Giurdignano

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Era un progetto studiato per Giurdignano

Era un progetto studiato per Giurdignano ma realizzato a Novoli già da due anni.



Realizzato a Novoli, Provincia di Lecce il progetto pensato e studiato per Giurdignano in collaborazione con Radio System Network canale radiofonico FM e TV digitale terrestre.
Novoli vanta ormai da due anni una redazione giornalistica, uno studio radiofonico con attrezzature professionali e un micro impianto in FM su cui veicolare trasmissioni radiofoniche a di interesse sociale e culturale esclusive per il territorio. Tra queste i Consigli Comunali in diretta anche in video grazie alle nuove tecnologie di cui disponiamo oggi come Youtube.
Qui in basso potrete seguire il Consiglio comunale in DIRETTA da Novoli del 23/06/2016 e cliccando sul canale potrete seguire consigli comunali precedenti.
Un servizio sociale di crescita per la comunità di cui Giurdignano ancora una volta non ha saputo farne tesoro.

Buona visione


205 commenti:

1 – 200 di 205   Nuovi›   Più recenti»
Anonimo ha detto...

Che cosa ci si poteva aspettare dalla classe dirigente passata, che cercava di giocare a carte coperte, e da quella attuale? SI BELLA IDEA MA FORSE...E' IL CASO DI SOPRASSEDERE. Ma il peggio in tutta la vicenda è che la gran parte degli attuali amministratori quando erano all'opposizione hanno fatto delle lotte intestine per avere il Consiglio comunale sulla rete e puntare su luoghi e opportunità di incontri per dibattere. E guarda caso sono stati proprio questi stessi, a parti invertite, che hanno, senza crearsi scrupoli, boicottato e mandato al macero in qualche modo un loro, direi, progetto.

Da parte mia un sentito grazie.

Poi chissà se un giorno questi strumenti di democrazia e di CONDIVISIONE verranno adottati e utilizzati nella nostra comunità

Anonimo ha detto...

E per sentire che cosa? Belli, bellissimi, siete stupendi... per vedere già ci pensano da sole, anche sui trattori, oppure nei giardini delle terme, mentre al comune arrivavano le lettere dell' ANAS sul sottopasso. Ohimmé c' è famija.

Anonimo ha detto...

L'idea era buona ma nella vita le cose vanno un po' cosi... Morse u scusciettu e nu fosime chiui cumpari. In un qualche modo è sucesso anche co il cambio del Portale ufficiale del Comune. Si è deciso di non migliorare e potenziare quello precedente- era semplice e fruibile con facilità - per uno con effetti speciali nella grafica ma che a volte al cittadino non consente di esplodere un documento per es. dell'albo pretorio perché non disponiamo di un pc, tablet o telefonino sufficientemente potente.

Questa forma di pubblicità da dare alla vita amministrativa è alquanto libertina e difficile da governare, si rischiava di fare figuracce e di essere richiamati successivamente su cose dette e non dette. No...no... La comunicazione la facciamo noi, quando vogliamo noi e con gli effetti speciali che scegliamo noi. E in questo bisogna dire che il ns. comune è uno dei comuni che spende di più per manifesti. Non c'è piritu o calendario che non viene ricordato e onorato con manifesti murali con tinte missoni.
Che ci vuoi fare. Siamo in un paese arretrato e vecchio e amministrato da politici in grigio che si preoccupano di conservare lo status quo che consente loro di galleggiare.
La loro vocazione politica non è sicuramente quella di far crescere la gente.

Anonimo ha detto...

ma i comuni cittadini possono sapere qualcosa in più del sottopasso dei soldi di cui anas chiede la restituzione? chi sa parli è bello essere informati.

Anonimo ha detto...

IL problema del sottopasso non è mai stato un problema del territorio o dei Giurdignanesi. Per quattro anni non si è lottato per il sottopasso MA PER IL POTERE.
Chi lo aveva appena preso si è visto subito in pericolo e tacciati di non saper governare , di non aver fatto niente per il sottopasso e quindi li sul pezzo a difendere il potere appena conquistato. Dall'altro lato chi lo aveva appena perso disposti a qualsiasi alchimia per creare l'impeachment e riconquistare la poltrona appena persa.

IL SOTTOPASSO è stato un'occasione, ma ve ne sono state altre più sul personale, per darsele di santa ragione. Una lotta, verrebbe da dire, tra faide, e noi cittadini come pecore tutti a corrergli dietro senza neanche chiedere le ragioni di tutto questo.

Mo le lettere dell'Anas e la restituzione dei soldi E'UN PROBLEMA SOLO DEI PROPRIETARI interessati e non della politica.

A Giurdignano non parla nessuno, ma tutti vogliono comandare.

Anonimo ha detto...

Mi sembra di aver capito che l'anas sta pretendendo per adesso solo la restituzione degli importi relativi agli espropri delle complanari.Per il sottopasso è tutto bloccato finchè non si pronuncerà il giudice.

Anonimo ha detto...

Ci sarebbe tanto da chiedere, sapere e condividere ma poi ci scontriamo con chi pensa: bonu ieu, boni tutti. Potesse cascare il mondo, ma alla mamma che si fa raccomandare la figlia a scuola, cosa vuoi che gli freghi altro. Appunto: bonu ieu, boni tutti.

Anonimo ha detto...

C'è da dire che una parvenza di appartenenza alla stessa comunità quella parte, diciamo moderata, della minoranza l'ha dimostrata partecipando alla inaugurazione del Centro anziani; l'altra parte, al netto di qualche emissario, latitante.
Che dire? Niente... speriamo che sia un'auto esclusione dalla vita di comunità. Rimane comunque, con siffatti comportamenti tradito l'obbligo di rappresentanza.

Anonimo ha detto...

A conferma, qualora ce ne fosse ancora bisogno, i comportamenti non inclusivi-ASSENZA - di un pezzo della politica e delle associazioni giurdignanesi si sono per l'ennesima volta manifestati in occasione ieri della inaugurazione del Centro. anziani.

Costoro non hanno il dono e il piacere di vivere l' OGGI DEL PAESE. Tutto gli genera disagio. Sono i cultori e i detentori delle verità del passato e di tanto in tanto ce lo ricordano con la reiterazione delle loro tradizioni e incursioni di piazza per rimarcare al popolo che loro sono il bello spirituale.

DOVEVANO LE ASSOCIAZIONI ESSERE IN PRIMA FILA E PROPORSI CON DEI PROGETTI CONDIVISI A GESTIRE INSIEME AD ALTRI UN LUOGO DI AGGREGAZIONE COME IL CENTRO DIURNO.

Spogliatevi da lacci e lacciuoli che con dovizia vi hanno cucito addosso negli anni e condividete il presente guardando negli occhi tutti senza ignorare alcuno.
La comunità di Giurdignano potrebbe donarsi molto.

Anonimo ha detto...

DOVEVANO LE ASSOCIAZIONI ECC..ECC.. SE POI LA GESTIONE VA A FINIRE COME QUELLA DELLA TENDOSTRUTTURA? CIOE' A PEZZI?

Anonimo ha detto...

Ieri sera alla cerimonia di inaugurazione del Centro diurno per anziani in rappresentanza della istituzione Regione Puglia- erogatrice del finanziamento Por che ha consentito la realizzazione dell'opera - c'è stato l'amico Salvatore NEGRO. Figlio della nostra terra e difensore ed estensore dei valori del salento. Il nostro paese è stato da sempre attenzionato dall'amico Totò tanto che la ristrutturazione del Palazzo Baronale in parte è stata realizzata grazie a lui.
Totò credo che abbia accettato l'invito a presenziare alla cerimonia primo perché è una persona perbene e poi perché si trattava di un'occasione per rivedere vecchi amici e conoscenti, - non è mancato infatti un saluto durante il suo intervento a un vecchio sindaco presente-. Altri uomini politici nello specifico sarebbero stati più appropriati per la cerimonia. Totò attualmente in Regione si occupa di benaltro. E' assessore al WELFARE ed è a lui che dobbiamo se oggi la Regione Puglia è una delle poche regioni d'Italia che ha istituito il REDDITO DI CITTADINANZA (Red) per aiutare le famiglie povere.

La circostanza -cerimonia di inaugurazione di un'opera pubblica - non ha consentito di porre una domanda all'assessore nell0 specifico del suo ruolo e che poteva riguardare il nostro comune. Per beneficiare del Reddito di cittadinanza bisognava fare una domanda presso il comune.
Dato che l'assessore e i dirigenti sui collaboratori hanno rimproverato alcuni comuni perché non hanno fatto una capillare informazione sul territorio, mi sarebbe piaciuto sapere se tra questi vi è stato anche il nostro.
Nelle 20.000 domande presentate in Puglia , di cui 12.000 sono risultate idonee quante domande sono state presentate da nostri compaesani?

Anonimo ha detto...

Finalmente Lecce ha dato il ben servito alla politica inconcludente dei baronetti!!!!

Anonimo ha detto...

La roccaforte di Lecce del centro destra con vocazione fittiana implode e consegna la città dopo un ventennio a un raggruppamento dell'ultima ora di centro sinistra.
Mi sa che le idee riformiste e conservatrici in bocca alla solita casta non funzionano più.

Anonimo ha detto...

Caspita che salto a lecce... Dalla padella alla brace. Ma ogni paese ha il politico che si merita.

Anonimo ha detto...

Ci cangia defrisca.

Anonimo ha detto...

In attesa di "comunicazioni del Sindaco" attendiamo il 30 giugno 2017.
???!!!???

Anonimo ha detto...

.... Rischio indigestione....Inaugurazioni su inaugurazioni... Quota due in meno di dieci giorni.
Un'esplosione di obiettivi promessi e realizzati. Solo la caparbietà e la dedizione costante dell'attuale amministrazione poteva consegnare traguardi simili.

In verità c'è voluto tempo, un po' troppo, quattro anni per un'amministrazione non sono pochi.
Quattro anni per consegnare due interventi regionali - prodotti da banco definiti in marketing - e i grazie e le gratificazioni sono alle stelle.

In verità quanto realizzato e in modo tardivo mi sembra un pò pochino.
E ma tu dimentichi la Casa comunale" opera da 1milione di euro. E no, quello è stato un regalo di stato aggiudicatosi con click, dopo aver cestinato un Por regionale di 650.000 che avrebbe consentito comunque la ristrutturazione dell'immobile comunale, cosi come è accaduto nei paesi limitrofi- vedasi Palmariggi

I veri problemi della comunità sono tutti li ancora irrisolti.....

Anonimo ha detto...

Il nostro paese assomiglia socialmente a una preda lacerata dalle iene ed è li agonizzante speranzosa in una mano generosa capace di redimerla. Le ultime elezioni, gia al veleno, lamentavano la scarsa unione della nostra collettività e molte voci si levarono per mettere mano a questo annoso problema.
Siamo quasi alla vigilia di una nuova tornata elettorale e la situazione è peggiorata e di molto. Ormai siamo uno contro l'altro. L'attuale amminstrazione a suo tempo aveva posto tra i primi obiettivi proprio quello di riappacificare il paese; stando ai fatti direi che l'obiettivo è stato mancato.
A far peggiorare la situazione abbiamo, in un certo senso, contribuito un po tutti: noi semplici cittadini, noi associazioni, noi referenti di partiti politici.
Cosi non si può andare aventi, siamo allo sfascio.
Chi potrebbe, da subito, contribuire a sanare questa piaga di inciviltà che ci pervade giorno dopo giorno e in tutte le attività private e non che ci vedono impegnati?
Secondo me un primo contributo forte lo potrebbero dare i Presidenti delle varie associazioni che operano sul territorio. Come? Semplicemente dichiarando la APOLITICITA' delle associazioni e pretendendo dai soci il loro inattivismo politico.
Ciò sgombrerebbe da subito dubbi e pregiudizi che a tutt'oggi sono all'ordine del giorno, E ciò stabilirebbe immediatamente una indipendente e fattiva collaborazione con l'amministrazione, a prescindere dal colore politico.
PERCHE' NON PROVATE. E'SOLO QUESTIONE DI VOLONTA' E BUON SENSO.

Anonimo ha detto...

Anonimo delle 23.38 hai messo il dito nella piaga. Il vero cancro delle relazioni sociali torbide nasce proprio nelle associazioni. Tutto nasce da li. Li vi sono ex amministratori , semplici candidati, aspiranti sindaci ecc. Anzi recentemente si sono fortificati ancora di più con nuove adesioni. Intanto affidiamo la voce impostata, intesa come semplice lettura e non come idee - a do stanno le idee - e poi vi chiediamo di organizzare adunanze e generare consensi.
Se non si chiude questo squallido modo di fare .. ne succederanno delle belle.

Anonimo ha detto...

Caro amico del 28 giugno delle 08:17,condivido in parte il tuo pensiero,anche se la situazione non la vedo così drammatica, secondo me è la stessa identica vissuta nel panorama politico nazionale.A parte i facinorosi e pseudo politici della nostra comunità, la maggior parte delle persone vive e convive in tutta tranquillità.Vedo persone di diversa posizione politica stare insieme e giocare a carte durante e dopo le elezioni.Perciò mettiamo da parte i fomentatori,di quella specie ne bastano pochi per dare una parvenza diversa del popolo di Giurdignano.
.

Anonimo ha detto...

Uno degli otto paesi del salento (se non ricordo male) che non ha raggiunto la soglia minima della raccolta differenziata è stato GIURDIGNANO
Oggi con l'inaugurazione dell'ECOCENTRO la comunità si è dotata di una struttura che contribuirà in modo sostanziale a potenziare la raccolta dei rifiuti differenziata.
Sarà veramente cosi? Vedremo

Anonimo ha detto...

Oo non penso proprio che la PRI.a Poli Bottone fosse finiana! E poi come al solito pur di vincere ci si allea con il diavolo. Si sa poi come va a finire.e chi ci rimette sono sempre i poveri citadini.

Anonimo ha detto...

Ieri è stato inaugurato l' ECOCENTRO. Un' opera che è stata dipinta da un manifesto apparso un po' di tempo fa come una VERGOGNA per via della scellerata scelta dell'ubicazione e per le caratteristiche costruttive.
Con tanti terreni di proprietà del Comune si è portata la "monnezza" in un'area cimiteriale. E poi, come se non bastasse, all'ingresso della struttura c'è un cancello che mette in mostra le vergogne e smorsa la spiritualità di chi và a fare visita ai poveri defunti.
Questo è il motivo forse per cui gli amministratori di minoranza hanno pensato bene di andare al mare e non partecipare al taglio della torta.

Anonimo ha detto...

E Poi..., e Poi..., e Poi... Tutti finanziamenti per fare e rifare interventi su edifici che in 30 anni hanno cambiato destinazione e uso molte volte. Ma vi siete posti la domanda a cosa serve sprecare denaro pubblico in questo modo? Sono opere che non scaricano nulla sulla comunità e non migliorano la vita della comunità. State solo inconsciamente partecipando alla giostra dei lavori pubblici all'italiana.

Al netto del tutto gratis, in quattro anni non siete stati capaci di sistemare dieci metri quadri di asfalto o sistemare un ciglio di strada dove cresce erbaccia al pari dei tratturi di campagna. Si in questo si vede la capacità di un'amministrazione attenta. Ma qui soldi in bilancio, nonostante la cura di cavallo non contraendo altri mutui, non ce ne sono. Avete ereditato un bilancio in avanzo e forse lo consegnerete prosciugato...
Smettetela di incensarvi. Vi inviterei a rileggere il vostro programma elettorale; siamo quasi a fine mandato e non avete realizzato nulla di quello che avevate previsto. Vi siete limitati a raccogliere l'acqua piovana che le altre istituzioni hanno messo a disposizione.
E a raccoglier l'acqua spesso siamo tra gli ultimi. Un esempio? Nel 2012 già 45 comuni della provincia di lecce avevano ottenuto l'Ecocentro comunale e/o intercomunale e altri già in corso di approvazione. Noi abbiamo dovuto arrivare al 2017 e per realizzarlo pure in area cimiteriale..

Anonimo ha detto...

C'è sempre un PRIMA e un DOPO. La verità è un fatto oggettivo; quello che gli amministratori vanno elencando come opere meritorie sono delle verità soggettive.
IL BENE DEL PAESE DOVREBBE ESSERE UN QUALCOSA DI INECCEPIBILE. Fatevi giudicare dagli altri.... Con voi c'è solo un pezzo di paese. Il voto di reazione vi ha premiato e va bene; alle prossime vedremo. Le partite facili sono finite.....come pure verranno banditi i cambia bandiera . Basta vedere personaggi che stanno un po' di qua e un pò di la e da 30 anni sono sempre li.

Anonimo ha detto...

Cari amministratori - so che ci leggete e prima scrivevate pure voi - perché invece di pensare all'antisismicià della scuola dell'infanzia non provvedete a riparere il tetto? Quando piove nell'asilo bisogna mettere le bacinelle come nel video di yuppi du.
Ve lo dico io utilizzando un' aforisma che usa molto un mio amico: è semplice fare il gay con il lato b degli altri.
Invero i soldi per progetti del menga sulla sismicità in zone non sismiche non sono soldi sudati o trovati nel bilancio comunale ma REGALATI.
E voi pensate di essere i primi della classe svendndo alla opinione pubblica le cose ricevute in regato.
Per fare le cose utili bisogna lavorare e non riciclare regali....

Anonimo ha detto...

ecocentro a giurdignano uno a uggiano uno a otranto uno a minervino uno a palmariggi eccecc un ecocentro intercomunale no. quanto costa un ecocentro? quanto introito ha? fino ad oggi con una semplice telefonata gli ingombranti venivano ritirati vicino casa.mah!

Anonimo ha detto...

Finalmente R....o abbiamo l'Ecocentro.
Un'altra conquista di civiltà e rispetto dell'ambiente. Mo non ci sono più attenuanti, niente rifiuti abbandonati lungo le strade di campagna. I rifiuti ingombranti e speciali avranno ora la giusta destinazione nel rispetto dell'igiene e dell'ambiente.

Ma sarà proprio cosi? Vedremo...

Di sicuro abbiamo sostituito un Numero Verde gratuito per il ritiro di rifiuti ingombranti con 5 enormi cassoni ubicati all'interno di un recinto adiacente al cimitero.
A giorni possiamo portare di tutto tranne l'umido.
Finalmente abbiamo un luogo dove portare materassi, elettrodomestici, ferraglie varie, piccole quantità di materiale da risulta, olii, vetro ecc.

Anonimo ha detto...

Anonimo del 29 giugno 2017 07:39
Intanto, prima di commentare a vanvera, cerca di essere presente tu ai momenti di vita sociale e comunitaria. Se così fosse avresti facilmente notato come la minoranza, quella vera, quella eletta, quella civilmente conscia e rispettosa dei valori e dei doveri istituzionali, era regolarmente presente, come lo era anche nel giorno dell'inaugurazione del Centro anziani. Se poi ti riferisci a quell'altra "eminenza grigia", all' alchimista maestro in tecniche autosurrogatori, beh, stendiamo un velo pietoso, quello conosce solo l'autoreferenzialità e, geneticamente buono come ama definirsi, non sa riconoscersi in un mondo fatto di bruti e incivili. Nel suo universo non c'è posto che solo per lui.


Anonimo ha detto...

Ad inaugurare l'eco centro, tra gli ospiti Giurdignano ha avuto anche un rappresentante della regione puglia del territorio, proprio di Melpignano, auguro che finiti i salamelecchi, belli, bellissimi, smach di qua e di la, a qualcuno venga in mente, tra i sapientoni, di andare a scuola priprio a Melpignano. Per imparare che alla spazzatura conviene fare più differenziata, che sono meno quintali in discarica e addio alle bollette carissime ai cittadini, si sappia che Giurdignano differenzia il 20% ed il restante 80% va in discarica, a carico dei cittadini, Melpignano invece fa la differenziata fino al 70%, quindi solo il 30% va in discarica. Sono passati 4 anni, passerà anche il prossimo ...

Anonimo ha detto...

CHE MERAVIGLIA!GIURDIGNANO PAESE VIRTUOSO...E POI SI RIPARANO LE STRADE CON IL MISTO CAVA!!!PER NON PARLARE DELLA FRAGRANZA CHE CIRCONDA LA VILLA IN QUESTO PERIODO...

Anonimo ha detto...

dai, anonimo del 1 luglio 2017 10:02, non te la prendere. Succede che si notino di più certe assenze piuttosto che alcune inutili presenze!

Anonimo ha detto...

che farse circolano in giro, certi che denunciano le mancanze di altri, altri che si sentono offesi e ribatto che c'erano.
Ma guardatevi allo specchio, cosa date di concreto a Giurdignano? NULLA, Cosa sapresti fare? NULLA. Solo belle moine e scollature da serata danzante.
Però se vi accontente della sola vista, godete solo a metà.
Era cu be vite u patreternu.

Anonimo ha detto...

Anonimo delle 10:02 a evidenziare il diverso modo di porsi delle due anime della minoranza sono stato proprio io anonimo del 29 giugno delle 7:39 e ancor prima anonimo del 25 giugno h. 20:02. Io non parlo a vanvera e per poter evidenziare quanto accaduto nelle due manifestazioni non potevo che essere li presente. Per il resto e i contenuti del tuo post sottoscrivo appieno tutto.
Un velo non basta...per liberarsi di comportamenti che hanno martoriato le normali relazioni sociali. Dobbiamo ancora abbattere molti steccati che il passato ci ha propinato.... il sangue blu della politica....

Anonimo ha detto...

x che tutti che scrivono, siete sicuri che alla stragrande maggioranza di Giurdignano SE NE POSSA FOTTE NA BEATA MAZZA di tutto quello che succede? Ricordate il detto: questa è casa mia e qui comando io! (bonu ieu, bboni tutti)

Anonimo ha detto...

LILT - Lega Italiana Lotta ai Tumori- Terra d' Otranto ieri a Uggiano ha tenuto un convegno davanti a circa 500 persone, dove hanno partecipato e sono intervenuti diversi personaggi dell'ambito sanitario per sottolineare l'importanza della condivisione e del volontariato...
Dei cinque comuni che costituiscono l'associazione:

Giuggianello: presente (Sindaco)
Minervino: presente (Sindaco)
Otranto: presente (assessore)
Uggiano:presente (Sindaco)
Palmariggi:presente (Sindaco)
GIURDIGNANO: ASSENTE. (nessuno)

Anonimo ha detto...

C'è aria di inciucio in questo periodo....
Il ritorno a 10 componenti del Consiglio con le prossime elezioni ha aperto spazi a new entry nell' attuale gruppo di comando: pezzi di minoranza e vecchie figure politiche, insignificanti per contenuti ma importanti nel villaggio, pronti a salire sul carro; ci sono al momento lavori in corso.
Si va per il listone unico.
Non illudetevi perché ci sarà pure la banda di Specchia e che non sarà più come una volta. Verrete interrogati in piazza. Il silenzio, la vostra arma preferita, non funzionerà più.

Anonimo ha detto...

I "Tacchetti cancerogeni" del campo sportivo hanno contribuito a far vincere le ultime elezioni. E' passato un mandato e non è accaduto nulla. La minoranza legittimamente eletta, tenendo molto alla salute dei bambini, ha in più occasioni lamentato il mancato impegno dell'amministrazione in merito. Speriamo che il problema non rimanga nel dimenticatoio, anche alla luce delle possibili alleanza.

Anonimo ha detto...

E se l'ex schieramento di minoranza invece di frantumarsi si soffermasse un attimo a riflettere sugli sviluppi futuri della politica locale? Farebbe sicuramente una cosa saggia. Ora come ora sta prevalendo la più totale confusione e in alcuni sta allettando l'idea di essere assoldati dal potere forte che oggi domina e che vuole mettere una ipoteca sul nostro futuro.
Ci siamo liberati da forti autoreferenzialità e affidati al vecchio potere occulto.
Chi ci governa e vorrà continuare a governarci NON SE NE FOTTE NA BEATA MAZZA DI NOI.

Anonimo ha detto...

L'importante è partecipare; a prescindere se le presenze siano utili o inutili, imponenti o insignificanti sono comunque segni distintivi di condivisione e partecipazione. L'assenza non ha rilevanza sociale; è una sorta di autoesclusione e isolamento.

Anonimo ha detto...

Un fantomatico accordo in ottica 2018 tra maggioranza e parte dell'opposizione può essere inteso come "Convergenza"? Perché questo bisogno, considerando poi la disparità di peso tra le parti?
Convergere, per definizione, è intravedere un punto comune, cogliere la sintesi di obiettivi e interessi reciproci.
Ma qui staremmo di fronte a due parti i cui punti di forza sono sperequati. La maggioranza quale interesse avrebbe, vista la posizione dominante, ad una apertura a un pezzo di minoranza? E la minoranza, debole per definizione, perché dovrebbe rinunciare alla propria autonomia e a perseguire gli ideali in cui crede?
Una convergenza che metterebbe insieme VINCITORI E VINTI E perché? Be mi sembra alquanto logico. La maggioranza deve, in questo periodo che manca alle elezioni, ricucire alcune lacerazioni che nel periodo di amministrazione ha creato e lasciato aperte quelle preesistenti e quindi deve fortificare la sua posizione dominante; e quale modo migliore se non quello di pescare tra gli avversari. E in questa dimensione, non dimentichiamo che in passato questo è stato già fatto, vedasi la figura dell'attuale vicesindaco.
Le ragioni della minoranza è presto detto: non avendo il substrato sufficiente per proporre un progetto credibile preferirebbe ritagliarsi un posto tra gli eletti.

Anonimo ha detto...

Molto bene amico del 3 luglio. Continuiamo a dibattere sull'argomento cosi evitiamo altri inciuci. Le cose vanno conquistate con il consenso popolare e non con accordi sottobanco, ignorando la gente.
La nostra voce gli farà pensare due volte prima di fare i porci comodi loro.

Anonimo ha detto...

Anonimo del 3 luglio,mi viene da pensare quando viene citata la parole IDEALE/I, parola nobile,di cui neanche sotto tortura si rinuncia mai.Nel nostro paese ne è vietata la pronuncia di questo vocabolo,a farlo si rischia l'ironia e la derisione di quelle persone che ne ignorano persino l'esistenza.Ormai la transumanza ha preso il posto alla coerenza anche con se stessi,perciò non meravigliamoci di nulla,ciò che fa rabbia è che questi soggetti purtoppo vengono puntualmente premiati.

Anonimo ha detto...

Per la poltrona si venderebbero pure....

Anonimo ha detto...

Anonimo del 2 luglio 2017 16:52 , ai capitu finalmente ca se sparisce a minoranza u primu ca va se curca si tie?

Anonimo ha detto...

..... "Quest'ultimo anno di mandato vi stupiremo con effetti speciali....." Avremo un'estate piena di eventi, meravigliosa.

MA IL CALENDARIO ANCORA NON C'E'

Al momento sappiamo solo che ritorneranno Locomotive Jazz Festival per la modica cifra di 3.600 euro

Anonimo ha detto...

Anonimo del 4 luglio h. 20:19 la tua ironia basata su convincimenti tutti tuoi non contribuisce in maniera positiva al dibattito che si stava intavolando su una questione alquanto importante. Il buon governo parte da una buona minoranza.
Comunque, qualora si dovesse l'attuale minoranza sciogliere nell'acido, verrà sicuramente rimpiazzata da una molto più agguerrita e fatta di idee.

Anonimo ha detto...

Nu Cafe, na birra, nu calzone .. nu voti. Do café, do calzoni e na birra, sempre nu votu. E sciamu belli cu sti ideali.

Anonimo ha detto...

Ma quali ideali volete trovare? Bastano le rappresentazioni di piazza per i palchi, le sedie riservate. Bastano le belle foto e chi se ne fotte degli agricoltori che non vengono aiutati a cooperare.

Anonimo ha detto...

Sono 40/50 anni che si parla sempre delle stesse cose ....poveri nui!Io non voto!!

Anonimo ha detto...

A proposito di jazz festival,visto la pubblicità sui social sembra che la serata sia esclusiva di una sola persona e non del comune di Giurdignano.

Anonimo ha detto...

...chi se ne fotte degli agricoltori che non vengono aiutati a cooperare.
Invece questa dovrebbe essere una delle tante sfide vere di una amministrazione sapiente. Facilitare la crescita economica e sociale del territorio è un dovere di chi fa politica.
Il problema è che non solo non sono sensibili al problema ma non saprebbero cosa fare.
Le lezioni di politica hanno contribuito a vincere le elezioni ma non sono state sufficientemente esaustive per preparare a dovere chi si proponeva alla amministrazione e gestione dei problemi.
E' più facile andare ogni tanto a Bari e portare un po' di soldi.....

Anonimo ha detto...

PER NON DIMENTICARE E PER AMORE DI VERITA'


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A proposito del Sottopasso LIMINI

commento di

TOTO' VILEI

I ricorrenti del sottopasso limini con in testa gli amministratori di minoranza HANNO VINTO IL RICORSO perciò il sottopasso si farà cosi com'era nel progetto iniziale.Esultiamo per questo provvedimento per il bene dei nostri agricoltori e di tutta la cittadinanza. Abbiamo subito derisioni per la manifestazione fatta,manifesti che non abbiamo neanche degnato di una risposta, comizi fuori di ogni logica.Con la soddisfazione per questo giudizio tutto ci è stato ripagato anche del contributo in moneta che ognuno di noi ha versato.

Anonimo ha detto...
Mi complimento con la minoranza e con quanti hanno sostenuto, anche finanziariamente,il ricorso.....sono del parere che la qualità delle persone alla lunga viene fuori e per ottenere risultati positivi bisogna puntare sempre sulle persone giuste....il resto è solo teatro interpretato da attori, che in quanto tali, possono solo "fingere" di essere.....
22 maggio 2015 12:28

Anonimo ha detto...
Dobbiamo ringraziare i nostri amministratori che amano il territorio e i cittadini di Giurdignano per l'impegno profuso....... Ce ne ricorderemo a Vita Grazie grazie grazie
22 maggio 2015 13:04

Anonimo ha detto...
Quindi per come dite voi a breve dovrebbero cominciare i lavori del sottopasso Limini?. .......ma. chi vivrà vedrà.
22 maggio 2015 19:22

Anonimo ha detto...
Ma come mai gli assessori de a chiazza continuano a predicare che il sottopasso non si farà? Arrendetevi ormai c'è una sentenza del Tar....
25 maggio 2015 13:10

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Che tristezza, quanta presunzione e arroganza ha nutrito questa terra.

Anonimo ha detto...

E cosi un'intera popolazione con il SOTTOPASSO è stata presa in giro sia dagli amministratori di maggioranza che da quella di opposizione. La soluzione alternativa in tempi non sospetti era già stata prevista. Lo scatolare non è stato voluto da Giurdignano ma da altri; noi l'abbiamo solo adottato.

Anonimo ha detto...

Anonimo del 5 luglio h 18:10 tutto vero quello che tu dici. Le cose stanno esattamente cosi. Il monopolio della piazza è importantissimo e lo si difende in tutti i modi e con il controllo della politica. Il cambio di casacca può stupire noi ma non loro. Chi se ne frega se prima si và a passeggio con tizio, poi con caio e alle prossime chissà con chi!!!!
Ma bisogna dire che alla fine hanno ragione loro a pensare agli affari propri. I fessi siamo noi che ci facciamo comprare con un bicchiere di birra o con un mi piace

Anonimo ha detto...

organizziamo il vaffa scheda !

Anonimo ha detto...

"...per ottenere risultati positivi bisogna puntare sempre sulle persone giuste...
...le qualità delle persone alla lunga escono fuori..."

A distanza di circa due anni abbiamo visto chi sono i veri teatranti e chi sono i pupari del villaggio.
Di costoro Giurdignano non sa che farsene.

Anonimo ha detto...

partiamo dal "vaffa" e proviamo ad innamorarci di qualche IDEA non malsana; proviamo a condividere una bella idea con un amico o conoscente: un semplice atto che genera un pizzico di solide fondamenta su cui far crescere la società.

Anonimo ha detto...

Anonimo del 22 maggio 2015 h. 12:28 a quelle persone di valore, giuste che hanno speso le loro fatiche e capacità per la soluzione di problemi di rilievo sociale-vedasi sottopasso, ecc, mi sembra doveroso rinnovare il senso della nostra gratitudine.
Quali peccati inconfessabili e patti indissolubili lega ancora i Burattinai e le loro Marionette?
Fortunatamente il numero degli abbonati al teatrino vagante si riduce sempre più, tanto da divenire quasi irrilevante.... Fate parte ormai degli annali, del tempo che fù.

Anonimo ha detto...

Certi personaggi del passato che puntano a rifarsi il vestito e tornare in politica, solo per le puttanate che hanno fatto per il sottopasso dovrebbero invece desistere dal farlo.
MA SANNO IL RISCHIO A CUI ANDRANNO INCONTRO? LA PIAZZA GLI CHIEDERA' CONTO.
LA GENTE VERRA' INFORMATA DI TUTTO; LA CONOSCENZA E' LA MADRE DELLA LIBERTA'. E CON LA LIBERTA' RITROVATA VI GIUDICHERANNO.

Anonimo ha detto...

Propongo una osservazione sul sottopasso. Dal punto di vista della comunità di Giurdignano la faccenda "sottopasso" è stata gestita malissimo, con incompetenza, arroganza, saccenza. Già qualcuno storce il naso, ma caro mio, credimi a quelli che hanno a cuore il proprio territorio gli si è storto ben altro. Alla fine il sottopasso ci doveva stare, di qua, di la, di giu o di su, ma sarebbe stato fatto. La cosa che è mancata è che Giurdignano non ha guadagnato nulla. Così è venuta fuori la scarsezza degli amministratori del momento, non hanno ottenuto nulla in cambio per i propri cittadini, peril paese, per la comunità. in cambio del disagio ricevuto. Un amministratore non si sofferma sui cento metri in più o in meno rispetto al progetto, che come dice la parola è un pro - getto, quindi prima di gettare. Un amministratore vero, non le sciffonate o le chiomate al vento, avrebbero ottenuto un risarcimento per la comunità in contro cambio al disagio dei cittadini. La contropartita, per esempio, sarebbe stata di far mettere in sicurezza le strade del paese... e qua mi fermo.

Anonimo ha detto...

burattini, marionette ed altro ancora. Poi ci sono quelli che cercano leader da aizzare per la battaglia elettorare, fatta solo a suon di numeri e basta. Siamo così presi da questo argomento che non ci accorgiamo che fuori, anche oltre la statale sedici, ci sono realtà, paesi e comunità che prosperano, che fanno dei problemi degli elementi di distinzione. Grande polemica ha suscitato la grande sporcizia lasciata al mattino dopo la notte della taranta. Sul terreno 100.000 persone hanno bivaccato durante lo spettacolo lasciando un tappeto di bottiglie, plastica, lattine un vero scempio. In molti avranno pensato che sarebbe stato meglio non fare queste manifestazioni. Invece poco si sa dei lavoratori che hanno preso parte alla pulizia, hanno avuto più di una settimana di lavoro pagato, i materiali sono stati riciclati e rivenduti. Questo significa trovare soluzioni a qualcosa che appare un disastro ed invece si può trasformare in una opportunità. Senza contare che i notevoli incassi per panini e bevande venduti nella serata dello spettacolo.

Anonimo ha detto...

MA DOVE VA' QUESTO NOSTRO PAESE?
Un interrogativo molto impegnativo, meritevole di un seminario. Si tratterebbe di definire prima i punti di forza e di criticità della situazione attuale per poi ipotizzare delle progettualità.
Ma ciò imporrebbe in alcuni azioni di responsabilità. No...no. E' meglio organizzare eventi per interrogare le pietre. E'più facile fare sfoggio di sapere argomentando sul passato letto un pò di qua e un pò di la su pagine ingiallite.

Anonimo ha detto...

Il settore edile é ai piedi di rito, non parliamo poi del settore agricoltura. I pochi servizi e commercianti aspettano quelli che comprano sempre meno. E a metà anno arriva la batosta della spazzatura, soldi che vanno via e non circolano più in paese. Artigiani, quei pochi, rimasti ringraziate questo andazzo e godetevi gli spettacoli di piazza.

Anonimo ha detto...

Una domenica di luglio.....
Suggestioni senza alcun fondamento purtroppo.....

Anonimo ha detto...

Ma per fare 10 scritte a terra per segnalare gli Stop cosa ci vuole?
Vi mancano i soldi o qualche pittore?
Se poi ci scappa il morto.... Su c...

Anonimo ha detto...

Stando a voci accreditate del paese la segnaletica stradale urbana è ineccepibile ed è invidiata dagli altri paesi limitrofi. Poi cu la tinta se sporca u basulatu.... e quiddru è custatu tantu sacrificio ai vecchi e attuali amministratori..
Che miseria......

Anonimo ha detto...

A LA CHIAZZA SE PARLA CA L'ANAS STA CHIEDE A RETU I SORDI DELL'ESPROPRIU PERCHE' HANNU SPUSTATU A VIA DE SAN BASILI E NU HANNU FATTO E COMPLANARI DE SETTE METRI.

BE CIUVEDDRI 'COIE E FIRME E MINTE L'AVVUCATI?

... BE ' PE STE COSE NU C'E' PANE CU SE LOTTA; CONTADINI RASSEGNATIVE CA SU SULU C...I VOSCI QUISTI.

COMU NE FACIMU PIIARE PER LU C..O DA QUATTRU UNTI DU SIGNORE.

ULITI CU VE DISCITATI!?!

Anonimo ha detto...

jORDANUS puru a Giurdignano è vinutu? Me sa ca u Faunu de quattru macine sé 'npossessatu de li cerveddri de li 'tuttoti de lu borgu.

Anonimo ha detto...

L'ITALIA DELLA MERITOCRAZIA 2.0
Una mera illusione x le future generazioni.

12.000 partecipanti per 200 posti da infermiere.

Ma in questo paese sotto scacco del potere politico - con la p minuscola - ci sono le gare "riservate" UN SOLO CANDIDATO PER UN INCARICO .
Merdaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

Anonimo ha detto...

Si, si e firme! A ce servene. Quriddhre 'cote pe lu sottopassu - chiui de 700 - 'ncora nu su state purtate a Bari.

A un Prima segue sempre un Dopo. Un po' alla volta vi dirò ciò che non sapete; non meritate quel che vi viene fatto.

Anonimo ha detto...

Per lavoro da un po' di tempo sono costretto a frequentare un pò di paesi limitrofi. Inevitabilmente si vede, si osserva e si fanno dei confronti.

Devo dedurre che Giurdignano non sta messo proprio bene. Di quel bel paese del salento e invidiato da tutti non è rimasto nulla. E' un complimento se diciamo che facciamo SCHIFO.

In giro si vedono rotonde arredate con piante e fiori, piste ciclabili (anche a Giuggianello che noi abbiamo giudicato da sempre una masseria), strade asfaltate, marciapiedi, segnaletica a terra ecc.

Ma perché non vi fate un giro?
La vista del giurdignanese puro sangue non va al di là del proprio naso.

Ci mancano le cose elementari!!!! E questo sta bene agli Azzeccagarbugli che oziano nel bel paese.

Anonimo ha detto...

Che da più di QUINDICI giorni nei pressi di un locale che accoglie turisti vi è un puzzolente fetore di fogna nessuno sa niente e fa qualcosa, non importa a nessuno....

Vergogne paesane.....

Però mi raccomando tutti in piazza a ballare, mangiare e a far divertire le prime file.

Qualcuno sostiene che bisogna volare alto.

Anonimo ha detto...

è inutile che scrivete, tanto poi passano le signore che convincono tutti!

Anonimo ha detto...

Finalmente la piazza chiusa al traffico...... Se ne parlava da anni.... Peccato però che nel frattempo sono scappati i buoi..... Ieri sera oltre agli ospiti d'onore che puntualmente si autoinvitano non c'erano + di trenta paesani---Menomale che ad occupare le sedie c'erano i familiari dei ragazzi di tutto il salento che si sono esibiti.
Spettacolo gradevole.... potevate uscire invece di rimanere a casa con la capu fasciata da idee bigotte che i vostri capi carismatici vi hanno inculcato.

Anonimo ha detto...

Era ora direi. Ma la domanda sorge spontanea dovevano passare per forza tutti questi anni o è solo una trovata elettorale e poi il prossimo anno tutto come prima?
Meditate gente meditate

Anonimo ha detto...

Ma il comune ha comprato un altro palco? Non bastavano già quelli che c'erano?

Anonimo ha detto...

I punti di forza sono sotto gli occhi di tutti, siedono sempre in prima fila.

Anonimo ha detto...

Ho l'impressione che la piazza, sia che si occupi con dei tappeti, o con dei palchi o con salotti confinati a uno spazio circoscritto a un passo carraio non è più polo aggregante. La gente si è rotta di contribuire a momenti di condivisione inutili sia all'essere che all'anima.
La giostra del borgo non interessa più a nessuno.

L'arte del convincere deve ritornare nella sua casa della politica vera: quella che risolve i problemi e anticipa i bisogni.

Il DUO, visto quello che hanno fatto negli ultimi quattro anni, non hanno più il carisma per convincere nessuno.

Servono forse nuove, piene di idee e di energia. Fatevi avanti a settembre si comincia

Anonimo ha detto...

Ma se i capi carismatici controllano poche decine di teste...o no? Allora forse non è come scrivi...a proposito complimenti al nuovo palco.... Finalmente non su vede quella obsoleto di sempre

Anonimo ha detto...

Sta per volgere al termine il mandato amministrativo e ancora non ho capito, ne tantomeno qualcuno me lo ha spiegato, se gli spettacoli in piazza - tutti - sono stati organizzati e vengono fatti per il popolo o per allietare il "palco reale".

Invece sono certo che i soldi spesi sono del Comune di Giurdignano.

Anonimo ha detto...

Finalmente la piazza isola pedonale. Ora bisognerebbe rivitalizzarla stimolando la realizzazione di altre attività commerciali.
Compito della politica è anche creare stimoli e opportunità di lavoro.
E qui nascono dei problemi: La politica al servizio del monopolio della piazza dagli anni 50 ad oggi non può all'improvviso cambiare rotta.

Bisognerebbe cambiare politica per realizzare qualcosa di nuovo a Giurdignano. Con gli attuali equilibri si continuerà nell' arretratezza e succubi dello strapotere di pochi.

Anonimo ha detto...

Certo che la storia del SOTTOPASSO rimarrà nella storia di Giurdignano.
Una vicenda che ha visto impegnati quasi tutti i personaggi politici locali. Ognuno ha colto l'occasione per cercare di portare acqua al proprio mulino ma nessuno ha lottato per la vera causa.
Se queste sono le premesse l'epilogo non poteva che essere quello che è sotto gli occhi di tutti.
Una fine che era stata preannunciata nel luglio 2014 da un cittadino fuori dalle righe che in un manifesto dal titolo "ULTIMO ATTO" concludeva con "ORA CHE SUCCEDERA'? DI CERTO NON AVREMO IL SOTTOPASSO".

Ormai è passato tanto tempo e NESSUNO di quei personaggi ha chiesto SCUSA ai cittadini che inconsapevoli hanno subito la prepotenza dei poteri forti sul proprio territorio.

Mò vedrete fra non molto gli insediamenti turisti e le strutture turistiche che in quell'aria i forestieri impianteranno chiedendoci le dovute conferenze di servizi. E i giurdignanesi stanno a guardare e a subire.
Siamo stati tagliati fuori....

Anonimo ha detto...

Anonimo del 24 giugno h. 8:25 hai voluto illuderti che qualcuno rispondesse alla tua domanda? Qui la gente nu parla quando deve dar conto, poi de retu sparla e si inventa pure la versione che più gli piace.
Intorno alla questione del Sottopasso, chi ha con arroganza parlato sfidando tutto e tutti x un pugno di mosche oggi si è convertito al silenzio. E in doveroso silenzio alcuni facinorosi del passato restituiranno i soldi all'Anas.

Sarebbe stato molto più semplice collaborare e fare fronte comune senza fazioni di vinti e vincitori.
Forse avremmo avuto il sottopasso e anche l'accesso alla ss 16 che già in fase di progettazione iniziale non fu rivendicato. Doveva partire da San Basilio una viabilità alternativa per i laghi alimini. Invece di inventarsi al posto della complanare di sinistra la STRADA PARCO andava ammodernata la strada de San Basili per la Martano-Otranto e quindi per gli Alimini. Avremmo risolto il problema della congestione del traffico all'ingresso di Otranto. Ma qui si trattava di volare alto..... e sposare una progettualità sul territorio intelligente.....

Anonimo ha detto...

Ora niente riunioni, comitati, manifestazioni, comizi!!! Il problema della restituzione dei soldi dell'esproprio di terreni non utilizzati è SOLO UN PROBLEMA DEI PROPRIETARI.
Giusto per non sentirsi dire "fate tutti schifo" qualche ex guerriero della luce ha provato a consolare i mal capitati chiamati a restituire i soldi facendo riferimento alla PRESCRIZIONE.
In merito faccio notare che l'Anas ha dichiarato il fine lavori della ss 16 a Novembre 2016 con un avviso pubblico.

Anonimo ha detto...

Solo un cieco e mi scuso con i non vedenti,non poteva vedere il problema. L'unico reale progetto che si doveva fare era proprio quello....le future generazioni ringrazieranno!

Anonimo ha detto...

Il problema che si avverte puzza di fogna in alcune vie lo avevamo segnalato alcuni giorni fa. A tutt'ora nessun provvedimento.

A quando gli interventi di sanificazione rete fognante?


Amministratori provate a farvi un giro per il paese per riscontrare diversi punti dove si avverte una risalita dai tombini non certo gradevole.

Queste sono le vere priorità
Credo che in un paese civile questo genere di problemi vengono prima di ogni altra cosa.

Anonimo ha detto...

E stai calmo, tu e la puzza. Goditi invece gli spettacoli.

Anonimo ha detto...

Anonimo delle 09:24 hai perfettamente ragione. Ha da passa a nuttata!

Anonimo ha detto...

Leggo commenti stizziti su FB,credo che sia doveroso che un amministratore firmi convenzioni atti delibere altrimenti per cosa altro vi candidate? Della via francigena ne ho sentito parlare in incontri almeno dal 2012 se poi è stato firmato qualcosa nel 2016 non è certo per merito di pinco o pallino chiunque fosse stato ad amministrare avrebbe fatto lo stesso....IO NON VOTO.

Anonimo ha detto...

Il favorire i futuri pellegrinaggi ripercorrendo le esperienze del passato - i famosi pellegrinaggi dal nord Europa alle volte di Roma e verso la Terra Santa - e le visite ai megaliti non portano pane. Ma voi credete veramente che il turismo estivo ha una componente storico-culturale nel nostro paese. Ma a chi la volete andare a dire? Il turismo finalizzato alla scoperta di reperti storici è una percentuale infinitesimale. Chi visita i ns beni storico-architettonici lo fa perchè stando sul territorio per una vacanza estiva, spinti dalla curiosità, giustamente si ritaglia un po' di tempo per siffatta attrazione.
Lo sforzo di rintracciare una via francigena sulle nostre terre e la valorizzazione dei reperti megalitici e messapi serve soprattutto alla politica degli appalti e dei progetti.
Una politica della crescita e della produzione di reddito ormai non esiste più. La conquista di valori reali genererebbe automaticamente la valorizzazioni di quanto è testimonianza storica.

Anonimo ha detto...

Cercare il merito in protocolli e in statuti, presidenze e vicepresidenze in associazioni ludico-culturali è come dire scegliere le strade non pericolose e compromettenti. Si tratta di alimentare il NULLA.
Dei problemi reali della gente non se ne frega nessuno. Questi devono rimanere dei singoli poveri disgraziati per consentire i pochi eletti a pavoneggiarsi.

Ma ditemi voi non è un diversivo il preoccuparsi dell'ospitalità dei potenziali pellegrini di una via francigena che a tutti costi si vuol far passare dal salento senza alcun riscontro storico. Questa è la cultura dei falsi poeti; l'importante per costoro è cavalcare la scena, è esserci.

Pazienza di chè? E' il popolo che sta per finire la pazienza e cosi andrete tutti a fare una cosa che non avete mai fatto: zappare la terra

Anonimo ha detto...

Ci si candida perché vocati a fare del bene. Rimane da capire a chi. Ci si candida per fare la festa de Santu Roccu sempre più bella, ci si candida per curare il nostro giardino megalitico e farlo diventare prima d'Italia poi d'Europa e visto che abbiamo validi sponsor in loco chissà un giorno Patrimonio dell'umanità.

La zappa vi aspetta. Siamo stanchi di vedervi travaiare; per piacere ritornate a occuparvi della vostra vita privata. Servirebbe un lungo periodo di vuoto politico locale per disintossicare l'ambiente.

Anonimo ha detto...

Dietro al riconoscimento giuridico delle COMUNITA' OSPITANTI lungo i tracciati da definire della via francigena nel salento quali progetti milionari si nascondono per utilizzare risorse europee POR 2016\2023 ? Io credo che già un esercito di professionisti a Bari sta stilando interventi da sottoporre all'attenzione dei vari sindaci salentini. Chi vivrà vedrà.
Perché questo è il problema che spinge a interessarsi di queste cose. UN qualsiasi uomo politico che ha conservato un po' di etica sociale tra le priorità da affrontare non metterebbe l'ospitalità di questi fantomatici pellegrini rispetto alla creazione di lavoro in una terra che vede la disoccupazione giovanile al 47%.

Accadrà, ma in maniera più corposa, cosi come due anni fa con i percorsi rurali e ciclistici in terra d'Otranto spendendo 1,3 milioni di euro per riempire il paese di cartellonistica di percorsi e piste ciclabili. Di quel progetto sono rimasti solo i pali. Dove sono quei percorsi e soprattutto chi li percorre?

Quando la politica tornerà ad occuparsi dei problemi reali?

Anonimo ha detto...

GIURDIGNANO E' INDIETRO.
E' un dato oggettivo. Se sarà necessario poi ve lo spiego, ma non credo ci sia bisogno, il degrado è sotto gli occhi di tutti.
IN PRIMA FILA CI SIETE SOLO VOI. Forse intendete questo....

Lo avete ricevuto in eredita pieno di contraddizioni e di cose fatte malissimo e non fatte (la migliore viabilità urbana l'abbiamo noi per es. Non abbiamo una via dritta perché nel realizzarle ci si imbatteva in proprietà di DON o di protetti)
I progetti che sbandierate sono "prodotti da banco" che la politica nazionale e regionale elargisce a pioggia; di vostro non c'è nulla. Abbiamo perso altri cinque anni perché lo riconsegnerete cosi com'era prima, forse anche peggio. Un paese confinato all'isolamento con il pastrocchio della Statale 16 con un Pug-intercomunale ignorato, con una Zona artigianale sparita dalla cartina, con una viabilità di accesso al paese risalente agli anni 50, unico paese rimasto nel salento senza le rotonde, le strade di campagna -badi bene paese agricolo - ormai ridotte a dei vecchi tratturi dove è diventato pure pericoloso andarci ecc. ecc. ecc..
Se questo è stare avanti significa aver cambiato i conotati al tempo.

Anonimo ha detto...

La Regione per lo stato di calamità dichiarato per la neve all'inizio dell'anno ha risposto con circa 3.000 euro; per spalare la neve noi ne abbiamo spesi ca 9.000 euro.
E mò la TENDOSTRUTTURA rimane cosi per sempre? Soldi a fondo perduto per sistemarla non ne avete trovati?
Questi sono i limiti dell'agire politico di conformità e non d'iniziativa.

Anonimo ha detto...

Quanto è scritto fino a questo momento sono cose sacrosante.
IO MANCO VOTO

Anonimo ha detto...

La piazza finalmente chiusa! Visti gli sviluppi, sarebbe un'occasione ghiotta per fare un parcheggio a pagamento. Il paese d'estate ha bisogno di maggiori spazi per le auto.
I primi giorni la piazza sembrava un'isola pedonale ora un parcheggio per pochi.
Giurdignano il paese da sempre delle mezze misure.

Anonimo ha detto...

Io penso invece che tutto fa brodo ci vuole il cammino, la zona artigianale, la zona turistica un agricoltura moderna. siamo piccoli una volta si diceva piccoli è bello ora non più. Ma non bisogna sprecare tempo e risorse. Sinceramente pensavo ad esempio che con la canonizzazione dei martiri di Otranto si sarebbe sviluppato un turismo religioso come in tante altre realtà,invece.

Anonimo ha detto...

La piazza chiusa e i bidoni di spazzatura pieni e stracolmi già dalla mattina della domenica. Per non dire che il lunedi si svuotano per magia con vetro carta ed altro, ai fessi la differenziata, a pochi la strafottenza. Tanto na sbattuta de .... passa tuttu. CICATI e TIGNUSI. Vigilare, vigilare ... e no cumpare!

Anonimo ha detto...

SERNZA PAROLE....

MESSO FUOCO ALLE STERPAGLIE CHE ARREDAVANO IL NOSTRO CURATISSIMO CIMITERO.
NON C'E' LIMITE AL DEGRADO DI QUESTO PAESE.

INCAPACI....
L'ARTE DEL GOVERNARE NON E' QUELLA DELL'APPARIRE.

IN QUEST'ULTIMA SIETE BRAVISSIME....

P.S Proprietari degli oliveti confinanti perché non chiedete al comune il risarcimento dei danni arrecati dalle fiamme che si sono sviluppate? Poveri alberi!

Anonimo ha detto...

l'assessore ca gira cu la cascetta de santu roccu e nu se piglia lu gettone de presenza de lu cumune, puru stannu spenne 12500 euri per lu cantante. Cè cristianu, se vanta ca risparmia però poi mina allu ientu li sordi de li cristiani, ma forse ca la spesa serve cu nchiana su u palcu, cu tutta l'allegra brigata? brau brau, belli, bellissimi.

Anonimo ha detto...

Ma sul prolungamento di via San Cosma non dovevano essere fatti degli interventi urbanistici..... Mi sa che sono rimaste delle mere promesse elettorali...
Non c'è uno senza due... alla prossima...magari con un pò di letame in meno.

Anonimo ha detto...

Stava che non passasse per Giurdignano - più precisamente Cento porte - la via Fancigena!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Come eravamo importanti..............

Anonimo ha detto...

Sono passate cinquantuno lune quasi tutte in un cielo stellato e relativamente sereno, ne mancano ancora nove. Il tempo stà per scadere. Da più punti si affilano le armi. Si preannuncia una sfida elettorale senza equali. Forse si inizierà a parlare di problemi e non di come sistemare i piatti tra famiglie e pezzi da novanta da candidare per non far cambiare mai nulla in questo paese sfortunato.

Questa volta sarà più interessante perché bisogna necessariamente rinforsare le squadre perché si ritorna a un Consiglio comunale composto da tredici componenti e non più sette.
Sarà più interessante perché alcuni personaggi della politica del passato contano di tornare a, credono loro, a imporsi- Stanchi di stare dietro le quinte a suggerire comportamenti e linee di azione si faranno spazio lacerando alcuni attuali equilibri già in parte compromessi. Si chiederà agli attuali amministratori di dare spazio alle generazioni nuove visto che molti hanno già collezionato- stando un pò di qua e un pò di la -un quarto di secolo in comune.
Ma il vero fattore NUOVO sarà l'ingresso prepotente di chi conosce bene la politica di Giurdignano e tutti i fatti e misfatti della politica, senza MAI AVERNE FATTO PARTE ATTIVAMENTE.
Per vincere questa volta le elezioni servirà CHIAREZZA, IDEE PRECISE, PROPOSTE SERIE.
I sentimenti, i cuori, il dna, la generosità essendo valori e contenuti della persona non devono interessare la politica.

Il paese ha bisogno di persone serie e decise.
IL buonismo praticato sino ad ora ha creato solo illusioni.

Anonimo ha detto...

Ma i cipressi impiantati all'ingresso del Cimitero non potevano essere innaffiati?
Sono seccati! Com'è possibile?
Verranno sostituiti? Come succede altrove, chi ha a suo tempo preso l'appalto, dovendo garantire l'attacchimento, non dovrebbe intervenire?

Anonimo ha detto...

Recentemente su queste pagine capita spesso di leggere dei giudizi critici su fatti , circostanze e abitudini consolidate che interessano la vita amministrativa della nostra comunità.
Non è un esercizio del classico bastian contrario ma un tentativo di denuncia dell'UNIFORMISMO BECERO di chi sta in rango dietro e sopra al carro dei governanti del momento.
Utilizzare la ragione, chiamare in causa la coscienza invitare al confronto su ciò che è società è considerato un fattore di disturbo.
Ma riteniamo che questo modo di argomentare sia quello giusto e continueremo sino a quando non convincerà anche i più irriducibili

Anonimo ha detto...

Quale può essere il senso vero di una presentazione di un libro in un contesto urbico dove oggettivamente è provato che non sussiste il bisogno di aprirsi alla conoscenza sia del quotidiano e men che meno a ciò che può alimentare i valori interiori e lo spirito.

Il bisogno di conoscenza è avvertito? No. Un tentativo va comunque fatto per cercare di avvicinare le persone alla lettura dei libri.
Ma la lettura è un esercizio a cui ci si avvicina da piccoli a scuola. E stà qui il vero problema. Presentare un libro a una assemblea di adulti che non hanno mai letto un libro e forse neanche un giornale non ha molto senso; la loro partecipazione all'evento serve forse più a dire io c'ero e a fare o ricevere ringraziamenti bla bla bla ...

A un paese che non sa dell'esistenza delle più importanti testate di giornali vuoi parlare del valore di un libro? Io in qualità di autore di un libro da presentare me lo porrei questo quesito prima di illustrare le proprie fatiche.

Direbbe qualcuno: Il nostro sottobosco culturale è stato alimentato da alcuni cultori del sapere, pertanto la nostra società è ben disposta ad ascoltare con interesse le argomentazioni più fresche della cultura.
Ma nonostante ciò dobbiamo constatare miseramente che nel nostro paese si leggono circa cinque "Quotidiano di Puglia" con omaggio "il Messaggero" e due "Gazzetta dello Sport"; da tenere in conto che due di questi vengono messi a disposizione dall' unico bar della piazza.

Seminare in un deserto a che serve?

Dovrebbero iniziare a leggere i prof. e i dot.

Le attuali iniziative forse non sono neanche folclore, forse è un rudimentale tentativo di emulazione di altri ambienti maturi.
Calate nello specifico è un modo come un altro di crearsi una distorta visibilità poliedrica per nascondere l'incapacità di affrontare i veri problemi del paese.

Anonimo ha detto...

Per diletto sono andato a rileggere quanto è stato scritto su questo Blog nell'anno 2012. All'epoca il blog spesso veniva utilizzato dall'allora gruppo di minoranza e che oggi ha il governo del paese. Dal modo di porsi e affrontare le questioni si può dedurre che non è cambiato nulla; fedeli nel tempo.
Allora come adesso tanta MEDIOCRITA' e tanto IO, IO, IO . Uso spropositato di parole come cuore, amore per la terra , profumi per narcotizzare il gruppo e non farlo ragionare.
Svolto il ruolo di opposizione con molte distrazioni e per alcuni anche assenze.
Voto: meno della sufficienza.
Il dopo al comando non differisce molto.
L'inno è quello all'unità e il paese è spaccato tanto che la gente non si guarda più in faccia. I miei amministratoti, i mie cittadini ecc. seguito dal "qui comando IO, questa è casa mia. Si doveva armonizzare il lavoro delle associazioni e non manca occasione per scatenare l'inferno; addirittura per San Giuseppe ognuno si fa la festa sua tavolata di qua e postazione delle autorità con i suoi ospiti di là.
Meno male che il tempo sta per scadere e la campana suonerà un nuovo gong. Speriamo nel risveglio delle coscienze.

Anonimo ha detto...

Un' altra pillola di conoscenza della vicenda "SOTTOPASSO"

Eravamo nel Maggio 2012 - ripeto 2012 - mancava esattamente 1 anno alle elezioni comunali.
Gli amanti e cultori del territorio avvalendosi anche di studi in loco di prof dell'Università del salento e con l'intervento degli ambientalisti SCOPRONO E SOLO ALLORA LA "CRIPTA DI SAN BASILIO" e lanciano un S.O.S.

"La cripta di San Basilio rischia di essere cancellata dai lavori per la ristrutturazione della nuova statale Maglie-Otranto"

In quel maledetto Maggio 2012 si innesca la miccia per far spostare l'ASSE DELLA STRADA ed eliminare il maledetto SOTTOPASSO.

Tutti li ad aggiudicarsi la paternità della scoperta. Nessuno è intervenuto, avvalendosi di testimonianze di persone di Giurdignano avanti negli anni, per dire che si stavano inventato la storia. Ma quale cripta E' UNA SEMPLICE "CRUTTA" dove nel tempo qualcuno si è divertito a incidere dei segni che hanno fatto esplodere la fantasia degli studiosi.

A distanza di cinque anni possiamo chiederci chi ha eliminato il sottopasso?
La Regione o SIAMO STATI NOI STESSI?

Quei noi stessi che, speculando sul concetto di un diritto negato, abbiamo protestato e avvelenato la nostra comunità. E qui la verità ha del patologico.

Anonimo ha detto...

La scoperta della cripta di San Basilio ha avuto la potenza di fuoco per spostare la strada ed eliminare il Sottopasso.
Oggi ad opera realizzata del sito di rilevanza archeologica non vi è nemmeno una indicazione. Tutto è ritornato alla situazione pre-scoperta ovvero nell'anonimato e abbandono.
Forse non era cosi importante per non prendersene cura.
No comment.

RENATO D'AURELIO ha detto...

anonimo dott. profess.delle 11.49 come mai visto che tu di libri ne leggi tanti e conoscendo il significato della parola più di quelli presenti ieri sera: non sei venuto,così almeno, avresti preso il microfono dicendo dinanzi a tutti ciò che hai scritto. LE persone anziane presenti ieri sera pur non avendo il tuo stesso titolo di studio, si sono presentate: ringraziando PAOLO MIGGIANO che per la seconda volta si presenta a noi cittadini di giurdignano facendoci toccare con mano i veri problemi che affrontano quotidianamente i cittadini di alcune città e quartieri d'italia. si sono presentate, ringraziando il SINDACO, IL VICE SINDACO E GLI AMMINISTRATORI CHE HANNO CONSENTITO di organizzare quella serata. e hanno comprato il libro per leggerlo e non per chiuderlo nel cassetto. anonimo delle prime righe continua pure a nasconderti tanto per le persone che ti conoscono rimarrai sempre. NULLO..

Anonimo ha detto...

Anonimo del 24 luglio 2017 11:49, per farti comprendere cosa significa essere dei pagliacci ti riporto fedelmente quello che qualcuno scrisse tempo fa su questo blog nell'intento di denigrare (prima ancora del suo realizzarsi) un'iniziativa culturale che aveva come fine la distribuzione gratuita di libri nella piazza di Giurdignano.

"Anche un regalo, per definizione, può essere inteso come un piccolo gesto.
Regalare "Cultura" è come descrivere, auspicare, lodare gli innumerevoli contenuti del benessere e della ricchezza in senso lato.
Ma sono dei valori e non si possono confezionare in un pacco regalo!!!
CULTURA e BENESSERE sono due pilastri su cui andrebbe impiantata la nostra vita per darle un significato vero-
Ma questi sono VALORI che non si offrono e ne tanto meno si comprano ma si conquistano. Si inizia sin da piccoli attingendo ai contenuti della propria famiglia e della scuola.
Regalare un libro è un gesto nobile, a prescindere. Ma ciò è altrettanto difficile in quanto il libro è conoscenza, intrigo, fantasia ecc. e cogliere l'interesse di chi lo riceve in regalo è proprio difficile...
Un libro che assolve al bisogno di una conoscenza di base sminuirebbe il valore del regalo,
Posto che il regalo è concepibile tra persone che hanno una qualche relazione....qual'è il perchè di un REGALO COLLETTIVO che giunge da una casa editrice - non certamente PIETRA CHE RESPIRA figlia del giardino megalitico di Giurdignano- che da un pò di tempo si presenta in collaborazione con un club locale... Sarà propaganda o mera generosità per un borgo che ha tanta sete di cultura?

15 ottobre 2016 18:29

Anonimo ha detto...

Ancora nove lune? Nimu 'cora vitire festeggiamenti e picchetti d'onore. Tutto ruota intorno a loro. Pensate che i ragazzi nel periodo estivo vanno da na vita in piscina al camping "Il mulino d'acqua" - non è un campus ne una colonia - eppure a leggere i commenti poetici sulla rete sembra che abbiamo conquistato l'eldorado. Ma nessuno vi dice di smetterla e di rientrare nella sobrietà del ruolo di amministratori?
Fermatevi un attimo e provate a respirare e vedere che non è il mondo che gira intorno a voi ma semmai dovrebbe essere il contrario.

Vi voglio vedere quando finirà la giostra come vi approccerete con la comunità e con chi si prenderà carico di gestire il sociale.

Anonimo ha detto...

Solito anonimo, piazzaiolo serale, del 24 luglio 2017 11:49, coscienza critica, per personale investitura, delle vicende storico-culturali, sociologiche, etnografiche, antropologiche, aggiungiamoci pure archeologiche e chi più ne ha più ne metta, di questa comunità, tu che inviti l' orbe intera alla lettura, cominciando dai prof. e dai dot., vorrei sperare che a te, che prof. o dot. sembra ovvio dedurre non sia, le buone letture non manchino. Faresti anzi lodevole cosa se provassi a suggerircene qualcuna nello specifico, purchè non si limiti al tuo abituale"Topolino"!

Anonimo ha detto...

Dopu nove lune nasce! Nu se sape ma nasce!!

Anonimo ha detto...

Anonimo del 25 luglio h. 11;19 ella intanto inizi a leggere Topolino. Sarebbe già qualcosa.. I testi scolastici dopo cinquanta anni non aiutano molto. Poi io in piazza vado a dialogare alla pari con gli altri. ..Eviterei di andare a una manifestazione di piazza o alla presentazione di un'opera d'arte tenendosi impegnato con fecebook a curiosare con il mi piace, bellissima ecc.

Anonimo ha detto...

Renato, sono il NULLO e se non ero presente è perchè non ero in paese. A me spiace che tu hai frainteso il messaggio che ho provato a spiegare. Io non sono contrario alla presentazione di un libro. Seminare in un deserto, ho già detto, non serve.
Se tutto si risolve in un'aperitivo - che tra l'altro non c'è stato - per vivere due ore di spazio comune si sta perdendo tempo. I giovani dov'erano? I professori di italiano e latino dov'erano? Gli/Le insegnanti di religione dov'erano? I distributori di libri e autori di libri dov'erano? Tolta qualche presenza spontanea, gli altri erano li a chiamata - Mi raccomando ti aspetto... non mancare..
E' tutto apparire, chi se ne fotte del libro. Vedi la ns amministrazione sempre attenta e attiva.. Ma queste cose vanno fatte perché fanno gregge( termine il cui significato sociologico qualche prof. erudito conosce).

Ecco allora che il tutto è un fatto speculare. Renato con la cultura non si gioca come con la politica. I pagliacci del villaggio sono quelli che si prendono gioco della comunità seminando solo illusioni.

Anonimo del del 24 luglio h.21:46 riprendendo un mio post non so che senso ironico gli volevi attribuire e che cosa volevi avvalorare. Di certo non ci sei riuscito e questo forse è un tuo limite. Incomincia pure tu a leggere Topolino.

Chi sarà il il vero "Pagliaccio"?

Anonimo ha detto...

Renato sei una persona che apprezzo; mi fa piacere di tanto in tanto leggerti su questo blog. Una puntualizzazione mi preme però fare. Trovo nei tuoi interventi sempre un'atteggiamento accondiscendente da difensore civico. Non sempre è utile il perbenismo, perché rischia di diventare di circostanza.
Ogni tanto bisogna prendere posizione...
Sarebbe per es. interessante sapere cosa ne pensi di alcune brutture che hanno e interessano il nostro paese e trattate su questo blog.
- Gestione e manutenzione del cimitero e bruciature delle sterpaglie al suo interno.
- Verde pubblico- tre alberi hanno provato a piantare e sono seccati
- Chiusura al traffico della piazza per trasformarla in un parcheggio riservato
- Pug-itercomunale in gestione da 10 anni
- Sottopasso e restituzione somme dell'esproprio
ecc. ecc.

Anonimo ha detto...

Quando la smettete con la solita contilena: GRAZIE AL SINDACO, AL VICESINDACO E A VOLTE ALL'AMMINISTRAZIONE.

Sveglitevi.. Uno non deve dire grazie a chi gestisce le proprie cose ma semmai a chi offre del SUO agli altri.

Costoro quando non saranno più al posto di comando non faranno neanche la cascetta de Santu Roccu e i prof che oggi fanno i loro capi spirituali non usciranno più per farsi offrire il gelato in segno di riconoscenza.

F.to il piazzaiolo

Anonimo ha detto...

Lusingato dell'agg. Piazzaiolo. Io tra la gente che voi disprezzate ci stò benissimo e non per affabularli come l'aggettivo da voi utilizzato farebbe intendere ma per relazionarmi alla pari. La dignità non si trova solo nei salotti buoni.
Le vostre esternazioni ad effetto se possono servire a disintossicarvi da tutti quei giudizi malefici fate pure.

Anonimo ha detto...

Pagliaccio semmai è chi ha riproposto il post del 15 ottobre. Nientemeno a rileggere e riproporre la lettura di una cosa che non ti aggrada. Senza volerlo hai valorizzato ancor di più la veridicità di quanto scritto. Ma il termine pagliaccio forse non è proprio quello appropriato.. non ti raffigura benissimo.. Sua eminenza divulgatore di storia e cultura dovresti quantomeno spiegare perché sei PUNTUALMENTE ASSENTE alle manifestazioni altrui e non ti sei smentito neanche l'altra sera con la presentazione del libro "Ali spezzate".

Il dramma di questo paese sapete qual'è? Che siamo incappati in una generazione di mezzo che sia che siano al comando o all'opposizione e a ruoli invertiti SONO UQUALI. E a noi ci tocca sopportarli....

Anonimo ha detto...

"Il privilegio di far vivere ai nostri figli....". Segni si schizofrenia acuta...
La ubriacatura da potere è ormai tanta che non date più il senso proprio alle parole. Ubriacatura allo stato puro. E il puzzo di una società agonizzante pervade l'agro del borgo.... Miserabili.....

Anonimo ha detto...

Il miglior luogo a mondo..... Fermatela un'altra Madre Teresa di Calcutta.
Fra otto mesi il tuo percepito sarà di terreno avverso. Ti conosciamo bene......

Anonimo ha detto...

Ma state rincoglionendo!!!! La capitale dei megaliti..... Tutto quello che sta per concludere il lustro è allucinogeno... quasi surreale.

Mi sa che servirebbe una terapia di gruppo... ma non ci salveremo ormai.....


Intanto le fogne esplodono e nessuno se ne fotte.
Mancu a 'tra le stagghre succedono certe cose. Solo nella capitale dei megaliti sono la regola.
Pagliacci....

Anonimo ha detto...

Ma la distribuzione dei libri perché non è stata fatta quando eravate al potere? Vi siete limitati ad elemosinare la messa a disposizione di alcune risme di carta e delle matite come gli attuali amministratori. Ma credete di poter prendere per il c...o un paese ingenuo e mediocre? Andate a prendere in giro i vostri cari se potete e lasciate stare la gente. Perché non vi occupate dei fatti propri? E in questo onestamente ci sarebbe moltissimo da fare.....

Anonimo ha detto...

Renato ma non i hanno dato l'esclusiva foto-video dell' evento dell'anno della Capitale salentina dei megaliti?

Anonimo ha detto...

Ma l'evento "Locomotive Jazz" quanto è costato alla comunità di Giurdignano? Il costo della band è stato di 3.600. Per manifesti e organizzazione dell'evento bisogna fare un pò di conti..

I sordi de u Finfiriffi se li mangia u Finfiriffà.
C...zo e la gente non sa come arrivare a fine mese.... Miscredenti......

Anonimo ha detto...

"dovevamo essere molti di più!!! "

Il tempo non è stato molto generoso con noi.

Dopo lunghi cinque mesi di siccità la capa si preoccupa della buona riuscita, causa maltempo, del concerto !!!

L'acqua è stata un grazia ricevuta per l'agricoltura.

Con questo vostro dire avete fatto involontariamente un torto agli agricoltori.

Anonimo ha detto...

I vecchi amministratori pure si incensavano come ineguali benefattori ed elargitori di conquiste sociali e oggi che fine hanno fatto? sono completamente spariti.
Capiterà fra qualche mese anche agli attuali...

Qualcuno gli ha definiti SIMILI. E forse è vero.

Liberarcene non è difficile: basta far sapere alla gente quello che hanno fatto e come lo hanno fatto e quello che bisognava fare e non hanno fatto.

Anonimo ha detto...

Ma è possibile che tutti gli ospiti sia a pagamento che non e tutti i girovaghi che si fermano per dare spettacolo nel borgo aprono e chiudono i loro intrattenimenti e spettacoli con i soliti e dovuti ringraziamenti: "GRAZIE AL SINDACO E AL VICESINDACO CHE HANNO VOLUTO FORTEMENTE LA NOSTRA PRESENZA. GRAZIE, GRAZIE ANCORA.

Una spiegazione c'è ed è che se li indottrinano prima e noi come coglioni coroniamo il tutto con gli applausi.

NON HO MAI SENTITO "GRAZIE A GIURDIGNANO" O "GRAZIE ALL'AMMINISTRAZIONE"
Il percepito e' che gli altri amministratori sono monnizza, sono li solo per numero e spesso neanche presenti e quindi a che serve menzionarli. L'attenzione massima deve essere per loro due.

Tutto deve girare intorno alle due vere protagoniste di questo lustro amministrativo frutto di un "PATTO DI FERRO" tra chi da sempre se le è menate.

Dovete sapere che il valore delle cose del presente non possono prescindere dai contenuti del passato; e noi del vostro passato amministrativo purtroppo o per fortuna ricordiamo tutto.

La vostra coerenza si chiama opportunismo.

Ad maiora!!! altri pilastri di Giurdignano usano dire!!!

Anonimo ha detto...

"Il Miglior Luogo al mondo per far vivere i Nostri figli" . Tratto da Walt Disney production.

Ma se fino a cinque anni fa non sei mai uscita alla festa di Santu Roccu e non ha mai fatto una passeggiata con la tua famiglia a Giurdignano. Vogliamo prenderci in giro????

Giurdignano non sa che farsene della vostra visibiltà a tutti i costi; anche perché state utilizzando risorse che non provengono dai vostri portafogli. Quindi, sappiate che la vostra visibilità infastidisce.

Dalla capitale dei megaliti.

Anonimo ha detto...

Che fine ha fatto il bando per affidare la gestione e manutenzione del cimitero? Dopo un'inspiegabile annullamento della gare (offerta per un anno e non per tre . bla bla bla.) il nulla.
E certo, è cosi che devono andare le cose a Giurdignano: fumo negli occhi per non cambiare nulla. E' una regola che funziona nel paese più bello. Cosi è facile fare di un avversario un sostenitore anche se a bassa voce, ma sempre voti in più sono..

Mancu nu catinazzu siti stati capaci cu cattati cu tiniti chiusu u quataru de retu de u cimitero.
Ma scherzi togliere la comodità ai propri sostenitori a cui è stata garantita la visita ai defunti entrando con la macchina nel cimitero.

Dal parco cimiteriale vittima di un incendio.

Anonimo ha detto...

Un vecchio detto cinese dice: la civiltà di un popolo si vede dalla cura del Cimitero.


Edizione Topolino 1967.

Anonimo ha detto...

A conclusione di questa fase storica della Capitale salentina dei megaliti ci sarebbe da scrivere un libro dal titolo :"Le virtù della generazione di mezzo".

Anonimo ha detto...

Da giardino megalitico siamo arrivati a Capitale.
Quale altro traguardo ci aspetta?

Be non starebbe male un "FESTIVAL MEGALITICO"

Anonimo ha detto...

Ah ma io non sapevo che l'invito a leggere qualche fumetto fosse stato rivolto anche alla classe politica che governa l'Italia.

La culla della cultura da sacrestia che sindaca il linguaggio parlato dei politici nazionali. Con tutti i loro limiti costoro sono comunque riusciti a dare un senso alla loro vita.... noi altri invece a ciarlare nel ghetto.

Anonimo ha detto...

Ridi pagliaccio
Recitar! Mentre preso dal delirio
non so piu quel che dico
e quel che faccio!
Eppur, e d'uopo sforzati! Bah
sei tu forse un uom? Ah! ah! ah!
Tu se' Pagliaccio!
Vesti la giubba e
la faccia infarina.
La gente paga e rider vuole qua.
E se Arlecchin t'invo la Columbina,
ridi, Pagliaccio e ognun
applaudira!

Tramuta in lazzi lo spasmo ed il pianto;
in una smorfia il singhiozzo e 'l dolor.
Ah!
Ridi Pagliaccio, sul tuo amore infranto!
Ridi del duol che t'avvelena il cor!


Dedicata al prof. che passa dal TU al VOI nello spazio di un periodo. Ecco perché vi piace questo paese; potete squazzare bene senza contraddittorio.

Anonimo ha detto...

Nonostante gli sforzi il paese è in uno stato di incuria senza precedenti. Eppure dopo la spazzatura la voce di spesa più rilevante - tolto chiaramente il personale - forse è la manutenzione del verde pubblico, pulizia dei cigli stradali e cura spazi pubblici. Tutti i paesani hanno lavorato per questo progetto: partite iva e non, occasionali con vaucher , dipendenti privati e pubblici ecc. ecc. Ultimo intervento di pochi giorni fa di 2000 euro per pulire il sito megalitico dove ospitare il "Locomitive Jazz" e il canale di via San Cosma (mistero!!).

Eppure tante sono le zone dimenticate. Per es. l'ex edificio scolastico di via piave utilizzato sino a poco tempo fa come sede Comunale si trova in uno stato di totale abbandono, erbacce ovunque; stiamo aspettando che qualcuno metta fuoco come nel cimitero?.

Basterebbe questo per avvertire il bisogno di indossare la giubba e infarinarsi il viso come fa il Pagliaccio quando deve andare in scena, per uscire in pubblico. Invece avete la sfrontatezza di cavalcare la scena dell'estetica.

Vogliamo tornare rozzi e cafoni almeno ne pulizzamu suli u limmitare de casa.

Anonimo ha detto...

A tutt'oggi nulla è venuto alla luce.

Ne abbiamo cavato, sempre nel mondo dell'apparire, una presidenza e una vice presidenza nella Assoii-Suisse pugliese.

E' proprio vero ci si sente realizzati a giocare da adulti a "mamme".
Meno male che i più di Giurdignano non fanno caso a tutte queste cose altrimenti si farebbero scarfare la tigna.

Anonimo ha detto...

Non se ne può più!!!
Ci vorrebbe un anno di vacazio; senza amministratori.
ABBIAMO BISOGNO DI DISINTOSSICARCI. SEMBRA CHE TUTTO QUELLO CHE ACCADE NELLA NOSTRA VITA SOCIALE E' GRAZIE A LORO.

Anonimo ha detto...

Grazie Sindaco, grazie vice sindaco, grazie Monica, grazie Gabriella.

Anonimo ha detto...

Ormai è una questione di ore e poi ci verrà svelato l'origine di Giurdignano.
La tigna è stata la maledizione dei miserabili del paese, la IPOGRISIA la MISTIFICAZIONE pervade invece le biblioteche dei notabili.

JORDANUS, JORDANUS, JORDANUS.....

Anonimo ha detto...

Passi pure la responsabilità di non aver pulito il campo retrostante del cimitero quale vera causa dell'incendio; però non prendere nessun provvedimento postumo sa solo di squallore.

"La pupetta interessata a presentarsi lungo il corso imbellettata ed incurante di vivere in una pocilaia".

Si sono trovati subito duemila euro per pulire il percorso megalitico e il canale, ora visto lo schifo, non si riesce a chiedere una cortesia ad un amico per togliere quello spettacolo di vergogna in un luogo sacro? Quanto tempo devono rimanere quelle sterpaglie bruciate?

Anonimo ha detto...

E poi dite se non siamo un paese alla ricerca continua di idee geniali che ci rendono diversi e più originali degli altri.

Prima la sacralità veniva espressa con le processioni religiose, che nel tempo la devozione e il voto di alcuni cittadini hanno aumentato sempre più.

Da qualche anno assistiamo a una diversa sacralità di tipo laico: percorsi di musica e suoni afroamericani che avvolgono la Capitale dei megaliti di un fascino surreale per curare le anime.

Anonimo ha detto...

Indiscrezioni

Nelle scuderie della fazione più grassa si incomincia ad echeggiare la necessità di avviare un progetto di rinnovamento. C'è chi sostiene che bisogna liberarsi da chi sta in politica da più di dieci anni. La sola idea ha generato mal di pancia a iosa. Ma chi la politica del borgo la conosce, da buon padre spirituale insiste in questa ottica. Senza rinnovamento non si va da nessuna parte.
Siamo comunque a un primo solletico, giusto per sondare. Cantiere in progress.
La mia speranza è che le due anime del patto di ferro si liberino e vivano di luce propria;sarebbe lo sviluppo più naturale.
I patti non sono fatti a vita e comunque se ci dovesse essere un passo indietro da uno dei soggetti, dato che si tratta di caratteri forti, non ci sarebbe collaborazione esterna ma scisma.

Anonimo ha detto...

"il Privilegio"


Dai dialoghi di Satana

Anonimo ha detto...

Ne una ne due ne tre piazze chiuse al traffico per godersi l'estate giurdignanese.
Onestamente mi sembra un po' troppo.
Apriteci per cortesia qualche varco per consentire un minimo di circolazione.
Ieri sera un pullman incidentalmente si è trovato a transitare da via Galliano e all'altezza di via Piave sorpresa la strada sbarrata(spazio riservato a ristorazione); la viabilità non consentiva ne di svoltare a destra ne a sinistra e ha con molta difficoltà dovuto fare marcia indietro sino all'incrocio precedente.
Che figure di merda. Come figura di merda vietare il traffico in piazza e consentire il parcheggio ai quasi sia residenti (trattasi di parcheggio riservato). Già nelle aree a traffico limitato non è previsto il diritto di parcheggio.

Anonimo ha detto...

Al priorato non piace che la gente si intrattenga ad ascoltare e soprattutto a condividere ragionamenti con il Piazzaiolo serale.
Perché avvertite tanto disagio?

Anonimo ha detto...

Una caduta di stile senza precedenti...
Nientemeno che infastiditi dalle frequentazioni e dallo scambio di opinioni di propri concittadini anche al bar.

Le persone presuntuose e investite dal potere non sono tolleranti alla critica.

Ma sin qui non ci sarebbe nulla di anomalo se non ci fosse un seguito. Si assiste con sempre più frequenza a reazioni che non trovo configuranti in un ruolo istituzionale.
Sulla base di quanto riferito dai classici "porta e nuci" ci si permette, e qui il tragicomico, di rimproverare le persone ed invitarle a non frequentare certe altre persone.

Siete alle pezze. Convincetevi che ormai le belle stagioni dove avete agito indisturbati sono finite.

DOVETE SAPERE che i comportamenti tenuti e le cose che vengono fatte dalle autorità pro-tempore DEVONO ESSERE SINDACATE DAI CITTADINI.

Perché vi risulta anomalo questo fenomeno che è alla base di una sana società? Eppure vi pavoneggiate di aver studiato filosofia!?!?!.

Anonimo ha detto...

E' tangibile il fatto che si pensa e si fa tutto ormai in funzione delle prossime elezioni. Si percepisce in ogni angolo ed è presente anche nelle piccole cose.

I gran cerimonieri presidiano le piazze che esondano di eventi, musica, poesia e cultura; pronti a dare il benvenuto ai soliti frequentatori facenti parte del casato ma soprattutto agli ex avversari politici.... volemoci bene

Non mi stupirei se vedessi alle prese con i fornelli della Sagra del contadino chi da cinque anni ha fortemente ostacolato e reso difficile l'attività della pro loco, pure con tacco dodici fa più glamour.

Pur di conservare quanto ricevuto in regalo cinque anni fa dalla incapacità altrui si è disponibili a fare patti con tutti anche con il diavolo.

Prendere posizione!!!!!!!! Forse la propria posizione.

Una cosa però devono sapere che tutto verrà amplificato in piazza. Niente più patti segreti.

Anonimo ha detto...

che schifo, l'isola pedonale e le monnezze stipate fuori anche di domenica, almeno si aspettasse domenica sera, magari anche a tarda ora, non sarebbe più educato e rispettoso? Ma questo forse è pretendere troppo, basta sfilare .. sul basolato e anche sugli argomenti.
IO MANCO VOTO

Anonimo ha detto...

Visto il tanto bene di dio che si scrive in questo blog a nessuno è venuto in mente di dare alle stampe un bel giornale?

Anonimo ha detto...

Non vi sembrerà vero eppure a proposito di progetti per l'accoglienza ci hanno presentato come paese razzista.

Che .. ........

Chi lo ha detto saprebbe completare la frase infelice. Figure di merda.

Anonimo ha detto...

Arrivare secondi non esiste proprio!
La Via Francigena è stata già picchettata e tracciata con delle oscene frecce gialle pitturate sulle pietre dei muretti a secco. La circostanza è talmente rilevante in termini di visibilità che può starci un vaffanculo di vernice su quelle stesse pietre che in incontri di raffinata cultura e amore per la propria terra facciamo respirare!!!!!!!!!!!!

Ma è possibile che noi dobbiamo assistere a dispute che vogliono a tutti i costi rievocare un passato remoto che fosse vero non genererebbe valore aggiunto alla comunità?
Perché non si dilettano a rivedere la storia delle strade urbane realizzate storte, tronche, con finale a scale e altre completamente soppresse? Si scoprirebbe un storia da raccogliere in due tomi e sorprendentemente oscena.

Anonimo ha detto...

Grandi manifestazioni, grandi eventi senza ricorrere a degli sponsor. Ma da dove li prendete tutti questi soldi?

Ci dobbiamo preparare a delle sorprese in bilancio? Un dissesto lo abbiamo già subito e pagato con cinque anni di ordinaria amministrazione.

Il dramma che nessuno verifica.... chi sarebbe deputato a farlo non ci dice nulla.

Anonimo ha detto...

Visto che gli amministratori di maggioranza sono super impegnati ad organizzare e gestire gli innumerevoli eventi dell'estate giurdignanese, potete voi MINORANZA lasciare un attimo da parte i vostri incomprensibili problemi e PRESENTARE UNITI UNA INTERROGAZIONE AL CONSIGLIO per capire se si sta facendo niente per LE FOGNE SCOPPIATE?

Che cosa dobbiamo aspettare? In alcuni punti la puzza è insopportabile.

Se non accadrà nulla..... simu proprio picurari e quindi fanno bene a pensare alle cose ca li piacune a iddhri.

Anonimo ha detto...

Art. 170
1. Entro il 31 luglio di ciascun anno la Giunta presenta al Consiglio il Documento Unico di Programmazione (DUP) per le conseguenti deliberazioni. Entro il 15 novembre di ciascun anno, con lo schema di delibera del bilancio di previsione finanziario, la Giunta presenta al Consiglio la nota di aggiornamento del Documento unico di programmazione.


Gli interventi in Consiglio oggi dovevano, come in parte è avvento, interessare i contenuti della Sezione Strategica che interessa questi nove meri residui del mandato amministrativo. Parte questa che raccoglie tutte quella progettualità che si vuole portare a termine.
La sezione Operativa che interessa un periodo più lungo sino al 2020 e che serve a strutturare il bilancio di previsione di fatto è una Sezione tutta da scrivere perché è quasi totalmente in bianco. Un 2019 fatto di progetti auspicabili e un 2020 che interesserebbe un progetto pe Centoporte.

Anonimo ha detto...

Nonostante il presidio della contea h. 24 c'è qualcosa che sfugge, che stride e che fa indispettire.
Basta che qualcuno osa farlo notare e i toni diventano minacciosi e di sfida.

Siamo appena l'inizio........

Con le chiacchere e i falsi sorrisi non si risolvono i problemi reali e la gente ha bisogno di questo.

Anonimo ha detto...

E se domani arrivasse un bel acquazzone a rinfrescare questa torrida estate di chi sarebbe il merito?.... "Della capa" naturalmente!

Anonimo ha detto...

Un fine mandato con il botto? Mi sa di no perché per alcuni punti del programma si profila una vera e propria cilecca.

Il DUP rispecchia il programma elettorale e riflette il mandato residuo.

Belle parole... i fatti purtroppo sono altri..

L'amministrazione del fare ha rinunciato, insieme a tante altre cose, alla MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE INTERNE.


Nel DUP approvato ieri dal Consiglio la voce in oggetto non è più contemplata.

Peccato perché sino all'anno scorso per le strade interne erano previsti 800.000 euro. (300/2017) (300/2018) e (200/2019)

Che ne pensate in merito?

Anonimo ha detto...

Da quando imu scupertu u giradischi Giurdignano è sempre una festa.
Ca poi a tra lu capasune nun ci suntu frisunculi su fatti de ci turnandu a casa scopre ca la ventre rimane vacante.

Tipico scenario medioevale: i potenti si concedevano alla plebe facendoli divertire in piazza e costoro si sentivano onorati.
Che spettacolo spettrale!!!

Anonimo ha detto...

A proposito di diretta del consiglio comunale ma cosa è successo nell'ultimo consiglio.... visto che e stato tutto un origliare i 31 sera!!!

Anonimo ha detto...

Anonimo del 2 agosto 2017 07:40 che commenti "Tipico scenario medioevale: i potenti si concedevano alla plebe facendoli divertire in piazza e costoro si sentivano onorati.
Che spettacolo spettrale!!!", vedi che la pratica risale ben al di là del Medioevo. Hai mai sentito parlare di "Panem et circenses"? Il clientelismo demagogico affonda le sue radici nella Roma tardo repubblicana, ma soprattutto imperiale.

2 agosto 2017 07:40

Anonimo ha detto...

"Al priorato non piace che la gente si intrattenga ad ascoltare e soprattutto a condividere ragionamenti con il Piazzaiolo serale.
Perché avvertite tanto disagio?" (Anonimo del 30 luglio 2017 00:48).
Mah...Piazzaiolo serale o, avresti fatto meglio a dire, Piazzaiolo seriale?

Anonimo ha detto...

Si è di fronte a una classe politica locale totalmente inadeguata.
Nel paese girano dei sentimenti come la delusione e la tristezza.
Subito dopo la nomina il primo cittadino ha iniziato il mandato di amministratore con la sua vera politica, avendola tenuta nascosta a tutti, ma poi si è vista quale sarebbe stata: le apparizioni.
Qualcosa è stato fatto però si sa in giro che non è farina del proprio sacco. Sulla gestione poi è meglio lasciar perdere, tra dott, neo dott ecc., alla fine il malato di raffreddore è morto.
Quando c’è stata l’occasione di interessare i cittadini, ci si è girati dall’altra parte.
La piazza ascolta le ragioni del sindaco che parla a voce alta, come se a gridare si convince di più, per i sordi sarà pure comodo, ma alla gente normale dopo una, due e tre volte, questo gridare stanca. Se non manca la parlantina la sostanza lascia molto a desiderare.
Il cambiamento ottenuto è stato completamente cancellato dal modo di fare che non è affatto “buona amministrazione”, si possono leggere per questo le lettere e denuncie spedite di qua e di la. In piazza tutti hanno potuto vedere il sindaco rivolgersi ai cittadini così: “Veni quai ca te dau nu’ baciu, lassa stare ste cose”, così da quattro anni si dimostra come amministrare un paese.
Il resoconto sta per arrivare, c’è chi si vuole convince che alle prossime elezioni questi amministratori potrebbero andare avanti. Bene, nulla di più facile, tanto tra caffè, calzoni e ... baci, non c’è da meravigliarsi. Ma dal palco elettorale quali saranno gli argomenti, forse altre favole?
Le abbiamo già sentite, forse ci sorprenderanno con effetti strabilianti. Non resta che aspettare, intanto IO NON VOTO.

Anonimo ha detto...

Il NULLO sta aspettando ancora le vostre risposte. Sapevo già che si trattava di una attesa inutile.
Fate i bravi ragazzi, i moralisti senza mai avere il coraggio di dire quello pensate e prendere delle posizioni. A seconda con chi avete a che fare parlate bene o male... a convenienza.
Avete pure voi contribuito a questa situazione.....<

Anonimo ha detto...

Con la transennatura della piazza e in soccorso anche di quella dei caduti si è finalmente riproposto uno scenario che rievoca un po' l'agorà dell'epoca micenea.
Al netto dei turisti e dei frequentatori dei paesi limitrofi attratti dallo spettacolo in scena, la piazza nel periodo degli eventi estivi, con la super regia della regina al comando, ospita un po' tutti i paesani. Amici, sostenitori, tifosi, avversari, oppositori, rivali ecc..
Curiosa tra questi è la collocazione nei vari punti della piazza e altrettanto diverse sono le motivazione per cui si è in piazza. Lo spettacolo in scena non è sicuramente l'unico elemento attrattore.

Mentre è certo che ciò che spinge gli organizzatori a proporre un sempre più massiccio intrattenimento - che non ha equali in terra di salento - è quello di avere uno strumento per misurare il grado del loro potere. E' Una sorta di conta del consenso.

Ma chiediamoci: qual è il motivo vero di così tanto spettacolo, tanto divertimento?

E' un dovere dare un'ora d'aria al popolino riconoscente.

N.B. A memoria d'uomo non risulta che gli attuali organizzatori in passato abbiamo mai occupato la piazza da semplici cittadini. Quindi cercate di capire il perché di cotanto diletto a offrire lo spettacolo.
I Giurdignanese arrivati a questo punto dovrebbero fare i sociologi di se stessi per capire il cappio.

Anonimo ha detto...

Piccola nota x anonimo del 2 agosto h 13,41 mettetevi d'accordo. "Il Piazzaiolo serale" lo avete forgiato voi. A me interessano i contenuti non le battute sarcastiche. Faresti meglio ad esporre qualche punto di vista o qualche idea o critica interessante.

Anonimo ha detto...

Anonimo delle 13:16 grazie dell’approfondimento storico anche se i Romani attribuivano un contenuto diverso alla sua citazione; era una sorta di induzione alla crescita sociale.
Io per rimanere vicino al ns. contesto mi ispiravo di più al mio sentito parlare del tardo medioevo “Festa, farina e forca”, dove è più evidente :

Il concetto di persuasione, paternalismo e giustizialismo nell’esercizio attuale dell’autorità.

A far capire ciò che sta accadendo in piazza a Giurdignano propongo qui uno stralcio di un'opera di Vincenzo Topa - che si trova anche sulla rete-

Omissis…….
“Festa, farina e forca” sono le tre “f” che, secondo Ferdinando II di Borbone (citazione tuttavia che andrebbe verificata storicamente), consentono di ben governare un popolo. Andando più indietro, nel tempo, troveremo le radici del detto nell’antica Roma, con il famoso “panem et circenses”… Andando molto più avanti, ai nostri giorni, scopriamo che i figli della rivoluzione sessantottina, pur additando come reazionari i Borboni paternalisti e gli Imperatori romani populisti, ne ripetono le gesta.
I concetti entrati nel sentire comune della cultura dominante sono semplici.
Uno dei compiti di un buon sindaco, di un buon politico, di una buona giunta è: organizzare una estate a base di feste. Le feste proliferano. C’è quella del papà, della mamma, della nonna, della donna… e hanno una valenza commerciale non trascurabile. In altre parole, “tirano” una stanca economia… Ma la “perla” dei profeti dell’effimero è stata quella di inventarsi la Notte Bianca. La festa senza motivo. La baldoria per la baldoria. Qualcuno di questi sindaci, di quelli più avveduti, ha inserito qualche evento “culturale” all’interno del programma dei festeggiamenti. Così potrebbe sembrare a qualcuno… ingenuo! Generalmente si tratta sempre degli stessi artisti, quelli che legano la loro arte a un campanile e… alla fin fine sono i cantanti o i comici che conosciamo, quelli a senso unico… Cultura, insomma, è aggiungere la trasmissione di messaggi di parte al programma dei baccanali. L’autorità si esercita con la persuasione, “educando” il popolo, che per definizione è da ritenersi ignorante (in fondo questi signori sono borghesi illuministi!). Quale occasione migliore di una festa?
……Omissis

Le precisazioni vanno bene ma questo blog ha bisogno di idee, concetti suggerimenti e tanta tanta critica. Con la critica si costruisce senza errori.

Anonimo ha detto...

Amico IO NON VOTO c'è tempo sino a maggio per cambiare idea; sicuramente potresti essere tra coloro da votare. Trovo i tuoi interventi intrisi giustamente di denuncia ma anche di tanta voglia di riscatto. A presto.

Anonimo ha detto...

Che cosa è successo nell'ultimo Consiglio comunale?
Si sono un po' rotte le acque.
La maggioranza si è infastidita per le osservazioni critiche su quanto realizzato in questi quattro anni di amministrazione coraggiosa.
Si doveva discutere dei contenuti di un documento importantissimo: Documento Unico di Programmazione -DUP.
I contenuti sono rimasti racchiusi nella 98 pagine del documento e l'assise si è preoccupata di dire : siamo stati bravi a realizzare quasi tutto il programma elettorale e come contraltare un pezzo di minoranza a sostenere che poco o niente è stato fatto se non quelle due opere da banco. E infine per dare un senso compiuto alla discussione sono venute fuori delle proposte da prendere in considerazione come integrative del documento; sulla proficuità di quest'ultimo punto credo di aver già risposto riportando in un post precedente l'art. 170 del TUEL

E subito i toni si alzano e il linguaggio si colora di ironia e sfida.

L'arroganza del posto di comando gli ha resi UQUALI.

E I PICCOLI SECONDO LORO FAREBBERO BENE A TACERE.

Anonimo ha detto...

GIURDIGNANO,
incendio nel cimitero,
si va verso un'ipotesi di incendio colposo?
viene un dubbio, ma è stato denunciato l'evento?
Non è dato sapere.

A voi risultano altri casi in Italia di incendi nel cimitero?

C.V.D. silenzio tombale.

Anonimo ha detto...

L'ultima piazza d'estate non si fa mancare proprio nulla!!!!
Eppure due pezzi forti sono venuti meno.
A tutt'oggi mancherebbe un evento che si ripeteva da diversi anni ed eclatante è l'assenza di un pezzo forte dello spettacolo nonchè cavallo di battaglia dell'attuale amministrazione.
Che sarà mai successo?

Anonimo ha detto...

Ma a fine stagione ci farete sapere quanto costeranno a Noi cittadini che paghiamo le tasse tutti questi mega eventi? Senza cu se sudane è facile cu sperperamu.... E la gente nu tene mancu cu mangia

Anonimo ha detto...

Anonimo delle h. 11:53 su quello che tu dici stai tranquillo. Alla difriscata faremo un manifesto con l'inventario dettagliato evento per evento con relativa spesa allegando tutte le Determine.

Anonimo ha detto...

Riscatto è una parola molto grossa, qua servono razze, parentati, cummarati, voto di scambio per servizi dovuti e via dicendo, mentre un calcio in culo a chi non rientra tra queste categorie è cosa fatta.
Un paese di qua vicino è sulla bocca degli amministratori dell'intera provincia, per i servizi resi ai propri cittadini, per i libri completamente gratutiti dalle scuole medie fini alle superiori, per i vari servizi agli imprenditori locali, tanto che un paese vicino molto più popoloso ne ha invidia.
Si è visto in più di qualche occasione il sindaco ospitare "forestieri" illustri provenienti da realtà locali prosperose, perchè questa amministrazione non ne prende esempio?
Ah dimenticavo tra neo dott., dott in erba, dott già acclamiati, chi vuole abbassarsi ad imparare dagli altri?
IO rimango che NON VOTO ed aggiungo FATE VOI...

Anonimo ha detto...

Come cambiano i tempi!!!

La piazza con i suoi abitanti abituali e turisti ospiti, da sempre nel tempo, dopo le assolate giornate d'agosto si apprestava puntualmente ad accogliere la sera nella quiete, tipica dei vecchi borghi. Il silenzio veniva interrotto solo dai rintocchi dell'orologio della torre comunale; rintocchi che negli ultimi anni sono stati azzittiti da fantomatici diritti di pochi.

Nell' ultimo lustro la piazza diventa un tritacarne che assorbe ed ospita tutto ciò che è spettacolo e divertimento h 24.

Un rivoluzione democratica e silenziosa!

Anonimo ha detto...

Questa pagine del Blog che ci ospita è stata dedicata a un progetto che era stato studiato e in un certo modo commissionato per Giurdignano.
In sintesi si trattava di mettere in rete i lavori del Consiglio comunale. L'argomento è stato dibattuto quel tanto che è bastato per capire che anche gli Angeli parlano bene e razzolano male.

Riprendo il problema perché ho fatto un'associazione di idee tra "la rete" che con la sua silenziosità e facilità di utilizzo arriva avunque e instrada una serie infinita di informazioni e "la piazza" altro spazio che si presta con altrettanta facilità per comunicare e cogliere notizie, contenuti e svago.

Ora visto che i nostri amministratori hanno dimostrato di avere una certa diffidenza della rete mentre sono dei solisti nel gestire le attività più variegate che si svolgono in piazza CHIEDO:

PERCHE' I PROSSIMI CONSIGLI COMUNALI NON LI FATE IN PIAZZA

Offrireste a tutti i cittadini il piacere di ascoltare le vostre proposte e scelte amministrative in maniera diretta.

Ma non lo farete mai; il vostro modo di fare politica (non sono ne di quà ne di là, non mi sono mai schierato politicamente, ho lasciato sempre libertà di scelta. IO SONO IO. SONO IO E BASTA) e l'essere introspettivi cozza con scelte di democrazia diffusa.

Anonimo ha detto...

Con questa spasmodica voglia di stupire.... dove credete di andare?

RICORDATEVI CHE STATE UTILIZZANDO LA NOSTRA CARTA DI CREDITO

Alla fine faremo i conti...

Anonimo ha detto...

La terapia di piazza per curare i consensi popolari non sta funzionando molto.

In caduta libera i "condividi" i "mi piace". Quest'ultimi non raggiungono neanche 20.

"Tu al posto mio cosa faresti?". Qui bisogna prendere provvedimenti"

Non possiamo lasciare il paese de nou a quiddhru......... E se poi và esse u rivoluzzionariu, ca ne sape una 'chiui de u diaulu, è meiu cu ne ne sciamu all'estero.

Anonimo ha detto...

Non ci si meraviglia se il Capo famiglia a volte , per ricordarsi che è il capo, cade nel RIDICOLO facendo delle cose senza capo ne coda. Ciò può accadere anche ad un amministratore esuberante e distratto.

CHE SIGNIFICA ABBIAMO INIZIATO A TRACCIARE LA V.F.?

La VERNICE bianca per un pò di segnaletica stradale urbana NO? Per imbrattare l'ambiente rupestre per fare il progettista utilizzando delle frecce di colore giallo SI.

Ma chi vi ha autorizzato e chi è il tecnico che ha redatto il progetto?

Quistu è nu paese de indiani, con tutto il rispetto degli indiani.

Rilassatevi, rilassatevi altrimenti si rischia di divenire vittima non delle frecce ma dall'ansia da prestazione.

Anonimo ha detto...

Il rigore della ricostruzione storica prevede prima la pubbliczione e ufficializzazione di DIVERSI STUDI di provata attendibilità. Poi le autorità preposta decretano la stesura di una progettualità consona. infine si procede a realizzare il progetto o rendere fruibile un'opera.

Nel caso della nostra V.F. è stato fatto tutto questo?
DI CERTO C'E' CHE ABBIAMO VISTRO IMBRATTARE MURI, PALI E ASFALTO CON DELLA VERNICE GIALLA.

Per la Via Francigena giurdignanese dove si può rinvenire e consultare tutto questo iter?
Be mo! Accontentati delle frecce gialle, perche sulu cu le frecce gialle si può attingere ai finanziamenti. Dimentichi che questo è il vero obiettivo. Sono i finanziamenti che fanno fare la voce grossa ai politici.

A Giurdignano per quattro anni si è parlato solo del SOTTOPASSO. L'argomento era diventato vecchio, monotono e alla fine vergognoso perché alla fine abbiamo fatto una pessima figura. Abbiamo perso tutti perché è stato fatto quello che gli altri avevano già deciso. Una storia tutta subita anche se i ragazzuoli , come si faceva una volta quando si seguiva il corteo della sposa, qualche candallino lo avranno raccolto.
Comunque, storia finita. Si è aperta una nuova pagina che si chiama VIA FRANCIGENA. Ora di questo si dovrà parlare per un bel po'; anche un pezzo di campagna elettorale sarà interessata all'argomento.

E il bello di tutto questo sapete qual è?

SONO SEMPRE I DUE SOLITI GUERIERI CHE CI TRASCINANO NELLE LORO LOTTE INTESTINE.

Ma quando prenderemo coscienza per liberarsi da questa storia che ha distrutto GIURDIGNANO.

Non vogliamo il PAESE PIU' INVIDIATO DEL SALENTO e non vogliamo neanche IL PRIVILEGIO DONATO AI NOSTRI FIGLI DI VIVERE QUESTA BELLISSIMA TERRA.

Anonimo ha detto...

Zona franca. Qui possono venire tutti i falsi profeti e preti spogliati e ci indottrinano sulla nostre origini e sulla nostra storia.

Dovevamo aspettare l'anno di grazia 2017 per venire a conoscenza - a detta di costoro - che Giurdignano deriva da JORDANUS.

Frazie forestieri!

s t r a o r d i n a r i o!!!!!!!!!!!!!!!!!

Peccato che quando lo avete detto non c'erano più di dieci giurdignanesi.

Anonimo ha detto...

Ma la cantierizzazzione dell'appalto da 700.000 per adeguamento impianto antincendio e risparmio energetico gia assegnato da diversi mesi quando avverra'.
A SETTEMBRE?
I ragazzi dove li faremo studiare?
Li manderemo fuori paese?

In queste cose si vede la capacità di governare.

Mi dispiace ma queste capacita mancano.
Ma per voi l'importante è occupare - puru cu la freve a quaranta - la sedia del regista.

Viva lo spettacolo gratuito o meglio lo spettacolo che vi accaparrate e scegliete con i soldi degli altri.

Ridi pagliaccio,
La gente paga e rider vuole qua.

Anonimo ha detto...

Avviso ai naviganti. Visto che ci stiamo avvinando alla campagna elettorale e visto che ci sono in atto diversi lavori pubblici che devono essere realizzati e altri con progetti esecutivi in corso sarebbe necessario porre un po' più di attenzione alle procedure dei subappalti e degli incarichi?


Contribuiamo da subito a che la prossima competizione elettorale sia pulita, senza familismo, senza ricordati che...., e senza finanziamenti non dichiarati e soprattutto senza riconoscenza per favori ricevuti o da ricevere.

Anonimo ha detto...

per 5 agosto 19:42
Forse anche meno....comunque ci sono foto ed immagini che testimoniano quanto interesse c'è stato mi spiace non essere stato presente......continuate cosi
Etimologia (origine del nome)
Potrebbe derivare da un nome latino di persona non ben identificato, forse Gildo o Jordanus con l'aggiunta del suffisso -anus che indica appartenenza.
Comuni Confinanti
Giuggianello, Minervino di Lecce, Otranto, Palmariggi, Uggiano La Chiesa
Chiese e altri edifici religiosi giurdignanesi
Cripta di San Salvatore
Chiesa Matrice, dedicata a San Rocco ............. da Comuni-italiani .it ......

Anonimo ha detto...

Il tempio dei GRAZIE, GRAZIE E ANCORA GRAZIE.

D'estate nelle piazze e nei luoghi magici di Giurdignano sicuramente non si lesinano i grazie a chi ha voluto e consentito 'evento. Un tributo al patron (nella fattispecie DUO) della location.
Una filastrocca di GRAZIE come segno di gratitudine. Tutti grazie che vengono urlati dai palchi dalle arene dagli squarci messi a disposizione dei giullari.
Tutti grazie che hanno il sapore di dichiarare pubblicamente di rimanere obbligati al Sindaco e Vicesindaco che hanno permesso lo spettacolo.
Sono dei grazie INTERESSATI e basta...

Gli spettatori ammaliati si limitano a fare da cornice ai loro spettacoli.

TUTTI I GRAZIE CHE ABBIAMO SENTITO SINO A MO' NON SONO STATI GRAZIE VERI.

I GRAZIE VERI SONO QUELLI CHE VENGONO DAL PUBBLICO E NON DAI TEATRANTI; SONO QUELLI CHE RICONOSCONO L'ARTE E NO CHI COMMISSIONA L'ARTE, ECC...

Anonimo ha detto...

Ma la pulizia del CANALE DI VIA SAN COSMA per quale anno è stato previsto?

IL Comune di Giurdignano con Determina n. 81 del 24.7.2017 del Servizio Tecnico affidava con incarico diretto a una ditta locale , visto l'approssimarsi del periodo estivo, i seguenti lavori:

-LAVORI PULIZIA STRADE COMUNALI, PERCORSO MEGALITICO, CANALE VIA SAN COSMA E AREA CIMITERIALE COMUNALE. -

COSTO dell'intervento Euro 2.200 iva compresa.

Quando sono stati fatti questi lavori?
IO PER CURIOSITA' SONO ANDATO QUESTA MATTINA IN VIA SAN COSMA E DEVO DIRE CHE IL CANALE E' IN UNO STATO PIETOSO.


Quando la piazza raccoglierà e canterà le NOSTRE VERGOGNE?

Anonimo ha detto...

Estate 2018 Giurdignano un vero idillio. Un luogo dove tutto è divertimento, cultura e poesia.
Un paese che non ha criticità particlari o emergenze sul territorio e ne tanto meno di carattere economico; pertanto è corretto spendere quelle poche risorse di cui dispone il bilancio comunale per ristorare gli animi dei residenti e dei turisti.

Ma stanno esattamente cosi le cose?

Se si vuole essere ciechi e non vedere che non disponiamo neanche dei servizi primari e non sentire le richieste di soccorso della gente che non ce la fa più e il lamento silenzioso dei giovani che non sono neanche in grado di emigrare, e allor si che il FESTIVAL DI PIAZZA che si sta consumando darebbe ragione a quell'idillio a cui si faceva riferimento prima.

Di solito la percezione della verità vera si ha il giorno dopo.. Sarebbe brutto scoprire che si è trattato di un festival pre-elettorale.

Anonimo ha detto...

Visto che abbiamo l'Ecocentro e vista la grossa mole di rifiuti generati dalle strutture commerciali esistenti in paese , il Comune non potrebbe trovare una diversa modalità di ritiro della monnezza prodotta da queste strutture?
I grandi contenitori messi a disposizione nelle vie e piazze al servizio di questi esercizi commerciali sono uno spettacolo osceno e maleodorante, specialmente il sabato e la domenica.
IL vetro e i cartoni non potrebbero essere conferiti direttamente all'Ecocentro?

Anonimo ha detto...

E se ci fossero tre BAR in piazza come era una volta cambierebbe la politica a Giurdignano?

Anonimo ha detto...

Grazie al sindaco e al vice sindaco della bella serata di ieri sera

Anonimo ha detto...

Visto che La rete vi ha dato siffatte informazioni, sarebbe bene consultare la rete per sapere chi è veramente JORDANUS.
Certo che ci sono le immagini che attestano la latitanza dei giurdignanesi.
Poi queste incursioni storico-culturali lasciano il tempo che trovano; il tempo di farle trascorrere e tutto finisce nel nulla.

Anonimo ha detto...

Ma l'opposizione ce fine aie fatta.mai Finu moi imu assistitu a tanta delusione ncuminciannu dà maggioranza e spicciannu a quei due ca ancora olene fannu politica.poverini

Anonimo ha detto...

Ingrati. La sindrome rancorosa del beneficato
Maria Rita Parsi
Editore: Mondadori
Collana: Ingrandimenti
Anno edizione: 2011
Pagine: 244 p., Rilegato
EAN: 9788804598077

Descrizione
Cos'è la "sindrome rancorosa del beneficato"? Una forma di ingratitudine? Ben di più. L'eccellenza dell'ingratitudine. Comune, per altro, ai più. Senza che i molti ingrati "beneficati" abbiano la capacità, la forza, la decisionalità interiore, il coraggio e, perfino, l'onestà intellettuale ed etica di prenderne atto. La "sindrome rancorosa del beneficato" è, allora, quel sordo, ingiustificato rancore (il più delle volte covato inconsapevolmente; altre volte, invece, cosciente) che coglie come una autentica malattia chi ha ricevuto un beneficio, poiché tale condizione lo pone in evidente "debito di riconoscenza" nei confronti del suo benefattore. Un beneficio che egli "dovrebbe" spontaneamente riconoscere ma che non riesce, fino in fondo, ad accettare di aver ricevuto. Al punto di arrivare, perfino, a dimenticarlo o a negarlo o a sminuirlo o, addirittura, a trasformarlo in un peso dal quale liberarsi e a trasformare il benefattore stesso in una persona da dimenticare se non, addirittura, da penalizzare e calunniare
\\\\\\\\\\\\\\\ testo non virgolettato postato su fecebook
Nota
L'autrice insegna a riconoscere l'ingratitudine e a difendersene, arginare i danni e usarla addirittura per rafforzarsi. L’analisi che l’autrice fa dei benefattori e dei beneficiati è di carattere interattivo e assolutamente paritetica delle parti; un’analisi del fenomeno senza alcuna discriminante tra i soggetti.
Non addita sicuramente come contagiati dalla tigna i beneficiati, tanto da urlarli dietro INGRATI.

L’ennesimo copia e incolla

Anonimo ha detto...

LA GRATIDUDINE è un valore che appartiene a chi riceve un dono: non è detto che debba necessariamente manifestarsi con una filastrocca di grazie.
Il termine INGRATI appartiene a chi crede di donare e non riscontra atti di riconoscenza: spesso chi crede di donare non sa che sta facendo solo un pezzo del proprio dovere.

Anonimo ha detto...

Anonimo del 7 Agosto 2017 18:13, darti dello sprovveduto ed ingenuo (o forse sarebbe meglio disonesto?), è come regalarti un eufemismo. Non puoi pensare di dottoreggiare e dare lezioni a destra e manca, accusando altri di copia e incolla, quando i tuoi stessi commenti, volti a sbugiardare il presunto copia e incolla altrui, altro non è che un ulteriore copia e incolla! Con l'aggravante, per giunta, che nel patetico tentativo di una improvvida variazione di quel testo non tuo, ma da te usato a commento, mostri di non averne affatto capito il senso. Che significa "Analisi...di carattere interattivo..." quando quella nota, che tua non è!, parla di "identikit interattivo"!
Fai meno il saccente, e soprattutto scrivi di tuo! Ma evidentemente ti riesce poco familiare, visto che, come provi a farlo, mostri serie difficoltà linguistiche, della serie "...tanto da urlarli dietro..."! E questa è la prova del copia e incolla della tua NOTA: https://www.macrolibrarsi.it/libri/__ingrati-libro.php
(Non sarà tuo anche il post del 3 agosto 2017 00:17: "...L'arroganza del posto di comando gli ha resi UQUALI"?)

3 agosto 2017 00:17

Anonimo ha detto...

3agosto 2017 00:17 incominciate ad essere insofferenti. Io non ho aggiunto niente di mio. Ho solo fatto notare che quando si riportano cose degli altri si usano le famose virgolette.


Chi sarebbero gli ingrati? Vedo che il copia e incolla ha funzionato anche nella replica.

Anonimo ha detto...

E se dicessi che tutto nasce dalla presunzione del ruolo?
La prova del nove l'avremo quando cambieranno le prospettive.

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