I Vampiri Energetici sono persone che succhiano "l'energia vitale" o la forza di volontà di altri che si lasciano influenzare,sono persone che, nel mondo sociale, vogliono sempre ricevere senza mai dare,con pretese, dichiarazioni assurde, approfittandosi delle debolezze altrui, lasciandoti esaurito e giù di morale. Quando qualcuno ti toglie energia o ti sta usando al fine di soddisfare le proprie esigenze, bisogna individuarlo; questo soggetto cerca di carpire l'energia degli altri per i propri fini, sono manipolatori che prendono ciò che possono senza mai dare nulla in cambio. Non forniscono informazioni su se stessi e non condividono la loro vita con altri, preferiscono vivere distaccati dal mondo, protetti, isolandosi nel proprio recinto. Affermano di riuscire a fare cose incredibili,ma non ne forniscono mai le prove, sono arroganti, arrabbiati, a volte privi di controllo; cercano l’amicizia di persone potenti o in posizione di commando o di rispetto, per poterle usare. Vogliono sempre avere ragione, se gli parli non danno mai retta e continuano a sostenere la loro versione. Sono persone disorganizzate, che non riescono a dare un senso alla propria esistenza e si aspettano sempre un aiuto da altri per riuscire a prevalere, poi, una volta presa l'abitudine, pretendono che tu sarai sempre a portata di mano per aiutarli, per organizzare a loro il lavoro. Iniziano a conversare lamentandosi, denunciando e denigrando gli altri, dichiarandosi persino perseguitati, così da risucchiarti l’ottimismo ed carpire la tua attenzione, solo per rubare le tue soluzioni. Chi ruba ad altri l’energia è un incerto ed insicuro, senza mai donarsi. Chi ci capita vicino vorrebbe dire “NO!” ma ha paura di essere malvisto e deludere gli altri. Questi mancati “NO!” sono inconsapevoli,inebetiti dal fascino del manipolatore, invece di farsi trattare da zerbino o ruffiano: bisogna saper dire “NO!”. NO! Quando non condividi una richiesta, una risposta, un atteggiamento, non è il caso di prendere le difese di chi manovra per proprio tornaconto. Non bisogna rispondere alle loro domande o agire per loro,bisogna rifiutarsi di dare loro le informazioni che vogliono, questa è la prima regola, tanto poi se la prenderanno con qualcun altro. Si deve rimanere sempre educati, rimanendo evasivi su ciò che non si vuol condividere, continuando a lavorare, lontani da queste persone per quanto possibile. Mai dire loro cosa fare, rispettare le loro idee, ma difendendo le proprie che funzionano altrettanto bene. Bisogna stare sempre all’erta perché questi ammaliatori sono manipolatori subdoli ed astuti, affamati di potere. Una persona del genere non esiterà ad usare gli altri per propri fini,per poi scartarli una volta usati; si deve stare sempre all’erta e notare le volte che si viene usati con danno, denigrazione. Bisogna ascoltare il proprio cuore, il proprio istinto per non dargliela vinta. Queste persone non hanno alcuna capacità di danneggiare o controllare gli altri, le proprie convinzioni, sono il proprio muro contro la negatività ed il loro potere che ammalia, rimbalzando via ogni cosa quando ci si trova vicino. Bisogna far capire a queste persone che i giochi sono finiti, altri potranno vedere della presunzione, ma il vampiro rimarrà bloccato e di seguito si spezzeranno tanti legami. Nessuno è da incolpare per come ci si può sentire trattati,basta fare ciò che migliora la vita,evitando che altri ti facciano fare o dire ciò che non vuoi. Ma ci sono veramente tipi/tipe così?
Ma cari amministratori del blog, davvero non vi capisco! Purchè si dia l'impressione che il blog è frequentato, date il lasciapassare a qualsiasi cazzata si copincolli! Ma cazzo c' azzecca l'idiozia sopra pubblicata con il tema "Pochi giorni ancora e sarà Festa Patronale"? Povero Paese in balia della follia!
Con la RICONSEGNA (non consegna) della chiave al protettore San Rocco, volgono al temine i grandi spettacoli estivi, carichi di effeti speciali, e si chiude un ciclo. Doveva essere un periodo di ricostruzione , di pacificazione e di crescita sociale. Ma il paese è ancora in cerca di riscatto. Be si sapeva sin dall'inizio che era solo una questione di cambio di guardia. "QUI COMANDO IO E QUESTA E' CASA MIA"
Abbiamo visto in questi ultimi anni un'amministrazione del fare impegnata a realizzare , anno dopo anno, per il Santo patrono le luminarie sempre più belle e con la galleria sempre più lunga. Abbiamo visto, per gratitudine e per l'emozione,sostenitori baciare a terra vicino alla colonna del Santo. Bravi, bravissimi nell'arte dell'apparire. Finita la festa tutti, sia vinti che vincitori, a fare i conti con la spesso triste realtà individuale; fatta a volte di stenti, di dispiaceri, di delusioni e anche di solitudine. E nel fare questo genere di conti ci si accorge che le istituzioni sono state latitanti; non hanno pensato a risolvere i problemi ma si sono limitati a rinviarli... Giurdignano agonizzante non aveva bisogno di registi da avanspettacolo.
In effetti amico delle 11:52 hai ragione; se non fosse che a fare il copiaincolla non fosse, a mio avviso, qualcuno che fa parte del potere e che sente il fiato addosso di coloro che ogni tanto provano a giudicarli. E dato che sono dotti,credono di dare con parole prese in prestito delle lezioni, in questo caso, ai "vampiri" loro chiaramente avversari. E caspita, noi facciamo tanto per nutrire il vostro spirito con un calendario di spettacoli ed eventi,come pure vi portiamo i bambini a mare e gli anziani alle terme e voi non siete neanche riconoscenti....Quindi l'anonimo del 7 agosto h.22:10 non è cosi tanto fuori tema.
E cosi la degustazione tradizionale di prodotti tipici finisce sui giornali. Una bella pubblicità quando si parla di sequestro di prodotti di dubbia provenienza. Evitiamo di sfregiare la tradizione; basta tanto buon senso e rettitudine. Da un po' di tempo ha prevalso la presunzione. Anche la pro-loco è stata contaminata dagli Unti dal Signore. Nessuno su questa terra è indispensabile e insostituibile.
Recentemente abbiamo visto che i fedeli che portano la statua di San rocco in processione indossano le mozzette. E' per un puro fatto estetico o è stata costituita una confraternita?
Chiaramente nessuno risponderà. Ma il silenzio vale molto di più di una spiegazione.
IPOCRISIA DE PAISE. Quando si tratta di esaltarsi, mettersi alla finestra, sbandierare ai quattro venti le cose che aggradano, la rete viene invasa da foto , video, ritagli di giornale ecc. Grandioso, meraviglioso, siete il nostro orgoglio ecc. Poi quando veniamo pizzicati da chi ogni tanto ci ricorda che esistono delle regole nessuno sa niente, nessuno si espone per dire : hanno fatto bene , hanno fatto male. Purtroppo ci sono in paese delle persone che sono nate per fare cattiverie. NIENTE NESSUNO PARLA, NESSUNO SA. IPOCRITI. Eppure la notizia è [...]
Il mondo è bello perché è vario. Ogni tanto gli Ingrati si fanno sentire. I benefattori farebbero bene ogni tanto a confessarsi.
Come cambiano i tempi!!! Guai a parlare male della Pro-loco. Son passati quelli della integrità del gruppo. Non mancavano le risposte scritte a quattro, se necessario a sei e forse otto mani; risposte dirette che infliggevano quasi timore. Oggi prevale il silenzio tombale. Anche le accuse più irritanti e le incursioni giustizialiste ordinate da disfattisti vengono gestite con l'arma del silenzio. Un cambio di prospettiva radicale.
Due strategie diverse volute magari dallo stesso leader e che non hanno sortito una storia di cui si va orgogliosi per trasparenza.
E c'è chi continua a dire che di comandanti in prima fila non ne servono. Serve condivisione e comunione di intenti. Peccato che non è cosi.... E chi sostiene ciò è il primo ad essere inconsapevolmente vittima di questo sistema.
NOI e GRAZIE due parole bellissime che in questo ciclo che la festa si San Roccco chiude avete provato , come fanno le maestrine, a insegnare anche ai ragazzi. Peccato che i fatti attestano esattamente il contrario: l'esaltazione dell' IO e l'accusa di NON RICONOSCENZA
La nota positiva in tutto questo è che la gente è stanca di tutti questi IO, IO, IO e di essere presa in giro da predicatori che iniziano le loro omelie con il NOI.
x anonimo 11 agosto 2017 00:23 i leader sono quegli elementi che vengono espressi da una base, non sono leader quelli che per l'assenza degli altri si fissano sui palchi. Oltre la statale, i comuni italiani e i piccoli comuni italiani, applicano il "bilancio partecipato", il "piano regolatore dei cittadini", il "referendum opere strutturali del paese". Questo movimento contrasta la figura di leader. Mi sembra più opportuno definirli: amministratori. Ma prima di amministratore bisogna dimostrare di essere cittadini, nel sapere gestire il priprio e quello della comunità, in virtù del fatto che prima di ogni cosa si è cittadini, poi tutto il resto. Ammetto anche però che "bonu ijeu, boni tutti" si cerca sempre qualcuno che faccia qualcosa per te, senza esporti in personalmente.
poi me dicene ca u comitato festa s.rocco nu ne politicu!!! è statu e continua cu ete chiui de prima. Unu dei briori mai vistu prima ne cu la cascetta ne cu lu quaternu e ne tantu menu cu li bijietti de a lotteria. maie dittu!!!!! pe stannu sta la facimu nui a festa quannu ci vene nu sapimu..!!!!!domanda!!!!.perce?..risposta..se quannu civene vincene lautri nui a facimu?.nu me discordu mai..quannu vinse u dalba..unu de i sostenitori soi disse:::IMU VINTUUUUU.SANTU ROCCU è NOSCIU..a voi i commenti.io provo vergogna a dire ca su de giurdignanu.
Per il 2018 mi auguro di poter costituire un "COMITATO PERMANENTE SAN ROCCO". Sarebbe ora iniziare a gestire le tradizioni con un pizzico di regole. Sino a mò tutti gli amministratori pubblici si sono impossessati del nostro patrono.
Le QUATRO cose che non bisogna MAI fare per vivere bene a Giurdignano.
1) Non criticare l'operato del Sindaco e Vice Sindaco
2) Non mettere in discussione l'azione virtuosa della pro-loco
3) Essere in disaccordo con la cultura blaterata da falsi prof., studiosi e amanti del territorio.
4) DIRE QUELLO CHE UNO PENSA SULLO SCHIFO SOCIALE CHE CI COLLOCA DOPO IL TERZO MONDO.
Regole a cui i giurdignanesi si attengono scrupolosamente; tanto che si fanno chiamare e giudicare come vogliono e non accade nulla. Si sono fatti ridurre a invertebrati. Ma non fa niente, l'importante è conservare i tanti privilegi che il potere immancabilmente sottolinea in senso minaccioso ( sino a quando ci sono io non ti devi preoccupare ..non ti succederà nulla. Soli i tumultuosi potrebbero togliervi questi privilegi . quindi me raccomando non gli date retta.)
Un Comune che ha il reddito pro-capite più basso del salento che si fa ancora prendere in giro dai filosofi nostrani e di importazione che ci cantano le pietre, i megaliti, le vie dei pellegrinaggi ecc..
Perché pure la festa di San Rocco è una questione politica? E' frequente in questi giorni sentir dire da alcuni componenti del Comitato: "pe stannu sta la facimu nui quannu civene nu sapimu": E avete dimenticato pubblicità strane attaccate alli pali de a parazione? A mie i componenti del comitato nu me parene tantu devoti . O meglio sono devoti ma a nautra patruna.
La cultura non ha mai sposato l'arroganza come segno distintivo. Invece i dispensatori di cultura del bellissimo paese sono il diverso e quindi arroganti anche se si presentano con toni bassi; la loro inattualità a volte invade luoghi non proprio adatti.
Alla fine ce li troveremo in una lista elettorale alle prossime; non sarebbe una novità visto che le associazioni sono sempre state la culla della politica e inoltre abbiamo avuto diversi vicesindaci forestieri.
Ho chiesto a San Rocco una grazie FA CHE IL PROSSIMO ANNO NON CI SIANO COME CANDIDATI SINDACI AVVOCATI. E' 15 ANNI CHE HANNO AVVELENATO GLI ANIMI DEI CITTADINI. HANNO SEMINATO ODIO E NON GRANO. I NOSTRI FIGLI CI ODIERANNO. LIBERACI DAI LORO PARAMENTI FATTI DI CUORE AMORE SOLE AMORE
Da un po' di tempo, prima no, assistiamo con sempre più freguenza a visioni di un marchese assoldato per avvalorare le doti e i valori umani che caratterizzano un gruppo. Ogni circostanza e ogni squarcio del borgo è buono per enfatizzare le azioni di un gruppo volte a difendere i diritti umani e più in generale dell'umanità. Una posizione subdola ed inaccettabile in quanto il quesito è: Perché proprio adesso e non prima quando gli amici erano al potere? La sostanza in verità è un'altra ecco perché assoldato. Chiamato a parlare di valori importanti ma a difesa e a sostegno di personaggi e loro uomini di fatica che la nostra società a già scartato.
Quello che si propone oggi è ciò che non è stato volutamente fatto in passato. Perpetrata fu la sottomissione dell'anima altrui per esaltare la propria. E' una questione di prospettiva che non vi può dare ragione. Una cosa è certa che la finzione non si presta molto ai filosofi per esaltare i valori veri di una comunità.
Un aspirante assessore alla cultura o coltura (si riferisce che Socrate considerava i due termini sinonimi).
La forza del potere diviso tra due. Una formula che pare abbia funzionato nel nostro paese. Ma il potere è unico ed è sistema; potrà riproporsi siffatta formula senza subire traumi per una seconda volta? Specialmente se si va alla conta del consenso per ricordare che forse sarebbe il caso di invertire l'ordine dei fattori. Per intenderci da Capo e Vice a Vice e Capo con il passaggio della fascia. Vedremo. Qualcuno sostiene che la regola della proprietà commutativa non funzionerebbe perché la prima non farebbe mai da seconda a nessuno. Intanto tutti i concittadini che si chiamano Rocco potrebbero senza distinzione d'età incontrarsi per decidere che fare del loro Santo e liberarlo dalle fauci della politica; tanto la festa glie la facciamo lo stesso non i soldi dei politici ma con i soldi dei cittadini, come è sempre accaduto.
Se i valori sono valori veri e le connotazioni storico territoriali sono rilevanti e segnano una appartenenza orgogliosa, non può una breve permanenza fuori porta cambiare il passaporto da Giurdignanese puro sangue in forestiero.
Anonimo del 14 agosto 2017 21:01, non essere criptico e parla in maniera chiara, altrimenti risulti comprensibile solo a te stesso. Ma se questo ti basta...è inutile affacciarti su questo blog.
Cambiata l'amministrazione il pianista è sempre lo stesso. Bravo ora anzi eccellente inimitabile ecc ecc. E sino a quattro anni fa....ah allora era sempre la stessa musica. La sorpresa non si poteva nascondere bastava dare uno sguardo alla platea e già si intuiva chi sarebbe stato il premiato.speriamo sia stato l'ultimo "premio"
I comportamenti pubblici credo che stiano sconfinando in atti convulsi. Forse il ruolo assunto ha fatto ingerire ad alcuni delle essenze particolari per stupire. Traspare da ogni starnuto una sorta di estensione di energia spirituale tanto da fargli credere che si può disporre a piacimento di tutto; anche di presenze dormienti in piazza. Poeti, interpreti, distributori, da vivi, di bene e di amore. Siamo in presenza di prescelti, investiti x traghettare la società in una nuova dimensione. Beneficiati di una illuminazione.
CI DICE CA ARA RITTU senza aratinu e senza mulu ma con le sole PAROLE puo curare anime ma non governare la societa'.
E APRE FERITE NEL PAESE INCOLMABILI Nel pratico, le manifestazioni di piazza ne sono la dimostrazione. E ieri sera ne è stata l'ennesima conferma. Fortunatamente dopu Santu Roccu si chiude il sipario dei divertimenti e inizieremo a fare un po' di conti. Avete alimentato odio ed emarginazione. Sostituite nelle vostre declamazioni il NOI usato impropriamente (non vi appartiene) con l' IO; sarete sicuramente più coerenti anche se non credibili. Con il vostro NOI avete emarginto e non unito. Il paese è nostro e non di pochi giullari. Lo spettacolo sta per finire. Il paese dopo tante fanfare ha bisogno di silenzio e di gente di fatica.
Per piacere frequento le sagre e le feste di paese in genere ma a Giurdignano si vedono cose strane ad esempio il luogo deputato a accogliere la gente perché varie sagre invece di essere valorizzato è sempre li lo stesso da 20 anni. anzi dove si sta seduti o in piedi a consumare l'ottimo cibo ci sono baracche di ogni genere e giostrine che nulla hanno a che fare con le varie manifestazioni. Di chi la colpa? di chi organizza o di chi autorizza? Altri paesi limitrofi sono molto più avanti.
Al paesano/a FORESTIERO Quello che sto per riferire è vita vissuta a cavallo tra gli anni '70/80; erano anni caldi dove il fermento non era solo interiore nelle nuove generazioni ma interessava il nostro Stato tanto da mettere in discussione e in pericolo le istituzioni Anni dove le rivendicazioni studentesche e intelletuali non contribuivano a governare i travagli interiori di un ragazzo/a che si apprestava a viveve un'esperienza di vita e di studio fuori sede. Ancora fragile per affrontare le sfide dell'autogestione in un contesto urbano e culturale estraneo. Ecco qui la prima percezione di "forestiero". Sentirsi piccoli, piccoli come una goccia d'acqua in uno stagno. Il tempo di avvertire il bisogno di interagire e subito a tessere la tela per integrarsi e vivere un posto nuovo tanto da sentilo proprio con i sui contenuti, valori e fragilità. Le prime feste comandate, la prima pausa estiva da subito sognate e contate; non si vede l'ora di tornare in paese. Alla fine eccoci! Si parte. Finalmente a casa... Il tempo di buttare in camera, la tua camera, la valigia e invece di sentire un turbinio di emozioni vieni avvolto da un disagio interiore e non solo. Sei finalmente di nuovo qui dove tutto ti appartiene ma si presenta curioso se non strano.. Si! Il fatto strano è che è sovraggiunto un altro compagno di viaggio che accompagnerà sempre il nostro impegno per edificare la nostra vita. Un compagno nuovo, un nuovo straniero che si impossessa di te e diventa parte integrante.
Siamo al primo ostacolo (conflitto interiore) della più bella esperienza che un giovane possa fare: la vita universitaria.
Come per magia o per maledizione ci si ritrova
FORESTIERI NELLA CITTA CHE TI HA APERTO LA PORTA DELL'UNIVERSITA' E FORESTIERI NEL PAESE DI ORIGINE SIN DAL PRIMO RITORNO.
Qui inizia la vera sfida del guerriero. Qui il mondo è tutto tuo. Abbraccialo. Non lo lasciare mai. E' il tuo presente e il tuo futuro quello che conta; il passato si può solo raccontare e rievocare e in mille versioni.
NB fra qualche anno capirai che le tue fantasie e la tue dedizioni adolescenziali venivano utilizzate in modo malsano da miserabili sfruttatori.
Apostoli per vocazione come San Rocco. Per San Rocco nessun gemellaggio, solo per San Giuseppe. Eppure nell' a.d. in corso siamo stati prescelta dagli amici di San Rocco e compiuto un pellegrinaggio quasi laico e a spese anche di cittadini non credenti.
Che concetto curioso di devozione e di pellegrinaggio! Un po' come quello della vostra v.f.
C'è qualcuno che ci può dire qualcosa in più sulla storia curiosa del CASSONETTO NERO ubicato vicino al cimitero? Le fragranze ed essenze che fuoriuscivano da quel tesoretto di civiltà davano il benvenuto a coloro che andavano ad onorare i morti!!
Sanno tutto quello che è successo. E mooooooooooooooo!
Esistono solo i balli e li canti in piazza.
Se cambierà vento verrà azzerato tutto; e qualcuno dovrebbe trovare altre passerelle.
La proposta campanara di molti anni fa non riuscì a fare di Giurdignano un' avamposto, un fortino dove tutto si doveva sviluppare all'interno e dietro volontà dei pochi eletti. Parola d'ordine: il mondo esterno non vi appartiene e non vi deve interessare. Pensiamo pure noi a farvi divertire. Ecco invece che la cultura post-moderna - avendo tutti frequentato la scuola ma non fatta - ha invece consentito la riuscita di una bellissima piazzaforte di cui gli abitanti ignari sono orgogliosi e i predestinati/e santoni/e distribuiscono felicità e distrazioni ludico-culturali.
La vostra miseria materiale e spirituale è il nostro potere!
Semplici Stewards non amministratori. Abili comunque a manipolare la fragilità intellettuale di taluni che per primi dovrebbero provare disgusto; e che invece frequentano i loro saloni delle feste non potendo fare altro.
15 agosto h. 21:05 distributore di appellativi, mi spiace che tu non abbia capito il senso del mio messaggio criptato. Io ho capito, tu non credo visto il tuo intervento che vale meno di un cencio. Si trattava di dare sostegno ad opinioni fresche ed ingenue espresse da chi è stato appena accarezzato da una pioggerellina di esperienza di vita e culturale fuori dal borgo. Si trattava di un semplice in bocca al lupo cosi come ho poi con un nuovo post oggi esplicitato. Prova a capire la prossima volta prima di dare sentenze. Ritornare da forestieri significa rivedere le proprie esperienze nostrane da una angolatura diversa. Ma tu queste cose non le puoi capire perché sicuramente ti manca questa esperienza di vita.
Le risate sornione dietro le quinte continuano ad essere alimentate da un modo strano di governare la comunità di Giurdignano. Governo definito in più occasioni ridicolo ma sostenuto, forse per procurarsi uno spazio. Chiesa servi e chiesa mangi.. .
Il pianista è sempre lo stesso! L'arte non ha tempo ne padroni. Riconoscenza doverosa. Io la penso così. Al bando le antipatie e simpatie; quel che vale è la indiscussa bravura e anche più.
Il problema semmai è il fatto che cambiano le amministrazioni e la musica è sempre la stessa. E il capo di turno, per darsi un tono e portare acqua al proprio mulino, in modo scellerato utilizza il proscenio dell'arte. Ma qui accade una cosa strana. Non avendo doti particolari e capacità riconosciute gli amministratori vengono dal voto popolare sostituiti. E qui lo spettacolo ci consegna l'illusione del cambiamento della musica. No maestro, la musica è la stessa.
Si perché sono UQUALI, tanto che il popolo non avverte neanche l'illusione di qualcosa di diverso. A volte non è necessario alimentare l'illusione con l'alternanza tra uguali perché alcuni per garantirsi un posto di comando con disinvoltura cambiano squadra. Spesso siamo in presenza di ELETTI che non sappiamo neanche come parlano, che non sono ne carne ne pesce ma sono li a scaldare gli scanni del potere da 20 anni, senza dover dar conto a nessuno.
Ahimè! I giorni passano inesorabilmente. Festa dopo festa cala il sipario su ciò che ha connotato l'amministrazione illusionista. La poesia, la musica, la cultura, la storia ci ha accompagnato in questi lunghi, lunghissimi cinque anni. Fatti niente, effetti speciali tanti.
Faccio notare che la FESTA DI SAN ROCCO, da quando un forestiero ci dette in dono la statua E' STATA SEMPRE FATTA.
Stando al clima che si respira, sembra che ci avete concesso di onorare il Santo e di gustare il piacere della festa. I toni utilizzati, per es. "pe stannu sta la facimu nui, quannu civene nu sapimu", hanno il sapore della minaccia e sottintendono che gli altri non sarebbero all'altezza.
State "SERENI"- alla Renzi maniera - la festa in onore di San Rocco i prossimi anni si farà. Sicuramente con più devozione e senza sfidare nessuno. La festa non deve essere una dimostrazione di forza; muscoli e spumante non si confanno con la piazza. Che c...o dovevate dimostrare con i nostri soldi?
La voce e/o il portavoce infastiditi, invece di dare delle risposte, hanno imposto il silenzio almeno per ferragosto. Non disturbate, il fiato alle trombe solo al potere. Ce guaiu imu ncappatu!!
Osmosi duale! In sincrono, mentre l'orchestra allietava la piazza, seguendo uno spartito ormai collaudato si dispensavano: baci, abbracci, strette di mano e tanti grazie della presenza. L'alternanza veniva scandita da tempi ben precisi, tanto che si è avuta l'impressione che si stessero sfidando.
Il prossimo 16 e 17 agosto voglio vedere. Il dileguarsi è toccato prima ad alcuni e come una ruota toccherà anche ad altri.
come si suol dire:"quannu squaja la nive..." a pochi mesi di distanza le regole sono cambiate. al comitato feste di marzo infatti a loro dire non è stato possibile sparare i fuochi pirotecnici in zona cimitero ora si è sparato e alla grande.ora o a marzo vi erano problemi oppure sono cambiate le regole o chi dispone ....ricordo un componente del comitato (l'altro) girare per trovare un posto idoneo dove far esplodere i fuochi. mah, eppure i ojiu pozzu e fazzu sono da quattro anni all'angolo. almeno cosi diceva qualcuno che oggi ...comanda!
Mo le feste istituzionali e a carico dell'amministrazione del fare e strafare sono finite! Aspettiamo un "Giornaletto" che le riassuma tutte e ne faciliti il ricordo.
Con le prossime elezioni si potrebbe, se lo spettacolo è piaciuto, replicare.
Per il momento fateci riposare i timpani e fate evaporare i profumi degli strusci di piazza.
Sino a maggio prossimo rimangono due feste importanti per il paese e la cui paternità non appartiene al potere: La fiera della Madonna del Rosario e San Giuseppe. Mi auguro che si svolgano nel massimo della compostezza e devozione.
PS: Per evitare le purginellate dell'anno scorso invito gli organizzatori a chiedere per tempo e in modo chiaro ed esplicito le dovute autorizzazioni; e se dovessero intervenire delle criticità coinvolgete la gente che un semplice sms potrebbe avallare o meno le istanze. Il potere ricordate che è al servizio del popolo e non viceversa.
Quanto è bello spendere i soldi degli altri e farsi invitare dagli altri.... Il portafogli sparisce e l'appetito passa quando si scende dal trono e non si è più invitati. .......... si fa fatica addirittura a prendere un caffè all'unico bar del borgo con un amico o ex sostenitore.
Ma i nostri SINDACI hanno amministrato bene i soldi della gente? Le casse comunali da diversi anni sono al lumicino. E ad averlo detto non siamo stati noi ma i vari Sindaci che si sono succeduti. Con tanta naturalezza alla domanda sul perché non venivano fatte certe opere indispensabili(tipo riparazione strade) la risposta è stata sempre la stessa: non c'è soldi, il bilancio comunale è sempre più ridimensionato.
Fra qualche mese parleremo di questo. Proveremo a capire perché non ci sono soldi e soprattutto come sono stati spesi i soldi nel tempo. Sarà molto interessante.
"" Al mio paese si balla si balla si balla dalla notte fino all'alba con la luna piena rivoglio il mio paese, quella gente che respira amore... al mio paese c'è festa che festa che gran festa tutti vestiti per bene un po' fuori di testa rivoglio il mio paese, ... ""
Amico del 20 delle 17:12, sarebbe molto interesante parlarne ma al nostro paese si balla si balla si balla..... mentre il cimitero va a fuoco perche nessuno si accorge del degardo in cui versa, mentre i turisti, passeggiando, inciampano nelle buche, mentre l'erba per le vie del paese cresce, cresce sempre più alta, mentre i turisti provano a fare una foto ricordo nella nostra fontana stracolma di spazzatura, ecc, ecc, ecc... mentre succede tutto questo al nostro paese si balla, si balla, si balla...
Si parlerà, si parlerà.... Sta per concludersi una esperienza politica, tra le più nefaste della recente storia del nostro paese. La generazione di mezzo, come solitamente uso chiamarla, alimentando il qualunquismo che vedeva solo ingiustizie, disordine e mal governo, ha contagiato la gente tanto da affidare il governo del ns. paese a degli Illusionisti e personaggi dello spettacolo; che il paese storicamente non aveva mai visto di buon grado. La loro missione è stata quella di alimentare il loro "IO". Un IO quasi spirituale che per cinque anni ha tenuto sotto scacco una comunità ipnotizzata da voci amorevoli, attenzioni da maggiordomo e da feste e balli. I problemi non sono problemi, pensate ad allietare il corpo e l'anima! I peggio deve ancora avvenire. Dopo il riso si presenterà il pianto. Il vero IO si manifesterà quando i balli saranno finiti. Un nuovo spettacolo si presenterà e sicuramente non sarà bello. L'ira e la vendetta si scaglierà contro tutti a iniziare dagli stretti stretti e poi l'abbandono del campo come tragico epilogo.
Si parlerà e molto a breve per prepararci e mettere fine a un sistema fatto di mistificazioni. Il vero NOI siamo noi cittadini.
Ma com'è che quando si parla di amministratori comunali a Giurdignano si parla solo del Sindaco e Vicesindaco? Gli altri assessori e consiglieri di maggioranza nu centrane niente? Il problema può avere due risposte: 1) nelle attività di rappresentanza sono stati emarginati(forse poco fotogenici) e vengono utilizzati solo all'occorrenza quando servono i numeri. 2) sono in fase di approdo in altri lidi; non condividendo le scelte delle cape si sono defilati, garantendo comunque la presenza quando indispensabile. E trattandosi di persone corrette avranno già da tempo garantito il fine mandato.
Con la "Corrida" ieri sera è calato il sipario sull'estate giurdignanese 2017; ora dobbiamo solo aspettare le Determine che dispongono il pagamento degli eventi. Al momento è stato fatto solo iquello dello spettacolo alla via de quattrumacine per la modica cifra di euro 3.600 + 2.000 per la pulizia dei luoghi per ospitarli; una Locomotiva che da due anni CHIEDE di essere ospitata, alla facce dell'ospitalità quanto ne custa. Al prossimo aggiornamento.
Quando ci sarà un incontro nel Palazzo Baronale per discutere della FOGNA SCOPPIATA ?
Continuare ad interessarsi di cose che comunque non compromettono il vostro "IO" sa ormai di stantio. I problemi veri di Giurdignano rimangono li ad alimentare le distanze tra Miserabili e Prescelti; forse è quello che inconsciamente perseguite.
Ragazzi l'estate sta per finire e bisogna ritornare a scuola! Un grazie corale si levi per gli amministratori come segno di riconoscimento per le MATITE e LE RISME DI CARTA che vi metteranno a disposizione grazie alla loro rinuncia ai gettoni di presenza; Non fa niente se nei paesi vicini i ragazzi come voi hanno i libri gratis. Basterebbe una festa in meno per farlo anche con voi......
Serve consapevolezza, non abbiate paura di dire la vostra e ci si renderà conto che quello che dicono e fanno gli altri spesso è prepotenza allo stato puro e fumo, fumo, fumo
MA LA TENDOSTRUTTURA DEVE RIMANERE COSI? La si deve inserire tra i reperti della politica del fare, e quindi a pieno titolo farla rientrare tra i percorsi turistici? Quante storie più o meno fantasiose sono state messe in piedi dal potere per togliere la gestione alla pro-loco e appropriarsi della disponibilità della struttura. Si è trattato di una vera azione di forza. Poi il giocattolo si è rotto e dopo il dispiacere iniziale, come tutte le cose rotte e non sudate, è stato inesorabilmente buttato, nel nostro caso abbandonato. Non ci sono soldi per aggiustarla , dobbiamo cercare qualche finanziamento che non costi nulla al Comune; il che significa non se ne farà nulla.
Cosi la tendostruttura si aggiunge alle tante opere promesse e non realizzate.
Interessati solo a passerelle e al carniere dei fiumi di finanziamenti per opere ritenute dalla politica regionale prioritarie. Questa è un'Italia e un Paese che non ci piacciono.
I passi fatti avanti in questi ultimi cinque anni sono stati tantissimi!!! Chi di spada ferisce di spada perisce!!! Conseguito un consenso senza precedenti, dopo un ruolo di minoranza flebile e latitante, denunciando una politica arrogante, lontana dai veri bisogni della gente e garantendo la bonifica del campo sportivo, la viabilità interna che faceva schifo, la realizzazione delle rotonde, il campo di calcetto, campi da tennis ecc. Oh! Finalmente gente determinata, capace di fare. RISULTATO: cinque anni di fiducia per trovarsi con IL NULLA E il consenso strepitoso può coesistere con un'amministrazione rivelatasi incapace di dare risposte alle loro stesse promesse? Può anche essere. Tutto è come prima e peggio di prima. Abbiamo solo assistito a un'arroganza sostituita, a balli e canti, a convegni di alto livello per curare l'anima e per far respirare le pietre e bla bla bla. Hanno provato l'ebbrezza di imitare i grandi e i personaggi visti in televisione. L'ennesima delusione per Giurdignano. E vedrete che ci chiederanno di ridare ancora la nostra fiducia per consentire di completare il loro programma che consegnerà Giurdignano alle nuove generazioni rinnovato e all'altezza delle sfide del futuro.
Per la stagione delle piogge possiamo sperare di vedere risolto il problema delle pozzanghere di acqua vicino alla farmacia e quello ancor più grave degli allagamenti zona Municipio? O mancano ancora i progettini?
Classe anni '80 Classe anni '90 Dove siete? Perchè avete rinunciato ad avere un ruolo attivo in questo paese? Siete stati confinati, insieme agli altri giovani del bel paese (I), nel grande parcheggio della scuola e degli atenei; ma il vostro paese e il vostro futuro ha bisogno del vostro orgoglio, non fatevi appassire. Non lasciate alla ingordigia altrui la gestione degli eventi; l'inerzia imposta e subita trasformatela in società attiva. Sarebbe mortale lasciar tessere ancora il destino del nostro Paese e quindi anche il vostro a chi ha dato e contribuito a consegnarvi una comunità senza prospettive. Sarebbe allucinante far battere, dopo tutti i disastri, le carte del futuro amministrativo di Giurdignano ancora una volta agli ex sindaci e agli ex vicesindaci che si sentono dei padreterni.
"Muoia Sansone con tutti i Filistei" The End L'attività di dissolvimento graduale delle regole della casa del ex gruppo di minoranza è da ritenersi conclusa? Ormai è giunta l'ora di riappropriarsi dei propri cenci e di provare a condividere alla pari un'idea, un progetto politico nuovo e soprattutto pulito. Il paese aspetta la creazione di un contraddittorio alla luce del sole dove ogni singola voce deve avere lo stesso peso e valore delle altre.
Basta con il potere ad uso e consumo di pochi. Si può tendere alla democrazia solo con una società attiva.
Ma i lavori appaltati x 700.000 euro per adeguamento a norme antincendio e risparmio energetico del plesso scolastico quando avranno inizio? Con il suono della campanella a settembre o nel 2018 dopo le nuove elezioni?
Le vacanze sono finite, vogliamo destare la politica locale da un sonno senza tempo? I vari recapiti in loco della politica provinciale e regionale vogliono darsi una mossa e lanciare delle proposte, delle idee? Non credete sia già tempo di chiudere con le criticità del passato e iniziare a costruire un progetto politico alternativo? E' tempo di stringere alleanze, intercettare nuove proposte. Se si parte dalla consapevolezza che la vecchia politica non è servita alla polis non è difficile dare voce a un gruppo o a più gruppi capaci di edificare un presente e un futuro migliore. Il passato lasciamolo agli appassionati di storia ed antropologia. Non si vive di passato; il passato semmai può servire per migliorare il presente e prospettare un futuro ambizzioso.
Dopo cinque lunghi anni di DISTINGUO e di dispettucci, ostacoli e sovrapposizione di presenze sulle piazze giunge un GRAZIE di convenienza a TUTTE le associazioni da parte della delegata allo spettacolo. Ma bisogna avere proprio una faccia tosta. Un arrivederci?!?! Ma iti scambiatu u paese in un circo cu li soliti clowns? La musica è finita e gli amici se ne vanno...( prima quelli stessi amici erano gli amici degli altri; costoro vanno dove gli porta il vento). Basta teatrini. Il prossimo anno chi vuole proporsi per governare il paese deve cantare, ma altra musica. Basta con gli sperperi e con gli effetti speciali; Giurdignano ha bisogno di riconquistare la sua dignità e dico DIGNITA' Basta cu le purginellate. Ho seri dubbi che gli spettacoli SON SERVITI A SODDISFARE UN BISOGNO DELLA GENTE (CHA NU VE SOPPORTAVA 'CHIUI).E' MOLTO PROBABILE SE NON CERTO CHE GLI SPETTACOLI SONO SERVITI PER APPAGARE IL BISOGNO DI < A P P A R I R E > DI QUALCUNO.
Per i prossimi cinque anni non servirà la delega allo spettacolo (lo spettacolo è finito) ma DELEGHE AL LAVORO E ALL'ECONOMIA, DELEGHE AI LAVORI PUBBLICI ECC.
LE TRADIZIONI E LO SPETTACOLO DOVRANNO ESSERE GESTITE TOTALMENTE DALLE ASSOCIAZIONI E QUINDI SARANNO DEL TERRITORIO E NON DEL SINDACO O VICESINDACO. BASTA!
LA POLITICA DEVE ASSOLVERE AD ALTRI BISOGNI DELLA COMUNITA'
Avviso ai naviganti: Servono amministratori nuovi e operatori economici muovi Al bando i centri di potere untraventennali. Il paese deve svegliarsi. Creiamo e diamo delle opportunità anche agli altri. Da piccolo potevo la domenica comprarmi con le 10 lire del nonno il gelato in tre locali diversi; pensate quanto eravamo avanti tanti anni fa rispetto ad oggi.
"Tra quelli che son sospesi" come direbbe il sommo.
Non saper dove andare, cosa fare, con chi intraprendere un nuovo viaggio.... un vero problemaccio.
Prima o poi dovrai scendere, azzerare tutto, liberarti dalle tue false ambizioni e ritornare a metterti in discussione insieme a chi come te ama il nostro paese.
Il tuo paese agonizzante ha bisogno di te e di tutti quanti; basta pensare in negativo! Il sogno di una SOCIETA' ATTIVA potrebbe diventare realtà.
Io penso che sia ormai giunto il tempo per rottamare in toto i rappresentanti della generazione di mezzo che hanno governato e condizionato in modo irreversibile la nostra comunità. Si potrebbe obiettare come mai. Ebbene, non hanno amministrato il bene comune cosi come avrebbe fatto un semplice fattore. Hanno usato il posto di comando per elevarsi a personaggi a cui bisognava chiedere ed essere riconoscenti, che potevano disporre di tutto e di tutti. Quante volte da personaggi diversi abbiano sentito dire: "Qui comando Io". Mentre in Italia si assisteva al crollo della prima repubblica perché si avvertiva il bisogno di una democrazia partecipata, nel nostro comune i neo-professionisti, dopo aver indossato la corona di alloro, si avvicinavano alla politica e trasformavano il Municipio in una sorta di fortino da cui governare il proprio feudo. Bravi, veramente bravi. Risultato finale per venti anni di dominio Giurdignano è stato messo sotto naftalina. Ma che cosa è successo in questi anni di governo ad opera di professionisti? Poco e niente. Un semplice fatto a cui farò riferimento qui di seguito fa capire come si è sviluppato il governo\non governo. Questa nuova classe politica conquistava il Comune ereditando strade storte, strade senza uscita , vie urbane e di campagna in condizioni pietose. Quale è stato il loro ruolo in 20 anni in merito? Non fare nulla tanto che le stanno riconsegnando cosi come ereditate. Ecco perché devono andare a casa tutti quei soggetti che hanno scaldato gli scanni del consiglio comunale per più di 15/20 anni. Non hanno fatto nulla per il paese.
La presenza sul cambio , dopo 20 anni di impegno politico, l'avete scoperta e ritenuta indispensabile solo negli ultimi tempi? Prima dove eravate? Ah già a fare le prove con il microfono giocattolo nei salotti degli amici!!!! Se cambierà lo scenario dove dobbiamo venire per apprezzare le vostre performance ? Siete stati in ombra sempre e pronunciando sentenze a destra e a manca.
Perché quest'amministrazione invece di impegnarsi a risolvere i problemi del paese si è data allo spettacolo? ATTENTI E VIGILI X LA BUONA RIUSCITA DEGLI SPETTACOLI E POI DISTRATTI NELL'ATTIVITA' AMMINISTRATIVA. AVETE CHIUSO UN PAESE. NON AVETE DATO ALCUNA RISPOSTA. DI FRONTE ALLE EMERGENZE VI SIETE IMPROVVISATI.
Quando si parte con il piede sbagliato succedono queste cose.
IL COMPROMESSO, che ha dato vita poi a questa squadra del fare, HA IMPEDITO e scartato la soluzione dei problemi e la realizzazione dello stesso programma elettorale. Non è stato preso alcun provvedimento su atti amministrativi da voi contestati e appartenenti alla vecchia amministrazione . Ma mi pare ovvio! Mica si poteva coinvolgere il vicesindaco -appartenuta x ben dieci anni al vecchio modo di fare politica- che di fatto aveva approvato e sostenuto quelle azioni di governo che a voi non andavano bene ed espresse in campagna elettorale. Quindi mani legate sin da subito. I nodi verranno al pettine; credete che i giurdignanesi sono dei fessi? Vi sbagliate.
RICONCILIARE IL PAESE Obiettivo mancato. Il paese si presenta lacerato più di prima SCIOCCHE FAZIONI Le vostre ossessiva presenze e i comportamenti costruiti all'uopo hanno alimentato ancora di più le divisioni. Averle definite sciocche è stato un sottovalutare il problema; credevate che avendo conquistato il potere sarebbe stato facile imporre l'ordine costituito. Non è stato così.
Oggi si vuole far credere che il clima sia cambiato. Il paese è più diviso di prime e questo grazie alla vostra dedizione e alla vostra sovraesposizione irritante.
Ma i VICE a Giurdignano sono condannati a rimanere sempre tali. Eppure doveva essere il percorso naturale, prima si impara il mestiere e poi si apre bottega. Invece è un segno del destino rimanere sempre sotto qualcuno. Con le prossime elezioni ci aspettiamo nuove sorprese. I portatori di consensi sono soliti al salto della quaglia.
Anonimo del 25 agosto 2017 19:13, mi duole deluderti...ma il VICE portatore di consensi sarà felicissimo, a tuo dispetto, di continuare a lavorare nel gruppo in cui felicemente si trova! Spererebbe qualcuno...
Io parlavo dell'infelice destino DEI VICE. E' stato così nell'ultimo quarto di secolo. Altri vice ritorneranno in campo; almeno cosi si dice! Nessuno ha auspicato transumanze di convenienza; e il salto della quaglia, che in politica è segno di incoerenza e soprattutto di convenienza, non è stato praticato da tutti. In merito a questa non decorosa pratica poi che la speranza sia l'ultima a morire è vero, ma sarebbe schizofrenia pura pensare, dopo una convenienza durata nove anni, una convivenza di cinque anni scintillante dopo la separazione, ipotizzare un approdo in altri lidi in cui essere accettati. Ecco il destino!
Dal 4 al 14 settembre a mezzo piattaforma telematica tramite il Comune si potranno fare le domande per il REDDITO DI DIGNITA'
Il nostro Comune come si sta attrezzando?
Nessun manifesto... nessun atto di giunta... ad oggi nulla.
Mi auguro che la cosa non rimanga nei cassetti come è accaduto per altre cose, perché ritenuta poco importante. IL FARE come missione imporrebbe un impegno massimo per garantire questo aiuto a tutti i concittadini e loro famiglie che vivono nel disagio. Si tratta di adoperarsi a far si che la gente benefici di un loro diritto riconosciuto dalle istituzione e nello specifico dalla Regione.
La tendostruttura sarà vittima del degrado e dell'abbandono. A meno che non si troveranno altri soldi da spendere..... 13 febbraio 2017 21:27 Aveva visto bene l’amico del 13 febbraio. Mi sa che vi conosce molto bene. E’ di questi giorni , a chiusura dell’Estate Giurdignanese, una buona notizia: LA DELEGA ALLO SPETTACOLO IN QUESTI CINQUE ANNI HA FUNZIONATO MOLTO BENE. Sarà vero? Viste le fonti verrebbe da dire ca suli se la sonane e suli se la cantane. Ma se i superlativi assoluti sono meritati, sono gli stessi che ci autorizzano a fare una domanda diretta all’assessore con delega alla cultura e spettacolo. Considerato che al vecchio gestore della Tendostruttura- la proloco – veniva revocata la gestione perché ne veniva fatto un uso non consono e quindi veniva assegnata ad un’altra associazione che della cultura e dello spettacolo ne erano maestri chi meglio dell’assessore alla cultura e allo spettacolo ci potrà notiziare sul problema tendostruttura? Bene! Tutti noi sappiamo in che condizioni di degrado e abbandono si trova la struttura dopo i danni provocati dalla neve. Dato che già dopo il crollo l’amministrazione non prese una posizione netta sul da farsi, almeno questo capimmo allora, ed essendo ormai passati un po di mesi, a chi meglio dell’Assessore con delega si può chiedere se si è fatto niente, se sono in corso dei progetti di recupero e se no se c’è intenzione di fare qualcosa per riavere funzionante la Tendostruttura. Domanda: Assessore ci puoi notiziare se vi siete interessata del problema e se si a che punto siamo? Grazie. p.s. Una non risposta varrà come risposta
Perché non facciamo partire da questa finestra una domanda al giorno ai singoli amministratori? Tolto il capo che si appropria di tutti i microfoni, degli altri non sappiamo se parlano, come parlano e qual è stato il loro impegno politico.
In giro c'è stato un proposito di candidatura, ma lo scenario è così smorto ed apatico (ma anche anti-patico) che la più fervida delle volontà potrebbe svanire. Di programmi, argomenti e quant'altro, degni di discussione, ve ne sono tanti, si provi a leggere i giornali, cosa riporta la cronaca locale. Ci sono argomenti come il baratto amministrativo, le compostiere di comunità per l'umido della spazzatura, ma questi non sono argomenti di spettacolo. Non resta che la corrida: dilettanti allo sbaraglio (senza offesa alcuna a chi si cimenta artisticamente).
Amica\o del 26 agosto h. 21.16 lo scenario a cui hai assistito o hai vissuto come ben dici non promette nulla di buono. Ciò che deve consolare è che il clima che si respira in giro sa di diverso e di propositivo. Il vecchio fortino, dopo la sconfitta epocale, non è riuscito a consolidarsi e rinnovarsi . La regia è rimasta la stessa e i metodi uguali. Le controfigure e le mascherine da utilizzare all’occorrenza sono forse finite. Anche il tentativo di consacrare un’ancella ad indossare la mascherina del candidato sindaco non ha funzionato. Il guerriero forse fatica a preparare il nuovo campo di battaglia. Le fuoriuscite sono molte, di Cloridano e Medoro ne sono rimasti pochi. L’atto a cui hai assistito può essere uno degli ultimi tentativi di fermare l’ombra inesorabile che cala su una politica imposta e non condivida.
Se si è acquisita questa consapevolezza che l’atto a cui hai assistito fa parte di una commedia che non può essere proposta al paese che ami , il sentimento che deve venire fuori non può essere la sfiducia e la rassegnazione. Bisogna partire proprio da qui per aprirsi e proporsi a tutti quei valori e idee che invece ci sono in giro. Solo il confronto e la condivisione possono generare propositi di candidatura libera.
Diamoci una mossa! Per auspicare e garantire una campagna elettorale all'insegna della correttezza bisogna iniziare da subito a vigilare. Tutti gli atti amministrativi a venire andrebbero visionati e studiati perché in alcuni potrebbe annidarsi l'attenzione per alcuni e non per altri. Se avrò il piacere di lavorare in un gruppo di un partito in formazione proporrei subito degli incontri settimanali per commentare tutte le Determine, le Delibere di Giunta e di Consiglio.
E' curioso che alcuni personaggi pubblici locali provano ad attenzionarci allo svolgersi fuori dal borgo di momenti di democrazia partecipata. Recentemente,sempre più spesso si prova a discutere di problematiche sociali alquanto complesse (urbanistica, rigenerazioni, piano d'area ecc) ascoltando la gente comune. Ma se la democrazia rappresentativa non ha prodotto risultati, cosa ci si può aspettare da un'assise che di fatto non ha poteri? Si tratta di un nuovo strumento in mano al potere per ILLUDERE il popolo.
"Solo il confronto e la condivisione possono generare propositi di candidatura libera", Concordo pienamente con Te anonimo del 27 agosto. Infatti, siccome sono venuti meno questi presupposti, abbiamo visto tutti l'"ancella con la mascherina da candidato" che fine ha fatto, o meglio che fine le hanno fatto fare. Il problema, caro anonimo, che i registi, di questa oramai vecchia e ripetuta commedia, sono ancora convinti di poter incantare il pubblico con il loro copione. Più che un atto teatrale lo definirei spettacolo circense dove la presenza dei pagliacci, che si mettono in ridicolo, fanno ridere gli spettatori. I cittadini sono stanchi di queste buffonate, hanno la voglia e il diritto di confrontarsi e condividere idee, scelte, proposte che vanno dai programmi alle candidature.
Guardandomi in giro mi sono reso conto che se tutta la pseudo classe politica degli ultimi vent'anni (presuntuosa, litigiosa, rancorosa e soprattutto impreparata), si ritirasse dalla scena pubblica e lasciasse il paese in mano a qualche ventenne capace (e ce ne sono diversi), allora questo paese potrebbe avere un futuro roseo. In alternativa resta l'abisso.
Noi stiamo qui a discutere di presenze ingombranti che provano ancora a incantare il pubblico, quando il vero problema è fermare la falsa umiltà -molto pericolosa - delle persone oggi al potere. Il vecchio copione non incanta più nessuno perché rivelatosi ingannevole per coloro che lo hanno sostenuto sino a poco tempo fà. Molte sono state le battaglie intrise di falsità e di finalità diverse e mai dichiarate. Le prime defezioni sembravano assurde e all'epoca difficili da capire. Oggi è chiaro tutto. Su ambo i fronti la parola d'ordine è la stessa "QUI COMANDO IO". A mio avviso questa è una storia chiusa e un elemento di forza per costruire un movimento nuovo. Luoghi e momenti di aggregazione dovranno manifestarsi altrove, lontano dai luoghi storici contaminati. Solo cosi si potrà costruire una proposta politica forte per tentare di combattere i teatranti oggi al potere. Siamo capitati proprio male; fauni di qua e fauni di là. Povera Giurdignano che si affidò circa venti anni fa a dei giovani ventenni/trentenni senza alcuna esperienza politica. E oggi ahimè ne stiamo paganto le conseguenze.
Neanche Machiavelli nello scrivere “Il Principe” ci aveva pensato.
A cosa potrà mai servire la firma del primogenito e del secondogenito in calce ad un invito a corte, sotto a un biglietto per una serata da ballo e canto e oltremodo in una comunicazione ufficiale ?
Firmato A sinistra il VICE a destra il CAPO Che senso ha questo rafforzativo in missiva? E’ una cosa che non si vede tanto in giro…. e fa onestamente ridere i polli.
In verità è una GENIALATA del capo . Questa si che è vera arte del governare. OFFRIRE L'ILLUSIONE DI CONDIVIDERE IL POTERE
La fedeltà estrema in un rapporto sperequato si può ottenere distribuendo ai mediocri la sensazione di condividere e gustare i piaceri del convivio. Il Capo pur di garantirsi il potere si vede a volte costretto a dividere lo scettro; ma questo solo davanti al suo popolo e giammai quando si reca fuori dal proprio feudo. Il vice in tutto questo si sente gratificato e si pavoneggia nel mondo illusorio cucitole ad arte addosso. E lui … felicissimo di farne parte!
Per l'anonimo( poi tanto anonimo non sei) che molto frequentemente posta un commento, e poi si risponde e si risponde ancora e poi tante altre volte ancora fino alla noia. Avrai sicuramente sessant'anni,non ti sei mai proposto perchè nessuno ti ha mai cercato e voluto anzi sei stato un fantasna per Giurdignano e giurdignanesi torna a essere quello che eri dal 1985 fino a due anni fa:nessuno.
Ma fatemi capire, perché non prodigarsi a costituire uno o più gruppi senza tenere conto dei vecchi schemi? Il cambiamento non si fa con l'arroganza dei nostalgici. Bisogna cambiare pagina. Io non posso credere che dei giovani laureati ancora si prestano al gioco dei giullari di corte; perché non venite in piazza ad ascoltare e sentire gli umori della gente comune invece di essere a chiamata partecipi di iniziative ludico-culturali e storiche nei soliti ritrovi della vecchia nomenclatura.
Anonimo del 30 agosto 21:43, capisco che è un momento difficile per te. “poi tanto anonimo non sei” – “torna…. ad essere nessuno” – “fantasma per … e…”. Ho l’impressione che la mia presenza ti irrita e parecchio pure. Il tuo post non fa una piega ; con il dire tutto e il contrario di tutto hai provato a cambiare i connotati della logica. Avevi il bisogno di blaterare. Il mio essere insignificante ha però stranamente fatto avvertire in te il bisogno di manifestare il tuo disagio. I miei commenti “MOLTO FREQUENTEMENTE” postati su questo blog hanno il solo fine di comunicare fatti e idee, e basta.. Per il futuro mi piacerebbe leggere il tuo pensiero e le tue idee in modo “MOLTO FREQUENTE” su questo blog. Ad oggi, ti sei presentato con congetture e pregiudizi di scarso profilo. Ragionamenti i tuoi sconclusionati. Che centra il non essersi proposto con il cercare e il volere altrui, la scelta di fare vita privata che impedirebbe di interessarsi del bene comune, ecc.. La verità è che tutto questo infastidisce te e i soliti baronetti che avete agito indisturbati per molto tempo.
Poi per concludere una curiosità: da dove viene fuori l’anno 1985? Sarà stato forse l’anno di iniziazione della tua carriera politica, o l’anno della tua canonizzazione a unto dal Signore? Convinto che non sarai certo tu caro anonimo a impedirmi di dire quello che penso, ti saluto contento di essere NESSUNO e con animo giusto; e non un CICLOPE con animo ingiusto.
Io non avevo il bisogno di darmi alla politica per affermarmi professionalmente.
Il sig. Nessuno non ha velleità alcuna di conquistare il potere come lo intendete voi altri; ha semplicemente deciso di far cavalcare a pelo chi ha intenzione e voglia di fare politica nel nostro paese. Basta teatranti, santoni e poeti. Sembra in questo paese che il più elementare dei diritti è possibile grazie a costoro... La politica deve accogliere tutti, non solo i prescelti e gli sconfitti. Ciò che non verrà più tollerato è raccontare favole e inventarsi storie.
Però le visite a domicilio a casa dei fantasmi le avete fatte eccome quando bisognava chiedere il voto! Quando si lottava pane anche i sigg. nessuno venivano cercati e voluti. Addirittura ricordo inviti a cena a casa vostra per essere onorati dei vostri giudizi ed apprezzamenti egregi. Subito dopo il voto, additati di tradimento e comandati ad essere come prima ossia nessuno. Senza parole....la vostra narrazione non è credibile e non potrà raccogliere suffragi. Chi sarà colui che eviterà la piazza, o lo sguardo del seppur mortificato amico?
Constato che basta scoprire qualche piccolo altarino del potere sia di maggioranza che di una parte della minoranza per vedere in azione subito gli artigli e le sentenze a carico dei disturbatori. Strano modo di difendersi. Dal 1985 in poi in questo paese non si è mai più discusso e non ci si è mai più confrontati. Vi siete semplicemente sostituiti. Siete sempre voi a decidere, credete voi, chi è all'altezza e chi invece deve stare fuori perché soggetto indesiderato. Pagliacci!
credo che i giovani potranno trovare terreno fertile inserendosi in un gruppo con diverse esperienze e risultare vincente. Una base matura e degli inserimenti giovanili potrebbero creare una linea amministrativa più utile al paese. Gli esempi di giovani di pretese, poi spariti lungo il percorso ve ne stati sia negli anni passati che in quelli più recenti.
La piazza mormora. Altre candidature in vista su un terzo fronte. L'idea è di una sindaca, un vicesindaco e una assessore allo spettacolo e cultura. Al momento semplici avvicinamenti che comunque rievocano un ritorno al passato seppur rivisitato in chiave femminile. Le soluzioni prospettate non promettono niente di innovativo e ne tantomeno rivoluzionario. Corsi e ricorsi storici. Ad ora tutti tentativi per non cambiare nulla; al massimo si può pensare dopo molti anni a una voglia di riscatto e rivincita per il torto a suo tempo subito. Intanto si sussurra che nella maggioranza si profila qualche arrivederci o addirittura un salto della quaglia.
Comunque niente al momento di attendibile; si vedrà qualcosa di concreto quando a muovere le leve saranno le associazioni. Come ben sappiamo sono state sempre le associazioni che hanno segnato il destino di Giurdignano.
Laureati non consentite più la riproposizione di una politica vecchia che distruggerà le vostre aspettative. La vostra inerzia consegnerebbe il paese alle vecchie fazioni che a turno hanno già dimostrato di non saper governare. Senza andare molto indietro nel tempo, abbiamo avuto amministratori che non sono stati capaci di portare a termine il mandato , amministratori che hanno a loro dire trasformato Giurdignano al punto che tutti ce lo invidiano, amministratori del fare (spettacolo). Abbiamo l'imbarazzo della scelta... Provate invece ad immaginare una proposta elettorale fatta di persone tutte nuove; già l'idea di scartare chi ha già avuto una esperienza di candidato o consigliere è straordinario.
E' più che una sensazione che l'Arte del Riciclarsi è tipica di questa masseria. Dove hanno fallito i padri sono succeduti i figli, dove il riproporsi dei mariti non è consigliabile si presentano le mogli, e cosi via. E' sempre una questione di APPARTENEZA A SE STESSI e in quanto regola della masseria deve solo questa prevalere.
Servirebbe un' APPARTENENZA a delle idee. Non disperiamo perché alla fine qualche sorpresa ci sarà.
Con l'approssimarsi di un autunno caldo che sta ormai congedando un'estate infuocata in tutti i sensi,l'unica COSA BELLA di cui rallegrarci è che abbiamo un Comitato Madonna del Rosario fatto di persone giovani semplici e senza interferenze politiche. Come vediamo, se si vuole non ci vuole molto per contribuire al bene comune senza egoismi e presunzione. In un contesto dove tutto è intriso di brutta politica, l'esperienza di questo Comitato degli ultimi due o tre anni dimostra che si possono fare le cose per la comunità senza imbrattarle di veleni, di odio, di sfide, di mò vi faccio vedere io ecc. Bravi.
I segreti di Pulcinella. Le varie candidature a capolista tentate sino a questo momento, dovevano rimanere nascoste; il tempo di proporsi o farsi proporre che subito la cosa è diventata di dominio pubblico. Loro però non parlano, si fanno parlare addosso. Tutto secondo vecchi schemi. Non bisogna far sapere le intenzioni intestine. Tutto segretato, niente deve essere fatto alla luce del sole. Viva la trasparenza e il presentarsi in ogni istante per quello che si è, con i propri difetti e con le proprie idee.
Cosi facendo sarà un nuova CORSA A SOSTITUIRSI. Il rischio è che ancora una volta non cambi nulla.
In previsione delle prossime elezioni di maggio x il rinnovo del Consiglio Comunale, ipotizzare la nascita di un "Partito in formazione" potrebbe essere visto come una ricordare nostalgico di un momento fondante della storia nazionale inizio secolo scorso. Ma in un paesino come il nostro, dove tutte le liste proposte negli ultimi 60 anni sono state sempre civiche e costruite dal capo autonominatosi, sarebbe una proposta rivoluzionaria. Un luogo dove ogni cittadino potrebbe aderire liberamente e senza ostacolo alcuno; libero di proporre un'idea e sottoporla al voto PARITARIO. Un laboratorio di idee aperto a tutti finalizzato alla costruzione di una proposta politica innovativa. Sono consapevole comunque che quanto detto è pura utopia. Ma sappiamo pure che i sogni servono per costruire il futuro.
Si potrebbe chiamare: "SOCIETA' ATTIVA" ma anche in dieci altri modi su decisione del voto paritario dei componenti il gruppo. ... e sarebbe un primo caso di democrazia partecipata.
... senza farci sapere neanche una loro proposta o idea ... un fare che non aiuta a capire e a confrontarsi ... perché avere paura di esprimere le proprie idee in pubblico ... e in presenza di chiunque
... Poi non vi lamentate se verrete additati di azioni ... poco trasparenti.
Un aspetto che ha caratterizzato l'attuale amministrazione del fare è stato quello di disinteressarsi quasi totalmente del territorio. Come per il Sottopasso anche per il PUG-intercomunale si sono adottati solo provvedimenti sollecitati da altri soggetti interessati e basta . Per il PUG_inter. abbiamo contratto anche dei debiti e dopo più di 7 anni non è partorito nulla.
Un altro cassetto chiuso dell'amministrazione del fare.
Intanto sul territorio, per paura della sua adozione, si continua a edificare vanificando la realizzazione di pezzi importanti del nuovo PUG.
CON IL PUG SI VINCONO LE ELEZIONI MA SI PERDONO ANCHE.
……ora dobbiamo solo aspettare le Determine che dispongono il pagamento degli eventi. Al momento è stato fatto solo quello dello spettacolo alla via de quattrumacine per la modica cifra di euro 3.600 + 2.000 per la pulizia dei luoghi per ospitarli; una Locomotiva che da due anni CHIEDE di essere ospitata, alla facce dell'ospitalità quanto ne custa. Al prossimo aggiornamento. 22 agosto 2017 10:17
Come promesso eccoci ad aggiornare LA LISTA DELLA SPESA DELL’ESTATE GIURDIGNANESE 2017 Con determina n36 del 06.09.2017. Il Responsabile del Servizio Segreteria vista, viste, ritenuto determina di impegnare la somma complessiva di Euro 6.418,00 iva compresa sul Cap. “Servizi Turistici” e riferibili ai seguenti eventi: - “Premio dei megaliti” del 15 agosto Ensemble Tito Schipa Euro 2.300,00 - Spettacolo musicale del 3 agosto D’alba Simone Euro 600,00 - Passione Taranta del 1 agosto – Ass Musicale Cultura “Salentum” Euro 1.368,00 - “Gustarte” del 29 e 30 luglio - kutra Events Cutrofiano Euro 1.500,00 - “Dove c’è musica” di Tony Frassanito del 15 luglio Euro 150,00 - “Pompe e zenzali” Piccolo Teatro Scorranese del 16 luglio Euro 500,00
In virtù dell’aggiornamento sopra evidenziato siamo a un totale di Sub totale 1 Euro 3.600 + 2.000 Sut totale 2 Euro 6,418 TOTALE GENERALE E. 10.018 + 2.000(pulizia luoghi)
In passato in questo paese per impedire di andare veloci con le moto e le automobili si sono realizzate le strade storte e con in mezzo pali di luce e telefono.
Oggi invece, per garantire una maggiore sicurezza, visto l'intensificarsi del traffico in alcune arterie urbane , l'amministrazione ha ritenuto opportuno spendere ca. 10.000 euro per realizzare - realizzazione in corso - tre attraversamenti pedonali rialzati e limitare la velocità con apposita cartellonistica il traffico a 30 km- orari.
.. e le nostre domande rimangono inevase. Il silenzio del potere a tutti i livelli non fa che alimentare l'odio. Non so se credere a questo come un fatto positivo o meno. Il popolo degli indignati sicuramente accoglie sempre più adepti e questo fa ben sperare. Solo un punto di rottura potrà cambiare le cose e scartare definitivamente i vecchi schemi. Speriamo in un modo diverso di fare politica, bandendo i prepotenti e i presuntuosi.
Amministrare é cosa molto difficile, si lavora tanto e spesso si raccolgono tante critiche, dopo che per anni si é fatto il bene del paese, ma i tempi sono molto cambiati, tante regole e normative bloccano i piccoli comuni, per questo a fine mese é possibile seguire un corso per gli amministratori. Se la Prima é impegnata [...]
Per amministrare bene non ci vuole arte ma solo coscienza e senso del dovere. Chi dice...dopo che per anni si è fatto il bene del paese e ritiene ingiuste le critiche non è un buon amministratore o non potrà essere un valido rappresentante. Non ci può essere buon governo senza critica.
Siamo ormai in tema FIERA MADONNA DEL ROSARIO. Il comitato è al lavoro già da qualche giorno. Ciò che ancora non sappiano, e a rischio autorizzazione, è se quest'anno avremo UNA DUE GIORNI O UNA TRE GIORNI per la festa del maiale. Come pure non sappiamo se "La prova sangunazzu riuscita" sarà ad opera dello stesso sacerdote.
Dopo i dossi avremo le rotonde? Tolte le opere di riqualificazione con soldi di stato o europei ad oggi non si è fatto nulla. Strade rotte avete trovato e strade più che rotte state lasciando. Unico intervento 60 sacchetti di bitume freddo x chiudere le carotte. Amministrare è un'altra cosa, e per farlo non basta seguire un corso.
Da facebook in questi giorni ho notato che anche a Giurdignano, persone pur se di fazione politica diversa, hanno trovato il modo di passare una bellissima serata e farsi compagnia nella più assoluta spensieratezza e allegria, nel ricordo di un una manifestazione avvenuta cinqunt'anni fa.Perciò le cose belle avvengono anche nella nostra piccola comunità,basta solo farle prevalere pur senza la complicità di amministratori comunali.
Oltre ad essere importante ricordare un evento avvenuto cinquant'anni fa sarebbe interessante spiegare di che cosa si trattava e chi sono state le persone che in questi giorni hanno condiviso il ricordo. Sarà stata una cosa bella ma noi non sappiamo di che cosa si sta parlando. Anonimo delle 12:35 quello che hai riferito sarà sicuramente vero ma noi che non siamo su fecebook non abbiamo capito nulla. Il tuo messaggio non è arrivato, quindi visto che si tratta di una cosa bella perché non farcela conoscere?
Anonimo 23:20,nel febbraio del 1967 un gruppo di amici il più vecchio avrà avuto vent'anni, si cimentò ad organizzare un festival canoro con a capo il fantasioso Gioacchino Vilei.Per qualche anno a seguire non si parlava di altro.Il tutto avvenne nel frantoio della famiglia Bruno dove in parte di esso ora esiste il bar Amnesia.Ci fu una massiccia partecipazione, all'ultima serata tutto il paese si sentì coinvolto.La vincitrice risultò NATALIA COLUCCIA.Scusami per la piccola sintesi per la descrizione totale ci vorrebbe tanto tempo.
Concordo, Seguire un corso non serve per chiudere le buche per stata, serve a capire la priorità a creare un cantiere di lavoratori per un lavoro programmato e che duri nel tempi, senza sprechi.
Ringrazio l'anonimo delle 11:26 per il puntuale riscontro alla mia richiesta del 8 settembre h. 23:30. Un interessante pezzo di esperienze in positivo del passato di cui non ne ero assolutamente a conoscenza, come credo anche altri. Piccoli segni di fratellanza e condivisione; oggi è tutto più difficile.
Sia a livello concettuale che filosofico si fa un po' fatica a mettere insieme "ironia" e "spensieratezza" soprattutto se riferite ad un argomento specifico. Neanche l'ironia socratica ci aiuterebbe. Avevo semplicemente chiesto di notiziarci su un fatto a cui si faceva riferimento senza menzionarlo. Ora ho avuto la risposta e ho ringraziato. L'ironia lasciamola ai teatranti.........
Ma il risparmio energetico rivenienti da fonti rinnovabili ha contribuito a rendere il Bilancio Comunale più solido? Ho l'impressione di no visto che spesso la giunta deve disporre l'utilizzo del Fondo di Riserva per rimpinguare alcuni capitoli di spesa. UN CORSO DI ALFABETIZZAZIONE FINANZIARIA per governare il Comune servirebbe ... e come.
Un post del 2011 che fotografava la criticità di allora della politica di Giurdignano ed oggi ancora molto significativo per capire i nuovi equilibri politici in formazione. Affidamento incarico di REVISORE DEI CONTI DEL COMUNE al Dott. Mitello , ex sindaco dimissionario.
Anonimo ha detto... Prima di tutto al consiglio comunale del 19.12. le parole attribuite al vicesindaco in realtà sono state pronunciate dal sindaco e questo è peggio perchè che fiducia ha il sindaco per affidare i conti del nostro comune proprio nelle mani di una persona di cui non si fidava?, che avrebbe messo le mani nella marmellata, che ha pubblicamente offeso 1000 e 1000 volte ancora trascinando in tribunale. e bravo il dottore che dimentica le lacrime versate davanti ai suoi amici, lacrime contro chi lo rovinava come politico e come professionista. che squallore. inoltre mi pare di aver capito che la relazione della minoranza, o vicesindaco, è stata scritta per contestare il voto che avete espresso e che la minoranza già sapeva che avreste espresso perchè siete scontati. quincdi non è contraddittorietà la relazione della minoranza, anzi, ha votato altra persona ed ha contestato la scelta dell'amministrazione, scrivendo una relazione scontata tanto scontata era la vostra scelta 31 dicembre 2011 19:54
Visto che si incomincia a parlare di liste, di aspiranti sindaci e di alleanze di ferro, ritengo interessante ricordare vecchie storie di brutta politica; molti teatranti di allora sono ancora in auge o direttamente o per il tramite di controfigure o componenti del nucleo familiare. Vocati per non cambiare nulla. Ma questa volta delle "lacrime contro chi lo stava rovinando politicamente e professionalmente" e "del pubblicamente offeso 1000 e !000 volte trascinando in tribunale" DOVRETE DARE CONTO IN PIAZZA. Il non dare conto non sarà più consentito. Chi formerà le nuove liste tenga conto di questo particolare; si rischierebbe di fare brutte figure.
Una richiesta di silenzio che ha funzionato quasi sempre in tutte le precedenti campagne elettorali paesane. Ci si è a volte sfidati nell'arena ma per dare spettacolo al pubblico e ai sostenitori, loro non si sono fatti mai del male, anzi si sono protetti e continuano a farlo. A maggio prossimo non sarà più cosi perché si leveranno delle voci forti( perché denunciate) il cui unico obiettivo sarà quello di urlare le verità e soprattutto quelle nascoste. Non potrà essere diversamente perché un pezzo della vecchia politica in decadenza pur di procurarsi delle difese ha pensato bene di DENUNCIARE chi ama e vive per la verità e la giustizia.
Sicuramente uno degli argomenti più scottanti della prossima campagna elettorale sarà la questione del SOTTOPASSO. Si andrà alla ricerca dei veri responsabili e in particolare si andrà alla ricerca di uno anzi più personaggi a cui costruire un monumento. Nel frattempo sarebbe utile sapere che fine ha fatto il SECONDO RICORSO. Mi sa che la vicenda non è più tanto di carattere pubblico ma una questione di regolamento di conti privati o di un gruppo ristretto scasciatu. Prima manifesti, comizi, sollecitazione alla mobilitazione, ecc.. oggi il SILENZIO.
La bacheca che è in piazza spesso viene utilizzata per comunicare delle cose più o meno importanti senza ricorrere al canale classico delle affissioni con il pagamento dei relativi diritti. ok sin qui tutto bene. Quello che non va bene che in questi giorni la bacheca ha ospitato n. 2 inviti alla manifestazione del 12 c.m. sulla XYLELLA e il tempo di apporli e uno subito è stato sovrapposto da un manifesto che ha tutte le caratteristiche di un messaggio pubblicitario. E qui io mi sarei incazzato, ma non posso sono già d....o. L'aggravante è che la politica sui social pubblica l'invito del 12 sulla xylella e lo fa proprio in qualche modo e poi consente di coprirlo in piazza da un manifesto che dovrebbe essere affisso negli appositi spazi pagando l'imposta di affissione. Non ho parole.
Anonimo del 9 sett. h. 22:21 io sarò pure, come dici tu, milite ignoto e mi piace sognare perché a volte i sogni diventano realtà. Tu che milite ignoto non sei potresti smetterla di fare battute del cavolo e dire invece cosa pensi.
faccio un appello a chi di competenza, la strada vicinale che da località "munti granni"porta a località "facenna" è impraticabile perchè invasa da fango. inoltre su quella strada e sulla complanare che porta verso otranto qualche balordo a lasciato rifiuti ingombranti!!!
Inizia a farsi percettibile il fermento volto a costruire una qualche proposta politica da presentare alla prossima campagna elettorale. Spesso ci si da appuntamento nelle solite cantine per indossare una nuova casacca politica perché nel frattempo il personaggio di riferimento ha cambiato a sua volta casacca ( PD in Articolo Uno, Forza Italia in Conservatori e riformisti e mò Fratelli d'Italia o altro). Che brutta cosa essere dipendenti dalle scelte politiche altrui. Per quanto attiene la politica locale oggi ancora siamo in presenza di PERSONALISMI che non portano da nessuna parte. Come logica conseguenza si assiste al nascere di gruppi chiusi in se stessi e non disponibili ad alcuna apertura. Tutti ispirati ad una azione politica reazionaria. Questo spiega come i due o tre tentativi fatti per costruire un gruppo saldo sono inequivocabilmente abortiti.
Se non interviene una forma di azione pratica e rivoluzionaria che neutralizzi le forti forze conservative non si avrà nessun progetto politico degno di considerazione. Senza apertura a valide forze libere ed indipendenti il bel paese rimarrà per sempre nel suo epocale oscurantismo.
Forze nuove dove sono? Al momento si parla di residui di vecchie esperienze politico- amministrative fallite o che comunque non hanno brillato in trasparenza. Hanno solo imitato coloro che in un qualche modo contestavano per proprio il metodo poco trasparente e democratico. Nulla di buono in controluce.
Molti vorrebbero somministrare la solita minestra, ma non sarà cosi. Devono cantare questa volta E per cantare non si dovrà aspettare l'estate giurdignanese. Basta con le belle statuine.
Quest'anno sarà come gli altri anni, perché se pensate di riuscire a presentare una lista scrivendo minchiate sul blog siete solo degli illusi sfigati.
Come immaginavamo non è intervenuta alcuna risposta in merito al quesito riguardante la tendostruttura. Eppure qualcosa si sta muovendo. Sono stati spesi ca 1.500 euro per smontare una parte della struttura, non so esattamente cosa, per consentire di quantificare il danno vero e proprio. Solo così si potrà predisporre un eventuale preventivo per riparare i danni provocati dall'ultima nevicata. Fa piacere che il nostro ricordare trovi in qualche modo riscontro.
Anonimo delle h. 16:51 vedo che dall'alto della tua maturità ti riduci a leggere comunque le nostre "minchiate". Faresti meglio a farti una passeggiata dove non ti vede nessuno. Le persone come te hanno contribuito a rendere questo paese meraviglioso e invidiato da tutti. Vergognati.
Perché farsi infastidire dall'ignoranza altrui? E' normale. Un po' meno quando questa scalfisce la suscettibilità di chi ha assunto un ruolo mistico e quasi autoritario grazie alla ignoranza delle masse, siano esse ceto operaio che ceto medio. Anzi il fatto incomincia a diventare preoccupante. Si allora ci sta un Bla bla bla bla. L'ignoranza per chi ha una posizione autoritaria è come una zanzara: infastidisce e basta; questi non fa assolutamente niente per risolvere o quantomeno limitare il problema. Al contrario si continua ad alimentare l'ignoranza con il silenzio e con la scarsa informazione. Se gli altri sono ignoranti la colpa è nostra.
La protesta degli agricoltori del 12 settembre è servita solo a consumare un po' di gasolio agricolo... Sono passati 4 giorni e tutti soddisfatti della promessa di una legge speciale per il salento. Chi la dovrebbe fare? I politici è da quattro anni che fanno orecchie da mercante. Non succederà nulla.
Io non cerco il potere come lo intendi tu, non mi interessa. Il potere non lo devo cercare perché è in me ed è la libertà di pensiero. Anonimo del 15 sett. h. 15:35 continui a non dire niente ..
Disapprovare le idee degli altri è legittimo; demonizzare chi, forte del diritto della libertà di espressione, esprime le proprie idee pubblicamente e liberamente è da infami. Ciò accade con più frequenza in contesti dove il potere è intriso di menzogna; e il nostro paese è tra questi. Fanatismo, presa di posizione a prescindere, assenza di idee. Pensate che tutti quelli che ci hanno governato hanno subito chiarito la loro posizione apartitica funzionale alla poltrona. Neanche la dignità di difendere le proprie idee e quindi se stessi. Io lotto il potere intriso di inganno e parlo all'ignoranza e devo dire che ricevo molta conoscenza dalla stessa. Il potere per se stessi non interessa; interessa l'incivilimento e contribuire a mettere fine a un'epoca senza storia. A me basta lo spirito critico da condividere con altre persone.
Anonimo delle 13:52 evidenzio che del post delle h. 09:30 non hai inteso nulla. Era una risposta a chi non sopporta il parlare senza sapere.... Io starei tra gli ignoranti....insieme a tanti altri. Il mistico è il soggetto attore.
E si che è sempre la solita minestra. Quasi tutti sono d'accordo che le cose non vanno bene, che non si fa nulla se non l'ordinaria amministrazione e qualche spettacolo...; ma quando si viene chiamati a fattor comune tutti quanti si defilano. Ecco come si giustifica il solito rancio preparato dai soliti Caporal Maggiore scelti. Per dare un a scossa a questo paese ci vorrebbero persone dal carattere forte e dal pugno duro.
U partito de i pezzetti ha spicciatu i sordi, u partitu de u caffè è pagato cercherà di fregarci di nuovo. Sarà! Ma me sa ca a storia nu spiccia cusì. Per molti anni nella nostra comunità la destra è rimasta silenziosa. Pare che abbia voglia di riscattarsi. Potrebbe visto che persone di destra in questo paese ce ne sono moltissime. Dei due litiganti.....
La destra è rimasta silenziosa? certo che si. Per essere di destra (vera destra e non gli attuali democristiani mascherati) e fare il politico di destra bisogna avere carisma ed onesta intellettuale. Non si possono fare liste raccattando qua e là soggetti che come unico pregio hanno quello di avere alle spalle famiglie numerose e quindi essere visti come portatori di voti. Poi se il loro quoziente intellettivo è vicino allo zero meglio ancora poiché è difficile per chi vuole "COMANDARE" circondarsi di menti pensanti che prima o poi possono avere qualche legittimo dubbio sull'operato del loro sindaco. Una volta tanto finitela con queste minchiate e certate di investire qualche cittadino veramente capace di amministrare e prima di tutto di unire questo paese.
Bene. Perfetto quanto affermato da anonimo delle h.16:17. Chi crede nel valore della lotta condivisa si facesse avanti; demandare agli altri non va bene.
E a pensare che quando erano in minoranza invocavano le riprese del Consiglio comunale. Oggi, visti gli argomenti o meglio i non argomenti, con la diretta streaming avremmo rivissuto l'emozione del cinema muto ..........
in parecchi aspettano le prossime elezioni amministrative per dare battaglia nelle case e dal palco dei comizi. Ma se lo scenario è quello che dite, non affannatevi la soluzione di non votare è comunque una soluzione. Se il numero di elettori è molto lontano dal numero minimo di voti, viene automatico il commissariamento. Se appare una sola lista, i votanti di quella lista, devono raggiungere la maggioranza più uno, per vincere le elezioni. Quindi non affannatevi a fantasticare ... la realtà viene in aiuto, sempre che non vi siano più trafacciari che elettori.
Una lista con una collocazione politica ben precisa sarebbe rivoluzionario; nella storia politica di Giurdignano forse non c'è precedente. La cosa può sembrare surreale ma non dimentichiamo che in giro ogni tanto si sentono discorsi che alludono a lotte condivise, metodi forti, persone determinate, non disponibili al compromesso che è come sappiamo l'anticamera della corruzione o perlomeno della cattiva politica. Vedremo...
170 commenti:
I Vampiri Energetici sono persone che succhiano "l'energia vitale" o la forza di volontà di altri che si lasciano influenzare,sono persone che, nel mondo sociale, vogliono sempre ricevere senza mai dare,con pretese, dichiarazioni assurde, approfittandosi delle debolezze altrui, lasciandoti esaurito e giù di morale.
Quando qualcuno ti toglie energia o ti sta usando al fine di soddisfare le proprie esigenze, bisogna individuarlo; questo soggetto cerca di carpire l'energia degli altri per i propri fini, sono manipolatori che prendono ciò che possono senza mai dare nulla in cambio. Non forniscono informazioni su se stessi e non condividono la loro vita con altri, preferiscono vivere distaccati dal mondo, protetti, isolandosi nel proprio recinto. Affermano di riuscire a fare cose incredibili,ma non ne forniscono mai le prove, sono arroganti, arrabbiati, a volte privi di controllo; cercano l’amicizia di persone potenti o in posizione di commando o di rispetto, per poterle usare. Vogliono sempre avere ragione, se gli parli non danno mai retta e continuano a sostenere la loro versione.
Sono persone disorganizzate, che non riescono a dare un senso alla propria esistenza e si aspettano sempre un aiuto da altri per riuscire a prevalere, poi, una volta presa l'abitudine, pretendono che tu sarai sempre a portata di mano per aiutarli, per organizzare a loro il lavoro. Iniziano a conversare lamentandosi, denunciando e denigrando gli altri, dichiarandosi persino perseguitati, così da risucchiarti l’ottimismo ed carpire la tua attenzione, solo per rubare le tue soluzioni.
Chi ruba ad altri l’energia è un incerto ed insicuro, senza mai donarsi. Chi ci capita vicino vorrebbe dire “NO!” ma ha paura di essere malvisto e deludere gli altri. Questi mancati “NO!” sono inconsapevoli,inebetiti dal fascino del manipolatore, invece di farsi trattare da zerbino o ruffiano: bisogna saper dire “NO!”.
NO! Quando non condividi una richiesta, una risposta, un atteggiamento, non è il caso di prendere le difese di chi manovra per proprio tornaconto. Non bisogna rispondere alle loro domande o agire per loro,bisogna rifiutarsi di dare loro le informazioni che vogliono, questa è la prima regola, tanto poi se la prenderanno con qualcun altro.
Si deve rimanere sempre educati, rimanendo evasivi su ciò che non si vuol condividere, continuando a lavorare, lontani da queste persone per quanto possibile. Mai dire loro cosa fare, rispettare le loro idee, ma difendendo le proprie che funzionano altrettanto bene. Bisogna stare sempre all’erta perché questi ammaliatori sono manipolatori subdoli ed astuti, affamati di potere. Una persona del genere non esiterà ad usare gli altri per propri fini,per poi scartarli una volta usati; si deve stare sempre all’erta e notare le volte che si viene usati con danno, denigrazione. Bisogna ascoltare il proprio cuore, il proprio istinto per non dargliela vinta.
Queste persone non hanno alcuna capacità di danneggiare o controllare gli altri, le proprie convinzioni, sono il proprio muro contro la negatività ed il loro potere che ammalia, rimbalzando via ogni cosa quando ci si trova vicino.
Bisogna far capire a queste persone che i giochi sono finiti, altri potranno vedere della presunzione, ma il vampiro rimarrà bloccato e di seguito si spezzeranno tanti legami. Nessuno è da incolpare per come ci si può sentire trattati,basta fare ciò che migliora la vita,evitando che altri ti facciano fare o dire ciò che non vuoi. Ma ci sono veramente tipi/tipe così?
Ma cari amministratori del blog, davvero non vi capisco! Purchè si dia l'impressione che il blog è frequentato, date il lasciapassare a qualsiasi cazzata si copincolli! Ma cazzo c' azzecca l'idiozia sopra pubblicata con il tema "Pochi giorni ancora e sarà Festa Patronale"? Povero Paese in balia della follia!
Con la RICONSEGNA (non consegna) della chiave al protettore San Rocco, volgono al temine i grandi spettacoli estivi, carichi di effeti speciali, e si chiude un ciclo.
Doveva essere un periodo di ricostruzione , di pacificazione e di crescita sociale.
Ma il paese è ancora in cerca di riscatto.
Be si sapeva sin dall'inizio che era solo una questione di cambio di guardia.
"QUI COMANDO IO E QUESTA E' CASA MIA"
Con il prossimo voto vinceranno gli ingrati.
Abbiamo visto in questi ultimi anni un'amministrazione del fare impegnata a realizzare , anno dopo anno, per il Santo patrono le luminarie sempre più belle e con la galleria sempre più lunga. Abbiamo visto, per gratitudine e per l'emozione,sostenitori baciare a terra vicino alla colonna del Santo.
Bravi, bravissimi nell'arte dell'apparire. Finita la festa tutti, sia vinti che vincitori, a fare i conti con la spesso triste realtà individuale; fatta a volte di stenti, di dispiaceri, di delusioni e anche di solitudine. E nel fare questo genere di conti ci si accorge che le istituzioni sono state latitanti; non hanno pensato a risolvere i problemi ma si sono limitati a rinviarli...
Giurdignano agonizzante non aveva bisogno di registi da avanspettacolo.
In effetti amico delle 11:52 hai ragione; se non fosse che a fare il copiaincolla non fosse, a mio avviso, qualcuno che fa parte del potere e che sente il fiato addosso di coloro che ogni tanto provano a giudicarli. E dato che sono dotti,credono di dare con parole prese in prestito delle lezioni, in questo caso, ai "vampiri" loro chiaramente avversari. E caspita, noi facciamo tanto per nutrire il vostro spirito con un calendario di spettacoli ed eventi,come pure vi portiamo i bambini a mare e gli anziani alle terme e voi non siete neanche riconoscenti....Quindi l'anonimo del 7 agosto h.22:10 non è cosi tanto fuori tema.
Stessa figura de u "Sangunazzu" (ca sinti)
Forse! Ho forti dubbi Cmq ...io non voto.
00:22 a quelli come te in passato potevano pure intitolare una strada. Il paese ha bisogno di gente come te.
E cosi la degustazione tradizionale di prodotti tipici finisce sui giornali.
Una bella pubblicità quando si parla di sequestro di prodotti di dubbia provenienza.
Evitiamo di sfregiare la tradizione; basta tanto buon senso e rettitudine. Da un po' di tempo ha prevalso la presunzione. Anche la pro-loco è stata contaminata dagli Unti dal Signore. Nessuno su questa terra è indispensabile e insostituibile.
Recentemente abbiamo visto che i fedeli che portano la statua di San rocco in processione indossano le mozzette.
E' per un puro fatto estetico o è stata costituita una confraternita?
Chiaramente nessuno risponderà. Ma il silenzio vale molto di più di una spiegazione.
Per quest'anno la cupeta è ancora gratis! Poi si vedrà...ma è maru u pane.
IPOCRISIA DE PAISE.
Quando si tratta di esaltarsi, mettersi alla finestra, sbandierare ai quattro venti le cose che aggradano, la rete viene invasa da foto , video, ritagli di giornale ecc.
Grandioso, meraviglioso, siete il nostro orgoglio ecc.
Poi quando veniamo pizzicati da chi ogni tanto ci ricorda che esistono delle regole nessuno sa niente, nessuno si espone per dire : hanno fatto bene , hanno fatto male. Purtroppo ci sono in paese delle persone che sono nate per fare cattiverie. NIENTE NESSUNO PARLA, NESSUNO SA. IPOCRITI.
Eppure la notizia è [...]
Il mondo è bello perché è vario. Ogni tanto gli Ingrati si fanno sentire.
I benefattori farebbero bene ogni tanto a confessarsi.
Tutti questi "mi piace" puzzano....quannu u dialu te ncarizza!
Come cambiano i tempi!!! Guai a parlare male della Pro-loco. Son passati quelli della integrità del gruppo. Non mancavano le risposte scritte a quattro, se necessario a sei e forse otto mani; risposte dirette che infliggevano quasi timore.
Oggi prevale il silenzio tombale. Anche le accuse più irritanti e le incursioni giustizialiste ordinate da disfattisti vengono gestite con l'arma del silenzio.
Un cambio di prospettiva radicale.
Due strategie diverse volute magari dallo stesso leader e che non hanno sortito una storia di cui si va orgogliosi per trasparenza.
E c'è chi continua a dire che di comandanti in prima fila non ne servono. Serve condivisione e comunione di intenti. Peccato che non è cosi.... E chi sostiene ciò è il primo ad essere inconsapevolmente vittima di questo sistema.
NOI e GRAZIE due parole bellissime che in questo ciclo che la festa si San Roccco chiude avete provato , come fanno le maestrine, a insegnare anche ai ragazzi.
Peccato che i fatti attestano esattamente il contrario: l'esaltazione dell' IO e l'accusa di NON RICONOSCENZA
La nota positiva in tutto questo è che la gente è stanca di tutti questi IO, IO, IO e di essere presa in giro da predicatori che iniziano le loro omelie con il NOI.
F.to Il mio paese.
Dice il saggio..."chi risposta non ha...."
x anonimo 11 agosto 2017 00:23
i leader sono quegli elementi che vengono espressi da una base, non sono leader quelli che per l'assenza degli altri si fissano sui palchi. Oltre la statale, i comuni italiani e i piccoli comuni italiani, applicano il "bilancio partecipato", il "piano regolatore dei cittadini", il "referendum opere strutturali del paese". Questo movimento contrasta la figura di leader. Mi sembra più opportuno definirli: amministratori. Ma prima di amministratore bisogna dimostrare di essere cittadini, nel sapere gestire il priprio e quello della comunità, in virtù del fatto che prima di ogni cosa si è cittadini, poi tutto il resto. Ammetto anche però che "bonu ijeu, boni tutti" si cerca sempre qualcuno che faccia qualcosa per te, senza esporti in personalmente.
ma i sordi cu la parane tutta a chiazza nun cerane?
poi me dicene ca u comitato festa s.rocco nu ne politicu!!! è statu e continua cu ete chiui de prima. Unu dei briori mai vistu prima ne cu la cascetta ne cu lu quaternu e ne tantu menu cu li bijietti de a lotteria. maie dittu!!!!! pe stannu sta la facimu nui a festa quannu ci vene nu sapimu..!!!!!domanda!!!!.perce?..risposta..se quannu civene vincene lautri nui a facimu?.nu me discordu mai..quannu vinse u dalba..unu de i sostenitori soi disse:::IMU VINTUUUUU.SANTU ROCCU è NOSCIU..a voi i commenti.io provo vergogna a dire ca su de giurdignanu.
Interessante intervento su diversi appalti ricco di notizie molto dettagliate ma che purtroppo non posso pubblicare inquanto di fonte anonima.
Grazie per la collaborazione
Anonimo del 12 agosto h.11,46 prova a liberarti da lacci e lacciuoli; vedo che di democrazia partecipata te ne intendi.
Per il 2018 mi auguro di poter costituire un "COMITATO PERMANENTE SAN ROCCO". Sarebbe ora iniziare a gestire le tradizioni con un pizzico di regole.
Sino a mò tutti gli amministratori pubblici si sono impossessati del nostro patrono.
Basta!!!
Le QUATRO cose che non bisogna MAI fare per vivere bene a Giurdignano.
1) Non criticare l'operato del Sindaco e Vice Sindaco
2) Non mettere in discussione l'azione virtuosa della pro-loco
3) Essere in disaccordo con la cultura blaterata da falsi prof., studiosi e amanti del territorio.
4) DIRE QUELLO CHE UNO PENSA SULLO SCHIFO SOCIALE CHE CI COLLOCA DOPO IL TERZO MONDO.
Regole a cui i giurdignanesi si attengono scrupolosamente; tanto che si fanno chiamare e giudicare come vogliono e non accade nulla. Si sono fatti ridurre a invertebrati. Ma non fa niente, l'importante è conservare i tanti privilegi che il potere immancabilmente sottolinea in senso minaccioso ( sino a quando ci sono io non ti devi preoccupare ..non ti succederà nulla. Soli i tumultuosi potrebbero togliervi questi privilegi . quindi me raccomando non gli date retta.)
Un Comune che ha il reddito pro-capite più basso del salento che si fa ancora prendere in giro dai filosofi nostrani e di importazione che ci cantano le pietre, i megaliti, le vie dei pellegrinaggi ecc..
Ma il progetto di costituire una " Associazione delle associazioni" che fine ha fatto?
Un tentativo tipico dei regimi a cui qualcuno in maniera silenziosa si ispira.
Perché pure la festa di San Rocco è una questione politica? E' frequente in questi giorni sentir dire da alcuni componenti del Comitato: "pe stannu sta la facimu nui quannu civene nu sapimu": E avete dimenticato pubblicità strane attaccate alli pali de a parazione?
A mie i componenti del comitato nu me parene tantu devoti . O meglio sono devoti ma a nautra patruna.
La cultura non ha mai sposato l'arroganza come segno distintivo.
Invece i dispensatori di cultura del bellissimo paese sono il diverso e quindi arroganti anche se si presentano con toni bassi; la loro inattualità a volte invade luoghi non proprio adatti.
Alla fine ce li troveremo in una lista elettorale alle prossime; non sarebbe una novità visto che le associazioni sono sempre state la culla della politica e inoltre abbiamo avuto diversi vicesindaci forestieri.
E l'arretratezza non arretra.
Ho chiesto a San Rocco una grazie
FA CHE IL PROSSIMO ANNO
NON CI SIANO
COME
CANDIDATI SINDACI
AVVOCATI.
E' 15 ANNI CHE HANNO
AVVELENATO
GLI ANIMI
DEI CITTADINI.
HANNO SEMINATO
ODIO E NON GRANO.
I NOSTRI FIGLI
CI ODIERANNO.
LIBERACI DAI
LORO PARAMENTI
FATTI DI
CUORE
AMORE
SOLE
AMORE
Da un po' di tempo, prima no, assistiamo con sempre più freguenza a visioni di un marchese assoldato per avvalorare le doti e i valori umani che caratterizzano un gruppo.
Ogni circostanza e ogni squarcio del borgo è buono per enfatizzare le azioni di un gruppo volte a difendere i diritti umani e più in generale dell'umanità.
Una posizione subdola ed inaccettabile in quanto il quesito è: Perché proprio adesso e non prima quando gli amici erano al potere?
La sostanza in verità è un'altra ecco perché assoldato.
Chiamato a parlare di valori importanti ma a difesa e a sostegno di personaggi e loro uomini di fatica che la nostra società a già scartato.
Quello che si propone oggi è ciò che non è stato volutamente fatto in passato. Perpetrata fu la sottomissione dell'anima altrui per esaltare la propria.
E' una questione di prospettiva che non vi può dare ragione.
Una cosa è certa che la finzione non si presta molto ai filosofi per esaltare i valori veri di una comunità.
Un aspirante assessore alla cultura o coltura (si riferisce che Socrate considerava i due termini sinonimi).
La forza del potere diviso tra due. Una formula che pare abbia funzionato nel nostro paese. Ma il potere è unico ed è sistema; potrà riproporsi siffatta formula senza subire traumi per una seconda volta? Specialmente se si va alla conta del consenso per ricordare che forse sarebbe il caso di invertire l'ordine dei fattori. Per intenderci da Capo e Vice a Vice e Capo con il passaggio della fascia.
Vedremo. Qualcuno sostiene che la regola della proprietà commutativa non funzionerebbe perché la prima non farebbe mai da seconda a nessuno.
Intanto tutti i concittadini che si chiamano Rocco potrebbero senza distinzione d'età incontrarsi per decidere che fare del loro Santo e liberarlo dalle fauci della politica; tanto la festa glie la facciamo lo stesso non i soldi dei politici ma con i soldi dei cittadini, come è sempre accaduto.
L'aspirante ha omesso volontariamente una (h) per il piacere del correttore di bozze.
Quel cassonetto nero posto tra l'Ecocentro e il Cimitero ha una funzione specifica? E' li per ospitare dei rifiuti speciali?
Per giorni il maleodore ha dato il ben venuto ai visitatori del cimitero.
Se non serve a una causa specifica quel CASSONETTO NERO VA TOLTO DA LI.
Fate una pausa, almeno per domani. Buon Ferragosto.
Se i valori sono valori veri e le connotazioni storico territoriali sono rilevanti e segnano una appartenenza orgogliosa, non può una breve permanenza fuori porta cambiare il passaporto da Giurdignanese puro sangue in forestiero.
Che significa?
Cioè?
Anonimo del 14 agosto 2017 21:01, non essere criptico e parla in maniera chiara, altrimenti risulti comprensibile solo a te stesso. Ma se questo ti basta...è inutile affacciarti su questo blog.
Dovresti rileggere il testo scritto dal forestiero...hai capiti aiu per cipuddra...omminicchio...un altro forestiero
Cambiata l'amministrazione il pianista è sempre lo stesso. Bravo ora anzi eccellente inimitabile ecc ecc. E sino a quattro anni fa....ah allora era sempre la stessa musica. La sorpresa non si poteva nascondere bastava dare uno sguardo alla platea e già si intuiva chi sarebbe stato il premiato.speriamo sia stato l'ultimo "premio"
I comportamenti pubblici credo che stiano sconfinando in atti convulsi. Forse il ruolo assunto ha fatto ingerire ad alcuni delle essenze particolari per stupire. Traspare da ogni starnuto una sorta di estensione di energia spirituale tanto da fargli credere che si può disporre a piacimento di tutto; anche di presenze dormienti in piazza.
Poeti, interpreti, distributori, da vivi, di bene e di amore. Siamo in presenza di prescelti, investiti x traghettare la società in una nuova dimensione.
Beneficiati di una illuminazione.
CI DICE CA ARA RITTU senza aratinu e senza mulu ma con le sole PAROLE puo curare anime ma non governare la societa'.
E APRE FERITE NEL PAESE INCOLMABILI
Nel pratico, le manifestazioni di piazza ne sono la dimostrazione. E ieri sera ne è stata l'ennesima conferma.
Fortunatamente dopu Santu Roccu si chiude il sipario dei divertimenti e inizieremo a fare un po' di conti.
Avete alimentato odio ed emarginazione. Sostituite nelle vostre declamazioni il NOI usato impropriamente (non vi appartiene) con l' IO; sarete sicuramente più coerenti anche se non credibili.
Con il vostro NOI avete emarginto e non unito.
Il paese è nostro e non di pochi giullari. Lo spettacolo sta per finire.
Il paese dopo tante fanfare ha bisogno di silenzio e di gente di fatica.
Per piacere frequento le sagre e le feste di paese in genere ma a Giurdignano si vedono cose strane ad esempio il luogo deputato a accogliere la gente perché varie sagre invece di essere valorizzato è sempre li lo stesso da 20 anni. anzi dove si sta seduti o in piedi a consumare l'ottimo cibo ci sono baracche di ogni genere e giostrine che nulla hanno a che fare con le varie manifestazioni. Di chi la colpa? di chi organizza o di chi autorizza? Altri paesi limitrofi sono molto più avanti.
Al paesano/a FORESTIERO
Quello che sto per riferire è vita vissuta a cavallo tra gli anni '70/80; erano anni caldi dove il fermento non era solo interiore nelle nuove generazioni ma interessava il nostro Stato tanto da mettere in discussione e in pericolo le istituzioni
Anni dove le rivendicazioni studentesche e intelletuali non contribuivano a governare i travagli interiori di un ragazzo/a che si apprestava a viveve un'esperienza di vita e di studio fuori sede.
Ancora fragile per affrontare le sfide dell'autogestione in un contesto urbano e culturale estraneo.
Ecco qui la prima percezione di "forestiero". Sentirsi piccoli, piccoli come una goccia d'acqua in uno stagno. Il tempo di avvertire il bisogno di interagire e subito a tessere la tela per integrarsi e vivere un posto nuovo tanto da sentilo proprio con i sui contenuti, valori e fragilità.
Le prime feste comandate, la prima pausa estiva da subito sognate e contate; non si vede l'ora di tornare in paese. Alla fine eccoci! Si parte. Finalmente a casa... Il tempo di buttare in camera, la tua camera, la valigia e invece di sentire un turbinio di emozioni vieni avvolto da un disagio interiore e non solo. Sei finalmente di nuovo qui dove tutto ti appartiene ma si presenta curioso se non strano..
Si! Il fatto strano è che è sovraggiunto un altro compagno di viaggio che accompagnerà sempre il nostro impegno per edificare la nostra vita. Un compagno nuovo, un nuovo straniero che si impossessa di te e diventa parte integrante.
Siamo al primo ostacolo (conflitto interiore) della più bella esperienza che un giovane possa fare: la vita universitaria.
Come per magia o per maledizione ci si ritrova
FORESTIERI NELLA CITTA CHE TI HA APERTO LA PORTA DELL'UNIVERSITA' E FORESTIERI NEL PAESE DI ORIGINE SIN DAL PRIMO RITORNO.
Qui inizia la vera sfida del guerriero. Qui il mondo è tutto tuo. Abbraccialo. Non lo lasciare mai. E' il tuo presente e il tuo futuro quello che conta; il passato si può solo raccontare e rievocare e in mille versioni.
NB fra qualche anno capirai che le tue fantasie e la tue dedizioni adolescenziali venivano utilizzate in modo malsano da miserabili sfruttatori.
Apostoli per vocazione come San Rocco.
Per San Rocco nessun gemellaggio, solo per San Giuseppe.
Eppure nell' a.d. in corso siamo stati prescelta dagli amici di San Rocco e compiuto un pellegrinaggio quasi laico e a spese anche di cittadini non credenti.
Che concetto curioso di devozione e di pellegrinaggio! Un po' come quello della vostra v.f.
C'è qualcuno che ci può dire qualcosa in più sulla storia curiosa del CASSONETTO NERO ubicato vicino al cimitero?
Le fragranze ed essenze che fuoriuscivano da quel tesoretto di civiltà davano il benvenuto a coloro che andavano ad onorare i morti!!
Sanno tutto quello che è successo. E mooooooooooooooo!
Esistono solo i balli e li canti in piazza.
Se cambierà vento verrà azzerato tutto; e qualcuno dovrebbe trovare altre passerelle.
La proposta campanara di molti anni fa non riuscì a fare di Giurdignano un' avamposto, un fortino dove tutto si doveva sviluppare all'interno e dietro volontà dei pochi eletti. Parola d'ordine: il mondo esterno non vi appartiene e non vi deve interessare. Pensiamo pure noi a farvi divertire.
Ecco invece che la cultura post-moderna - avendo tutti frequentato la scuola ma non fatta - ha invece consentito la riuscita di una bellissima piazzaforte di cui gli abitanti ignari sono orgogliosi e i predestinati/e santoni/e distribuiscono felicità e distrazioni ludico-culturali.
La vostra miseria materiale e spirituale è il nostro potere!
Semplici Stewards non amministratori.
Abili comunque a manipolare la fragilità intellettuale di taluni che per primi dovrebbero provare disgusto; e che invece frequentano i loro saloni delle feste non potendo fare altro.
15 agosto h. 21:05 distributore di appellativi, mi spiace che tu non abbia capito il senso del mio messaggio criptato. Io ho capito, tu non credo visto il tuo intervento che vale meno di un cencio. Si trattava di dare sostegno ad opinioni fresche ed ingenue espresse da chi è stato appena accarezzato da una pioggerellina di esperienza di vita e culturale fuori dal borgo. Si trattava di un semplice in bocca al lupo cosi come ho poi con un nuovo post oggi esplicitato.
Prova a capire la prossima volta prima di dare sentenze. Ritornare da forestieri significa rivedere le proprie esperienze nostrane da una angolatura diversa. Ma tu queste cose non le puoi capire perché sicuramente ti manca questa esperienza di vita.
Le risate sornione dietro le quinte continuano ad essere alimentate da un modo strano di governare la comunità di Giurdignano. Governo definito in più occasioni ridicolo ma sostenuto, forse per procurarsi uno spazio.
Chiesa servi e chiesa mangi..
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Il pianista è sempre lo stesso! L'arte non ha tempo ne padroni. Riconoscenza doverosa. Io la penso così. Al bando le antipatie e simpatie; quel che vale è la indiscussa bravura e anche più.
Il problema semmai è il fatto che cambiano le amministrazioni e la musica è sempre la stessa. E il capo di turno, per darsi un tono e portare acqua al proprio mulino, in modo scellerato utilizza il proscenio dell'arte.
Ma qui accade una cosa strana. Non avendo doti particolari e capacità riconosciute gli amministratori vengono dal voto popolare sostituiti. E qui lo spettacolo ci consegna l'illusione del cambiamento della musica.
No maestro, la musica è la stessa.
Si perché sono UQUALI, tanto che il popolo non avverte neanche l'illusione di qualcosa di diverso. A volte non è necessario alimentare l'illusione con l'alternanza tra uguali perché alcuni per garantirsi un posto di comando con disinvoltura cambiano squadra.
Spesso siamo in presenza di ELETTI che non sappiamo neanche come parlano, che non sono ne carne ne pesce ma sono li a scaldare gli scanni del potere da 20 anni, senza dover dar conto a nessuno.
Ahimè! I giorni passano inesorabilmente. Festa dopo festa cala il sipario su ciò che ha connotato l'amministrazione illusionista.
La poesia, la musica, la cultura, la storia ci ha accompagnato in questi lunghi, lunghissimi cinque anni.
Fatti niente, effetti speciali tanti.
Faccio notare che la FESTA DI SAN ROCCO, da quando un forestiero ci dette in dono la statua E' STATA SEMPRE FATTA.
Stando al clima che si respira, sembra che ci avete concesso di onorare il Santo e di gustare il piacere della festa. I toni utilizzati, per es. "pe stannu sta la facimu nui, quannu civene nu sapimu", hanno il sapore della minaccia e sottintendono che gli altri non sarebbero all'altezza.
State "SERENI"- alla Renzi maniera - la festa in onore di San Rocco i prossimi anni si farà. Sicuramente con più devozione e senza sfidare nessuno. La festa non deve essere una dimostrazione di forza; muscoli e spumante non si confanno con la piazza. Che c...o dovevate dimostrare con i nostri soldi?
La voce e/o il portavoce infastiditi, invece di dare delle risposte, hanno imposto il silenzio almeno per ferragosto.
Non disturbate, il fiato alle trombe solo al potere.
Ce guaiu imu ncappatu!!
Osmosi duale! In sincrono, mentre l'orchestra allietava la piazza, seguendo uno spartito ormai collaudato si dispensavano: baci, abbracci, strette di mano e tanti grazie della presenza.
L'alternanza veniva scandita da tempi ben precisi, tanto che si è avuta l'impressione che si stessero sfidando.
Il prossimo 16 e 17 agosto voglio vedere. Il dileguarsi è toccato prima ad alcuni e come una ruota toccherà anche ad altri.
Una bella riscoperta alla festa de Santu Roccu :
"U PUTECARU"
come si suol dire:"quannu squaja la nive..." a pochi mesi di distanza le regole sono cambiate. al comitato feste di marzo infatti a loro dire non è stato possibile sparare i fuochi pirotecnici in zona cimitero ora si è sparato e alla grande.ora o a marzo vi erano problemi oppure sono cambiate le regole o chi dispone ....ricordo un componente del comitato (l'altro) girare per trovare un posto idoneo dove far esplodere i fuochi. mah, eppure i ojiu pozzu e fazzu sono da quattro anni all'angolo. almeno cosi diceva qualcuno che oggi ...comanda!
bella l'idea di dare un'alternativa alle solite noccioline!
Comunque in 4 anni spesi un sacco di soldi ma la piazza sempre vuota
Mo le feste istituzionali e a carico dell'amministrazione del fare e strafare sono finite!
Aspettiamo un "Giornaletto" che le riassuma tutte e ne faciliti il ricordo.
Con le prossime elezioni si potrebbe, se lo spettacolo è piaciuto, replicare.
Per il momento fateci riposare i timpani e fate evaporare i profumi degli strusci di piazza.
Sino a maggio prossimo rimangono due feste importanti per il paese e la cui paternità non appartiene al potere: La fiera della Madonna del Rosario e San Giuseppe.
Mi auguro che si svolgano nel massimo della compostezza e devozione.
PS: Per evitare le purginellate dell'anno scorso invito gli organizzatori a chiedere per tempo e in modo chiaro ed esplicito le dovute autorizzazioni; e se dovessero intervenire delle criticità coinvolgete la gente che un semplice sms potrebbe avallare o meno le istanze. Il potere ricordate che è al servizio del popolo e non viceversa.
Quanto è bello spendere i soldi degli altri e farsi invitare dagli altri....
Il portafogli sparisce e l'appetito passa quando si scende dal trono e non si è più invitati.
.......... si fa fatica addirittura a prendere un caffè all'unico bar del borgo con un amico o ex sostenitore.
Adesso aspettiamo i resoconti, di quanto ci sarà costata l'estate Giurdignanese.
Ma i nostri SINDACI hanno amministrato bene i soldi della gente? Le casse comunali da diversi anni sono al lumicino. E ad averlo detto non siamo stati noi ma i vari Sindaci che si sono succeduti. Con tanta naturalezza alla domanda sul perché non venivano fatte certe opere indispensabili(tipo riparazione strade) la risposta è stata sempre la stessa: non c'è soldi, il bilancio comunale è sempre più ridimensionato.
Fra qualche mese parleremo di questo. Proveremo a capire perché non ci sono soldi e soprattutto come sono stati spesi i soldi nel tempo. Sarà molto interessante.
"" Al mio paese si balla si balla si balla
dalla notte fino all'alba con la luna piena
rivoglio il mio paese, quella gente che respira amore...
al mio paese c'è festa che festa che gran festa
tutti vestiti per bene un po' fuori di testa
rivoglio il mio paese, ... ""
Amico del 20 delle 17:12, sarebbe molto interesante parlarne ma al nostro paese si balla si balla si balla..... mentre il cimitero va a fuoco perche nessuno si accorge del degardo in cui versa, mentre i turisti, passeggiando, inciampano nelle buche, mentre l'erba per le vie del paese cresce, cresce sempre più alta, mentre i turisti provano a fare una foto ricordo nella nostra fontana stracolma di spazzatura, ecc, ecc, ecc... mentre succede tutto questo al nostro paese si balla, si balla, si balla...
Per 19 agosto 16.27 ...le feste non sono finite infatti c'è ancora da divertirsi alla corrida.e qui si chiude col botto !!
Si parlerà, si parlerà....
Sta per concludersi una esperienza politica, tra le più nefaste della recente storia del nostro paese. La generazione di mezzo, come solitamente uso chiamarla, alimentando il qualunquismo che vedeva solo ingiustizie, disordine e mal governo, ha contagiato la gente tanto da affidare il governo del ns. paese a degli Illusionisti e personaggi dello spettacolo; che il paese storicamente non aveva mai visto di buon grado. La loro missione è stata quella di alimentare il loro "IO". Un IO quasi spirituale che per cinque anni ha tenuto sotto scacco una comunità ipnotizzata da voci amorevoli, attenzioni da maggiordomo e da feste e balli.
I problemi non sono problemi, pensate ad allietare il corpo e l'anima!
I peggio deve ancora avvenire. Dopo il riso si presenterà il pianto. Il vero IO si manifesterà quando i balli saranno finiti. Un nuovo spettacolo si presenterà e sicuramente non sarà bello.
L'ira e la vendetta si scaglierà contro tutti a iniziare dagli stretti stretti e poi l'abbandono del campo come tragico epilogo.
Si parlerà e molto a breve per prepararci e mettere fine a un sistema fatto di mistificazioni. Il vero NOI siamo noi cittadini.
Ma U CANALE di via San Cosma quando VERRA' pulito?
La Determina che prevedeva l'intervento di pulizia è stata rivista?
Ma com'è che quando si parla di amministratori comunali a Giurdignano si parla solo del Sindaco e Vicesindaco? Gli altri assessori e consiglieri di maggioranza nu centrane niente?
Il problema può avere due risposte:
1) nelle attività di rappresentanza sono stati emarginati(forse poco fotogenici) e vengono utilizzati solo all'occorrenza quando servono i numeri.
2) sono in fase di approdo in altri lidi; non condividendo le scelte delle cape si sono defilati, garantendo comunque la presenza quando indispensabile. E trattandosi di persone corrette avranno già da tempo garantito il fine mandato.
Io propenderei per la seconda opzione.
La vita è come il mare......
" Una cosa però l'ho imparata: Per conoscere bene la gente bisogna averci litigato seriamente almeno una volta" Anne Frank-
Un'esperienza che io ho già vissuto e quindi sono vaccinato e libero di dire la verità e raccontare le false verità del nostro paese.
Con la "Corrida" ieri sera è calato il sipario sull'estate giurdignanese 2017; ora dobbiamo solo aspettare le Determine che dispongono il pagamento degli eventi.
Al momento è stato fatto solo iquello dello spettacolo alla via de quattrumacine per la modica cifra di euro 3.600 + 2.000 per la pulizia dei luoghi per ospitarli; una Locomotiva che da due anni CHIEDE di essere ospitata, alla facce dell'ospitalità quanto ne custa.
Al prossimo aggiornamento.
Quando ci sarà un incontro nel Palazzo Baronale per discutere della FOGNA SCOPPIATA ?
Continuare ad interessarsi di cose che comunque non compromettono il vostro "IO" sa ormai di stantio.
I problemi veri di Giurdignano rimangono li ad alimentare le distanze tra Miserabili e Prescelti; forse è quello che inconsciamente perseguite.
Ragazzi l'estate sta per finire e bisogna ritornare a scuola! Un grazie corale si levi per gli amministratori come segno di riconoscimento per le MATITE e LE RISME DI CARTA che vi metteranno a disposizione grazie alla loro rinuncia ai gettoni di presenza; Non fa niente se nei paesi vicini i ragazzi come voi hanno i libri gratis.
Basterebbe una festa in meno per farlo anche con voi......
Serve consapevolezza, non abbiate paura di dire la vostra e ci si renderà conto che quello che dicono e fanno gli altri spesso è prepotenza allo stato puro e fumo, fumo, fumo
MA LA TENDOSTRUTTURA DEVE RIMANERE COSI?
La si deve inserire tra i reperti della politica del fare, e quindi a pieno titolo farla rientrare tra i percorsi turistici?
Quante storie più o meno fantasiose sono state messe in piedi dal potere per togliere la gestione alla pro-loco e appropriarsi della disponibilità della struttura. Si è trattato di una vera azione di forza.
Poi il giocattolo si è rotto e dopo il dispiacere iniziale, come tutte le cose rotte e non sudate, è stato inesorabilmente buttato, nel nostro caso abbandonato.
Non ci sono soldi per aggiustarla , dobbiamo cercare qualche finanziamento che non costi nulla al Comune; il che significa non se ne farà nulla.
Cosi la tendostruttura si aggiunge alle tante opere promesse e non realizzate.
Interessati solo a passerelle e al carniere dei fiumi di finanziamenti per opere ritenute dalla politica regionale prioritarie.
Questa è un'Italia e un Paese che non ci piacciono.
I passi fatti avanti in questi ultimi cinque anni sono stati tantissimi!!!
Chi di spada ferisce di spada perisce!!!
Conseguito un consenso senza precedenti, dopo un ruolo di minoranza flebile e latitante, denunciando una politica arrogante, lontana dai veri bisogni della gente e garantendo la bonifica del campo sportivo, la viabilità interna che faceva schifo, la realizzazione delle rotonde, il campo di calcetto, campi da tennis ecc. Oh! Finalmente gente determinata, capace di fare.
RISULTATO: cinque anni di fiducia per trovarsi con IL NULLA
E il consenso strepitoso può coesistere con un'amministrazione rivelatasi incapace di dare risposte alle loro stesse promesse? Può anche essere.
Tutto è come prima e peggio di prima.
Abbiamo solo assistito a un'arroganza sostituita, a balli e canti, a convegni di alto livello per curare l'anima e per far respirare le pietre e bla bla bla. Hanno provato l'ebbrezza di imitare i grandi e i personaggi visti in televisione.
L'ennesima delusione per Giurdignano.
E vedrete che ci chiederanno di ridare ancora la nostra fiducia per consentire di completare il loro programma che consegnerà Giurdignano alle nuove generazioni rinnovato e all'altezza delle sfide del futuro.
Sta volta è maru u pane!!!!!!!!!!
Per la stagione delle piogge possiamo sperare di vedere risolto il problema delle pozzanghere di acqua vicino alla farmacia e quello ancor più grave degli allagamenti zona Municipio?
O mancano ancora i progettini?
Classe anni '80
Classe anni '90
Dove siete? Perchè avete rinunciato ad avere un ruolo attivo in questo paese?
Siete stati confinati, insieme agli altri giovani del bel paese (I), nel grande parcheggio della scuola e degli atenei; ma il vostro paese e il vostro futuro ha bisogno del vostro orgoglio, non fatevi appassire.
Non lasciate alla ingordigia altrui la gestione degli eventi; l'inerzia imposta e subita trasformatela in società attiva.
Sarebbe mortale lasciar tessere ancora il destino del nostro Paese e quindi anche il vostro a chi ha dato e contribuito a consegnarvi una comunità senza prospettive.
Sarebbe allucinante far battere, dopo tutti i disastri, le carte del futuro amministrativo di Giurdignano ancora una volta agli ex sindaci e agli ex vicesindaci che si sentono dei padreterni.
Incominciamo a parlarne.
"Muoia Sansone con tutti i Filistei" The End
L'attività di dissolvimento graduale delle regole della casa del ex gruppo di minoranza è da ritenersi conclusa?
Ormai è giunta l'ora di riappropriarsi dei propri cenci e di provare a condividere alla pari un'idea, un progetto politico nuovo e soprattutto pulito.
Il paese aspetta la creazione di un contraddittorio alla luce del sole dove ogni singola voce deve avere lo stesso peso e valore delle altre.
Basta con il potere ad uso e consumo di pochi.
Si può tendere alla democrazia solo con una società attiva.
Ma i lavori appaltati x 700.000 euro per adeguamento a norme antincendio e risparmio energetico del plesso scolastico quando avranno inizio?
Con il suono della campanella a settembre o nel 2018 dopo le nuove elezioni?
Le vacanze sono finite, vogliamo destare la politica locale da un sonno senza tempo? I vari recapiti in loco della politica provinciale e regionale vogliono darsi una mossa e lanciare delle proposte, delle idee? Non credete sia già tempo di chiudere con le criticità del passato e iniziare a costruire un progetto politico alternativo? E' tempo di stringere alleanze, intercettare nuove proposte.
Se si parte dalla consapevolezza che la vecchia politica non è servita alla polis non è difficile dare voce a un gruppo o a più gruppi capaci di edificare un presente e un futuro migliore.
Il passato lasciamolo agli appassionati di storia ed antropologia.
Non si vive di passato; il passato semmai può servire per migliorare il presente e prospettare un futuro ambizzioso.
Dopo cinque lunghi anni di DISTINGUO e di dispettucci, ostacoli e sovrapposizione di presenze sulle piazze giunge un GRAZIE di convenienza a TUTTE le associazioni da parte della delegata allo spettacolo. Ma bisogna avere proprio una faccia tosta.
Un arrivederci?!?! Ma iti scambiatu u paese in un circo cu li soliti clowns?
La musica è finita e gli amici se ne vanno...( prima quelli stessi amici erano gli amici degli altri; costoro vanno dove gli porta il vento).
Basta teatrini.
Il prossimo anno chi vuole proporsi per governare il paese deve cantare, ma altra musica. Basta con gli sperperi e con gli effetti speciali; Giurdignano ha bisogno di riconquistare la sua dignità e dico DIGNITA'
Basta cu le purginellate. Ho seri dubbi che gli spettacoli SON SERVITI A SODDISFARE UN BISOGNO DELLA GENTE (CHA NU VE SOPPORTAVA 'CHIUI).E' MOLTO PROBABILE SE NON CERTO CHE GLI SPETTACOLI SONO SERVITI PER APPAGARE IL BISOGNO DI < A P P A R I R E > DI QUALCUNO.
Per i prossimi cinque anni non servirà la delega allo spettacolo (lo spettacolo è finito) ma DELEGHE AL LAVORO E ALL'ECONOMIA, DELEGHE AI LAVORI PUBBLICI ECC.
LE TRADIZIONI E LO SPETTACOLO DOVRANNO ESSERE GESTITE TOTALMENTE DALLE ASSOCIAZIONI E QUINDI SARANNO DEL TERRITORIO E NON DEL SINDACO O VICESINDACO. BASTA!
LA POLITICA DEVE ASSOLVERE AD ALTRI BISOGNI DELLA COMUNITA'
Di nostro gradimento?
Aspettiamo prima la consegna del conto......
Avviso ai naviganti:
Servono amministratori nuovi e operatori economici muovi
Al bando i centri di potere untraventennali.
Il paese deve svegliarsi.
Creiamo e diamo delle opportunità anche agli altri.
Da piccolo potevo la domenica comprarmi con le 10 lire del nonno il gelato in tre locali diversi; pensate quanto eravamo avanti tanti anni fa rispetto ad oggi.
Su queste pagine mi piacerebbe leggere qualche proposta da chi in più occasioni ha manifestato il desiderio di candidarsi a Sindaco.
Mi sono sbagliato. Niente giornaletto. Più semplice e più di effetto una Live Story con l'aiuto di Viva-video.
"Tra quelli che son sospesi" come direbbe il sommo.
Non saper dove andare, cosa fare, con chi intraprendere un nuovo viaggio.... un vero problemaccio.
Prima o poi dovrai scendere, azzerare tutto, liberarti dalle tue false ambizioni e ritornare a metterti in discussione insieme a chi come te ama il nostro paese.
Il tuo paese agonizzante ha bisogno di te e di tutti quanti; basta pensare in negativo!
Il sogno di una SOCIETA' ATTIVA potrebbe diventare realtà.
Io penso che sia ormai giunto il tempo per rottamare in toto i rappresentanti della generazione di mezzo che hanno governato e condizionato in modo irreversibile la nostra comunità. Si potrebbe obiettare come mai. Ebbene, non hanno amministrato il bene comune cosi come avrebbe fatto un semplice fattore. Hanno usato il posto di comando per elevarsi a personaggi a cui bisognava chiedere ed essere riconoscenti, che potevano disporre di tutto e di tutti. Quante volte da personaggi diversi abbiano sentito dire: "Qui comando Io".
Mentre in Italia si assisteva al crollo della prima repubblica perché si avvertiva il bisogno di una democrazia partecipata, nel nostro comune i neo-professionisti, dopo aver indossato la corona di alloro, si avvicinavano alla politica e trasformavano il Municipio in una sorta di fortino da cui governare il proprio feudo. Bravi, veramente bravi. Risultato finale per venti anni di dominio Giurdignano è stato messo sotto naftalina.
Ma che cosa è successo in questi anni di governo ad opera di professionisti? Poco e niente.
Un semplice fatto a cui farò riferimento qui di seguito fa capire come si è sviluppato il governo\non governo. Questa nuova classe politica conquistava il Comune ereditando strade storte, strade senza uscita , vie urbane e di campagna in condizioni pietose. Quale è stato il loro ruolo in 20 anni in merito? Non fare nulla tanto che le stanno riconsegnando cosi come ereditate.
Ecco perché devono andare a casa tutti quei soggetti che hanno scaldato gli scanni del consiglio comunale per più di 15/20 anni. Non hanno fatto nulla per il paese.
Con la fine delle cinque Estati Giurdignanesi abbiamo avuto anche la benedizione.....
Come siamo stati fortunati!!!
La presenza sul cambio , dopo 20 anni di impegno politico, l'avete scoperta e ritenuta indispensabile solo negli ultimi tempi? Prima dove eravate? Ah già a fare le prove con il microfono giocattolo nei salotti degli amici!!!!
Se cambierà lo scenario dove dobbiamo venire per apprezzare le vostre performance ?
Siete stati in ombra sempre e pronunciando sentenze a destra e a manca.
Perché quest'amministrazione invece di impegnarsi a risolvere i problemi del paese si è data allo spettacolo?
ATTENTI E VIGILI X LA BUONA RIUSCITA DEGLI SPETTACOLI E POI DISTRATTI NELL'ATTIVITA' AMMINISTRATIVA.
AVETE CHIUSO UN PAESE. NON AVETE DATO ALCUNA RISPOSTA. DI FRONTE ALLE EMERGENZE VI SIETE IMPROVVISATI.
Quando si parte con il piede sbagliato succedono queste cose.
IL COMPROMESSO, che ha dato vita poi a questa squadra del fare, HA IMPEDITO e scartato la soluzione dei problemi e la realizzazione dello stesso programma elettorale.
Non è stato preso alcun provvedimento su atti amministrativi da voi contestati e appartenenti alla vecchia amministrazione . Ma mi pare ovvio! Mica si poteva coinvolgere il vicesindaco -appartenuta x ben dieci anni al vecchio modo di fare politica- che di fatto aveva approvato e sostenuto quelle azioni di governo che a voi non andavano bene ed espresse in campagna elettorale. Quindi mani legate sin da subito.
I nodi verranno al pettine; credete che i giurdignanesi sono dei fessi? Vi sbagliate.
RICONCILIARE IL PAESE
Obiettivo mancato. Il paese si presenta lacerato più di prima
SCIOCCHE FAZIONI
Le vostre ossessiva presenze e i comportamenti costruiti all'uopo hanno alimentato ancora di più le divisioni. Averle definite sciocche è stato un sottovalutare il problema; credevate che avendo conquistato il potere sarebbe stato facile imporre l'ordine costituito. Non è stato così.
Oggi si vuole far credere che il clima sia cambiato. Il paese è più diviso di prime e questo grazie alla vostra dedizione e alla vostra sovraesposizione irritante.
Ma i VICE a Giurdignano sono condannati a rimanere sempre tali. Eppure doveva essere il percorso naturale, prima si impara il mestiere e poi si apre bottega. Invece è un segno del destino rimanere sempre sotto qualcuno.
Con le prossime elezioni ci aspettiamo nuove sorprese. I portatori di consensi sono soliti al salto della quaglia.
Anonimo del 25 agosto 2017 19:13, mi duole deluderti...ma il VICE portatore di consensi sarà felicissimo, a tuo dispetto, di continuare a lavorare nel gruppo in cui felicemente si trova! Spererebbe qualcuno...
Ci leggete allora....
Io parlavo dell'infelice destino DEI VICE. E' stato così nell'ultimo quarto di secolo. Altri vice ritorneranno in campo; almeno cosi si dice! Nessuno ha auspicato transumanze di convenienza; e il salto della quaglia, che in politica è segno di incoerenza e soprattutto di convenienza, non è stato praticato da tutti. In merito a questa non decorosa pratica poi che la speranza sia l'ultima a morire è vero, ma sarebbe schizofrenia pura pensare, dopo una convenienza durata nove anni, una convivenza di cinque anni scintillante dopo la separazione, ipotizzare un approdo in altri lidi in cui essere accettati.
Ecco il destino!
Dal 4 al 14 settembre a mezzo piattaforma telematica tramite il Comune si potranno fare le domande per il REDDITO DI DIGNITA'
Il nostro Comune come si sta attrezzando?
Nessun manifesto... nessun atto di giunta... ad oggi nulla.
Mi auguro che la cosa non rimanga nei cassetti come è accaduto per altre cose, perché ritenuta poco importante. IL FARE come missione imporrebbe un impegno massimo per garantire questo aiuto a tutti i concittadini e loro famiglie che vivono nel disagio. Si tratta di adoperarsi a far si che la gente benefici di un loro diritto riconosciuto dalle istituzione e nello specifico dalla Regione.
Ci fate sapere qualcosa? Le feste sono finite.
La tendostruttura sarà vittima del degrado e dell'abbandono. A meno che non si troveranno altri soldi da spendere.....
13 febbraio 2017 21:27
Aveva visto bene l’amico del 13 febbraio. Mi sa che vi conosce molto bene.
E’ di questi giorni , a chiusura dell’Estate Giurdignanese, una buona notizia: LA DELEGA ALLO SPETTACOLO IN QUESTI CINQUE ANNI HA FUNZIONATO MOLTO BENE.
Sarà vero? Viste le fonti verrebbe da dire ca suli se la sonane e suli se la cantane.
Ma se i superlativi assoluti sono meritati, sono gli stessi che ci autorizzano a fare una domanda diretta all’assessore con delega alla cultura e spettacolo.
Considerato che al vecchio gestore della Tendostruttura- la proloco – veniva revocata la gestione perché ne veniva fatto un uso non consono e quindi veniva assegnata ad un’altra associazione che della cultura e dello spettacolo ne erano maestri chi meglio dell’assessore alla cultura e allo spettacolo ci potrà notiziare sul problema tendostruttura? Bene! Tutti noi sappiamo in che condizioni di degrado e abbandono si trova la struttura dopo i danni provocati dalla neve. Dato che già dopo il crollo l’amministrazione non prese una posizione netta sul da farsi, almeno questo capimmo allora, ed essendo ormai passati un po di mesi, a chi meglio dell’Assessore con delega si può chiedere se si è fatto niente, se sono in corso dei progetti di recupero e se no se c’è intenzione di fare qualcosa per riavere funzionante la Tendostruttura.
Domanda: Assessore ci puoi notiziare se vi siete interessata del problema e se si a che punto siamo?
Grazie.
p.s. Una non risposta varrà come risposta
Perché non facciamo partire da questa finestra una domanda al giorno ai singoli amministratori?
Tolto il capo che si appropria di tutti i microfoni, degli altri non sappiamo se parlano, come parlano e qual è stato il loro impegno politico.
In giro c'è stato un proposito di candidatura, ma lo scenario è così smorto ed apatico (ma anche anti-patico) che la più fervida delle volontà potrebbe svanire.
Di programmi, argomenti e quant'altro, degni di discussione, ve ne sono tanti, si provi a leggere i giornali, cosa riporta la cronaca locale.
Ci sono argomenti come il baratto amministrativo, le compostiere di comunità per l'umido della spazzatura, ma questi non sono argomenti di spettacolo.
Non resta che la corrida: dilettanti allo sbaraglio (senza offesa alcuna a chi si cimenta artisticamente).
Amica\o del 26 agosto h. 21.16 lo scenario a cui hai assistito o hai vissuto come ben dici non promette nulla di buono. Ciò che deve consolare è che il clima che si respira in giro sa di diverso e di propositivo.
Il vecchio fortino, dopo la sconfitta epocale, non è riuscito a consolidarsi e rinnovarsi . La regia è rimasta la stessa e i metodi uguali. Le controfigure e le mascherine da utilizzare all’occorrenza sono forse finite. Anche il tentativo di consacrare un’ancella ad indossare la mascherina del candidato sindaco non ha funzionato. Il guerriero forse fatica a preparare il nuovo campo di battaglia. Le fuoriuscite sono molte, di Cloridano e Medoro ne sono rimasti pochi.
L’atto a cui hai assistito può essere uno degli ultimi tentativi di fermare l’ombra inesorabile che cala su una politica imposta e non condivida.
Se si è acquisita questa consapevolezza che l’atto a cui hai assistito fa parte di una commedia che non può essere proposta al paese che ami , il sentimento che deve venire fuori non può essere la sfiducia e la rassegnazione. Bisogna partire proprio da qui per aprirsi e proporsi a tutti quei valori e idee che invece ci sono in giro.
Solo il confronto e la condivisione possono generare propositi di candidatura libera.
Diamoci una mossa! Per auspicare e garantire una campagna elettorale all'insegna della correttezza bisogna iniziare da subito a vigilare.
Tutti gli atti amministrativi a venire andrebbero visionati e studiati perché in alcuni potrebbe annidarsi l'attenzione per alcuni e non per altri.
Se avrò il piacere di lavorare in un gruppo di un partito in formazione proporrei subito degli incontri settimanali per commentare tutte le Determine, le Delibere di Giunta e di Consiglio.
E' curioso che alcuni personaggi pubblici locali provano ad attenzionarci allo svolgersi fuori dal borgo di momenti di democrazia partecipata. Recentemente,sempre più spesso si prova a discutere di problematiche sociali alquanto complesse (urbanistica, rigenerazioni, piano d'area ecc) ascoltando la gente comune. Ma se la democrazia rappresentativa non ha prodotto risultati, cosa ci si può aspettare da un'assise che di fatto non ha poteri? Si tratta di un nuovo strumento in mano al potere per ILLUDERE il popolo.
Chi sarebbe questa Ancella che è stata poi presa in giro
E' vero che la politica crea dei mostri.
Si passa dalla denigrazione alla gratitudine.
"Solo il confronto e la condivisione possono generare propositi di candidatura libera",
Concordo pienamente con Te anonimo del 27 agosto.
Infatti, siccome sono venuti meno questi presupposti, abbiamo visto tutti l'"ancella con la mascherina da candidato" che fine ha fatto, o meglio che fine le hanno fatto fare. Il problema, caro anonimo, che i registi, di questa oramai vecchia e ripetuta commedia, sono ancora convinti di poter incantare il pubblico con il loro copione.
Più che un atto teatrale lo definirei spettacolo circense dove la presenza dei pagliacci, che si mettono in ridicolo, fanno ridere gli spettatori.
I cittadini sono stanchi di queste buffonate, hanno la voglia e il diritto di confrontarsi e condividere idee, scelte, proposte che vanno dai programmi alle candidature.
Guardandomi in giro mi sono reso conto che se tutta la pseudo classe politica degli ultimi vent'anni (presuntuosa, litigiosa, rancorosa e soprattutto impreparata), si ritirasse dalla scena pubblica e lasciasse il paese in mano a qualche ventenne capace (e ce ne sono diversi), allora questo paese potrebbe avere un futuro roseo. In alternativa resta l'abisso.
Noi stiamo qui a discutere di presenze ingombranti che provano ancora a incantare il pubblico, quando il vero problema è fermare la falsa umiltà -molto pericolosa - delle persone oggi al potere.
Il vecchio copione non incanta più nessuno perché rivelatosi ingannevole per coloro che lo hanno sostenuto sino a poco tempo fà. Molte sono state le battaglie intrise di falsità e di finalità diverse e mai dichiarate. Le prime defezioni sembravano assurde e all'epoca difficili da capire. Oggi è chiaro tutto. Su ambo i fronti la parola d'ordine è la stessa "QUI COMANDO IO".
A mio avviso questa è una storia chiusa e un elemento di forza per costruire un movimento nuovo.
Luoghi e momenti di aggregazione dovranno manifestarsi altrove, lontano dai luoghi storici contaminati. Solo cosi si potrà costruire una proposta politica forte per tentare di combattere i teatranti oggi al potere.
Siamo capitati proprio male; fauni di qua e fauni di là. Povera Giurdignano che si affidò circa venti anni fa a dei giovani ventenni/trentenni senza alcuna esperienza politica. E oggi ahimè ne stiamo paganto le conseguenze.
Neanche Machiavelli nello scrivere “Il Principe” ci aveva pensato.
A cosa potrà mai servire la firma del primogenito e del secondogenito in calce ad un invito a corte, sotto a un biglietto per una serata da ballo e canto e oltremodo in una comunicazione ufficiale ?
Firmato
A sinistra il VICE a destra il CAPO
Che senso ha questo rafforzativo in missiva?
E’ una cosa che non si vede tanto in giro…. e fa onestamente ridere i polli.
In verità è una GENIALATA del capo .
Questa si che è vera arte del governare.
OFFRIRE L'ILLUSIONE DI CONDIVIDERE IL POTERE
La fedeltà estrema in un rapporto sperequato si può ottenere distribuendo ai mediocri la sensazione di condividere e gustare i piaceri del convivio.
Il Capo pur di garantirsi il potere si vede a volte costretto a dividere lo scettro; ma questo solo davanti al suo popolo e giammai quando si reca fuori dal proprio feudo.
Il vice in tutto questo si sente gratificato e si pavoneggia nel mondo illusorio cucitole ad arte addosso.
E lui … felicissimo di farne parte!
Per l'anonimo( poi tanto anonimo non sei) che molto frequentemente posta un commento, e poi si risponde e si risponde ancora e poi tante altre volte ancora fino alla noia. Avrai sicuramente sessant'anni,non ti sei mai proposto perchè nessuno ti ha mai cercato e voluto anzi sei stato un fantasna per Giurdignano e giurdignanesi torna a essere quello che eri dal 1985 fino a due anni fa:nessuno.
Ma fatemi capire, perché non prodigarsi a costituire uno o più gruppi senza tenere conto dei vecchi schemi? Il cambiamento non si fa con l'arroganza dei nostalgici.
Bisogna cambiare pagina. Io non posso credere che dei giovani laureati ancora si prestano al gioco dei giullari di corte; perché non venite in piazza ad ascoltare e sentire gli umori della gente comune invece di essere a chiamata partecipi di iniziative ludico-culturali e storiche nei soliti ritrovi della vecchia nomenclatura.
Anonimo del 30 agosto 21:43, capisco che è un momento difficile per te.
“poi tanto anonimo non sei” – “torna…. ad essere nessuno” – “fantasma per … e…”.
Ho l’impressione che la mia presenza ti irrita e parecchio pure.
Il tuo post non fa una piega ; con il dire tutto e il contrario di tutto hai provato a cambiare i connotati della logica. Avevi il bisogno di blaterare.
Il mio essere insignificante ha però stranamente fatto avvertire in te il bisogno di manifestare il tuo disagio.
I miei commenti “MOLTO FREQUENTEMENTE” postati su questo blog hanno il solo fine di comunicare fatti e idee, e basta..
Per il futuro mi piacerebbe leggere il tuo pensiero e le tue idee in modo “MOLTO FREQUENTE” su questo blog. Ad oggi, ti sei presentato con congetture e pregiudizi di scarso profilo.
Ragionamenti i tuoi sconclusionati. Che centra il non essersi proposto con il cercare e il volere altrui, la scelta di fare vita privata che impedirebbe di interessarsi del bene comune, ecc..
La verità è che tutto questo infastidisce te e i soliti baronetti che avete agito indisturbati per molto tempo.
Poi per concludere una curiosità: da dove viene fuori l’anno 1985?
Sarà stato forse l’anno di iniziazione della tua carriera politica, o l’anno della tua canonizzazione a unto dal Signore?
Convinto che non sarai certo tu caro anonimo a impedirmi di dire quello che penso, ti saluto contento di essere NESSUNO e con animo giusto; e non un CICLOPE con animo ingiusto.
Io non avevo il bisogno di darmi alla politica per affermarmi professionalmente.
Il sig. Nessuno non ha velleità alcuna di conquistare il potere come lo intendete voi altri; ha semplicemente deciso di far cavalcare a pelo chi ha intenzione e voglia di fare politica nel nostro paese. Basta teatranti, santoni e poeti.
Sembra in questo paese che il più elementare dei diritti è possibile grazie a costoro... La politica deve accogliere tutti, non solo i prescelti e gli sconfitti.
Ciò che non verrà più tollerato è raccontare favole e inventarsi storie.
Però le visite a domicilio a casa dei fantasmi le avete fatte eccome quando bisognava chiedere il voto! Quando si lottava pane anche i sigg. nessuno venivano cercati e voluti. Addirittura ricordo inviti a cena a casa vostra per essere onorati dei vostri giudizi ed apprezzamenti egregi. Subito dopo il voto, additati di tradimento e comandati ad essere come prima ossia nessuno.
Senza parole....la vostra narrazione non è credibile e non potrà raccogliere suffragi.
Chi sarà colui che eviterà la piazza, o lo sguardo del seppur mortificato amico?
Constato che basta scoprire qualche piccolo altarino del potere sia di maggioranza che di una parte della minoranza per vedere in azione subito gli artigli e le sentenze a carico dei disturbatori. Strano modo di difendersi. Dal 1985 in poi in questo paese non si è mai più discusso e non ci si è mai più confrontati. Vi siete semplicemente sostituiti.
Siete sempre voi a decidere, credete voi, chi è all'altezza e chi invece deve stare fuori perché soggetto indesiderato. Pagliacci!
credo che i giovani potranno trovare terreno fertile inserendosi in un gruppo con diverse esperienze e risultare vincente. Una base matura e degli inserimenti giovanili potrebbero creare una linea amministrativa più utile al paese. Gli esempi di giovani di pretese, poi spariti lungo il percorso ve ne stati sia negli anni passati che in quelli più recenti.
La piazza mormora. Altre candidature in vista su un terzo fronte. L'idea è di una sindaca, un vicesindaco e una assessore allo spettacolo e cultura. Al momento semplici avvicinamenti che comunque rievocano un ritorno al passato seppur rivisitato in chiave femminile.
Le soluzioni prospettate non promettono niente di innovativo e ne tantomeno rivoluzionario.
Corsi e ricorsi storici. Ad ora tutti tentativi per non cambiare nulla; al massimo si può pensare dopo molti anni a una voglia di riscatto e rivincita per il torto a suo tempo subito.
Intanto si sussurra che nella maggioranza si profila qualche arrivederci o addirittura un salto della quaglia.
Comunque niente al momento di attendibile; si vedrà qualcosa di concreto quando a muovere le leve saranno le associazioni. Come ben sappiamo sono state sempre le associazioni che hanno segnato il destino di Giurdignano.
Laureati non consentite più la riproposizione di una politica vecchia che distruggerà le vostre aspettative. La vostra inerzia consegnerebbe il paese alle vecchie fazioni che a turno hanno già dimostrato di non saper governare. Senza andare molto indietro nel tempo, abbiamo avuto amministratori che non sono stati capaci di portare a termine il mandato , amministratori che hanno a loro dire trasformato Giurdignano al punto che tutti ce lo invidiano, amministratori del fare (spettacolo). Abbiamo l'imbarazzo della scelta...
Provate invece ad immaginare una proposta elettorale fatta di persone tutte nuove; già l'idea di scartare chi ha già avuto una esperienza di candidato o consigliere è straordinario.
E' più che una sensazione che l'Arte del Riciclarsi è tipica di questa masseria. Dove hanno fallito i padri sono succeduti i figli, dove il riproporsi dei mariti non è consigliabile si presentano le mogli, e cosi via.
E' sempre una questione di APPARTENEZA A SE STESSI e in quanto regola della masseria deve solo questa prevalere.
Servirebbe un' APPARTENENZA a delle idee.
Non disperiamo perché alla fine qualche sorpresa ci sarà.
Con l'approssimarsi di un autunno caldo che sta ormai congedando un'estate infuocata in tutti i sensi,l'unica COSA BELLA di cui rallegrarci è che abbiamo un Comitato Madonna del Rosario fatto di persone giovani semplici e senza interferenze politiche.
Come vediamo, se si vuole non ci vuole molto per contribuire al bene comune senza egoismi e presunzione.
In un contesto dove tutto è intriso di brutta politica, l'esperienza di questo Comitato degli ultimi due o tre anni dimostra che si possono fare le cose per la comunità senza imbrattarle di veleni, di odio, di sfide, di mò vi faccio vedere io ecc.
Bravi.
I segreti di Pulcinella.
Le varie candidature a capolista tentate sino a questo momento, dovevano rimanere nascoste; il tempo di proporsi o farsi proporre che subito la cosa è diventata di dominio pubblico.
Loro però non parlano, si fanno parlare addosso.
Tutto secondo vecchi schemi. Non bisogna far sapere le intenzioni intestine.
Tutto segretato, niente deve essere fatto alla luce del sole.
Viva la trasparenza e il presentarsi in ogni istante per quello che si è, con i propri difetti e con le proprie idee.
Cosi facendo sarà un nuova CORSA A SOSTITUIRSI.
Il rischio è che ancora una volta non cambi nulla.
In previsione delle prossime elezioni di maggio x il rinnovo del Consiglio Comunale, ipotizzare la nascita di un "Partito in formazione" potrebbe essere visto come una ricordare nostalgico di un momento fondante della storia nazionale inizio secolo scorso. Ma in un paesino come il nostro, dove tutte le liste proposte negli ultimi 60 anni sono state sempre civiche e costruite dal capo autonominatosi, sarebbe una proposta rivoluzionaria. Un luogo dove ogni cittadino potrebbe aderire liberamente e senza ostacolo alcuno; libero di proporre un'idea e sottoporla al voto PARITARIO. Un laboratorio di idee aperto a tutti finalizzato alla costruzione di una proposta politica innovativa.
Sono consapevole comunque che quanto detto è pura utopia. Ma sappiamo pure che i sogni servono per costruire il futuro.
Si potrebbe chiamare:
"SOCIETA' ATTIVA"
ma anche in dieci altri modi su decisione del voto paritario dei componenti il gruppo.
... e sarebbe un primo caso di democrazia partecipata.
... e le Capolista se ne vanno !
... senza farci sapere neanche una loro proposta o idea
... un fare che non aiuta a capire e a confrontarsi
... perché avere paura di esprimere le proprie idee in pubblico
... e in presenza di chiunque
... Poi non vi lamentate se verrete additati di azioni
... poco trasparenti.
Un aspetto che ha caratterizzato l'attuale amministrazione del fare è stato quello di disinteressarsi quasi totalmente del territorio. Come per il Sottopasso anche per il PUG-intercomunale si sono adottati solo provvedimenti sollecitati da altri soggetti interessati e basta
.
Per il PUG_inter. abbiamo contratto anche dei debiti e dopo più di 7 anni non è partorito nulla.
Un altro cassetto chiuso dell'amministrazione del fare.
Intanto sul territorio, per paura della sua adozione, si continua a edificare vanificando la realizzazione di pezzi importanti del nuovo PUG.
CON IL PUG SI VINCONO LE ELEZIONI MA SI PERDONO ANCHE.
Sta arrivando il periodo del Sangunazzu
……ora dobbiamo solo aspettare le Determine che dispongono il pagamento degli eventi.
Al momento è stato fatto solo quello dello spettacolo alla via de quattrumacine per la modica cifra di euro 3.600 + 2.000 per la pulizia dei luoghi per ospitarli; una Locomotiva che da due anni CHIEDE di essere ospitata, alla facce dell'ospitalità quanto ne custa.
Al prossimo aggiornamento.
22 agosto 2017 10:17
Come promesso eccoci ad aggiornare LA LISTA DELLA SPESA DELL’ESTATE GIURDIGNANESE 2017
Con determina n36 del 06.09.2017. Il Responsabile del Servizio Segreteria vista, viste, ritenuto determina di impegnare la somma complessiva di Euro 6.418,00 iva compresa sul Cap. “Servizi Turistici” e riferibili ai seguenti eventi:
- “Premio dei megaliti” del 15 agosto Ensemble Tito Schipa Euro 2.300,00
- Spettacolo musicale del 3 agosto D’alba Simone Euro 600,00
- Passione Taranta del 1 agosto – Ass Musicale Cultura “Salentum” Euro 1.368,00
- “Gustarte” del 29 e 30 luglio - kutra Events Cutrofiano Euro 1.500,00
- “Dove c’è musica” di Tony Frassanito del 15 luglio Euro 150,00
- “Pompe e zenzali” Piccolo Teatro Scorranese del 16 luglio Euro 500,00
In virtù dell’aggiornamento sopra evidenziato siamo a un totale di
Sub totale 1 Euro 3.600 + 2.000
Sut totale 2 Euro 6,418
TOTALE GENERALE E. 10.018 + 2.000(pulizia luoghi)
Bella cifretta vero?
Al prossimo aggiornamento
In passato in questo paese per impedire di andare veloci con le moto e le automobili si sono realizzate le strade storte e con in mezzo pali di luce e telefono.
Oggi invece, per garantire una maggiore sicurezza, visto l'intensificarsi del traffico in alcune arterie urbane , l'amministrazione ha ritenuto opportuno spendere ca. 10.000 euro per realizzare - realizzazione in corso - tre attraversamenti pedonali rialzati e limitare la velocità con apposita cartellonistica il traffico a 30 km- orari.
.. e le nostre domande rimangono inevase. Il silenzio del potere a tutti i livelli non fa che alimentare l'odio. Non so se credere a questo come un fatto positivo o meno. Il popolo degli indignati sicuramente accoglie sempre più adepti e questo fa ben sperare. Solo un punto di rottura potrà cambiare le cose e scartare definitivamente i vecchi schemi. Speriamo in un modo diverso di fare politica, bandendo i prepotenti e i presuntuosi.
Ma a Santu Roccu u Comune quantu haie datu?
Ancora nu se sape 'nienti.
Ma lu sapimu prima o poi.
Amministrare é cosa molto difficile, si lavora tanto e spesso si raccolgono tante critiche, dopo che per anni si é fatto il bene del paese, ma i tempi sono molto cambiati, tante regole e normative bloccano i piccoli comuni, per questo a fine mese é possibile seguire un corso per gli amministratori. Se la Prima é impegnata [...]
Per amministrare bene non ci vuole arte ma solo coscienza e senso del dovere. Chi dice...dopo che per anni si è fatto il bene del paese e ritiene ingiuste le critiche non è un buon amministratore o non potrà essere un valido rappresentante.
Non ci può essere buon governo senza critica.
Siamo ormai in tema FIERA MADONNA DEL ROSARIO. Il comitato è al lavoro già da qualche giorno.
Ciò che ancora non sappiano, e a rischio autorizzazione, è se quest'anno avremo UNA DUE GIORNI O UNA TRE GIORNI per la festa del maiale.
Come pure non sappiamo se "La prova sangunazzu riuscita" sarà ad opera dello stesso sacerdote.
Dopo i dossi avremo le rotonde?
Tolte le opere di riqualificazione con soldi di stato o europei ad oggi non si è fatto nulla.
Strade rotte avete trovato e strade più che rotte state lasciando.
Unico intervento 60 sacchetti di bitume freddo x chiudere le carotte.
Amministrare è un'altra cosa, e per farlo non basta seguire un corso.
Da facebook in questi giorni ho notato che anche a Giurdignano, persone pur se di fazione politica diversa, hanno trovato il modo di passare una bellissima serata e farsi compagnia nella più assoluta spensieratezza e allegria, nel ricordo di un una manifestazione avvenuta cinqunt'anni fa.Perciò le cose belle avvengono anche nella nostra piccola comunità,basta solo farle prevalere pur senza la complicità di amministratori comunali.
Oltre ad essere importante ricordare un evento avvenuto cinquant'anni fa sarebbe interessante spiegare di che cosa si trattava e chi sono state le persone che in questi giorni hanno condiviso il ricordo. Sarà stata una cosa bella ma noi non sappiamo di che cosa si sta parlando.
Anonimo delle 12:35 quello che hai riferito sarà sicuramente vero ma noi che non siamo su fecebook non abbiamo capito nulla. Il tuo messaggio non è arrivato, quindi visto che si tratta di una cosa bella perché non farcela conoscere?
Anonimo 23:20,nel febbraio del 1967 un gruppo di amici il più vecchio avrà avuto vent'anni, si cimentò ad organizzare un festival canoro con a capo il fantasioso Gioacchino Vilei.Per qualche anno a seguire non si parlava di altro.Il tutto avvenne nel frantoio della famiglia Bruno dove in parte di esso ora esiste il bar Amnesia.Ci fu una massiccia partecipazione, all'ultima serata tutto il paese si sentì coinvolto.La vincitrice risultò NATALIA COLUCCIA.Scusami per la piccola sintesi per la descrizione totale ci vorrebbe tanto tempo.
A quanto pare l' ironia e spensieratezza dell' argomento non sembra albergare in te.
Concordo, Seguire un corso non serve per chiudere le buche per stata, serve a capire la priorità a creare un cantiere di lavoratori per un lavoro programmato e che duri nel tempi, senza sprechi.
Quanta ipocrisia pro-tempore esiste in questo paese....
E la benedizione scenda su di noi....
Trafficanti di anime.....
E se il prossimo anno sarà Piazza Caduti punto attrattore di turisti e paesani?
Metamorfosi... non è mai stato il tuo bar........
Ringrazio l'anonimo delle 11:26 per il puntuale riscontro alla mia richiesta del 8 settembre h. 23:30. Un interessante pezzo di esperienze in positivo del passato di cui non ne ero assolutamente a conoscenza, come credo anche altri.
Piccoli segni di fratellanza e condivisione; oggi è tutto più difficile.
Sia a livello concettuale che filosofico si fa un po' fatica a mettere insieme "ironia" e "spensieratezza" soprattutto se riferite ad un argomento specifico. Neanche l'ironia socratica ci aiuterebbe.
Avevo semplicemente chiesto di notiziarci su un fatto a cui si faceva riferimento senza menzionarlo.
Ora ho avuto la risposta e ho ringraziato.
L'ironia lasciamola ai teatranti.........
Ma il risparmio energetico rivenienti da fonti rinnovabili ha contribuito a rendere il Bilancio Comunale più solido?
Ho l'impressione di no visto che spesso la giunta deve disporre l'utilizzo del Fondo di Riserva per rimpinguare alcuni capitoli di spesa.
UN CORSO DI ALFABETIZZAZIONE FINANZIARIA per governare il Comune servirebbe ... e come.
"E se il prossimo anno sarà Piazza Caduti punto attrattore di turisti e paesani?": sogna, sogna, sogna, milite ignoto!!!
Un post del 2011 che fotografava la criticità di allora della politica di Giurdignano ed oggi ancora molto significativo per capire i nuovi equilibri politici in formazione. Affidamento incarico di REVISORE DEI CONTI DEL COMUNE al Dott. Mitello , ex sindaco dimissionario.
Anonimo ha detto...
Prima di tutto al consiglio comunale del 19.12. le parole attribuite al vicesindaco in realtà sono state pronunciate dal sindaco e questo è peggio perchè che fiducia ha il sindaco per affidare i conti del nostro comune proprio nelle mani di una persona di cui non si fidava?, che avrebbe messo le mani nella marmellata, che ha pubblicamente offeso 1000 e 1000 volte ancora trascinando in tribunale. e bravo il dottore che dimentica le lacrime versate davanti ai suoi amici, lacrime contro chi lo rovinava come politico e come professionista. che squallore.
inoltre mi pare di aver capito che la relazione della minoranza, o vicesindaco, è stata scritta per contestare il voto che avete espresso e che la minoranza già sapeva che avreste espresso perchè siete scontati. quincdi non è contraddittorietà la relazione della minoranza, anzi, ha votato altra persona ed ha contestato la scelta dell'amministrazione, scrivendo una relazione scontata tanto scontata era la vostra scelta
31 dicembre 2011 19:54
Visto che si incomincia a parlare di liste, di aspiranti sindaci e di alleanze di ferro, ritengo interessante ricordare vecchie storie di brutta politica; molti teatranti di allora sono ancora in auge o direttamente o per il tramite di controfigure o componenti del nucleo familiare.
Vocati per non cambiare nulla.
Ma questa volta delle "lacrime contro chi lo stava rovinando politicamente e professionalmente" e "del pubblicamente offeso 1000 e !000 volte trascinando in tribunale" DOVRETE DARE CONTO IN PIAZZA. Il non dare conto non sarà più consentito.
Chi formerà le nuove liste tenga conto di questo particolare; si rischierebbe di fare brutte figure.
"Ciò di cui non si può parlare si deve tacere"
Una richiesta di silenzio che ha funzionato quasi sempre in tutte le precedenti campagne elettorali paesane.
Ci si è a volte sfidati nell'arena ma per dare spettacolo al pubblico e ai sostenitori, loro non si sono fatti mai del male, anzi si sono protetti e continuano a farlo.
A maggio prossimo non sarà più cosi perché si leveranno delle voci forti( perché denunciate) il cui unico obiettivo sarà quello di urlare le verità e soprattutto quelle nascoste. Non potrà essere diversamente perché un pezzo della vecchia politica in decadenza pur di procurarsi delle difese ha pensato bene di DENUNCIARE chi ama e vive per la verità e la giustizia.
Sicuramente uno degli argomenti più scottanti della prossima campagna elettorale sarà la questione del SOTTOPASSO. Si andrà alla ricerca dei veri responsabili e in particolare si andrà alla ricerca di uno anzi più personaggi a cui costruire un monumento.
Nel frattempo sarebbe utile sapere che fine ha fatto il SECONDO RICORSO. Mi sa che la vicenda non è più tanto di carattere pubblico ma una questione di regolamento di conti privati o di un gruppo ristretto scasciatu.
Prima manifesti, comizi, sollecitazione alla mobilitazione, ecc.. oggi il SILENZIO.
La bacheca che è in piazza spesso viene utilizzata per comunicare delle cose più o meno importanti senza ricorrere al canale classico delle affissioni con il pagamento dei relativi diritti. ok sin qui tutto bene. Quello che non va bene che in questi giorni la bacheca ha ospitato n. 2 inviti alla manifestazione del 12 c.m. sulla XYLELLA e il tempo di apporli e uno subito è stato sovrapposto da un manifesto che ha tutte le caratteristiche di un messaggio pubblicitario. E qui io mi sarei incazzato, ma non posso sono già d....o. L'aggravante è che la politica sui social pubblica l'invito del 12 sulla xylella e lo fa proprio in qualche modo e poi consente di coprirlo in piazza da un manifesto che dovrebbe essere affisso negli appositi spazi pagando l'imposta di affissione. Non ho parole.
Anonimo del 9 sett. h. 22:21 io sarò pure, come dici tu, milite ignoto e mi piace sognare perché a volte i sogni diventano realtà.
Tu che milite ignoto non sei potresti smetterla di fare battute del cavolo e dire invece cosa pensi.
faccio un appello a chi di competenza, la strada vicinale che da località "munti granni"porta a località "facenna" è impraticabile perchè invasa da fango. inoltre su quella strada e sulla complanare che porta verso otranto qualche balordo a lasciato rifiuti ingombranti!!!
Inizia a farsi percettibile il fermento volto a costruire una qualche proposta politica da presentare alla prossima campagna elettorale. Spesso ci si da appuntamento nelle solite cantine per indossare una nuova casacca politica perché nel frattempo il personaggio di riferimento ha cambiato a sua volta casacca ( PD in Articolo Uno, Forza Italia in Conservatori e riformisti e mò Fratelli d'Italia o altro). Che brutta cosa essere dipendenti dalle scelte politiche altrui.
Per quanto attiene la politica locale oggi ancora siamo in presenza di PERSONALISMI che non portano da nessuna parte. Come logica conseguenza si assiste al nascere di gruppi chiusi in se stessi e non disponibili ad alcuna apertura. Tutti ispirati ad una azione politica reazionaria. Questo spiega come i due o tre tentativi fatti per costruire un gruppo saldo sono inequivocabilmente abortiti.
Se non interviene una forma di azione pratica e rivoluzionaria che neutralizzi le forti forze conservative non si avrà nessun progetto politico degno di considerazione.
Senza apertura a valide forze libere ed indipendenti il bel paese rimarrà per sempre nel suo epocale oscurantismo.
Forze nuove dove sono? Al momento si parla di residui di vecchie esperienze politico- amministrative fallite o che comunque non hanno brillato in trasparenza. Hanno solo imitato coloro che in un qualche modo contestavano per proprio il metodo poco trasparente e democratico. Nulla di buono in controluce.
Le liste della prossima campagna elettorale? Lista 1 "lascia il caffè è pagato" lista 2 "Panino con pezzetti"
Solita minestra...
Poveri a Nui.
Molti vorrebbero somministrare la solita minestra, ma non sarà cosi.
Devono cantare questa volta E per cantare non si dovrà aspettare l'estate giurdignanese.
Basta con le belle statuine.
Quest'anno sarà come gli altri anni, perché se pensate di riuscire a presentare una lista scrivendo minchiate sul blog siete solo degli illusi sfigati.
Come immaginavamo non è intervenuta alcuna risposta in merito al quesito riguardante la tendostruttura.
Eppure qualcosa si sta muovendo.
Sono stati spesi ca 1.500 euro per smontare una parte della struttura, non so esattamente cosa, per consentire di quantificare il danno vero e proprio. Solo così si potrà predisporre un eventuale preventivo per riparare i danni provocati dall'ultima nevicata.
Fa piacere che il nostro ricordare trovi in qualche modo riscontro.
Anonimo delle h. 16:51 vedo che dall'alto della tua maturità ti riduci a leggere comunque le nostre "minchiate". Faresti meglio a farti una passeggiata dove non ti vede nessuno. Le persone come te hanno contribuito a rendere questo paese meraviglioso e invidiato da tutti. Vergognati.
Anonimo delle 23:15 fortunatamente per questo paese quelli come te non andranno mai al potere, stai buono
Perché farsi infastidire dall'ignoranza altrui? E' normale.
Un po' meno quando questa scalfisce la suscettibilità di chi ha assunto un ruolo mistico e quasi autoritario grazie alla ignoranza delle masse, siano esse ceto operaio che ceto medio. Anzi il fatto incomincia a diventare preoccupante. Si allora ci sta un Bla bla bla bla.
L'ignoranza per chi ha una posizione autoritaria è come una zanzara: infastidisce e basta; questi non fa assolutamente niente per risolvere o quantomeno limitare il problema.
Al contrario si continua ad alimentare l'ignoranza con il silenzio e con la scarsa informazione.
Se gli altri sono ignoranti la colpa è nostra.
La protesta degli agricoltori del 12 settembre è servita solo a consumare un po' di gasolio agricolo... Sono passati 4 giorni e tutti soddisfatti della promessa di una legge speciale per il salento. Chi la dovrebbe fare? I politici è da quattro anni che fanno orecchie da mercante. Non succederà nulla.
Io non cerco il potere come lo intendi tu, non mi interessa. Il potere non lo devo cercare perché è in me ed è la libertà di pensiero. Anonimo del 15 sett. h. 15:35 continui a non dire niente ..
Bravo bravo, è bastato stuzzicarti un'attimo per farti uscire allo scoperto .
Tutti ignoranti .
Tie si l'unicu cristiani de giurdignano
Disapprovare le idee degli altri è legittimo; demonizzare chi, forte del diritto della libertà di espressione, esprime le proprie idee pubblicamente e liberamente è da infami. Ciò accade con più frequenza in contesti dove il potere è intriso di menzogna; e il nostro paese è tra questi. Fanatismo, presa di posizione a prescindere, assenza di idee. Pensate che tutti quelli che ci hanno governato hanno subito chiarito la loro posizione apartitica funzionale alla poltrona. Neanche la dignità di difendere le proprie idee e quindi se stessi.
Io lotto il potere intriso di inganno e parlo all'ignoranza e devo dire che ricevo molta conoscenza dalla stessa.
Il potere per se stessi non interessa; interessa l'incivilimento e contribuire a mettere fine a un'epoca senza storia.
A me basta lo spirito critico da condividere con altre persone.
Ma senza pezzetti e caffè pagati a Giurdignano nu se po' governare?
Anonimo delle 13:52 evidenzio che del post delle h. 09:30 non hai inteso nulla. Era una risposta a chi non sopporta il parlare senza sapere.... Io starei tra gli ignoranti....insieme a tanti altri. Il mistico è il soggetto attore.
Da quel che gira negli incontri...sempre la stessa minestra! ...io butto il cucchiaio.
E si che è sempre la solita minestra. Quasi tutti sono d'accordo che le cose non vanno bene, che non si fa nulla se non l'ordinaria amministrazione e qualche spettacolo...; ma quando si viene chiamati a fattor comune tutti quanti si defilano.
Ecco come si giustifica il solito rancio preparato dai soliti Caporal Maggiore scelti.
Per dare un a scossa a questo paese ci vorrebbero persone dal carattere forte e dal pugno duro.
U partito de i pezzetti ha spicciatu i sordi, u partitu de u caffè è pagato cercherà di fregarci di nuovo. Sarà! Ma me sa ca a storia nu spiccia cusì.
Per molti anni nella nostra comunità la destra è rimasta silenziosa. Pare che abbia voglia di riscattarsi. Potrebbe visto che persone di destra in questo paese ce ne sono moltissime.
Dei due litiganti.....
La destra è rimasta silenziosa? certo che si. Per essere di destra (vera destra e non gli attuali democristiani mascherati) e fare il politico di destra bisogna avere carisma ed onesta intellettuale. Non si possono fare liste raccattando qua e là soggetti che come unico pregio hanno quello di avere alle spalle famiglie numerose e quindi essere visti come portatori di voti. Poi se il loro quoziente intellettivo è vicino allo zero meglio ancora poiché è difficile per chi vuole "COMANDARE" circondarsi di menti pensanti che prima o poi possono avere qualche legittimo dubbio sull'operato del loro sindaco. Una volta tanto finitela con queste minchiate e certate di investire qualche cittadino veramente capace di amministrare e prima di tutto di unire questo paese.
Bene. Perfetto quanto affermato da anonimo delle h.16:17. Chi crede nel valore della lotta condivisa si facesse avanti; demandare agli altri non va bene.
La politica del "FARE" ci ha ormai abituato ad appuntamenti consiliari fatti di aria fritta.
IL NULLA.
Come ci siamo ridotti!!!!!
D'accordo al% con anonimo 21 settembre 16:17...quindi meglio il non voto.
E a pensare che quando erano in minoranza invocavano le riprese del Consiglio comunale. Oggi, visti gli argomenti o meglio i non argomenti, con la diretta streaming avremmo rivissuto l'emozione del cinema muto ..........
in parecchi aspettano le prossime elezioni amministrative per dare battaglia nelle case e dal palco dei comizi. Ma se lo scenario è quello che dite, non affannatevi la soluzione di non votare è comunque una soluzione. Se il numero di elettori è molto lontano dal numero minimo di voti, viene automatico il commissariamento. Se appare una sola lista, i votanti di quella lista, devono raggiungere la maggioranza più uno, per vincere le elezioni. Quindi non affannatevi a fantasticare ... la realtà viene in aiuto, sempre che non vi siano più trafacciari che elettori.
In formazione una lista di estrema destra.....
Una lista con una collocazione politica ben precisa sarebbe rivoluzionario; nella storia politica di Giurdignano forse non c'è precedente.
La cosa può sembrare surreale ma non dimentichiamo che in giro ogni tanto si sentono discorsi che alludono a lotte condivise, metodi forti, persone determinate, non disponibili al compromesso che è come sappiamo l'anticamera della corruzione o perlomeno della cattiva politica.
Vedremo...
Eppure c'è chi sta lavorando a un programma elettorale.
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