trattore..mentre spala a nive..

Anonimo ha detto...

Il 19 marzo è il giorno di San Giuseppe da secoli.
A Giurdignano il 19 marzo 2017 sarà ancora San Giuseppe?

Anonimo ha detto...

Giurdignano stà perdendo la bussola............

Anonimo ha detto...

Come abbiamo ridotto il nostro paese! Una società sgretolata, senza un faro, allo sbando. Potrebbero fare di noi una discarica, nessuno direbbe niente. E a pensare che tra le varie ipotesi ascritte come origine del nome Giurdignano c'è una parola latina che significa "UNITO".
Mo mancu i Santi rispettamu 'chiui..... I giurni pe la processine , mo nu giurno mo l'autru. A festa mo a vigilia mo u giurnu dopu.

Anonimo ha detto...

Mo puru i vagnoni de a conza e i falsi braccianti agricoli (quelli con le 51 giornate messe dal compare per intenderci) hanno la tosse. Quando organizzerete un corso di recupero per chi ha fatto -ANCHE - - LA - scuola elementare..., fate i manifesti. Li si che mi iscriverò. IMBECILLE lo vai a dire a tua madre e tuo padre che non ti hanno insegnato un pizzico di educazione. Anonimo del 26 febbraio h. 23,15 tu puoi vivere solo a Giurdignano insieme alli pari toi.
Poi x il 27.2 h.11,37 la buona politica stà nella pro-loco. Avete ex assessori, non eletti, aspiranti sindaca/o , gente che prima fa la campagna elettorale per uno e poi si schiera con gli altri.. Sempre a convenienza.
Condivisione con voi.... è meglio una tortura cinese....

Anonimo ha detto...

Voi non siete ascoltati... anche perché non avete niente da dire; voi siete li perché vi siete imposti a furia di gomitate e di ricatti spiccioli....
Prendere insegnamento da voi è veramente un peccato mortale.
A un vostro amico spesso gli piace ricordare e menzionare la mancanza dell' ABC.
'Cattati 5 kg di farina in più pe do' pittule a Giurdignano, nu le faciti tutte a Verona.

Anonimo ha detto...

A verona puru a pagamentu suntu?

Anonimo ha detto...

Questi ultimi messaggi contro la proloco sono il segno chiaro di quanto la vostra incapacità sia l'emblema della vostra essenza, l'invidia che provate dimostra qunto non siate in grado di distinguervi nemmeno a Giudignano,
continuate a seguire come le pecore QUELLA LA ...continuate... presto avrete le verità.

Anonimo ha detto...

Ma la Tavola in piazza quando verrà fatta? La vigilia, il 19 o il 20?

Anonimo ha detto...

Vogliamo far tornare la nostra Giurdignano ad un paese vivibile?Bene,invitiamo il responsabile di questo blog,a non pubblicare più post in anonimato.Perchè solo dietro l'anonima identità ognuno tira fuori il peggio di sè.

Amministratore Blog ha detto...

carisimo 28 febbraio 2017 20:20 :

1) sei l'assoluta contraddizione di ciò che scrivi in quanto proprio da ANONIMO fai questa proposta.

2) Quando si ha la febbre, si cerca una cura, NON SI ROMPE IL TERMOMETRO...

Grazie anche a te per la partecipazione

Anonimo ha detto...

Il silenzio imposto per molto tempo ha ben custodito le insostituibili mascherine a cui si deve tutto il vissuto sociale di questa curiosa comunità.
Ma i tempi cambiano.
Le critiche in doveroso anonimato espresse su questo blog vengono mal digerite da codesti personaggi.
L'appello al gestore del blog di staccare la spina dell'anonimato significa esattamente questo.
Si sentono infastidite perché il muro del silenzio si è rotto. Sentono il pericolo di dover dar conto. Si incomincia a percepire che per operare nel sociale bisogna avere rispetto delle idee degli altri e soprattutto bisogna dar conto agli altri.
Per alcuni ciò può suonare come una minaccia, per altri è trasparenza.
In questi 100 posts ci sono tante esagerazioni ma ci sono anche tanti spunti interessanti. Sicuramente adesso sappiamo qualcosa in più. Prima tutto si sviluppava dietro le quinte e si sono propinate delle false verità.

Anonimo ha detto...

Ma guarda un po', secondo alcuni puritani Giurdignano è diventato invivibile per colpa del blog che ha dato voce agli anonimi.
Dove arriva la presunzione degli unti dal Signore.

Anonimo ha detto...

Ma cosa c'è tanto da discutere? Sono tutti uguali, proloco, megalite,anspi... ecc

Anonimo ha detto...

Anonimo del 28 febbraio 2017 23:01, quando dici "sicuramente adesso sappiamo qualcosa in più", hai davvero ragione! Da questo blog tu ci hai insegnati che Giurdignano è un borgo, un paese scurisciutu, che i giurdignanesi sono scarufaterra, vagnoni de a conza, falsi braccianti agricoli...Ecco a cosa servi tu!!

renato d'aurelio ha detto...

appunto 28 febbraio 20:20 te sei uno di quelli..

toni ha detto tutto..

Anonimo ha detto...

Giurdignanese puro sangue delle h.19,52 è tutto vero quello che hai ripetuto e non è un bel quadretto. Manca la ciliegina.
Se qualche volta esci da Giurdignano per comprarti le scarpe, al ritorno soffermati sulla insegna: GIURDIGNANO CITTA' DELL'ARTE. Non è forse vero? E' pieno di artisti.
Vedi che il blog serve... solo che tu cogli quello che vuoi tu. Ma è già un piccolo risultato.
Continua a leggerci.

Anonimo ha detto...

Quando la pro-loco ritornerà a chiamarsi "CENTO PORTE" e quindi la dirigenza sarà soppiantata la Grande Tavola non verrà eliminata ma sicuramente cambierà tutto quello che ruota intorno all'evento. Per esempio ogni anno, a mezzo di un valido regolamento, il suo allestimento e la sua gestione verranno affidate a una famiglia del paese DEVOTA.
Oggi la tavola lo avete detto voi che è una rappresentazione; la cura e l'amore del devoto darebbe all'evento un carisma religioso tipico delle ns. tavole casalinghe o degli altarini di altri paesi meridionali.

Anonimo ha detto...

Stavo pensando alli fochi ca se sparane a su u Comune vecchiu!! Che bello!! E mi sono ricordato di una promessa di un anonimo frequentatore di questo blog. Sono passati già quattro mesi dal completamento dello scatolare, 'nautru picca vai cu 'cohi commitu sta fiate le ulie, e ancora NU 'NIMU VISTU SPARARE LI FOCHI. Ogni promessa è un debito.
f,to I devoti del sottopasso.

Anonimo ha detto...

Caro Anonimo delle h.19:52 capisco che il tuo sarcasmo giova prima a te e poi ai tuoi amici per godersi un attimo di illusoria superiorità. Hai visto comu glile aggiu cantate?
Ma lo sai che le tue sono illusioni, è inutile fare buchi nell'acqua.

IO potrei servire a:
- Trasformare il borgo in una comunità normale, fatta di relazioni corrette tra gente vocate al dialogo tra concittadini e l'esterno.
- Trasformare questo lembo di terra scurisciuto in un sito presentabile investendo per dargli luminosità e trasparenza.Qui si è avuto coraggio a sperperare soldi pubblici per illuminare di notte i pariti del giardino megalitico per fare compagnia alle lucertole.
-Farei degli scarufaterra (io mi sono dichiarato facente parte della categoria-leggi bene e se non cogli il significato vero un'altra volta chiedi aiuto)in Dottori della terra.
-Farei de i vagnoni de a conza delle persone degne seppur semplici e non al servizio di..
-Cercherei di fare dei falsi braccianti agricoli(problema antico quanto la vecchia Democrazia Cristiana)validi soci lavoratori di cooperative di comunità e agricole. Oggi liberare la gente da questo poco dignitoso stato sociale che nasce dal bisogno E' DOVEROSO, ma nessuno se ne occupa. Oltre il 70% dei Giurdignanesi in età lavorativa è iscritta nelle liste dei braccianti agricoli. Caro anonimo, tu che conosci bene il territorio quanti di costoro vedi la mattina recarsi in campagna? Qui non c'è neanche il caporalato... Pensa te. Te lo dico io: a lavorare la terra vanno i soliti passionisti... ma si contano sulle dita delle mani....

Tutti questi punti, caro anonimo, hanno tolto negli anni la dignità al popolo di Giurdignano; pensa che ci siamo fatti comandare dai DON venuti da fuori e questi erano nel loro luogo di origine dei veri scarufaterra peggio di noi.

Io inviterei ad essere un po' più seri e iniziare ad affrontare i problemi veri che abbiamo.

Anonimo ha detto...

Sono passati pochi giorni dal primo provvedimento di manutenzione straordinari all'appena ristrutturato comune da un milione di euro. Eccoci di nuovo con un altro provvedimento di manutenzione straordinaria. Sentite, sentite l'ascensore appena istallato NECESSITA DI INTERVENTI DI MESSA A NORMA. Beh mi chiedo come è stato possibile istallare appena qualche mese fa un elevatore non a norma. Io al posto di qualcuno inizierei a preoccuparmi!!!.
La minoranza avalla tutto.

Anonimo ha detto...

Oggi leggendo il Quotidiano ho avuto conferma, qualora ce ne fosse stato bisogno, che il nostro paese è un PAESE SCURISCIUTO. E stata pubblicata la tabella dei paesi salentini più ricchi. Noi siamo in fondo in fondo alla classifica. Il reddito medio del 2015 è costituito tendenzialmente da pensioni. Non sappiamo produrre reddito nonostante abbiamo avuto amministratori virtuosi e lungimiranti.

"La vostra miserie è la mia ricchezza" è il verbo della politica giurdignanese.

Anonimo ha detto...

Firenze custodisce "Il bastone di San Giuseppe". Perché chi si spende x far conoscere la ns, tradizione della Tavola non allaccia delle proficue relazioni? Il là al rito della consumazione della tavola non si ha con il botto del bastone?

Anonimo ha detto...

Domani un nuovo Consiglio comunale straordinario. Ormai i consigli sono quasi tutti straordinari; ossia imposti dall'alto; riunitevi entro il giorno ... perché dovete deliberare su questo o su quest'altro. Mai un consiglio per dibattere qualche problema della comunità; mai all'ordine del giorno una interrogazione presentata dalla minoranza. Che grandi amministratori di maggioranza e minoranza abbiamo.
Speriamo che il 2018 ci offra qualche uragano che spazzi via il buonismo da poltrona.

Anonimo ha detto...

Ma l'evento del 4 sera e del 5 mattina a Verona si ha modo di seguirli in qualche modo?

Anonimo ha detto...

Anonimo dell'1 marzo 21:39,che significato ha sparare fochi e mintire banda senza festa?A signura cu tene a faccia e curaggiu cu 'fface a festa te u cafurchiu ca poi i fochi tocca cu sse li catta sula percè i mei ca tinia pronti hannu pijatu acqua e nive.Poveraccio!!!!!!

Anonimo ha detto...

Caro Toni sono l'anonimo del 28 febbraio delle 20:20:la mia voleva essere soltanto un invito a moderare i toni e qualità del linguaggio che da un anno in qua proprio tramite questo blog sono andati perduti.Persone che ne fanno una ragione di stato addirttura per la tavola di San Giuseppe.Da un mese si strumentalizza ininterrottamente su questo evento come se fosse la causa di tutti i mali giurdignanesi.NON CONOSCIAMO PROPRIO VERGOGNA.

Anonimo ha detto...

Questa sera il Consiglio comunale di Giurdignano HA DELIBERATO ALL'UNANIMTA', ALL'UNANIMITA', ALL'UNANIMITA' forse per la prima volta IL RICONOSCIMENTO DI DEBITI FUORI BILANCIO.
La maggioranza e la minoranza senza alcuna discussione hanno riconosciuto e approvato un debito fuori bilancio causa neve. Paradossale non si è neanche pronunciato il quantum del debito; in consiglio non si è parlato di cifre; ci si limitati a dire voi lo sapete...
Quando si tratta di approfondire e prendere posizione ci si trincera nel silenzio e dietro a un dito alzato.

NESSUNO HA PRESO LA PAROLA. TUTTI PRONI A MACCHIARE IL BILANCIO DEL COMUNE.

Poi il consiglio lo si fa durare ca un'ora per dissertare su alcuni punti irrilevanti dei nuovi regolamenti.


FAR RICONOSCERE UN DEBITO FUORI BILANCIO SAPETE COSA IMPLICA AI FINI DELLA GESTIONE ORDINARIA? CREDO DI NO.

IL 31 MARZO E' LA DATA ULTIMA PER L'APPROVAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE... E LI VEDIAMO COME SI METTONO LE COSE.

L'unica consolazione è che finalmente è iniziato il conto alla rovescia.

Anonimo ha detto...

Ca..o oggi ho visto che hanno istallato l'ascensore nel comune senza la porta del relativo vano mobile..
Hanno istallato un montacarichi trasporta vivande... altro che un ascensore volto a superare le barriere architettoniche....
Nel computo metrico della ristrutturazione 6000campanili come è stato classificato?

Anonimo ha detto...

Ma la TARES non è stata istituita da una legge dello stato. I Comuni in base a questa legge potevano solo ridurre le tariffe ordinarie -a sua volta fissate dal comune- del solo 30% in presenza di alcune circostanze stabilite dai regolamenti comunali.
Si può esonerare del tutto dei soggetti dal pagamento della TARES? mah!!!!!

Anonimo ha detto...

Alla luce dell'appena deliberato " Regolamento insediamento nuove attività produttive: alcune facilitazioni" per beneficiare dell'esenzione TARES basterebbe cambiare la titolarità o ragione sociale della società che gestisce un'attività ?
Io credo che l'intendimento del provvedimento è nobile ma ho qualche dubbio che possa funzionare e che sia in sintonia con la normativa nazionale.
Un regolamento comunale può derogare una legge dello stato?

Anonimo ha detto...

San Giuseppe meu beddhru... aiutaci tu.
Ce famiia!!!!!

Anonimo ha detto...

Vendere fumo ... è consentito in campagna elettorale non quando si governa. Come si fa a stimolare o accompagnare la nascita di nuove iniziative con l'illusione di non far pagare alcune tasse? Maggioranza e opposizione ricordatevi che tra un provvedimento, un ritardo e una variante abbiamo fatto sparire la ZONA ARTIGIANALE. UNA VERGOGNA BELLA E BUONA. CHI AMMINISTRAVA CON ZELO L'AVEVA OTTENUTA CON TANTO SACRIFICIO. Creare lavoro?!? Ma per piacere... Una cosa è certa che avete chiuso i cancelli ancor prima di istallarli a quelli che potevano essere alcuni opifici.
Fatevi un giro a soli 2 kilometri: a Minervino. In poco più di 5 anni la Zona artigianale e commerciale ha preso consistenza; è diventata una evidente realtà.

I nostri amministratori virtuosi sono solo bravi con la fantasia e bravissimi a distruggere.

Anonimo ha detto...

Anonimo della "anonima identità" vedo che usiamo il plurale maiestatis.

Non si tratta di avere vergogna ma di reagire all' INDECENZA. Se spesso leggi delle cose non consone al tuo perbenismo è perché i fatti che vengono denunciati e criticati sono ormai cronici e deleteri. Certe cose e certi comportamenti si registrano solo in questo bellissimo paese: il borgo degli angeli
Ma dobbiamo cambiare..

Anonimo ha detto...

QUANDO POSSONO ESSER PAGATI I DEBITI FUORI BILANCIO?
Sicuramente non possono essere pagati con i fondi comunli perché non previsti nei vari capitoli di spesa che compongono il bilancio.
I volontari hanno presentato le fatture ma mica verranno pagati entro 30 giorni cosi come ultimamente accade ai fornitori degli enti pubblici.

RIMANGONO LI SOSPESI PER CHISSA QUANTO TEMPO. LE FATTURE VANNO REGISTRATE CON APPOSTO UN TIMBRO SPESA RIENTRANTE TRA I DEBITI FUORI BILANCIO, ONDE EVITARE AZIONI ESECUTIVE DEI CREDITORI.

I TRATTORISTI VOLONTARI QUESTO LO SANNO?

I DEBITI FUORI BILANCIO nel bilancio comunale possono essere onorati se interviene una entrata straordinaria (ACCENDIAMO UN CERO ALLA REGIONE), tagliando dei servizi oppure la legge consente di spalmare la spesa su più anni contraendo apposito mutuo in deroga ai vincoli di indebitamento.

Anonimo ha detto...

Chiamatelo pure accanimento il nostro, ma come si fa a far finta di niente.
Ospiti a Verona con tutti i crismi dell'accoglienza Accolti da chi ha fatto l'invito, accolti dal comune tramite il suo assessore alla cultura e dalla comunità religiosa.
La vostra Pro-Loco in solitario unica detentrice delle tradizioni di Giurdignano; orfani di padre e di madre. A rappresentare in pompa magna basta l'addetto stampa Maurizio Quintana (i cui natali non sono di Giurdignano) e una guida turistica saltuaria. Non avete bisogno di altro. Contenti voi!!!

MI AUGURO SOLAMENTE CHE IL CONTO DI QUESTA MISSIONE NON LA PAGHINO I CITTADINI CHE SI ISCRIVONO ALLA FESTA DI SAN GIUSEPPE

Anonimo ha detto...

Nessuno ve ha detto. Ve lo dico io: bravi volontari della pro-loco.

Anonimo ha detto...

Ma nei debiti fuori bilancio è stato inserito anche il costo per il ripristino della tendostruttura ca 40.000 euro?
Mi auguro di no.

Anonimo ha detto...

I nostri politici hanno tutti la vocazione per la cultura, l'arte , la poesia.
Presentare dei libri è diventato costume sia in manifestazioni di piazza che in spazi consoni.
Tra un libro e un altro quando organizzerete un congresso sul tema: La nostra agricoltura del domani.
La Xylella è giunta a noi con i suoi danni irreparabili. Fra non molti anni la olivicoltura salentina non ci sarà più. Servirebbe intercettare e programmare una conversione, se necessaria, delle colture sul nostro territorio.
Noi della Xylella sappiamo ben poco, come tutti, ma non ci siamo preoccupati più di tanto perché i focolai erano altrove... ora non è più cosi..

Anonimo ha detto...

Ma adesso il custode del Cimitero chi è?
Mancu u lettu siti capaci cu ve rifaciti a 'mane.

E' più importante curare il consenso. Prendere decisioni significherebbe non offrire concessioni, non elargire favori. Così si perderebbe il consenso... e la poltrona è importante... è una questione di vita...

Spero che a breve possa giungere un'aria riformista che metta ordine ferreo alle cose e ai comportamenti.
Servirebbe rivedere tutti gli atti compiuti negli ultimi anni e rivoltargli come un calzino.
E in questo senso c'è chi si sta attrezzando.

Anonimo ha detto...

La quaresima merita il silenzio stampa!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Una minoranza spaccata oltre a non fare bene a stessa non è sicuramente salutare per l'amministrazione del nostro comune.
Non ci possiamo permettere di andare a fine mandato in queste condizioni. In questo modo si continua ad essere inconsapevolmente complici del fare mediocre quando va bene.
Credo non sia mai accaduto di vedere una minoranza cosi spaccata e ridotta a brandelli. Di solito la minoranza è sempre coesa-
Come è stato possibile tutto questo?
Il virus si chiama "autocrazia" del capo.
Si è rottamato più a Giurdignano che in Italia.

Anonimo ha detto...

Anonimo del 3 marzo h. 23:15 i nostri amministratori lungimiranti hanno previsto con la fantasia un Centro mercatale alla stazione per vendere lampascioni ai turisti...
Che cosa sono queste zone artigianali e commerciali; sanno di passato. La parola d'ordine è innovare. Volare alto, alto, alto....

Quinto ha detto...

Anonimo del4 marzo 2017 15:02,
Ti ringrazio della citazione, mi dai l’opportunità per chiarire i miei natali.
Sono nato a Cesano Maderno (Mi), da genitori pugliesi dovuti emigrare al nord per lavoro, non so se la stessa cosa vale per i tuoi, potendoli riconoscere.

Come me sono in molti a Giurdignano nati altrove ma vivono ed operano a Giurdignano.
Sono nato altrove il 14-agosto-1959 e nel 1962 sono arrivato a Giurdignano, avevo quindi 3 anni ed ho le foto che lo attestano, di me piccolino in Via Roma,29, a Giurdignano
Sono stato cresciuto dagli zii, diventati di fatto genitori, vivo da sempre a Giurdignano, abito in Via Roma,56 sempre a Giurdignano, la mia casa è quella attaccata alla farmacia.
Fin da piccolo ho preso parte attiva nella vita sociale di Giurdignano, iniziando con il Rev. Don Salvatore Ruggeri, come chierichetto in chiesa, ho le foto fatte sull’altare della chiesa grande di Giurdignano. All’oratorio, ho preso parte alle commedie ed alle attività varie e anche di questo ho le foto insieme al Rev. Don Antonio Carluccio e alle Sig.ne catechiste di allora.
Questo per dirti che, se pur nato altrove, non ho mai lasciato, tranne che per lavoro, Giurdignano, quella che sento la mia Giurdignano.

Un saluto a te di buona vita.
Maurizio Quintana (per brevità Quinto)

P.S. Chiudo con una preghiera ... firma il prossimo post,
così da poterti riscontrare sulle foto che ti ho menzionato.

renato d'aurelio ha detto...

maurizio io dico semplicemente..all'anonimo che tu gli hai risposto,di guardarsi allo specchio e chiedersi....quanto vale alla società?.. quale contributo ho mai dato per la comunita di giurdignano?..quanto sono stato solidale per gli altri?.caro anonimo maschio o donna che sei..sappi che da alcuni anni ormai le nascite avvengono tutte negli ospedali dei paesi limitrofi e sull'anagrafe troviamo scritto che non siamo nati a giurdignano..ma come ben sai viviamo a giurdignano..forse pure te sei nata.\.o. altrove e vivi a giurdignano. invece di offendere e di criticare chi è stato sempre pronto a tutto e non mi riferisco soltanto a maurizio ma bensì a tutti quelli che continuano a farlo dai pure tu il tuo contributo per il bene della società..scusami se mi sono intromesso.sono stato sempre la persona che non ha mai sopportato e continuo a farlo quando si criticano le persone che con sacrificio e impegno si dedicano pur lasciando le proprie famiglie a rappresentarci nelle altre regioni.quelle persone che ogni anno si impegnino pur rischiando di di tasca propria a organizzare le feste religiose e non..quelle persone che organizzano tornei sportivi pur vivendo in situazioni di salute tragiche..(vedi salvatore foscarini)..che non molla mai..quelle persone che con altrettanto impegno organizzano commedie,feste all'aratorio per i nostri figli,sagre, feste di musica ecc ecc.tutto questo prima di criticare lo hai mai fatto?..

Anonimo ha detto...

"Un saluto a te di buona vita" è una delle peggiori frasi che si può dire a un nemico.
Di solito la usa chi ha deciso di cambiare aria, di andare via e ancor prima si preoccupa di distribuire un po' di disprezzo a chi a suo modo di vedere lo ha infastidito.
Non ti fare condizionare dai metodi autocratici dei tuoi nuovi compagni di viaggio nella politica e nell'associazionismo. ... e se mi stessero usando?......
Quinto il tuo augurio lo rimando al mittente e prova a farne buon uso.

Anonimo ha detto...

Non leggo il commento delle h.7,30 ca odierno

Anonimo ha detto...

Renato mi permetto di dire che tu confondi il fare a prescindere con il fare oculato, corretto, giusto e non irriguardoso.
L'evento di Verona ha avuto il patrocinio del comune di Verona e non anche quello del tuo Comune. Ti è chiaro il concetto? Nessun si può arrogare il diritto di rappresentare la famiglia senza la condivisione del Capofamiglia. A casa tua esistono altre regole comportamentali? Io non sopporto un'associazione che si mette a sfidare il Comune. E' incivile. Dei natali di Quinto non me ne può fregare di meno; era per dire che non spettava a lui rappresentare Giurdignano con le sue tradizioni.

Anonimo ha detto...

Renato ma tu hai provato a far parte della Pro-loco?

Anonimo ha detto...

Ma è il figlio che non riconosce il capo famiglia? O è il capo famiglia che non riconosce i propri figli anche se di colore diverso?

renato d'aurelio ha detto...

caro amico anonimo delle ore 23\28..in casa mia come in ogni altra famiglia chi esiste un capo famiglia che serve appunto ad educare nel modo più corretto i propri figli..non so se te hai figli o meglio sei sposato o meno..ma se pure tu sei un capofamiglia sai quanto me che quando un figlio sbaglia il genitore è quello che cerca di metterlo sulla strada giusta vero?.sappiamo benissimo che dopo pochi mesi dall'insediamento della nuova amministrazione la pro loco non ha condiviso alcune scelte da parte del sindaco e viceversa..vero questo?..dimmi te che sei molto più informato di me..dopo quel disguido sia gli uni che gli altri hanno provato a riaprire il dialogo?.se non è stato fatto.. caro amico.. da che è dipeso?.semplice.. perchè c'è troppo orgoglio. ormai in ognuno di noi prevale il proprio.. IO..non sento più la parola noi noi ma sento. io io. è vero tutto questo?.quando un figlio sbaglia il genitore cerca sempre di accoglierlo..un genitore caro amico ASCOLTA SEMPRE IL PROPRIO FIGLIO. e tutto questo da un po di anni non sta succedendo più.da un po di anni sto notando che nel nostro paese si sta usando quella parola...o con me o contro di me.vero questo?.sappiamo benissimo che durante le campagne elettorali ognuno ha le sue idee e guai se così non fosse. ma il giorno dopo però si doveva cercare di cancellare tutto quello che si è detto prima e riunire appunto la famiglia. cosa che non avviene mai.Noto soltanto che addirittura ci dividiamo i locali pubblici,che parliamo soltanto con chi ci conviene e in quel metro quadrato non di più.si partecipa alle manifestazioni di ogni tipo se, chi organizza, fa parte della mia corrente o del mio gruppo...e poi e poi senza andare oltre..tutto questo caro amico ti fa piacere o ti disgusta? I CAPI.. non dico. IL CAPO . che cosa fanno per ricucire tutto questo? lo so forse ti ho stancato nel dire sempre le solite cose.ma non mi arrendo mai nel dire..stiamo uniti collaboriamo insieme tutti per il bene del nostro paese e dei nostri figli.siamo una piccola comunità di persone lavoratrici e capaci di intendere e di volere e non è difficile farlo...poi rispondo all'anonimo delle ore 23\29..non so se sei la stessa persona..mi chiedi se ho provato a far parte mai della pro loco..caro anonimo..alla pro loco non sono iscritto, ma è come se lo fossi.penso che mi conosci abbastanza bene..che da anni ripeto da anni.. ora meno.. ho fatto parte di ogni gruppo e associazione sia civile e cattolica.mi sono sempre prodicato al volontariato da anni come ben sai a giurdignano esiste il gruppo fratres e uno di quelli che lo ha fondato insieme a Rocco Palma e Salvatore Foscarini sono io. per questo se mi permetto di rimproverare chi.offende tutti coloro che fanno parte di tutto questo è perchè so quanto sacrificio E RISCHIO METTONO.. ti saluto

Anonimo ha detto...

Bravo Renato ottima lezione al sobillatore,tanto ormai non lo bada più nessuno se non il cagnolino fido.

Anonimo ha detto...

Renato perchè dare soddisfazioni a questi insetti nocivi?Sono nulli,non si sono mai resi utili a questa comunità,e ora si ergono ai curatori di tutti i mali,lasciali perdere!!!!!!

Anonimo ha detto...

Anonimo delle h.16,55 complimenti! Persone come te hanno dato lustro a questo paese. Ti auguro solamente che non cambi mai aria in questo paese altrimenti le persone come te non avrebbero neanche la possibilità di raccogliere le ulie a 'ringa. Il significato fattelo spiegare da chi vi ha nutrito di cultura paesana.

Anonimo ha detto...

La pro-loco non dovrebbe avere colori diversi dal bianco. Invece è il raduno dei rottamati della politica e aspiranti politici. Anonimo del 9 marzo h. 22:17 perché non provi a dire tu qualcosa? Il cagnolino di turno qui sei tu, perché non sai fare altro.

Anonimo ha detto...

"Questi insetti nocivi" non hanno sicuramente mai perseguito e raggiunto interessi personali e familiari dietro al rendersi utili, a vostro avviso, a questa comunità imbavagliata e omertosa; qui si può fare quello che si vuole nessuno reagisce mai( basta cu me vannu boni i c...i mei poi u restu po' scuffulare tuttu)

Lasciali perdere!!!! Che uomo saggio.
Ci fai sorridere; noi continueremo a dire quello che pensiamo.
Tu al momento non hai dimostrato di pensare; hai solo annuito.

Anonimo ha detto...

Anche i nostri ulivi stanno morendo. Pensavamo di essere stati graziati da una sorta di forza divina. Purtroppo, dopo la grande nevicata il cancro che sta dilaniando il salento da un po' di tempo ha colpito in modo massiccio i nostri olivi.
Siamo all'inizio di una triste fine. Il nostro territorio composto sostanzialmente di terre povere ritornerà ad ospitare la macchia mediterranea. I nostri nonni hanno trasformato il territorio in un'oasi verde e ricca; basteranno pochi anni per vedere intorno a noi l'abbandono.
Bisogna prendere coscienza su quanto sta accadendo e analizzare le conseguenze sul territorio e quelle economiche.
I nostri politici? Sono impegnati in altro......

Anonimo ha detto...

Cara "autorità costituita" del 9 marzo h 22:17 devo riscontrare che non conosci il significato di "sobillatore". La mia è critica allo stato puro; il tentativo di far conoscere la verità dei fatti e delle situazioni non sono tipici del sobillatore. E poi se fosse vero oggetto del mio attacco sarebbero chi e che cosa? Un'amministrazione che non funziona, le associazioni che credono di essere il potere precostituito, ecc.?
Renato nella sua semplicità dice una cosa giusta: usiamo il noi e non l'io. Questo a Giurdignano non è più possibile sino a quando i personaggi unti dal signore non verranno custoditi nelle teche.

Anonimo ha detto...

Sono nulli, non si sono mai resi utili a questa comunità..
- Ma chi sono costoro? Cosa vogliono? Perché ce l'hanno con noi che dedichiamo parte del ns tempo per le associazioni, oratori, politica ecc.?
- Perché gli invitiamo a rimboccarsi le maniche e alzare il culo x fare qualcosa e non si presentano mai?
- Ci sarà una ragione del loro fare tanto rumore?
- Ma siamo sicuri che noi siamo nel giusto oppure loro hanno ragione? Non è che qualcuno di noi, o più di uno, ha operato in conflitto d'interesse? Ha utilizzato l'esposizione pubblica per fatti privati?

Il tempo a venire forse ci darà qualche risposta.

PS Io intanto dico che se un cittadino vive la propria vita in modo corretto ha già contribuito molto per edificare una società giusta.
Invece coloro che si rendono utili a una comunità è conducono una vita familiare, lavorativa che è uno schifo non sono neppure qualificabili. Costoro si che avrebbero bisogno di solidarietà e aiuto... E c'è ne sono...

Anonimo ha detto...

Visto che quest'anno la festa di San Giuseppe si svolgerà il 18 e il 20 e che la processione sarà il 20, la Grande Tavola in piazza ospiterà comunque la statua del Santo?
Ci accingiamo a vivere la festa di San Giuseppe comu ma missa scerrata. Ma quanti suntu 'quiddhri ca cumannine a 'ntra stu paese?
Nu se capisce 'nienti!!!!
Na fiata stu paese se facia rispettare. Se dice ca e fimmine su salute cu la scala levatizza a su u comune cu 'ziccane u sinnicu, comu puru hanno chiusa a porta da a chiesa cu li piezzi.
Mo simu tutti senza cutursu.
Ci se azza prima cumanna e se è forestieru è meiu.

Anonimo ha detto...

Guevaristi por la rivolution e custodi delle tradizioni di San Giuseppe.
Le virtù dell'essere poliedrici... a convenienza.
Anche questo è un modo per rendersi utili alla comunità.
Questo è il livello di Giurdignano che tollera il sacro con il profano.

Anonimo ha detto...

Vititi ca sta nittamu pampasciuni se Uliti cu passati....

Anonimo ha detto...

Ma che senso ha la Processione di San Giuseppe il 20 marzo lunedì?
E bande stiune impegnate tutte a li autri paesi?
In tutte le altre comunità religiose il 19 marzo Domenica pure è il GIORNO DEL SIGNORE e si festeggia comunque San Giuseppe - CHE POI DOVREBBE ESSERE IL PADRE DEL SIGNORE.
E' proprio vero che questa comunità ha perso la bussola.
Giurdignanesi uliti l'acqua a casa scuperchiati i tetti.

Anonimo ha detto...

Io quest'anno vado alla Sagra di San Giuseppe a Casamassella.

Anonimo ha detto...

Cara volontaria dei "pampasciuni" a quantu li vinniti? Allu chilu o a porzione?
Questo per vui è tradizione.
Lassa tuttu e veni cu mie a Casamasseddrha e viti comu se fannu e cose. Tutti uniti e senza dispetti.

Anonimo ha detto...

Viti ca a casamassella era duminica a Sagra, stai nu pocu confusu

Anonimo ha detto...

Ma in via Galliano non c'era un rischio idrogeologico? Non fu fatta una riunione apposta? Qualcuno disse che chi aveva dato le autorizzazioni alle vecchie costruzioni stava rischiando grosso.
E adesso hanno autorizzato anche la cantina, se more qualcuno poi chiangimu

renato d'aurelio ha detto...

ciao amico delle ore 20.11..scusami stai facendo un po di confusione..ma è normale.sinceramente pure io quando ho letto mi sono posta la stessa domanda..senza pensare che il 19 di marzo quest'anno cade di domenica..e come tutti sappiamo, la domenica non si festeggia nessun santo non soltanto a giurdignano..perchè il vangelo della domenica,parla soltanto del SIGNORE. se vuoi esserne certo,domenica mattina vai prima alla messa di giurdignano il pomeriggio vai in un'altro paese e vedrai che leggono lo stesso vangelo. e se vai pure lunedi, ascolterai la lettura di SAN GIUSEPPE..tutta la chiesa SAN GIUSEPPE lo festeggia il lunedì..poi se in qualche paese come dici tu fanno qualche festa civile riguardo alla tradizione, alla chiesa,non gli interessa. Questo sta scritto non me lo invento io come neppure i sacerdoti..hahahaha certu ca si forte e simpatico nello stesso tempo..IL padre del SIGNORE, non è SAN GIUSEPPE bensì DIO. QUEL poco che ho letto o che leggiamo GESù Non chiama mai SAN GIUSEPPE...PADRE.....infatti quando recitiamo il rosario,il quinto mistero gaudioso dice proprio questo.. GESu' durante la vita pubblica molto piccolo va a predicare nel tempio..e non vedendolo arrivare GIUSEPPE E MARIA si misero a cercarlo..dopo tante ricerche lo trovarono che predicava nel tempio..loro gli dissero preoccupati e angosciati ti cercavamo..LUI gli rispose..perchè mi cercavate..non sapevate che io debbo occuparmi delle cose del PADRE MIO?..come notiamo il padre di GESU' e' DIO..attenzione cunussia te penzi ca iou su nu preite..no no su nu semplice operaiu ca chianu chianu sta ria alla deriva hahahahaha...ciao simpatico vogliamoci bene.veramente..

renato d'aurelio ha detto...

caro amico..vengo a precisare che: la risata che hai letto è una semplice battuta spiritosa. giusto per scherzare un po come facciamo spesso quando stiamo tra amici..non pensare mai cose che non sono di mio..

Anonimo ha detto...

Renato guardate u presepe! Dio ha usato Giuseppe per far capire l'onnipotenza agli uomini.
Domenica se vuoi vai a San Cassiano, giusto per dare un riferimento, e poi ci racconti su questo blog. Io sto andando in Molise dove gli altarini in onore di San Giuseppe sono la vera devozione. Le dodici pietanze vengono donate e offerte, come si faceva una volta qui, porta a porta..

Anonimo ha detto...

Con il PUG intercomunale si voleva modificare lo stato di edificabilità de i RUMANEDDRHI per FARE U PARCHEGGIU PE LU 'SCIARDINO MEGALITICO.
Ma il PUG intercomunale è sparito ... e a pensare abbiamo bruciato 120.000 euro delle tasse degli italiani, ca nu nu ne pagamu.
I proprietati dell'area legittimamente possono edificare in base alla cubatura prevista; basta cu nu fannu pilastri su a navetta della strada come in passato.

Anonimo ha detto...

Quest'anno non conosciamo ancora gli Ospiti d'onore della grande tavola. Tranne un prof. in anteprima annunciato da altri canali associativi.
E poi ci si lamenta che le varie associazioni non dialogano. Dialogano...dialogano, dialogano....

Anonimo ha detto...

E...VAi,VAI!!!

Anonimo ha detto...

Vai a san Cassiano e vedi che cosa si è inventato l'amministrazione! Altro che scambi tra sindaci... Anzi no quest'anno neanche quello ci sara'!

Anonimo ha detto...

Anonimo del 15 marzo 2017 07:19, a cosa servirebbe far conoscere gli ospiti della Tavola a te, se non a criticarli prima ancora che salgano sul palco?

renato d'aurelio ha detto...

anonimo delle 21.32.io direi di non parlare di non dare giudizi in merito..IO per primo quando parliamo di questi argomenti, dobbiamo stare molto attenti perché rischiamo di fare molta confusione. lasciamo parlare a chi è di competenza. ti saluto

Anonimo ha detto...

Anonimo delle 7,19 nu dormi mancu a notte!.....rilassate,tantu suntu 21 anni ca se face a taula alla chiazza. percè se nu te piacine i Santi nu partecipi? cmq c'è nautra taula cu ospiti Importanti.muuutu Importanti!!

Anonimo ha detto...

scusate, Pistoia capitale Europea 2017 della cultura..... vuoi vedere che ci sarà un gemellaggio! leggevo su un post che la tavola esposta nel palazzo baronale è visitabile tutto l'anno.mi potete dire quando mai è stato aperto il palazzo negli ultimi 360 giorni?

Anonimo ha detto...

Prima di sproloquiare leggi bene gli articoli commissionati dalla nostra amministrazione per rievocare la tradizione di Giurdignano. Credi di fare il fantastico/a sull'apertura del palazzo? Lo avete forse utilizzato più voi... per ...

Anonimo ha detto...

MA NEL 2006 LA PROCESSIONE DI SAN GIUSEPPE PURE IL LUNEDI 20 E' STATA FATTA?

Anonimo ha detto...

Otranto prima di parlare di sostenibilità incominci a RIPRISTINARE IL 60% DELLE SPIAGGE LIBERE PREVISTO PER LEGGE.
Tutto il resto è speculazione che nel tempo si rivela deleterio.

Anonimo ha detto...

Ma se gli Alimini e Otranto con il loro sovraffollamento di lidi sono ahimè alla ricerca di un turismo sostenibile come l'entroterra fatto di comunità prevalentemente agricole può entrare da protagonista o in modo subalterno nella questione?
Questione non ancora focalizzata e degna di ipotesi di progettazione e fattibilità.
Al momento non abbiamo generato turismo -attrattivi in che cosa?.Una visita ai megaliti impegna max due ore e non è certamente turismo- abbiamo contribuito al tutismo rivierasco facendo in modo disordinato speculazione edilizia creando dei meri dormitori x tutisti per caso. Quelle poche strutture turistiche interagiscono ben poco con il territorio e fanno capo a partite iva e sedi legali ubicate altrove pertanto non scaricano neanche sul nostro territorio la fiscalità
Un dibattito che sa di occasionale non credo serva a qualcosa.

Anonimo ha detto...

Ora che pure i nostri olivi stanno morendo i politici locali tutti si rendono disponibili a non fare le solite passarelle e offrono la loro disponibilità ad andare a Lecce a Bari.... Per fare cosa?' Ma veramente pensate di avere a che fare con dei fessi.. e prenderli in giro all'occorrenza. Godetevi le vostre poesie e i vostri scritti.. al popolino basta il macero (mi auguro che sappiate cos'è). Per le cose serie avete fallito da un pezzo.

Anonimo ha detto...

Amministratore del Blog, mi permetto, alla luce degli sviluppi che ha avuto la vicenda, di far notare che il testo della presente pagina meriterebbe un errata corrige: non "il 18 e 19 p.v." ma 18 e 20 p.v.".
Giusto per non offendere qualcuno.

Anonimo ha detto...

san giuseppe prega per la nostra comunità, che sia sana e unita. parole del sindaco! a voi i commenti!

Anonimo ha detto...

Anonimo del 17 marzo 2017 20:50, sono "turisti per caso" quelli che prenotano anzitempo per soggiornare nelle strutture ricettive di Giurdignano? Ritieni che siano "meri dormitori" strutture come Bellaria, Centoporte o i B&B di Giurdignano?
Francamente credo che il tuo dormitorio naturale sia il manicomio.

Anonimo ha detto...

Un'altra fatica sta ormai per giungere a termine. Pure quest'anno è fatta.
Caro San Giuseppe, domani si riposa...
Che cosa caro visitatore ti ha colpito di più della manifestazione?
-Ho percepito che a San Giuseppe è stato riservato un trattamento particolarissimo. Come se il festeggiato fosse un altro. Un cronoprogramma che ha elencato le caratteristiche e valori e titoli degli invitati e del perché della loro presenza; il Prete si è appena intravisto per dispensare un po' di acqua santa.
Scenografia alquanto curiosa per una rievocazione di una tradizione di fede.

Ma la grande tavola con le sue peculiarità era solo un pezzo dello spettacolo fornito.

La piazza racchiudeva una TRILOGIA che in spacciata concorrenza con i loro capitani tiravano a sé preso per i paramenti il Santo.
C'era il Santo della pro-loco che ospitava intorno alla sua tavole commensali provenienti dalla società civile accomunati dal tema del turismo sostenibile; c'era il Santo della cultura che distribuiva cultura e c'era il Santo del palazzo baronale ovverosia dell'amministrazione comunale di maggioranza.
Ma il Santo dei poverelli dove stava? Forse in chiesa segregato dalla quaresima. Pensate che non gli è stato consentito neanche di uscire in processione la vigilia della sua festa cosi come è avvenuto in tutti gli altri pesi salentini dove si festeggia il santo.

Chiedersi il perché succedono queste cose forse non serve neanche.

Anonimo ha detto...

La ricerca spasmodica di visibilità spesso genera dei mostri e situazioni imbarazzanti.
Il Sindaco vistosi rifiutare l'offerta dei fiori per allestire la Grande tavola da un paio di anni prova a fare la sua festa di San Giuseppe con gemellaggi, mercatini interviste e recensioni giornalistiche. Il tutto con i ns soldi. Chi glielo ha chiesto? La pro-loco infastidita dalla richiesta di condivisione originaria si è messa a sfidare l'amministrazione; è divenuto subito un fatto politico. La chiesa, trattandosi di una festa prima religiosa e poi civile, ha pensato bene - sbagliando - di non prendere posizione da subito e ha prestato il fianco a chi ha bussato prima, anzi a chi stava già prima.
Oggi siamo arrivati all'inaccettabile. Quello che accade è inenarrabile.
Forse servirebbe qualche anno sabatico con le sole taule dei devoti e basta.

Anonimo ha detto...

Ore 17,46 hai letto ma non hai capito nulla. Non è colpa tua. Tu il turismo e l'economia non sai dove stanno di casa. Non sei stato sicuramente neanche per un giorno turista, per capire. Sei vissuto nel tuo essere eternamente fisso nelle quattro mura del tuo paese bellissimo...
La gente che prenota il soggiorno qui non viene per Giurdignano ma per vivere il mare non potendosi permettere una camera vista mare. Le strutture turistiche come Bellaria e Cento porte non ci appartengono e non danno da mangiare a te e ai tuoi figli.

Anonimo ha detto...

Fare il Sindaco distribuendo le pagnotte di San Giuseppe fatte da altri non è nascondere le proprie incapacità? Questa metafora per dire che le capacità di un Sindaco non si misurano in base a quanti finanziamenti accetta da svariati informatori farmaceutici(eufemismo). Chi non è capace ad accettare pacchetti di finanziamenti A TOTALE CARICO DELLA REGIONE O FONDI EUROPEI PER FARE E RIFARE ALL'INFINITO OPERE INUTILI? TUTTI SANNO FARE QUESTO. L'ETICA NELLA POLITICA? NON ESISTE. L'importante e' riempire il carniere di finanziamenti, poi quello che a volte si fa serva o meno non ha importanza. Sono riuscito ad ottenere 8milioni di finanziamenti tutti senza un euro a carico del Comune. Bravo!!! UN SINDACO CON LE PALLE GESTISCE IL BILANCIO (ESISTE UN BILANCIO NEL COMUNE) E PROCURA LE RISORSE PER FARE LE STRADE E LE COSE UTILI. Ancora oggi si approvano bilanci di previsione fatti da mediocri responsabili di servizio col metodo del copia e incolla. Chi dice di saper fare il sindaco e non è riuscito a fare nemmeno un metro quadrato di asfalto nuovo NON PUO' entrare in polemica nel dibattito politico della politica vera.
LASCIA STARE SALVINI. Prendere posizione senza fare scelte politiche è un modo per nascondere le proprie fragilità ed è paura di proporre un certo pensiero politico.
PERCHE' BISOGNA ESSERE ARROGANTI A TUTTI I COSTI QUANDO SI E' AL POTERE?
Poi ci si presenta buoni, umili, al servizio, ecc... Inconsciamente pensate e credete che la vostra gente è fessa. La gente poi sceglie... e sa dare il ben servito.
"So di non sapere"

Anonimo ha detto...

Anonimo del 19 marzo 2017 00:11 non cambiare discorso!
Tu hai parlato di "meri dormitori" e io ti ho semplicemente detto che è delirante definire tali strutture come Bellaria, Centoporte o i bellissimi B&B di Giurdignano.
E' a questo che devi rispondere, se hai le palle sotto!
Dei miei figli tu non sai niente, quindi preoccupati dei tuoi!
Se tu non fossi chiuso nel tuo delirio, sapresti che anche ad Otranto ci sono le strutture per chi vuole economizzare e se i turisti scelgono di pernottare a Giurdignano è perchè le nostre sono attrezzate di tutto.
Continua pure a sparare a zero contro tutti, mentre noi andiamo avanti per la nostra strada.

Anonimo ha detto...

Anonimo del 18 marzo h 17,46/47 voglio dedicarti un aforisma:

"Forse il manicomio esiste per questo.
Perché il vero peccato mortale per gli uomini
è la libertà"

Mi auguro che tu sei in condizione di cogliere il contenuto; se nò ci sono gli amici acculturati che frequenti.

Anonimo ha detto...

Una nota positiva sulla festa di San Giuseppe del 2017

Il fatto che il GIORNO del Santo sia coinciso con un giorno festivo e per giunta domenica ha fatto si che giungesse a Giurdignano un fiume di gente, come non mai.
Addirittura in alcuni momenti per visitare le tavole bisognava fare la fila.
Quindi una tradizione che crea attrazione e interesse e la gente, per quanto possibile, vuole viverla.

Da qui dovrebbero partire il Prete (un po' monello), il Sindaco (un po' dispettoso) e la pro-loco in qualità di Comitato festa( arrogante e duellante) per resettare le varie posizioni precostituite e far vivere il mistero di San Giuseppe con fratellanza e per quanto possibile in silenzio, come insegna San Giuseppe.

Anonimo ha detto...

Per 16 marzo 18:19 Le faccio notate che non scrivo a sproposito sia ieri sia oggi ci sono state richieste per visitare il palazzo baronale! Naturalmente è chiuso.

Anonimo ha detto...

...le nostre sono attrezzate di tutto. Delirio!!! Quei pochi locali e B&B e affittacamere di Giurdignano non dispongono neanche di un POS per far pagare con il Bancomat o Carta di Credito. I clienti devono andare fuori paese per prelevare visto che neanche la Posta ha un ATM. I dormitori sono le case che negli anni sono state comprate da forestieri per l'estate e che oggi al posto del numero civico c'è il cartello VENDESI.
Continui a non saper leggere e capire. Dopo un "."(punto) grande quanto la tua capatosta si menzionavano le poche strutture ricettive all'altezza , come il Bellaria e Cento porte, comunque avulse dal contesto e pertanto da considerarsi corpi estranei. Si parlava del fare turismo....
Comunque a queste strutture abbiamo consentito di fare businnes sul nostro territorio predisponendo lo strumento delle Conferenze di servizi a gratis. Noi a costoro ritiriamo la spazzature e siamo noi, pensa te, a dare alcuni servizi ricevendo solo la tassa di soggiorno che si fanno pagare dagli ospiti e alcune tasse x servizi resi. Ma va bene cosi.

Se ti fa piacere continua a pensare e vedere le cose come vuoi tu... la realtà purtroppo è ben altro.

Anonimo ha detto...

L'obbligo per accettare pagamenti elettronici a mezzo POS oltre i 30 euro è previsto da una legge dello stato italiano del 2012 e successive variazioni.

Ah dimenticavo siamo a Giurdignano e qui le leggi ce le facciamo da soli.
Un paese turistico dove ancora non si può fare colazione, pranzare o cenare e pagare con il bancomat o carta di credito.
Siamo nell'era dei megaliti come è giusto che sia visto che siamo il giardino megalitico del salento, dell'italia e forse d'europa.......

Anonimo ha detto...

BENISSIMO.
M A N I F E S T A R E
E' SEMPRE UN BENE.
RIVENDICARE PROPRI DIRITTI E RICHIEDERE UN AZIONE DI RESPONSABILITA' DELLE ISTITUZIONI
E' SACROSANTO E DOVEROSO.
BASTA?
DUBITO.

DA TEMPO LE ISTITUZIONI SPESSO NON DANNO DELLE RISPOSTE AI PROPRI CITTADINI

LE ISTITUZIONI SI MUOVONO PER IL TRAMITE DELLA POLITICA

E SE LA POLITA E' MALATA ECCO CHE LE RISPOSTE ALLE ISTANZE DELLA GENTE E DEL TERRITORIO STENTANO A GIUNGERE.

LA XYILELLA FASTIDIOSA E' DA DIVERSI ANNI CHE DA' FASTIDIO SOLO AGLI ULIVI.

IL MONDO SCIENTIFICO, LE ISTITUZIONI, I POLITICI HANNO SOLO SPESO SOLDI PER NON FARE NULLA.

I NOSTRI ULIVI DOVRANNO SPARIRE NELL'INDIFFERENZA COSI COME E' SPARITO IL TABACCO.

CI HANNO CONVINTI CHE BISOGNAVA PRENDERSELA CON LA SPUTACCHINA, DOVEVAMO RISCOPRIRE LE BUONE PRATICHE ... TUTTE IDIOZIE.

E SE IL PROBLEMA FOSSE NELL'ARIA??? NON E' TENUTO SAPERE...TOP SECRET.

MO' CHE IL GOVERNATORE HA RICEVUTO E ASCOLTATO IL TERRITORIO, DOPO AVER PERSO 2 ANNI E DOPO AVER OSTACOLATO LE INIZIATIVE DEL COMMISSARIO COVERNATIVO E DISATESO LE INDICAZIONI EUROPEE, F A R A' QUALCOSA?
FRA DUE TRE GIORNI SI PARLERA' D'ALTRO.

SIAMO OSTAGGIO DI UNA BRUTTA POLITICA.
NON CI RESTA CHE SOCCOMBERE.

Anonimo ha detto...

PERCHE' DOPO LA STRAORDINARIA NEVICATA NELLA NOSTRA ZONA LA XYILELLA HA FATTO STRAGE DI ULIVI. LA SITUAZIONE SEMBRA DEGENERATA.
LA SPUTACCHINA ADDITATA COME GRANDE PORTATORE DEL PATOGENO E' STATA FAVORITA DALLA NEVE?
OPPURE LA NEVE E' STATA UN MALEFICO CONDUTTORE DI SOSTANZE ACIDE E VELENOSE CHE SONO NELL'ARIA?
NON E' DATO SAPERE.

Anonimo ha detto...

Su alcuni social è stato scritto "maggioranza e minoranza unite a bari"
Sinceramente sermbravate tutti dell'attuale e della futura maggioranza.

Anonimo ha detto...

Sempre che la Unione Europea disponga o autorizzi...
Un emendamento non è una conquista se sottoposto a autorizzazione UE.
E' semplicemente un'illusione, fumo negli occhi di chi non ha più lacrime per piangere.
E' un modo come un altro per dire: vedi ci stiamo interessando.

Il governo nazionale da più di 2 anni ha dichiarato lo stato di emergenza xylella e non è successo niente.... Risarcimenti.. neanche l'ombra.

Adesso ce ne usciamo che andare a Bari è servito per ottenere il reimpianto... L'emendamento n.8 è semplicemente una misera promessa. Fra due anni faremo la stessa considerazione che oggi facciamo sull'attività a suo tempo fatta dal governo.

La globalizzazione si deve liberare della nostra olivicoltura. L'Italia è il secondo produttore , dopo la Spagna, di olio d'oliva e questo non va bene.
La contrazione di una produzione che le multinazionali non possono controllare -l'olivicoltura salentina è in mano a moltissimi piccoli produttori e quindi non gestibile dai potenti - crea le condizioni per fare business con olii di origine diversa e anche facendo lievitare in modo esponenziale il prezzo dell'olio di oliva prodotto altrove.

Ecco perché non accadrà nulla.
E l'incapacità politica dimostrata sino ad oggi di affrontare il problema non fa ben sperare per il futuro.

I NOSTRI OLIVI saranno destinati a morire tutti.

L'olio di oliva tanto gradito ed apprezzato dal nostro palato lo pagheremo a prezzo d'oro.
Condire la frisella e pomodoro sarà un lusso....

Anonimo ha detto...

Anonimo del 18 marzo h. 17,47 e del 19 marzo h 19,01 per tua scienza e conoscenza ti invito a partecipare al prossimo Consiglio Comunale del 27 marzo h. 17.00.
Qui avrai modo di vedere come i ns. politicanti di turno si prestano a far fare turismo sul nostro territorio ad operatori non del luogo.
Il Consiglio ratificherà il contenuto di una recente Conferenza di servizi che ha preso in esame il progetto di ampliamento della struttura "Centoporte"

Splenditi!! Per questo forse vi chiederanno anche il voto....

E noi stiamo a contemplare le pietre megalitiche al sole godendoci le pensioni poco lavorate.
Questo è turismo sostenibile.. E' crescita economica (degli altri).. E' valorizzazione del territorio.. E' aumentare l'occupazione dei ns. giovani..

E il mio è delirio?
Vengono a fare ciò che nei loro territori non gli è consentito, o gli costerebbe molto e noi siamo pure contenti tanto da, in alcuni casi, riservagli un posto nella grande Tavola di San Giuseppe.

Anonimo ha detto...

Anonimo mattutino è la prima volta che scrivo,non posso fare a meno di delucidarti (ci provo)sul beneficio apportato dalle strutture ricettive al nostro paesino una volta agricolo, ora molto meno purtroppo.Questi imprenditori versano una tassa di soggiorno che va nelle casse del nostro comune e,in più danno lavoro a diverse persone del nostro comune e,per finire ci sono diverse attività commerciali che traggono tanto lavoro, ovviamente di riflesso ne creano dell'altro.Mi dispiace ma non conosci la realtà dei fatti.Svestiamoci dell'invidia e creiamo buoni propositi per il bene futuro.

Anonimo ha detto...

Anonimo del 23 marzo 2017 07:39, rimango sulle mie posizioni. E non per puntiglio, ma perchè non dici nulla di concreto.
Nutrire pregiudizi verso chi investe sul nostro territorio, pur senza essere del luogo, nel 2017 è sinonimo di arretratezza culturale.
Criticare un consiglio comunale prima ancora che si sia svolto, è puro accanimento politico.
A questo punto io invito te a NON PARTECIPARE al consiglio comunale, in quanto la ritengo una presenza perfettamente inutile.

Anonimo ha detto...

finalmente delle vere osservazioni .....

Anonimo ha detto...

Anonimo delle h. 18,49 e 15,45 preciso, visto che non sapete come si sviluppano gli atti amministrativi, che il comune in consiglio ratificherà solamente quanto deciso in Conferenza di servizi. Io non sono un componente del Consiglio, non vedo come potrei risultare, per soddisfare la tua curiosità, utile o inutile con la mia presenza. Non sai quel che dici e non conosci l' abc del funzionamento degli enti interessati dalla vicenda.
Poi io non ho pregiudizi verso chi investe sul nostro territorio; mi piacerebbe riscontrare che il territorio ne traesse beneficio; ad oggi da noi non è stato cosi e credo non lo sarà in seguito.
A me comunque non risulta che in queste strutture lavori neanche un lavapiatti di Giurdignano. La tassa di soggiorno la pagano i turisti e loro sono tenuti a riversarla al Comune.
Per intenderci, io non lavoro a Giurdignano e nella mia busta paga c'è un ritenuta Addizionale Comunale IRPEF di ca 95 euro al mese che verso al comune di Giurdignano in quanto residente. Questi signori non pagano niente; sono chiamati a riversare la tassa di soggiorno che si sono fatti pagare dai loro ospiti.

Si vede che tu non sei mai andato in ferie altrimenti sapresti che oltre al conto si paga la tassa di soggiorno e per quest'ultima il gestore è tenuto a rilasciare particolare ricevuta.

Quanto vi piace crogiolarvi nell' arretratezza, vi piace proprio ... veri tignusi doc.

Anonimo ha detto...

Scommetto che l'argomento "Centoporte" verrà ratificato senza alcuna discussione.
In questi ultimi quattro anni i Consigli comunali non hanno mai avuto discussioni volte a sviscerare i problemi per addivenire a decisioni valide e condivise.
La loquela in consiglio si è imposta e a volte arricchita di toni forti per argomenti non all'ordine del giorno, a mo di bar dello sport.
Venite il 27 ad assistere al consiglio; ci annoieremo insieme.

Anonimo ha detto...

Delucidare.....
Grazie del ripasso della teoria economica del salario di David Ricardo; un po vecchiotta ... ma per iniziare va bene... Poi quando collaborerai con il ns. gruppo di approcceremo alle teorie più recenti di Modigliani Miller.

Anonimo ha detto...

A Giurdignano viene chiesto solo la convocazione di una conferenza di servizi sia per la realizzazione che per l'ampliamento. Il suo compito finisce qui, quasi un atto dovuto.

Poi ci si presenta cosi:

- TENUTA CENTOPORTE HOTEL, OTRANTO

- IL RESORT HOTEL TENUTA CENTOPORTE è una dimora di Charme situata nelle
campagne di Otranto.

Forse il marketing e il business non vanno molto d'accordo, giustamente, con l' arretratezza culturale di chi scrive e ben evidenziata dall'anonimo del 23 marzo h. 18,49.
Ho paura che sia esattamente il contrario?

Anonimo ha detto...

Mah! Operatori di altre realtà che sfruttano il nostro territorio! Va e dillo a chi di Giurdignano opera e ha attività ad Otranto per esempio,speriamo invece che altri imprenditori investano sul nostro territorio almeno qualcosa si muove.

Anonimo ha detto...

Anonimo del 23 marzo 2017 20:18, continui a non dire niente di concreto.
Sulla tassa di soggiorno hai scoperto l'acqua calda. E' chiaro che la pagano i turisti, ma in quanto ospitati nelle strutture del territorio, che quindi servono ad alimentare le entrate del comune.
La tua presenza al consiglio comunale è inutile perchè hai già deciso tutto prima ancora di vedere cosa accadrà e quindi, anche da semplice spettatore, non vedo a cosa possa giovarti.
Nei tuoi commenti c'è il vuoto totale, giri di parole, ragionamenti ribaltati, sola roba per chi non ha capacità di discernimento.

Anonimo ha detto...

Anche alle 16,18 rimani un arabo. Forse ti capisci solo. Tu fai parte degli inconcludenti.
I ca 9.000 euro di tassa di soggiorno che riescono a racimolare queste strutture non cambiano i connotati del bilancio del comune. Ma parlare di questo a quelli come te non ha senso.

Io comunque sarò presente come cittadino al prossimo consiglio comunale come lo sono sempre stato negli ultimi quattro anni e posso dire con certezza che tu non c'eri. A meno che non siedi come consigliere .... e qui le cose si complicherebbero per trovare un appellativo che calzi bene.

Anonimo delle 15,33 tu confondi la gestione di un'attività con la costruzione di una struttura in deroga alle norme di urbanizzazione in un territorio non tuo. La gestione di un locale non richiede degli investimenti come la realizzzione di una struttura turistica.
Magari avessimo concittadini in grado di fare degli investimenti a Giurdignano e fuori.. Mi fai qualche esempio per farmi cambiare idea.
Io non ho nulla contro chi investe sul ns. territorio, anzi. MA L'INVESTIMENTO DEVE ESSERE COMPATIBILE CON GLI INTERESSI DEL TERRITORIO. In primis devono pagare le IMPOSTE (le tasse sono altra cosa)al territorio; questo non accade non perché sono evasori- non mi permetterei mai di pensare questo - ma perché sono residenti altrove, ad Otranto, Uggiano, Lecce, e fuori regione. Qui addirittura siamo arrivati all'assurdo che nostri compaesani svolgono la loro attività solita qui e sono residenti altrove e la loro contribuzione si manifesta in altri comuni.
Perché non capire queste cose?

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